Mikake 0 Share Inserito: 12 febbraio 2013 Buongiorno a tutti, sono nuova. Vi scrivo perché ho bisogno di parlare. Vi scrivo di un mio problema che io sento oramai come “importante” che non riesco più a gestire e a volte mi sembra di impazzire. Nove anni fa mi INNAMORAI per la prima volta veramente, provai sentimenti fortissimi, io ero FELICE con lui, troppo felice. Anche lui ricambiava pienamente i miei sentimenti, molto di più.Ci incontrammo per caso, nessuno cercava nulla. Lui però era sposato e per una serie di circostanze che non sto qui a raccontare (mia educazione, il suo rapporto con la moglie, eventi esterni che si sono verificati, mancanza di coraggio da parte di entrambi per non far male a chi ci stava intorno) è andata da sé che abbiamo dovuto allontanarci. Io ho sofferto tantissimo, lui non so.Era sempre lui che una volta o due all’anno veniva a cercarmi e mi faceva cmq sentire la sua vicinanza col pensiero. Io, in questi anni ho cercato con tutta me stessa di dimenticarlo, di vivere la mia vita, ma purtroppo non ci sono riuscita. Ho trascorso anni drammatici, in cui stavo veramente male, come pure sono seguiti anni sereni (un periodo ricco di semplici, ma sane amicizie), ma tutto ciò che avevo attorno mi è servito solo a distogliere l’attenzione dal mio problema, il mio problema non lo ho risolto mai. Ora è da un po’ di mesi che sono ritornata a star male, perché ho meno distrazioni attorno e perché mi sono accorta che lui non è più presente come prima (sarà il lavoro, problemi famigliari,..). Sono diventata gelosissima, continuo a pensarlo, mi sembra di impazzire, vorrei poter avere una bacchetta magica per ritornare ai primi mesi, sono gelosa di chi può anche solo vederlo per strada, al lavoro, godere della sua compagnia semplicemente come conoscente, amico collega, penso che, loro possono ed io no. Ora io vorrei raccontargli quanto sto male, vorrei chiedergli aiuto, ma non so proprio come potrebbe aiutarmi. Lui mi ha sempre assicurato che mi vuole bene e per me ci sarà sempre. In questi anni ho conosciuto tanta gente, non sono stata molto disposta nel cuore ad innamorarmi, però ho cercato di uscire con altre persone (dalle quali dopo una sera sono scappata) e sono stata pure molto affasciata , quasi innamorata, di una persona, che ben presto però si è rivelato poco interessato e diverso da come voleva mostrarsi. Ho coltivato hobby sportivi, che mi hanno fatta star bene, ma che alla fine non mi anno cmq riempito la vita. Ho superato altri dispiaceri, del tipo il desiderio di un figlio, o di una famiglia, prima ne soffrivo tantissimo, ora ho accettato il fatto che per me la vita è così e posso star bene anche senza, ma il ricordo della gioia e felicità che lui mi ha donato è sempre presente in me e a me lui manca tantissssssimo. A me non interessa rifarmi una vita, alla fine sto bene anche sola, ho il mio lavoro che non disprezzo e mi permette di vivere, ho una casa in cui stare tranquilla, ho delle amicizie che comunque mi sono vicine, ho salute e un buon aspetto, ho qualche interesse e passatempo, ma non ho più la forza di tenere i pugni chiusi e dire “vai avanti, resisti, resisti, un giorno passerà”. Ho voglia di dirgli che sto male, sto male per lui.(ma anche se glileo dicessi, che cosa cambierebbe?) Ho sempre pensato che questo mio dolore passerà quando incontrerò un amore più grande, ma più passa il tempo, più sono sfiduciata e più il dolore aumenta. Nei momenti più brutti vorrei spegnermi, andare in un mondo lontano, in cui non ho più alcun ricordo di questa vita, un posto in cui ho dimenticato tutto. Poi ritorno alla realtà, mi faccio forza e vado avanti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alabamaitalia 0 Share Inserita: 16 febbraio 2013 ciao, la tua è una storia triste, io ho quasi rischiato la tua situazione (sono uomo) e per paura di restare solo sono andato a vivere con questa persona. Niente di piu' sbagliato, ci amiamo tanto ma non andiamo d'accordo su molte cose, anche il carattere di lei, quando stai sempre a contatto con una persona emergono fatti e situazioni delle quali ne avresti fatto volentieri a meno e ti chiedi se non staresti meglio da solo.Penso che presto finirà e credo che mi succederà quello