Vai al contenuto

Lei ha minacciato di lasciarmi, cosa posso fare?


Messaggi consigliati

Salve a tutti, innanzitutto presento la mia ragazza:

È una ragazza quindicenne che io reputo molto carina, bionda, occhi azzurri... Purtroppo è sempre stata la ragazza "presa di mira". Forse un po perchè viziata, forse un po troppo bambina... È un peccato perchè è la tipica ragazza intelligente ma "rovinata". Va ad un alberghiero (le sto insegnando latino su sua richiesta) ma le sue compagnie (eccetto una) la prendono in giro o la considerano a malapena. Fanno girare voci su di lei false e la insultano. Forse qualche amico maschio in classe sua lo ha, ma amicizie di poco conto.. Nonostante tutto fa equitazione, e ha diverse amiche, non tante ma diverse. I suoi le fanno fare quello che vogliono e cercano di accontentarla in ogni modo, anche se lei gli urla contro. Tuttavia non penso che gli interessi poi molto di lei.

Ora lei spesso si taglia, non è arrivata mai a livelli eccessivi ma spesso capita che, dopo una litigata forte, lei non ce la fa più e si fa un taglio sul polso (che i suoi non lo notino mi fa strano ma lasciamo stare).

Il suo passato? Non ha passato una bella infanzia... In gennaio del 2012 ha avuto il suo primo ragazzo, sono rimasti amici ma non mi preoccupa (pur essendo geloso conosco questo ragazzo e penso sia omosessuale) e non mi da nessun fastidio. Durante l'estate nel 2012 ha avuto un ragazzo conosciuto online, era un ragazzo napoletano abbastanza rozzo e crudo. Aveva un anno meno di lei, lei si scusava sempre con lui, era molto innamorata ma lui spesso le andava contro, è finita perchè lui ha lasciato lei. Spesso lui fingeva di stare male rinfacciandole la colpa dei suoi mali. Durò 2 mesi con questo ragazzo... Lei amava lui ma durante l'ultimo mese si mise con un ragazzo della sua stessa città, e con me più avanti, arrivando a portare avanti 3 storie parallelamente.

Questo ragazzo era gentile inizialmente, ma alla fine si rivelò più cinico dell'altro.. Anche lui è un ragazzo non molto apprezzato dagli altri e ha avuto dei problemi con suo padre da bambino, pur avendo sempre tutto quello che vuole, non ha passato una bella esistenza. È finita perchè lei voleva in realtà stare con me e portare avanti unicamente la storia con me, gli disse di voler dargli una risposta nel weekend, risposta che ovviamente sarebbe stata negativa riguardo il continuamento della loro storia, ma lui la liquidò prima dicendo che lei ormai non dimostrava più niente, e fece volar insulti anche pesanti con augurii non molto carini ("spero che ti muoia il cavallo", "i tuoi si stanno separando a causa tua", ecc...).

Rimasi io con lei... Onestamente sono stato il ragazzo più gentile che ha avuto, anche io con lei ho avuto una storia a distanza, ci siamo conosciuti online grazie a una chat di un forum. Fu una storia piuttosto pacifica, entrambi eravamo molto "sdolcinati", fu la mia prima ragazza e feci di tutto... Mi rendo conto ora che quel che avevo fatto avrebbe potuto farla sentire "non all'altezza", facevo troppo, e forse alla fine richiesi anche troppo. Ci vedemmo di persona una volta, la andai a trovare nella sua città. Durante quel periodo stetti male, mi fu diagnosticata una malattia muscolare, la miastenia, mi fu molto vicina e sensibile alla malattia. Finì a causa mia, l'avevo portata all'esasperazione, ero tanto geloso (motivatamente) e forse ero troppo ossessivo.

