un futuro incerto con una persona problematica

[Ospite zarete]

Mi presento a tutti sono Teresa, 32anni di Roma cerco di sintetizzare la mia storia.Ho un ragazzo , sono tre anni che ci sto insieme per dirla tutta ho convissuto con lui perche lui non ha piu i genitori per cui vive da solo .Ebbene lui ha 4 anni piu di me 36 è affetto da un disturbo mentale di epilessia ma fa tutto cio che una persona normale puo fare (guida,fuma,lavora) ovviamente pero recepisce una invalidita perche anche se il problema non si vede per la legge c' è. Ora vi chiederete cosa centra il suo problema con me e io vi rispondo centra eccome perche in questi anni lui ha avuto degli squilibri e mi ha menata di conseguenza voi vi chiederete cosa faccio ancora con uno cosi ma la storia è altrettanto complessa da non poter essere raccontata in due righe . Cmq diciamo che io sono molto sola come ragazza ho una amica soltanto e ho un fratello aime disabile(autistico) e questo ha sempre influito a crearmi un blocco dentro con gli altri ,sono stata vittima di bullismo fin da piccola presa in giro da ragazzini maleducati e cattivi verso di me e mi sono sempre piu chiusa verso tutti avevo un cugino a cui ero molto legata che adesso nemmeno vedo piu perche lui si é realizzato economicamente ha vinto un concorso e io nonostante i miei studi universitari non ho oncluso un acca come si dice e non sono quindi degna di frequentarlo e (non trovo altri motivi per cui mi abbia scansata) Insomma la mia vita é stata sempre cosi non ho mai avuto amici veri che mi restavano accanto ma sempre gente cosi incontrata e mai piu rivista compresi i cugini . Tornando al mio ragazzo lui mi è rimasto accanto per tre anni mi ha accontentata su tutto ha capito che avevo questa sofferenza di solitudine dentro e a modo suo mi ha aiutata ma a caro prezzo perche ogni volta aveva qualcosa che gli scattava nella testa per menarmi prendermi a pizze .. non l'ho mai denunciato non ho mai avuto il coraggio di farlo perche ho sempre avuto paura di ricadere nel buco nero della solitudine una paura tremenda .Ho vissuto la solitudine so cosa é e credo sia peggio di morire. La solitudine vera fa paura ti inghiotte nel buio e ti mastica lentamente .ci sono passata nel peggiore dei modi che una ragazza a quell'eta potesse passare . Poi mio fratello soffre di autismo e noi come famiglia siamo sempre stati un po scansati da tutti e lasciati soli credetemi non è stato facile per me vivere e superare queste fasi critiche nessuno puo capire io spero che chi legge cerca di non giudicare ma di capire senplicemente . Cmq tornando al mio ragazzo lui mi ha Donato la sua vita nonostante il caro prezzo che mi ha fatto pagare ma cmq mi è stato sempre vicino e questo per me è una grande conquista perche essendo sempre stata sola ormai la fiducia negli altri per me era svanita . Proprio questanno c'è stato un periodo in cui io stanca dei suoi modi di trattarmi non delineo quello che succedeva perche la sua patologia è strana a tal punto di fare mosse mordersi prepotentemente i polsi e muovere le mani velocemente se qualcosa non gli sta bene e in quei momenti meglio non avvicinarsi perche puo aggredire certo con un uomo non si azzarderebbe ma con una donna in questo caso me purtroppo lo fa senza problemi . Fa un sacco di inpicci con tutti sul lavoro e nel quotidiano ma nessuno lo ha mai capito che ha disturbi psichici e purtroppi la societa non è attenta a niente oggi si vive di superficialita nessuno si chiede perche alle cose e questo è un grosso male dei giorni nostri. I suoi parenti non lo aiutano lui ha una sorellastra con cui ha interrotto i rapporti anche perche sta al nord e lui al sud e se qualcuno le porge un aiuto lui lo rifiuta nonostante abbia casa che è un disastro non vuole essere aiutato da nessuno a sistemare e mettere in.ordine vive nel caos totale tra montagne di volantini e di carta accatastate li da mesi e mesi .cmq ritornando alla mia storia con Fabio in quel periodo ho pensato di non frequentarlo perche ero impegnata in altre cose pero lo sentivo sempre dopo circa due mesi di non frequentazione lui ha cominciato a essere distaccato freddo e ha cominciato a farmi piangere nel vero senso della parola piangere di solitudine perche alla fine senza di lui io mi sento vuota sola senza un punto di appoggio piu sola che mai e sono esattamente tre mesi che piango lui nemmeno mi cerca piu si è distaccato vedo sempre che sta su whattsup online e mi prendono gli attacchi di panico immagino cose schifose che fa alle mie spalle di parlare con altre ecc lui non è uno che piace cioè rientra nella normalita ( fisicamente )occhiali sguardo da secchione occhi un po a mamdorla fisico normale ma cmq un ragazzo che nonostante le botte mi ha tirato fuori dall'oblio della solitudine e ora questo ragazzo dopo tre anni nemmeno mi cerca piu .... io credo di essere ossessionata da lui che esiste solo lui ma vi dico che ho tentato di conoscere altri ma non ho trovato nessuno forse perche le qualita che io vedo.in lui non le vedo in altri mentre i difetti tra cui la violenza quella negli altri non ce e forse l'idea di stare tranquilla e non sempre in tensione come con lui l'apprezzo ma per il resto non trovo nessuno che davvero voglia prendersi cura di me stare con me come stavo cosi con lui .Il mio problema è un po complicato non è facile stare appresso ai miei punti di riflessione per cui spero di non wssere giudicata ma capita e.compresa la mia vita non è facile tuttora e la mia solitudine mi ha lacerata la luce è stata Fabio anche se ha avuto il suo prezzo ogni volta .Nom voglio scendere a raccontare gli eventi sono troppo lunghi da dire quelli in cui hanno scaturito la violenza bisognerebbe  studiare la sua patologia e capire perche ma lui non vuole curarsi e anche per questo il mio futuro con lui sara un futuro ? Aiutatemi a capire grazie