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Perchè si parla alle spalle?


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Situazioni tipo:

-Parlando tra amici, una ragazza si allontana e un' altra mi fa "ma guarda come cammina ahahah"

-Due coppie parlando a fare a gara a chi era più magro, e poi a chi più grasso, va via una coppia incominciano le critiche verso l' altra coppia.

-Tra amici il solito "spacco tutto e tutto" gli danno tutti ragione, va via quel ragazzo... tutti a ridergli dietro

-ecc... ecc...

Motivo del perchè mi faccio spesso i caxxi miei.... ma tutto questo..... perchèèèèèè????!!!!???!!!???!

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E' la vita.

Siamo tutti diversi.

Esempio: C'è chi si accontenta di quello che ha, e chi no.

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Situazioni tipo:

-Parlando tra amici, una ragazza si allontana e un' altra mi fa "ma guarda come cammina ahahah"

-Due coppie parlando a fare a gara a chi era più magro, e poi a chi più grasso, va via una coppia incominciano le critiche verso l' altra coppia.

-Tra amici il solito "spacco tutto e tutto" gli danno tutti ragione, va via quel ragazzo... tutti a ridergli dietro

-ecc... ecc...

Motivo del perchè mi faccio spesso i caxxi miei.... ma tutto questo..... perchèèèèèè????!!!!???!!!???!

Il pettegolezzo crea complicità

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Il pettegolezzo crea complicità

...sminuire gli altri..

Misà che i due principali motivi sono questi!

La risposta del perchè "la gente parla alle spalle" è:

Per cercare complicità e sminuire gli altri, e quindi esaltare un difetto di una persona, cercando l'appoggio di altre, e di conseguenza sentirsi superiori e importanti! :icon_rolleyes:

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La risposta del perchè "la gente parla alle spalle" è:

Per cercare complicità e sminuire gli altri, e quindi esaltare un difetto di una persona, cercando l'appoggio di altre, e di conseguenza sentirsi superiori e importanti! :icon_rolleyes:

O meno inferiori e insignificanti... :Devil:

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Cmq diffida da chi sminuisce gli altri, affidati a chi esalta il proprio valore, sempre che lo abbia..nella vita ci sono due tipi di persone, chi è abituato a puntare il dito verso gli altri e chi verso se stessi, le persone di successo saranno coloro che se lo punterànno sempre contro..perché quest'ultimi, si automiglioreranno, mentre i primi si confronteranno con i più deboli, esaltando i loro difetti pensando così di migliorare i propri..

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Quando puntiamo il dito verso gli altri in realtà ne abbiamo tre puntati verso di noi...

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Giustissimo infatti quando penso che sia colpa di un'altra persona, rifletto su dove ho sbagliato io...

Allora diffido di tutto il mondo, persino di me stesso, cioè chi non ha mai sminuito un'altra persona?

Cerco sempre di non sminuire una persona dietro e non farla sentire in imbarazzo davanti altra gente, ma ogni tanto un pensiero e sottolineo pensiero mi viene spesso, e dubito che non lo faccia il resto del mondo.

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Mha su questo non sono proprio d'accordo,in parte...

Esempi stupidi:

Chiamo un muratore esperto per fargli costruire un muro, lo tira su storto! Mi vengono su i sensi di colpa "mi potevo fare i fatti miei invece di farglielo fare?!" ...Ma la colpa di certo non è la mia!

Un amico mi chiedi di fargli fare una chiamata, gli do il telefono, e gli casca dalle mani. Telefono rigato! Anche qui sensi di colpa "Era meglio che non glielo davo! ...Ma anche qui la colpa non è la mia!

Vado a comprare un televisiore da un rivenditore, mi consiglia una TV meglio di quella che volevo, compro quella meglio, si rompe dopo una settimana! ..... . . .. . . . .. . . .

Ecc... ecc...

E' un po fuori discussione pero è cosi' secondo me, non sempre è colpa nostra, ma la prossima volta ci penso due volte!

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È sempre colpa nostra, noi siamo responsabili, delle nostre amicizie, delle nostre azioni, delle nostre scelte, dei nostri fallimenti come dei nostri successi..

Neanche io sono troppo d'accordo...già ci pensano gli altri a riempirci di fardelli da portare, se ce ne carichiamo altrettanti noi va a finire che ci restiamo sotto...

Ci sono cose che non possiamo prevedere e, alcune volte, cose che pur prevedendole non ci possiamo far nulla...

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Giustissimo infatti quando penso che sia colpa di un'altra persona, rifletto su dove ho sbagliato io...