Dopo due giorni si mise con un'altro ragazzo online, che, a sua detta, amava da un mese buono, un ragazzo normale, gentile e intelligente, un ragazzo che mi assomiglia molto, a cui, tutt'ora forse, lei da più ascolto che a me. Non lo vide mai e durò un mese, siccome io smisi di parlarle per un mesetto a lei, non so perchè finì. Riallacciammo i rapporti attraverso un secondo account che lei aveva, ci confidammo e scoprì che lei si era ri-innamorata del ragazzo con cui stava nella sua città, lui le ritornò amico, e presto diventarono un po più intimi... Si baciavano ma non avevano un rapporto definito, lei voleva una storia seria, lui no. L'equilibrio fu spezzato quando lui le chiese di andare a letto con lui per "dimostrazione d'amore" così lui potesse decidere se cimentarsi nella storia o no. Inutile dire che lei era vergine, e penso avrete capito ormai che lei accettò. Ancora inutile dire che lei se ne pentì presto e che la situazione tra i due rimase invariata. Nel frattempo io e lei avevamo riallacciato i rapporti, ma io ero in ospedale, ero stato molto male e, subito dopo capodanno, fui ricoverato e andai anche in rianimazione rischiando di venire intubato. Mangiavo attraverso sondino naso-gastrico e avevo appena saputo che lei si era lasciata con il ragazzo con cui si era messa dopo di me, e speravo di avere qualche speranza. Poi seppi dei brutti giri che stava prendendo, e che si stava ri-innamorando del suo ex, e sapendo come l'aveva trattata non ero molto d'accordo. La vidi molto innamorata, andava tutti i giorni ad una panchina dove avevano avuto il loro primo appuntamento e dove si erano scambiati il loro primo bacio per scrivere i loro nomi con un pennarello... Non aveva mai fatto una cosa simile per me, e ne stetti molto male, cosi decisi di non parlarle più e di dirle addio. Smettemmo di scriverci, e nel tempo in cui non ci scrivemmo successe appunto quello che dissi prima (lui le chiese di andare a letto insieme).

Passarono quasi 3 mesi in assoluto silenzio, e sinceramente non penso che a lei gli interessasse molto, ma era rimasta senza amici. Le scrissi una lettera di 11 pagine, non di amore, ma di amicizia, scherzavo e ridevo, mi interessai a lei e le dissi come stavo io e cosa stava succedendo, in allegato le inviai delle cover per iphone. Reagì molto bene e ci riappacificammo presto, le feci dimenticare andrea e penso si ri-innamorò di me, ma io volevo concludere, e il suo "innamoramento" svanì in una settimana, io andai di nuovo da lei, ci baciammo più di una volta ma la sua risposta fu secca e sicura: no. Questa volta volevo rendere più "fisico" il nostro rapporto, non più online ma molto più personale.

Avuta la sua risposta io mi avvicinai ad un'altra ragazza, io e lei rimanemmo amici ma ci scrivevamo raramente, fino a quando non seppe di me e dell'altra ragazza, allora, forse la gelosia giocò un ruolo importante, e mi confessò di amarmi. Corsi da lei.

La settimana dopo andai a mangiare a casa sua, conobbi i suoi genitori, ci baciammo, e sigillammo tutto con un nuovo fidanzamento. Era il 9 di giugno 2013, presto la storia divenne seria, lei venne a casa mia una settimana, e passammo l'estate insieme. Ora stiamo insieme ma non lo so, mi sembra cresciuta, mi sembra che mi ami veramente. Ogni volta che ci vediamo e di conseguenza devo andare via in treno piange. Organizza uscite insieme e videochiamate per stare insieme, e dopo 4 mesi non è cambiato nulla.

Solo che quando non ci vediamo lei è irritabilissima, si arrabbia per nulla e anche per cose di cui non ho colpa, è diverso dalla prima volta che stiamo insieme, e tutto da quando trascorse la prima settimana da me e se ne dovette andare. Penso sia la distanza che le faccia quest'effetto.. Quando stiamo insieme ci troviamo da Dio, ma purtroppo è iniziata la scuola quindi non si può più vederci molto.