che succede a te. Con questo voglio dirti che se è andata cosi c'è una ragione e niente succede per caso sono sicuro troverai qualcuno di migliore adatto alla tua situazione (chissà quanti te l'hanno gia detto mi dirai!) e personalità.Non so quanti anni hai per dirti che hai una vita davanti, ma io a 42 anni me lo dico sempre, vada come vada. Sono separato e le mie due figlie nei momenti bui mi danno una mano, affetto e interessamento cosa che nessun altra persona al mondo ti potrà mai dare. Alla mia età ho scoperto un sentimento cosi forte che credimi ti posso capire perfettamente, non vorrei essere retorico ma se hai la salute e un lavoro hai già moltissimo, dell'amore abbiamo bisogno piu' o meno tutti ma credo che se fa soffrire si deve cercare di farne a meno. Ciao in bocca al lupo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
trilly 0 Share Inserita: 16 febbraio 2013 Mi dispiace Mikake per quello che stai passando dalle tue parole si intravede molto dolore e nostalgia. Però io credo che già per il fatto che è sposato dovresti stargli lontana si sà come vanno a finire queste storie cn uomini sposati. Vuoi passare la vità ad accontentarti delle briciole? Apri il tuo sguardo a nuovi orizzonti, tutti meritiamo la verà felicità. Lui se è rimasto cn lei la scdelta l'ha fatta, se lui ti avesse amato veramente avrebbe fatto di tutto per stare cn te. Il problema è che noi donne rimaniamo fregate perchè nn volgiamo proprio vedere come stanno le cose, ci nascondiamo dietro finte verità giustificando i comportamenti delle persone che ci fanno più male. Siamo cresciute pensando che l'amore è sacrificio, che se si è innamorati solo se si provano sensazioni di estrema sofferenza. Giustifichiamo l'assenza degli uomini sempre dicendo be si lui mi ama ma è che è troppo orgoglioso oppure mi ama troppo che nn vuole stare cn me perchè ha paura di amare. Dovremmo iniziare ad aprire gli occhi ci eviteremo parecchie sofferenze. Se una persona ti ama punto e basta nn esiste orgoglio, incompatibilità, paura di amare, è l'amore stesso che ti trasforma. Conosco i peggio str........i che quando si sn innamorati veramente sn diventati altre persone. Io da quando ho visto il film '' La verità è che nn gli piaci abbastanza'' mi si è aperto il mondo. Vedrai Mikake che quando meno te lo aspetti nn ci penserai più ci vorrà tempo ma ce la farai. Ti abbraccio :-) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mikake 0 Autore Share Inserita: 17 febbraio 2013 Buongiorno a tutti, sono nuova. Vi scrivo perché ho bisogno di parlare. Vi scrivo di un mio problema che io sento oramai come “importante” che non riesco più a gestire e a volte mi sembra di impazzire. Nove anni fa mi INNAMORAI per la prima volta veramente, provai sentimenti fortissimi, io ero FELICE con lui, troppo felice. Anche lui ricambiava pienamente i miei sentimenti, molto di più.Ci incontrammo per caso, nessuno cercava nulla. Lui però era sposato e per una serie di circostanze che non sto qui a raccontare (mia educazione, il suo rapporto con la moglie, eventi esterni che si sono verificati, mancanza di coraggio da parte di entrambi per non far male a chi ci stava intorno) è andata da sé che abbiamo dovuto allontanarci. Io ho sofferto tantissimo, lui non so.Era sempre lui che una volta o due all’anno veniva a cercarmi e mi faceva cmq sentire la sua vicinanza col pensiero. Io, in questi anni ho cercato con tutta me stessa di dimenticarlo, di vivere la mia vita, ma purtroppo non ci sono riuscita. Ho trascorso anni drammatici, in cui stavo veramente male, come pure sono seguiti anni sereni (un periodo ricco di semplici, ma sane amicizie), ma tutto ciò che avevo attorno mi è servito solo a distogliere l’attenzione dal mio problema, il mio problema non lo ho risolto mai. Ora è da un po’ di mesi che sono ritornata a star male, perché ho meno distrazioni attorno e perché mi sono accorta che lui non è più presente come prima (sarà il lavoro, problemi famigliari,..). Sono diventata gelosissima, continuo a pensarlo, mi sembra di impazzire, vorrei poter avere una bacchetta magica per ritornare ai primi mesi, sono gelosa di chi può anche solo vederlo per strada, al lavoro, godere della sua compagnia semplicemente come