Anche io lo faccio e alcune volte mi rendo pure conto di non essere io quella che ha sbagliato :icon_mrgreen:

Credo che, come in tutte i comportamenti, tra il pensare di avere sempre torto e il pensare di avere sempre ragione, ci sia una via di mezzo e cioè il pensare obiettivo.

Certo è difficile quando siamo coinvolti in prima persona, però tentar non nuoce...

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Per natura il genere umano ha una bocca e cervello percio ' dipende cosa c'e' all' interno della cassa cranica.

Se parla prima di pensare di solito il risultato e' molte volte fallace.

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Mha su questo non sono proprio d'accordo,in parte...

Esempi stupidi:

Chiamo un muratore esperto per fargli costruire un muro, lo tira su storto! Mi vengono su i sensi di colpa "mi potevo fare i fatti miei invece di farglielo fare?!" ...Ma la colpa di certo non è la mia!

Un amico mi chiedi di fargli fare una chiamata, gli do il telefono, e gli casca dalle mani. Telefono rigato! Anche qui sensi di colpa "Era meglio che non glielo davo! ...Ma anche qui la colpa non è la mia!

Vado a comprare un televisiore da un rivenditore, mi consiglia una TV meglio di quella che volevo, compro quella meglio, si rompe dopo una settimana! ..... . . .. . . . .. . . .

Ecc... ecc...

E' un po fuori discussione pero è cosi' secondo me, non sempre è colpa nostra, ma la prossima volta ci penso due volte!

OTTIMA OSSERVAZIONE....

Non ci avevo mai pensato io!!!

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  • 2 weeks later...

mi trovo perfettamente d'accordo su i commenti di angelo a cui aggiungerei il mio che è x me regola di vita:piuttosto che guardare e criticare gli altri sarebbe molto meglio e molto più costruttivo guardare dentro noi stessi seguendo la strada(molto più difficile) dell'autocritica e dell'autoperfezionamento!

rufuge

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È sempre colpa nostra, noi siamo responsabili, delle nostre amicizie, delle nostre azioni, delle nostre scelte, dei nostri fallimenti come dei nostri successi../questa è un'asserzione da incorniciare,solo che è diifficile uscire dal nostro ruolo di vittime designate!

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Certo che è difficile, anzi è facile dare la colpa ad altri...Ma la colpa è sempre nostra, anche quando siamo vittima realmente di altri, la nostra colpa è non far niente per cambiare quella situazione...Ma la colpa è sempre nostra, della situazione in cui ci troviamo, mai degli altri..

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Se nascessimo tutti poveri, dopo un po di tempo avremmo gente che continua a piangersi che è povero, ed altri che hanno fatto in modo di cambiare la propria situazione diventando ricche, questo perché i prim hanno dato la colpa a gli altri o al destino, i secondi si sono presi la responsabilità della situazione in cui si trovavano dandoséne una colpa propria e questo li ha spinti a cambiare la propriaposizione..in pratica hanno pensato ok, la colpa non è mia che sono povero ma se non farò niente percambiarla allora la colpa diventerà mia..voi incolpato vi voi stessi e vedrete che ciò vi spingerà a migliorarsi, incolpare gli altri e vi aiuterà a cullarvi a non cambiare mai quella situazione..

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Di tutti quelli che hanno scritto che la colpa è degli altri, chi di voi ha cambiato la propria situazione migliorandola? ? O è da anni che date sempre la colpa ad altri e la vostra vita resta sempre la stessa??

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angelo le tue riflessioni sono troppo giuste:se abitassi nel mio raggio d'azione mi piacerebbe conoscerti personalmente anche xchè le xsone che la pensano come noi sono mosche bianche.a volte confrontandomi con gli altri su questi argomenti li sento e li vedo lontani anni luce come fossi un alieno prveniente da Andromeda!

