Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 son rapporti di lavoro, mica matrimoni Il problema è che nelle aziende di famiglia i due concetti sono molto simili... io credo che se hanno voglia di romperle le scatole lo faranno a prescindere da come si comporterà. Molto probabile. Il comportamento corretto e coscienzioso, a mio avviso, non è per i capi ma per lei stessa. Per essere più forte nel rimetterli al loro posto se e quando lo oltrepasseranno. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 Il problema è che nelle aziende di famiglia i due concetti sono molto simili... Molto probabile. Il comportamento corretto e coscienzioso, a mio avviso, non è per i capi ma per lei stessa. Per essere più forte nel rimetterli al loro posto se e quando lo oltrepasseranno. in realtà credo che somigliasse al matrimonio andrebbe ancora bene... ( almeno per come lo intendo io). Io la vedo più come una questione di "proprietà" che va ben oltre il fatto di mettere a disposizione tempo e competenze, le pretese sono piuttosto altre... come dissi poco tempo fa in una conversazione con un mio amico, con un' espressione un po' lapidaria e se volete un filo melodrammatica, sembra di dover andare a vendere l' anima... (lol) Per quanto riguarda il comportamento "corretto e coscienzioso" basterebbe inviare la solita letterina nei tempi e nei modi previsti dal contratto, non il dover porsi mille domande, trovare soluzioni a problemi che spetterebbe risolvere ad altri e subire le conseguenze del fatto che per quanto ti possa sbattere il risultato potrebbe essere lo stesso. Onestamente, per mia esperienza, il fatto di mettersi per primi nella condizione di adempiere a compiti che non spettano incrementano solo pretese e responsabilità... e di conseguenza colpe che si vogliono far ricadere sul soggetto che per "correttezza" si è messo in quella situazione. Poi, i problemi ce li hai sì con te stessa... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francyyy 0 Autore Share Inserita: 6 settembre 2013 in realtà credo che somigliasse al matrimonio andrebbe ancora bene... ( almeno per come lo intendo io). Io la vedo più come una questione di "proprietà" che va ben oltre il fatto di mettere a disposizione tempo e competenze, le pretese sono piuttosto altre... come dissi poco tempo fa in una conversazione con un mio amico, con un' espressione un po' lapidaria e se volete un filo melodrammatica, sembra di dover andare a vendere l' anima... (lol) Per quanto riguarda il comportamento "corretto e coscienzioso" basterebbe inviare la solita letterina nei tempi e nei modi previsti dal contratto, non il dover porsi mille domande, trovare soluzioni a problemi che spetterebbe risolvere ad altri e subire le conseguenze del fatto che per quanto ti possa sbattere il risultato potrebbe essere lo stesso. Onestamente, per mia esperienza, il fatto di mettersi per primi nella condizione di adempiere a compiti che non spettano incrementano solo pretese e responsabilità... e di conseguenza colpe che si vogliono far ricadere sul soggetto che per "correttezza" si è messo in quella situazione. Poi, i problemi ce li hai sì con te stessa... Grazie per le vostre risposte... mi state aiutando un sacco. E' così.. lavorare in un'azienda familiare a volte è come essere sposati con loro, almeno per il loro punto di vista. So che la realtà è ben diversa.. ma quando ci vivi 8 ore tutti i giorni ti sembra di far parte di loro, ti mischi con la loro mentalità. Poi bastano 2 settimane di ferie per rinsavire e capire che tutte le paranoie che ti stai facendo sono esagerate, ed è l'"effetto famiglia" che te le crea. In realtà io non penso che mi urleranno dietro quando glielo dirò.. penso che vorranno fare un po' le vittime della situazione.. del tipo musi lunghi, non rivolgermi parola.. e lì per lì tentare in tutti i modi a convincere a rimanere. Per non parlare del discorso tfr che sarà per loro un punto molto dolente. Io non devo loro niente di piu' di un rapporto datore-dipendente... anche perchè tante volte alcuni tra i miei diritti fondamentali non sono neanche stati rispettati... del tipo ferie e permessi. Ho diritto a 5 settimane di ferie e invece ne faccio 3 all'anno quando va bene. Permessi non ne parliamo. Quello che mi fa andare un po' in ansia è anche il fatto che qui dipendenti e datori sembrano tutti "amici"... c'è questo alone di finta tranquillità, dove tutti sembrano amici di tutti... e nessuno dice mai neanche tra colleghi "oggi non c'ho voglia di lavorare" oppure "sta cosa mi sta sul