Andiamo al presente: il 9 è stato il nostro anniversario, la sera prima avevamo litigato (come ormai è diventata consuetudine... Specifico che anche se ormai è una consuetudine noi due ci amiamo e non smettiamo di ripeterlo MAI). La mattina mi sono svegliato con un messaggio di lei molto romantico, come quelli che ci mandavamo l'anno prima, mi è sembrato molto strano ma mi ha fatto piacere. Per 2 giorni non abbiamo litigato, il terzo ricominciò a prendere la via del litigio e smise di essere la dolce ragazza con cui avevo parlato il giorno prima.

Ieri, a causa mia (una delle poche volte in cui sono stato io ad arrabbiarmi) abbiamo litigato abbastanza forte... Io sono in ospedale (faccio cicli di immunoglobulina una volta ogni mese e mezzo da quando sono finito in rianimazione, durante l'ultimo ciclo lei mi è venuta anche a trovare facendomi una sorpresa), e volevamo vederci in web così ho trovato scuse con parenti e amici per stare due orette libere, ma lei è tornata tardi a casa e si è fermata a fare una torta perdendo un ora, l'altra ora l'abbiamo passata a litigare e non ci siamo visti, prima che un amico mi venisse a fare visita.

Siccome questo mio amico conosce anche lei e lei è solita confessarsi con lui, poco prima che venisse a trovare gli ha detto che non voleva stare più con me, che si sentiva male ma che lei non voleva più farmi soffrire, mi ama ma non voleva più andare avanti così. Si è anche tagliata sul polso.

Io mi sono spaventato molto, non ci era mai neanche passata per la testa di lasciarci e questa è stata una mazzata... Lei mi ha detto più volte di chiedere a questo mio amico, quando mi era venuto a trovare, di dirmi cosa le aveva detto, fino a che non mi ha inviato lo screen con le parole che ha usato. Che lo abbia fatto solo per spaventarmi?

Alla fine abbiamo fatto pace come in ogni discussione qualsiasi e ora parliamo allegramente, scherziamo e giochiamo. Oggi faremo la videochiamata che ieri non abbiamo fatto, sembra tutto apposto, ma temo seriamente che si osi sempre di più con queste minaccie di lasciarmi... Cosa posso fare? Soprattutto io la amo e voglio farla stare bene :( non voglio che si tagli e che soffra tanto, vi ho raccontato la storia completa così che possiate analizzare bene la situazione, in quanto penso che il problema risieda in un suo problema personale, qualcosa che la abbia incisa nel passato.

Quindi mi ritrovo qui, a chiedere consigli a chi della mente umana ne capisce sicuramente più di me... Posso fare qualcosa per farla stare bene e per evitare che mi tiri fuori minaccie di questo tipo?

Scusate se sono stato poco chiario ma le storie sono parecchio intricate, spero abbiate capito tutto, se qualcosa di necessario non ho spiegato bene chiedete e spiego meglio... Grazie mille dell'eventuale risposte.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


Buongiorno.

Tu non vuoi far soffrire lei, ma che mi dici di te?

A te sta bene continuare questa situazione?

Ami veramente questa ragazza al punto di annullare te stesso, le tue esigenze, i tuoi bisogni?

Link al commento
Condividi su altri siti

 

A me non sembra di annullarmi... Io agisco normalmente e si la amo tanto da sacrificare qualche cosa per me per far star meglio lei.

È lei stessa il mio bisogno, alla fine io e lei stiamo bene.. Sono sicuro che se risolvessi questa situazione arrivando al fulcro del suo dolore e "medicarlo", cesserebbe anche la sua irritabilità.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Forse pretende molta attenzione e un suo disturbo di personalita' (forse)

la induce a tagliarsi che e' un gesto di rilievo da parte sua per soffocare

la sua disperazione.

Cmq Io sto' solamente ipotizzando .

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.