Avrei bisogno di un parere, sono nuovo...

[Mattia90 0]

Ciao a tutti, sono un nuovo utente, mi chiamo Mattia e sono un ragazzo di 23 anni.

Il mio problema necessità di qualche premessa, da poco più di due anni e mezzo sto con una ragazza molto dolce e gentile di 3 anni più piccola di me. Tra alti e bassi, soprattutto molti bassi, siamo arrivati a questo periodo. All'inizio della nostra storia era tutto rose e fiori, poi mi sono comportato da re per molto tempo, ossia io comandavo nella storia, ero pigro, non facevo nulla per noi, e mi lamentavo spesso, ero proprio viziato, e ogni tanto mi ricordavo di manifestare il mio amore per lei. Mi ritraggo come una persona che si è comportata molto male perché è giusto che lo dica, è stato proprio così. Abbiamo subito litigi molto pesanti, per colpa mia, perché mi comportavo con sempre più freddezza nei suoi confronti, cattiveria, ed ho avuto molti accessi di rabbia (no, non ho mai picchiato la mia ragazza, anche se una volta stavo per farlo e me ne sono pentito per tutto il tempo), col passare del tempo. Premessi i brutti tempi che abbiamo passato, arrivo al presente.

Da qualche mese, ho deciso seriamente di redimermi, e di fare un cammino per migliorare me stesso, e purificare la mia anima, per poterla riconquistare. Perché col tempo, dopo tanto male che le ho causato, mi sono reso conto di amarla davvero, e con tutto il cuore, e ho avuto consapevolezza dei miei cattivi comportamenti, tramite il suo cambiamento interiore. Se dovessi spiegare cosa è successo in poche parole, lei ha smesso di amarmi, è afflitta dai dubbi, e non sopporta nemmeno il minimo accesso di problemi tra di noi, basta un secondo, una parola sbagliata, e si litiga (con questo non mi lamento affatto, so che è colpa mia e me lo merito), questa situazione rende più facile capire dove devo migliorarmi ancora. Da circa un mese e mezzo, ritengo di stare riuscendo più o meno (non mancano i bassi, ma sono di più gli alti) nel mio intento di migliorare, e proprio ieri ne è arrivata la prova dalla mia ragazza. Mi ha voluto fare un regalo a sorpresa, una casetta di natale, molto carina. Con il massimo della franchezza, mi ha spiegato le motivazioni della sua dolcezza, si è sentita in colpa per aver comprato un regalo solo a sua cugina e non a me. Al momento in cui ho scartato il regalo, sono diventato di ghiaccio. Al momento cercavo di farmi sentire riconoscente e felice del regalo, ma lei si è resa conto della mia freddezza (io non me n'ero reso conto al momento), e da lì, si è pentita di farmi il regalo, ed io con rabbia gliel'ho restituito. Rispetto al passato, dove mi sono comportato molto male con lei, io mi sono risollevato da solo da questa freddezza, e le ho mostrato con tutto il mio cuore cosa provavo, con successo e completa sincerità. Il mio problema resta in questo punto vuoto. Perché mi sono sentito di ghiaccio in quel momento? Mi rendo conto che questo non esiste assolutamente. In passato aveva un senso, ero molto cattivo e il mio sentimento molto debole, ma ora non ha alcun senso, e lo dico alla base di quello che provo. Non avrei problemi a dire che sono ancora la stessa persona del passato, anzi, darebbe un perché alla mia freddezza, ma non è più così.

È plausibile che sia freddo con lei perché mi sono sentito offeso dalla natura del regalo, o c'è un motivo interiore che devo/posso curare?

Ho dato tutte le dovute premesse (forse anche troppe) credo, ed io, proprio per i miei errori, sono motivato a risolvere OGNI mio problema, e a mostrarle che la amo davvero, pure tramite la risoluzione di questo grande problema.

Vi ringrazio per l'ascolto e l'eventuale aiuto, cordiali saluti :)