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a proposito di dialogo


rufuge

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se c'è qualcosa che ci divide c'è sicuramente qualcosa di più importante e profondo che ci unisce:sta a noi scoprirlo,valorizzarlo e tradurlo in un progetto concreto x migliorare la qualità psicofisica della vita di tutti noi!mettiamolo in pratica e ci cambierà la vita...in meglio ovviamente!

rufuge

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Il mio amico cecco 3 seghe sarebbe l'individuo adatto .

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se c'è qualcosa che ci divide c'è sicuramente qualcosa di più importante e profondo che ci unisce

Secondo me non sempre è così...c'è un passo dell'I Ching, un libro che mi piace particolarmente, che traduce il mio pensiero sulle persone in generale:

"Avere amici a sud-ovest vuol dire camminare insieme a persone della stessa natura, simili ed affini. Occorre invece rinunciare agli amici di nord-ovest, cioè alle persone che non sono né della stessa natura né simili"

Il Ricettivo - K'un

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in questa massima dell'antica saggezza cinese è insito il principio della discriminazione,della diversità x sentirsi superiori o migliori di altri.su questo non sono d'accordo:io di solito non sopporto arroganti ed ignoranti ma ho imparato, applicando la disciplina del dialogo maieutico, a superare questa barriera(the wall)che mi impediva di andare oltre ricavando insegnamenti positivi x la mia vita non ultimo l'incontro ravvicinato del 1o tipo che ho avuto con un assatanato.le diversità vanno accolte e rispettate x ciò che sono:dipende da noi valorizzarle e ricavarne insegnamenti positivi x la nostra vita x un prezioso arricchimento culturale e morale!

rufuge

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x tex:col tuo amico cecco 3 seghe(xchè si chiama così?) xchè non provi ad applicare il dialogo maieutico e magari lo coinvolgi nel forum?

rufuge

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in questa massima dell'antica saggezza cinese è insito il principio della discriminazione,della diversità x sentirsi superiori o migliori di altri.

Non credo che i filosofi cinesi intendessero questo, comunque per me il significato è diverso, non si tratta di sentirmi superiore o migliore di altri ma solo di sentirmi a mio agio, nel mio elemento...

Mi potrei sentire a disagio ad un simposio di neurochirurghi come alla sagra della porchetta, la stessa natura la intendo d'animo...certo avere interessi simili aiuta ma non è importante quanto avere una concezione di valori simile...

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x tex:col tuo amico cecco 3 seghe(xchè si chiama così?)

probabilmente fa il falegname :icon_mrgreen:

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probabilmente fa il falegname :icon_mrgreen:

pure io, che sono un sotto-apprendista falegname amatoriale, ne ho ben più di tre!

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chiederò a mio nipote falegname,ebanista,restauratore se ancora oggi la sega è un attrezzo del mestiere così importante!credo che sia più utile ai tagliaboschi o giardinieri comunali!chiedo a ste:tu come interpreti la massima cinese citata da lis?

rufuge

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chiederò a mio nipote falegname,ebanista,restauratore se ancora oggi la sega è un attrezzo del mestiere così importante!credo che sia più utile ai tagliaboschi o giardinieri comunali!chiedo a ste:tu come interpreti la massima cinese citata da lis?

rufuge

Evidentemente iI Ricettivo - K'un aveva recepito 'sta cosa...

https://it.wikipedia.org/wiki/Numero_di_Dunbar

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grazie x avermi fatto conoscere l'antropologo robin dunbar : le sue verifiche statisticamente sperimentate sugli umani stabiliscono un limite cerebrale di quantità in fatto di gestione di relazioni condivise,150 se uno non ha altro da fare nella vita!ma anche se si potesse dedicare a tempo pieno a coltivarle tutte non so con quali risultati!meglio curare poche relazioni empaticamente coinvolgenti ma appaganti e salutari!però il nostro saggio cinese opera un distinguo di genere,di qualità,di cultura non solo xchè collocati geograficamente a nord-ovest!

rufuge

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Io di 150 non riuscirei nemmeno a ricordarmi i nomi... 15 mi sembra un numero più fattibile...

Sì, il ricettivo probabilmente usa i punti cardinali metaforicamente per esprimere attraverso un'immagine 'fisica' che non si può

pretendere di riuscire a star dietro a tutti e che dovendo scegliere...

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dovendo scegliere...

opterei per "moglie e buoi dei paesi tuoi"

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il nostro saggio cinese opera un distinguo di genere,di qualità,di cultura non solo xchè collocati geograficamente a nord-ovest!

ok, ma non devi interpretarla in maniera negativa...se ti trovassi insieme a 150 ( ma anche 15) persone che parlano una lingua che non conosci, come ti sentiresti?

non ti verrebbe voglia di andare a cercare almeno un cristiano che parla la tua di lingua?

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x me curiosità madre della conoscenza:io cerco sempre di imparare ciò che non so da chi sa instaurando un rapporto osmotico di scambio di vissuto e back gound tecnico-culturale!

rufuge

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