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Le mie riflessioni come le tue non sono giuste, sono vere, una verità che tutti dentro noi conosciamo bene, ma non fanno parte del mondo che la maggior parte delle persone vorrebbero, quello fiabesco fatto di sorrisi gioia ed eterna felicità come se quest'ultimo non fosse uno stato d'animo temporaneo, quella realtà che fin da quando ne abbiamo coscienza tentiamo di illudere per una vita intera per poi tornarci come uno schiaffo nella vecchiaia, chi sogna un mondo di gioia ne troverà uno reale fatto più di dolore che di gioie, chi vive un mondo senza sognare o illudersi e non lo vive come un parco giochi ma lo vive come un mondo difficile dove si deve lottare per sopravvivere (realtà), probabilmente ci intravede del bene e del bello...le aspettative avvolte vanno oltre la realtà tanto da far perdere il senso dell'orientamento, ecco, si la maggior parte delle persone è disorientata da insegnamenti sbagliati e aspettative al di fuori della realtà, i media contribuiscono molto a questo..sono talmente disorientati da abbracciare come unica realtà determinati sogni irrealizzabili da annullare qualsiasi altro tipo di pensiero perché fastidioso più brutto del mondo sognato idealizzato..ma la cosa più sconcertante e che si continua con ferocia anche dal mondo politico scientifico psicologico, ad incentivare le persone ad inseguire sogni non reali ma fiabeschi, di un futuro dove non ci sarà più del male dove saremmo tutti abbracciati anche con gli alberi, ma dimenticano come al solito la realtà che è diversa dai sogni, la natura ha un equilibrio interno in esso c'è anche ciò che noi interpretiamo bene e ciò che noi interpretiamo male, ma ci sono entrambi, non uno, ecco perché ho sempre detto che insegnamenti con pacche nella spalla non vanno bene, la vita è dura, la vita è difficile, si deve combattere, si deve lottare con le unghie, si deve reagire, si deve essere forti perché come natura insegna solo i più forti sopravvivono (non intendo fisicamente, geneticamente) tutto questo naturalmente fatto con etica, cresci un figlio con questi insegnamenti invece di quella del Mulino Bianco...e vedrai che quando conoscerà il vero mondo troverà solo realtà che avvolte si trasforma in piccole gioie, mentre la famiglia del mulino Bianco cosa trova?? Il mondo che gli hanno fatto immaginare o un altro?? Ecco tanti si trascinano questa immagine per tutta la vita, la inseguono ne fanno di essa una ragione di vita non trovando mai la verità e giustificandosi puntando il dito verso gli altri o il destino, altri in pochi prendono la casa del mulino bianco e la lasciano come pubblicità, affrontando il mondo che non è niente di diverso da ciò che si aspettavano, difficile ecc ecc...cmqsi tratta soltanto di vverità scomode che le persone se riescono e sono intelligenti devono abbandonare per il loro bene..

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Lo sai perché un capo è un capo, semplicemente perché lotta di più, se non lotta non lo rimarrà per molto tempo, la vita è una lotta, c'è chi lotta di più e c'è chi lotta di meno aspettando aiuti esterni e infine chi crede di lottare..quest'ultimi che sono la maggioranza col pensiero si mangiarebbero il mondo ma di azioni si contano nelle dita, ciò significa che non sono stati in grado di prendere neanche gli aiuti esterni perché incapaci di decidere a chi credere, cioè quasi fermi, la vita gli scorre accanto, come un treno che gli passa accanto, avvolte l'unica cosa che fanno è un bisbiglio di lamento agonizzante e il tempo passa, completamente disorientati senza la forsa di reagire, aspettando una specie di carrozza che un giorno dovrebbe passare e far le cose al loro posto e migliorargli la vita, cioè non è difficile capire la verità, dobbiamo fare qualcosa noi se vogliamo cambiare le cose, lottando(sempre con etica ripeto), perché in questo mondo funziona così, questa è la realtà tutto il resto sono ovvietà da prendere alla leggera, almeno incominciamo ad inquadrarci nel mondo..un altro inganno della nostra mente è che se compri 100 gratta e vinci e in 5 vinci ci fa dimenticare i 95 perdenti rimanendo aggrappati al sogno dei 5 vincenti, ecco alcune famiglie hanno avuto la fortuna di essere come la famiglia del mulino bianco, i cinque biglietti vincenti, che fanno dimenticare i 95 perdenti, quindi non creano una realtà fatta di 95 biglietti perdenti, perché scomoda, si aggrappato hai 5 vincenti, vedrai che quando gli fai presente di come è la realtà, ti riempiranno di ma quello, ma quell'altro, ecco da li si possono fare un auto diagnosi per capire quanto sono coinvolti dai sogni che li disorienta da ciò che ora è la sua realtà è ciò che potrebbe essere se supportato da azioni e lotte future..pensiero azione, no pensiero o sogno e basta..il sogno è una cosa anche se di cultura ci hanno insegnato a sognare, l'azione che fa sì che il sogno si realizzi è la realtà. .non sono religioso ma la frase, Aiutati che Dio ti aiuta, per chi la capisce è la più grande verità mai detta..

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