conoscente, amico collega, penso che, loro possono ed io no. Ora io vorrei raccontargli quanto sto male, vorrei chiedergli aiuto, ma non so proprio come potrebbe aiutarmi. Lui mi ha sempre assicurato che mi vuole bene e per me ci sarà sempre. In questi anni ho conosciuto tanta gente, non sono stata molto disposta nel cuore ad innamorarmi, però ho cercato di uscire con altre persone (dalle quali dopo una sera sono scappata) e sono stata pure molto affasciata , quasi innamorata, di una persona, che ben presto però si è rivelato poco interessato e diverso da come voleva mostrarsi. Ho coltivato hobby sportivi, che mi hanno fatta star bene, ma che alla fine non mi anno cmq riempito la vita. Ho superato altri dispiaceri, del tipo il desiderio di un figlio, o di una famiglia, prima ne soffrivo tantissimo, ora ho accettato il fatto che per me la vita è così e posso star bene anche senza, ma il ricordo della gioia e felicità che lui mi ha donato è sempre presente in me e a me lui manca tantissssssimo. A me non interessa rifarmi una vita, alla fine sto bene anche sola, ho il mio lavoro che non disprezzo e mi permette di vivere, ho una casa in cui stare tranquilla, ho delle amicizie che comunque mi sono vicine, ho salute e un buon aspetto, ho qualche interesse e passatempo, ma non ho più la forza di tenere i pugni chiusi e dire “vai avanti, resisti, resisti, un giorno passerà”. Ho voglia di dirgli che sto male, sto male per lui.(ma anche se glileo dicessi, che cosa cambierebbe?) Ho sempre pensato che questo mio dolore passerà quando incontrerò un amore più grande, ma più passa il tempo, più sono sfiduciata e più il dolore aumenta. Nei momenti più brutti vorrei spegnermi, andare in un mondo lontano, in cui non ho più alcun ricordo di questa vita, un posto in cui ho dimenticato tutto. Poi ritorno alla realtà, mi faccio forza e vado avanti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mikake 0 Autore Share Inserita: 17 febbraio 2013 Ciao AlabamaItalia, ti ringrazio di avermi scritto la tua esperienza. Tu hai voluto vivere il tuo film, e hai fatto bene, io non ho voluto/potuto viverlo, e non so come sarebbe andata e forse ora sono qui a pentirmene. O magari non sarei invece riuscita a vivere pensando di aver fatto male ad una persona. In passato, sono sempre stata convinta che nella vita tutto ha un significato, niente succede per caso, e anche che a lungo termine il male porta male ed il bene porta bene, .......ora non so più cosa pensare,....in questi ultimi mesi ho molto dubbi.Il problema è che ho perso i miei riferimenti. Probabilmente li ho persi perché a lungo a andare il dolore logora. Non è facile incontrar un'altra persona, non è affatto facile. Grazie ancora. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tenerina71 0 Share Inserita: 2 aprile 2013 Ciao a tutti, sono anch'io nuova di questo forum. Anch'io da un anno a questa parte non riesco ad uscire da una situazione affettiva che mi sta logorando. Sono sposata da quasi 18 anni e a settembre 2011 ho iniziato una relazione "virtuale" fatta di sms, mail e telefonate con un collega. Tra alti e bassi, insulti vari da parte sua (lui sposato con una figlia) siamo andati avanti fino a marzo 2012 quando alla mia ennesima richiesta di incontrarci da soli per parlare dei nostri sentimenti mi ha brutalmente detto di non rompergli i c......i. Mi è caduto il mondo addosso. Da allora tra periodi di sconforto totale e periodi in cui riesco a stargli lontano (ci vediamo per lavoro) cerco di andare avanti ma non riesco ad uscirne anche perché lui non mi ha mai completamente abbandonata nonostante quello che ha detto perché poi quando gli passa torna anche se ormai non più in maniera affettuosa e carina come i mesi della pseudo relazione. A volte è affettuoso, a volte è freddo, è venuto a trovarmi a casa e poi dice che non può essere gentile nei messaggi che mi manda perché non c'è titolo da parte mia. Non lo capisco e probabilmente non riesco a staccarmi da lui perché non ho mai avuto risposte chiare da lui anche se gli voglio molto bene. Queste persone ci distruggono oppure ci distruggiamo noi da sole? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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