cavolo". Sembra tutto perfetto.. è un finto perbenismo insomma. In realtà le cose non sono così.. però sembra che nessuno abbia il coraggio di tirarle fuori. E quindi io dovrei interrompere questo clima e dare il mio annuncio che li lascerà del tutto scioccati. Io che sono la più insicura di tutti. Anche perchè qui forse mi sono cucita il ruolo della brava ragazza che non chiede mai troppo, lavora e basta. E forse questo uscire dal personaggio che credono loro mi fa paura. Ma è una giusta causa, e lo devo fare anche per me stessa. Devo farcela, ci vuole coraggio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francyyy 0 Autore Share Inserita: 6 settembre 2013 E poi questi motivi sono venuti meno? Inizialmente volevo andare via perchè praticamente la ragazza che c'era prima di me aveva chiesto il part-time.. e loro per non lasciare scoperto il posto avevano preso anche a me full-time. Solo che non c'era lavoro... io non facevo niente dalla mattina alla sera ed era abbastanza frustrante. Allora ho provato a parlargliene 2 volte.. anche a dirgli che avevo ricevuto un'altra proposta di lavoro. Ma hanno fatto di tutto perchè io rimanessi.. e io forse non avendo una prospettiva concreta, ho deciso di rimanere. Poi dopo 1 mese hanno mandato via l'altra e tenuto solo me. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 In realtà io non penso che mi urleranno dietro quando glielo dirò.. penso che vorranno fare un po' le vittime della situazione.. del tipo musi lunghi, non rivolgermi parola.. Fai così: quando vai a parlare con loro portati delle caramelle. Se qualcuno comincia a frignare, tu gli fai "caramella?" E se dovesse insistere tu, " puoi tenerti il pacchetto". Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 p.s. pensa se saltasse fuori una parente ragioniera... ti chiederebbero di anticipare la partenza... (tanto per ridere...) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 Il problema è che nelle aziende di famiglia i due concetti sono molto simili... non solo in quelle a conduzione familiare... però i concetti sono davvero simili, sempre di rapporti e di patti si tratta... il problema è il modello di 'matrimonio' che si vorrebbe... (rfr. "Dovunque al mondo", Madama Butterfly) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 Per non parlare del discorso tfr che sarà per loro un punto molto dolente. Almeno quando cominceranno a piangere saprai perchè lo stanno facendo Io non devo loro niente di piu' di un rapporto datore-dipendente... anche perchè tante volte alcuni tra i miei diritti fondamentali non sono neanche stati rispettati... del tipo ferie e permessi. Ho diritto a 5 settimane di ferie e invece ne faccio 3 all'anno quando va bene. Permessi non ne parliamo. Tutto il mondo è paese a quanto pare Quello che mi fa andare un po' in ansia è anche il fatto che qui dipendenti e datori sembrano tutti "amici"... c'è questo alone di finta tranquillità, dove tutti sembrano amici di tutti... e nessuno dice mai neanche tra colleghi "oggi non c'ho voglia di lavorare" oppure "sta cosa mi sta sul cavolo".. Probabilmente perchè nel fingere di essere tutti amici recitate bene e quindi nessuno sa se si può fidare dell'altro Anche perchè qui forse mi sono cucita il ruolo della brava ragazza che non chiede mai troppo, lavora e basta. E forse questo uscire dal personaggio che credono loro mi fa paura. Ma è una giusta causa, e lo devo fare anche per me stessa. in realtà credo che somigliasse al matrimonio andrebbe ancora bene... ( almeno per come lo intendo io). però i concetti sono davvero simili, sempre di rapporti e di patti si tratta... il problema è il modello di 'matrimonio' che si vorrebbe... Il problema, secondo me, nell'accomunare un contratto di lavoro ad uno di matrimonio sta tutto nel concetto di "tradimento". La brava ragazza della cultura popolare non tradisce il marito con un altro (e poi lo lascia) e quindi una brava ragazza non dovrebbe lasciare il suo posto di lavoro per un altro... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francyyy 0 Autore Share Inserita: 6 settembre 2013 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 Inizialmente volevo andare via perchè praticamente la ragazza che c'era prima di me aveva chiesto il part-time.. e loro per non lasciare scoperto il posto avevano preso anche a me full-time. Solo che non c'era lavoro... io non facevo niente dalla mattina alla sera ed era abbastanza frustrante. Allora ho provato a parlargliene 2 volte.. anche a dirgli che avevo ricevuto un'altra proposta di lavoro. Ma hanno fatto di tutto perchè io rimanessi.. e io forse non avendo una prospettiva concreta, ho deciso di rimanere. Poi dopo 1 mese hanno mandato via l'altra e tenuto solo me. Non è che forse volevano mandar via fin da subito la ragazza che aveva chiesto il part time e quindi per questo non volevano che andassi via anche tu? p.s. se non vuoi affrontarli tutti e 6 puoi provare a dir loro che aspetti un bambino, sono certa che almeno 3 svengono e così te ne rimangono solo altri 3 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francyyy 0 Autore Share Inserita: 6 settembre 2013 Non è che forse volevano mandar via fin da subito la ragazza che aveva chiesto il part time e quindi per questo non volevano che andassi via anche tu? p.s. se non vuoi affrontarli tutti e 6 puoi provare a dir loro che aspetti un bambino, sono certa che almeno 3 svengono e così te ne rimangono solo altri 3 può essere. So che cmq lei c'è rimasta malissimo e gli ha pure fatto causa.. dopo 14 anni che lavorava li :) te invece Lis come hai affrontato il cambio di lavoro? Hai detto che ne hai cambiati 3 in 14 anni.. hai dato tu le dimissioni? Come si sono comportati loro nei tuoi confronti? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 Il problema, secondo me, nell'accomunare un contratto di lavoro ad uno di matrimonio sta tutto nel concetto di "tradimento". La brava ragazza della cultura popolare non tradisce il marito con un altro (e poi lo lascia) e quindi una brava ragazza non dovrebbe lasciare il suo posto di lavoro per un altro... è una cosa tipo "prima l'uovo o la gallina?" perché guardandolo da un'altra angolatura, potrebbe essere benissimo che sono quei concetti di tradimento e di "brava ragazza" a derivare dall'accumunare il matrimonio ad un contratto di lavoro Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 te invece Lis come hai affrontato il cambio di lavoro? Hai detto che ne hai cambiati 3 in 14 anni.. hai dato tu le dimissioni? Come si sono comportati loro nei tuoi confronti? Dal primo lavoro sono andata via perchè, come te, mi trasferivo ad abitare in un altra città. Pur non avendo un altro lavoro non mi sarebbe convenuto continuare li', era troppo scomodo da raggiungere e, per la paga, non ne valeva la pena. Non si sono strappati i capelli quando glielo ho detto, hanno dimenticato però di darmi l'ultimo mese di paga...tra telefonate e visite di cortesia mi sarebbe costato meno lasciarglieli quei soldi... Dal secondo lavoro sono andata via perchè erano solo due anni che aspettavo di essere messa in regola (anche la mia pazienza ha un limite ) e, se pure ci sono rimasti male, non si sono azzardati a farmelo notare. Io, pur non dovendo visto che non ero in regola, gli ho dato un mese di preavviso e loro mi hanno dato due lire in più a mo' di tfr rimediaticcio... Il terzo è quello dove sono attualmente e, se potessi, me ne andrei a gambe levate, ma il periodo è quello che è quindi sopporto sognando ad occhi aperti il giorno in cui poserò la lettera di dimissioni sulla scrivania del capo (io ne ho solo uno per fortuna )...di certo non gli darò come preavviso più del dovuto da contratto perchè so già che quel mese e mezzo sarà per me un inferno che mi viene caldo solo a pensarci ... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francyyy 0 Autore Share Inserita: 6 settembre 2013 Dal primo lavoro sono andata via perchè, come te, mi trasferivo ad abitare in un altra città. Pur non avendo un altro lavoro non mi sarebbe convenuto continuare li', era troppo scomodo da raggiungere e, per la paga, non ne valeva la pena. Non si sono strappati i capelli quando glielo ho detto, hanno dimenticato però di darmi l'ultimo mese di paga...tra telefonate e visite di cortesia mi sarebbe costato meno lasciarglieli quei soldi... Dal secondo lavoro sono andata via perchè erano solo due anni che aspettavo di essere messa in regola (anche la mia pazienza ha un limite ) e, se pure ci sono rimasti male, non si sono azzardati a farmelo notare. Io, pur non dovendo visto che non ero in regola, gli ho dato un mese di preavviso e loro mi hanno dato due lire in più a mo' di tfr rimediaticcio... Il terzo è quello dove sono attualmente e, se potessi, me ne andrei a gambe levate, ma il periodo è quello che è quindi sopporto sognando ad occhi aperti il giorno in cui poserò la lettera di dimissioni sulla scrivania del capo (io ne ho solo uno per fortuna )...di certo non gli darò come preavviso più del dovuto da contratto perchè so già che quel mese e mezzo sarà per me un inferno che mi viene caldo solo a pensarci ... Quindi presumi anche tu che ti faranno delle storie.