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23 anni, bloccato su tutto e frustrato..


Lost93

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Ciao a tutti, sono un ragazzo di 23 anni e vi scrivo da Milano.. Non so' da dove cominciare, ho bisogno di un po' di consigli. Da diversi anni ora mai sono sempre frustrato e di cose che mi piacciono e mi coinvolgono davvero ce ne sono pochissime e al momento non sono neanche lontanamente realizzabili. Vivo in un continuo mordi e fuggi, in uno stato di apatia mentale disarmante ora mai da quando è iniziata l'adolescenza.. sono diventato sempre più pigro e meno incline ad iniziare cose nuove o portare a termine percorsi.. forse perché non mi sono visto in un contesto particolare, non sono il ragazzo che ambisce a diventare chissà chi o cosa, ho avuto una visione sempre abbastanza nichilista della vita. La carriera, lavorare 10 ore al giorno per ambire chissà a cosa lo trovo davvero stupido dato che un giorno con la morte scomparirà tutto.. preferisco vivere di piccole cose. Il fatto è che non riesco a trovare neanche piccoli hobby che possano piacermi. Un tempo suonavo, adesso ho lasciato anche quello.. suonavo le tastiere ed ero molto apprezzato ma anche quella passione è sfumata piano piano.. ora mai sono anni che brancolo nel buio, non provo interesse per nulla di ciò che mi circonda e non riesco mai a farmi piacere niente.. l'unica cosa che fino a poco tempo fa mi interessava sono i ragazzi (si, sono gay), ma non avendo mai avuto riscontri positivi nonostante riconosca di non essere brutto affatto mi sono pian piano affievolito.. mai una cotta corrisposta mai niente il nulla.. sono stanco di pensare che la mia vita debba continuare così ancora per anni.. la mia testa si è convinta che non cambierà mai niente.. sto trascurando tutto, sto trascurando me stesso il mio futuro.. in ambito scolastico un altro disastro. Ho deciso di intraprendere un percorso universitario solo per sentirmi normale come gli altri ma di cui non mi importava assolutamente niente.. infatti sono industrissimo e sto pensando di lasciare. L'unica cosa che mi manca è una vita sessuale soddisfacente, un po' di affetto.. un tipo che mi faccia sentire amato, protetto.. ma sembra che non esista nulla di tutto ciò per me.. brancolo nel buio ora mai da anni e mi sento irrecuperabile..

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prima domanda:il tuo essere diverso ti crea problemi,disagi,sofferenze in famiglia e nella vita sociale,di relazione?mollare hobby e passioni è un errore:devi recuperare autostima e fiducia in te stesso prima di tutto x sentirti realizzato ed appagato altrimenti un partner diventa un ripiego,qualcuno su cui piangere sulla spalla.che lavoro svolgi?e il titolo di studi?qualche buona lettura ti può aiutare:seguendo il mio profilo potrai trovare utili indicazioni su questo;ti consiglio di leggere fra i tanti pubblicati libri di Willy Pasini e Jole Baldaro Verde due eminenti psicosessuologi.anche navigando su questo forum potrai sicuramente trovare consigli utili x migliorare la tua situazione.grazie x aver condiviso con noi i tuoi problemi!

rufuge

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prima domanda:il tuo essere diverso ti crea problemi,disagi,sofferenze in famiglia e nella vita sociale,di relazione?mollare hobby e passioni è un errore:devi recuperare autostima e fiducia in te stesso prima di tutto x sentirti realizzato ed appagato altrimenti un partner diventa un ripiego,qualcuno su cui piangere sulla spalla.che lavoro svolgi?e il titolo di studi?qualche buona lettura ti può aiutare:seguendo il mio profilo potrai trovare utili indicazioni su questo;ti consiglio di leggere fra i tanti pubblicati libri di Willy Pasini e Jole Baldaro Verde due eminenti psicosessuologi.anche navigando su questo forum potrai sicuramente trovare consigli utili x migliorare la tua situazione.grazie x aver condiviso con noi i tuoi problemi!

rufuge

Mi ha creato non pochi problemi in passato e ancora continua a crearmene in misura minore per fortuna.. sono dichiarato con i miei che non l'hanno presa molto bene e con alcuni amici, per il resto sul lavoro che attualmente svolgo preferisco pensare a lavorare e basta anche è un ambiente abbastanza vecchio quindi figurarsi se mi metto a parlare di queste cose delicate, sicuramente fraintenderebbero. Ho difficoltà ad allacciare rapporti in generale, mi sono chiuso a riccio ma ultimamente di più. Con i miei coetanei etero non ne parliamo, non voglio averci nulla a che fare a meno che non capisco che la persona in questione è dotata di un minimo di cervello e intelligenza propria ( cosa molto difficile). Per il resto niente, mi invaghisco sempre dei soliti tipi, ovvero di chi non posso avere e la risposta che mi sono dato è che lo faccio perché voglio tardare il più possibile una relazione perché mi spaventa quello che dovrò affrontare dopo e non mi sento per nulla preparato ma allo stesso tempo mi manca averne una..

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