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 può essere. So che cmq lei c'è rimasta malissimo e gli ha pure fatto causa.. dopo 14 anni che lavorava li :) Come è finita la causa? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 Quindi presumi anche tu che ti faranno delle storie.. Quello che so di certo è che dovrò fargli causa per avere quello che mi spetta (ultimo mese, competenze arretrate e tfr), ma da me è un classico lo fanno tutti quelli che vanno via... Sono certa che mi faranno delle storie perchè ci sono dei settori dei quali mi occupo solo io ma è altrettanto vero che proprio per questo gli converrebbe farmi finire in pace il preavviso...comunque non brillano certo in diplomazia e tatto pertanto le urla si sentiranno fino al raccordo anulare Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 è una cosa tipo "prima l'uovo o la gallina?" perché guardandolo da un'altra angolatura, potrebbe essere benissimo che sono quei concetti di tradimento e di "brava ragazza" a derivare dall'accumunare il matrimonio ad un contratto di lavoro Dici che potrebbe essere così? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francyyy 0 Autore Share Inserita: 6 settembre 2013 Quello che so di certo è che dovrò fargli causa per avere quello che mi spetta (ultimo mese, competenze arretrate e tfr), ma da me è un classico lo fanno tutti quelli che vanno via... Sono certa che mi faranno delle storie perchè ci sono dei settori dei quali mi occupo solo io ma è altrettanto vero che proprio per questo gli converrebbe farmi finire in pace il preavviso...comunque non brillano certo in diplomazia e tatto pertanto le urla si sentiranno fino al raccordo anulare A te ti spaventa questa cosa o la prendi con filosofia? La causa con la tipa prima di me è finita che loro hanno dovuto pagare. Lei aveva il contratto a tempo indeterminato, e l'hanno licenziata dopo un mese che le avevano concesso il part-time.. probabilmente perchè prima volevano trovare un'altra (me) in grado di sostituirla.. Cmq anche da me io sono l'unica che si occupa di contabilità.. c'è parecchia roba da insegnare che so fare solo io.. quindi ci vorrà almeno qualche mese per essere proprio corretta.. Ma a me va bene.. posso concedergliene anche 5, basta che poi non mi trattino di merda! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 A te ti spaventa questa cosa o la prendi con filosofia? Diciamo che la prendo con filosofia...alla peggio potrei mollarli e pagare loro il mancato preavviso, ci guadagnerei in salute ma non lo farei perchè sarebbe una sconfitta. La causa con la tipa prima di me è finita che loro hanno dovuto pagare. Lei aveva il contratto a tempo indeterminato, e l'hanno licenziata dopo un mese che le avevano concesso il part-time.. probabilmente perchè prima volevano trovare un'altra (me) in grado di sostituirla.. Di certo affidarsi a commercialisti parenti non porta lontano, era chiaro che la ragazza gli avrebbe fatto causa e altrettanto chiaro che assumendo un'altra persona, con la stessa qualifica magari, appena un mese prima di licenziarla gli avrebbe costretti a risarcirla... Cmq anche da me io sono l'unica che si occupa di contabilità.. c'è parecchia roba da insegnare che so fare solo io.. quindi ci vorrà almeno qualche mese per essere proprio corretta.. Ma a me va bene.. posso concedergliene anche 5, basta che poi non mi trattino di merda! In realtà le norme contabili sempre quelle sono, il punto è che probabilmente non assumeranno una persona già competente di suo e quindi ti toccherà fargli scuola. Ma questo dovrebbe essere un problema loro non tuo. Come ti hanno già detto qualche post più su non ti conviene dargli più del dovuto, se alla fine ti costringono ad andar via perdi 5 mesi di stipendio (o vivi 5 mesi di inferno) e non mi sembra giusto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 I loro precedenti non sono incoraggianti. Se hanno trattato di m... una persona che era lì da una vita cosa ti fa pensare che con te che sei lì da un lustro saranno più civili? Comunque come diceva Ransie in precedenza non dovresti essere tu a far quel genere di valutazioni, ma loro. Loro sanno che un dipendente può andare via con un mese di preavviso, e a dire il vero sanno anche (o dovrebbero sapere) che può venir meno senza alcun preavviso. Fa parte del loro mestiere di dirigenti valutare se questo è un problema o meno, e decidere se e quali contromisure prendere. Non caricarti sulle spalle responsabilità altrui. E' un peso improprio in più per te e diseducativo per loro. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francyyy 0 Autore Share Inserita: 6 settembre 2013 I loro precedenti non sono incoraggianti. Se hanno trattato di m... una persona che era lì da una vita cosa ti fa pensare che con te che sei lì da un lustro saranno più civili? Comunque come diceva Ransie in precedenza non dovresti essere tu a far quel genere di valutazioni, ma loro. Loro sanno che un dipendente può andare via con un mese di preavviso, e a dire il vero sanno anche (o dovrebbero sapere) che può venir meno senza alcun preavviso. Fa parte del loro mestiere di dirigenti valutare se questo è un problema o meno, e decidere se e quali contromisure prendere. Non caricarti sulle spalle responsabilità altrui. E' un peso improprio in più per te e diseducativo per loro. quindi secondo voi sarebbe meglio dargli solo 1 mese di preavviso? io per essere corretta pensavo di dargliene almeno 3.. così non possono rinfacciarmi niente e posso insegnare il lavoro ad un'altra, senza rischiare che poi lei mi debba chiamare ogni 2 giorni per chiedermi "come si fa questo, come si fa quello". E' vero che loro dovrebbero sapere che un dipendente può licenziarsi e dare solo il suo preavviso.. però è anche vero che qui non è mai successo nella storia dell'azienda.. sono sempre stati loro a licenziare. Quindi temo che potrebbero prendersela molto con me, oppure rinfacciarmi cose.. oppure non so. Volevo essere corretta al 100% in modo da non dover subire angherie da parte loro. In più c'è anche da dire che io lascio il lavoro perchè mi trasferisco in un'altra città con il mio ragazzo... non lo lascio perchè non mi piace più e voglio trovarne un altro... in teoria una persona intelligente dovrebbe capire e dato che ho 25 anni dovrebbe essere chiaro che una ragazza può avere in prospettiva dei cambiamenti.. Io spero che loro siano intelligenti... forse sono troppo ottimista Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lis 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 quindi secondo voi sarebbe meglio dargli solo 1 mese di preavviso? io per essere corretta pensavo di dargliene almeno 3.. così non possono rinfacciarmi niente e posso insegnare il lavoro ad un'altra, senza rischiare che poi lei mi debba chiamare ogni 2 giorni per chiedermi "come si fa questo, come si fa quello". Non si può rimpiazzare una moto con una bicicletta, a meno di non voler pedalare, ma a pedalare poi dovrebbero essere loro non tu. Se va via una persona con 5 anni di esperienza per stare tranquillo devi assumerne una che abbia almeno altrettanta esperienza. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 Francyyy, in precedenza ti avevo chiesto non a caso da chi è composta la giuria nel confronto tra te e i tuoi 6 capi. Tu vuoi tenere un comportamento corretto, e questo ti fa onore e probabilmente ti rende anche una persona che meriterebbe di meglio che lavorare al vertice di una piramide rovesciata (6 che dirigono 1 fanno una base più che un vertice...). Ma geometria a parte, la questione della "giuria" è importante perché di comportamenti corretti ce ne sono almeno 3: quello corretto secondo la legge, quello corretto secondo te, e quello corretto secondo loro. E' molto probabile che siano diversi tra loro e che qualcuna di queste giurie rimarrà delusa, quindi forse è meglio prima di tutto mettersi il cuore in pace: non si possono accontentare tutti, e poi chiedersi quale giuria è più importante accontentare per te e per il tuo futuro. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sea 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 cioè dopo aver ascoltato tutta la canzone,quella degli articolo 31, mi c'è voluto un po', alla fine ho capito solo "sono caxxi vostri" che belle canzoni le canzoni moderne sono fini come gli ambienti di lavoro, eleganti e sensibili Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 settembre 2013 cioè dopo aver ascoltato tutta la canzone, mi c'è voluto un po', alla fine ho capito solo "sono caxxi vostri" che belle canzoni le canzoni moderne sono fini come gli ambienti di lavoro, eleganti e sensibili ehm... non so come dirtelo ma... ... ma ... ...ehm ... .. mica è tanto moderna... sai? Figurati che è di quando avevo vent'anni io! Comunque le frasi chiave sono quelle contenenti i numeri, non i caxxi (e qui il mio avatar ti manda a dire che per fortuna non c'è in giro il suo amico col sigaro... ) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.