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Diario di uno Schizofrenico


Messia

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Prima dei 31 anni ero un uomo in perfetta salute fisica e mentale. Un appassionato di  informatica e titolare di una ditta di autotrasporto. Non frequentavo la chiesa ma ero fortemente credente in Dio. Conducevo una vita normale tra alti e bassi. Amici e parenti mi stimavano e spesso rappresentavo per loro un punto di appoggio morale per risolvere crisi e problemi. Un maledetto giorno decisi di partecipare ad una campagna elettorale nel mio paese che segnó per sempre la fine del mio sistema nervoso. Lo stress psicologico mi ha portato ad avere allucinazioni che in tutta la vita non avevo mai provato. Mi ero autoconvinto di essere un messaggero di Dio che aveva il compito di riportare in cielo le anime dei morti rimaste intrappolate sulla terra. Credevo che gli extraterrestri riuscissero a parlare con Dio tramite la mia mente. Dio diceva loro come fare per riportare le anime in cielo e loro, gli extraterrestri, manipolavano il mio corpo per eseguire l'operazione richiesta da Dio. Assurdo!!! Ma purtroppo tutto vero. Per circa sei mesi, ogni giorno, ho fatto cose senza la mia volontà e la cosa peggiore è che nessuno se ne accorgeva perché io mi ero convinto di essere in missione segreta, quindi stavo molto attento a non farmi scoprire. Un giorno Dio voleva che io guardassi il Sole per richiamare le anime tramite i miei occhi ed io l'ho fatto per circa 4 mesi tutti i giorni. Poi Dio voleva che la notte guardassi le stelle per separare le anime nei vari sistemi solari dell'universo. Dopo 4 mesi a fissare il Sole i miei occhi hanno subìto un trauma compromettendo per sempre la mia vista. Un altro giorno ero convinto che animali e piante mi indicassero la strada per eseguire un ordine di Dio. Ho seguito il mio cane fino ad un terreno isolato ed ho iniziato a rotolare in terra credendo che Dio volesse richiamare le anime attraverso il mio corpo. Quando mi rialzai da terra ero pieno di graffi e sangue, e credevo che Dio mi dicesse di usare quel sangue per creare un disegno in terra per attirare le anime perdute. Ogni giorno facevo cose sempre più strane, ma lo strano era che sembrava tutto dannatamente reale; cioè questa malattia ti fa veramente toccare con mano una realtà inesistente. Io non ho mai fatto uso di droghe, ma questo le ha superate tutte, sia come visioni che come durata, 6 mesi. Insomma mi ero ridotto a parlare con il mio cane e chiedergli dove si trovasse la costellazione dell'orsa maggiore. Una sera vengo invitato ad una cena con amici di vecchia data; Dio mi dice che loro sono delle anime dannate reincarnate e che io dovevo inserire la mia saliva nei loro piatti per purificarli. A fine serata uno di loro si è accorto del mio strano modo di fare e mi ha chiesto cosa avessi in testa, la mia risposta è stata niente stó benissimo, perché ti sembro strano? io ero convinto sempre di stare in missione segreta e quindi apparivo strano ma lucido quando qualcuno provava a sospettare di me. Un altro giorno successe che morì la madre di un mio amico. Neanche a dirlo io dovevo salvare la sua anima presentandomi al funerale. Dio voleva che io toccassi il defunto e mettessi la mia saliva in una pianta per liberare la sua anima. Potete immaginare quelle persone che mi vedevano fare strane cose davanti al defunto e poi sputare nelle piante. Però per me era tutto tremendamente reale. A distanza di sei mesi l'effetto del delirio è andato via però mi è rimasto il problema agli occhi per aver fissato Sole. Tutti i miei amici mi hanno abbandonato ed ho dovuto chiudere l'impresa di lavoro. Ho ereditato una fortissima depressione post trauma e tutti i giorni penso ad un modo per suicidarmi. Ecco cosa provoca questa malattia ad una mente normale. Prima ero un modello di integrità ed ora una sottospecie di essere vivente che passa le giornate a letto in attesa della morte.

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Mi ricordo di quel giorno in cui mi ero convinto che Dio avesse detto agli extraterrestri di riportare il pianeta terra ad una velocità di rotazione normale, come se loro avessero intenzionalmente diminuito i giri del pianeta e creato il surriscaldamento globale per uccidere la razza umana. Dio tramite me li aveva avvisati, e cosi gli extraterrestri avevano spento la macchina magnetica che si trovava sulla Luna. Ricordo la sensazione molto reale provocata dalla mia malattia mentale, che mi faceva vedere i movimenti degli oggetti e delle persone accelerati e poco più tardi tornare alla normalità. Le persone parlavano con un ritmo accelerato, come quando sono velocizzati al computer. 

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25 minuti fa, Messia dice:

A distanza di sei mesi l'effetto del delirio è andato via 

Ciao,

non ho capito se hai seguito una terapia oppure i sintomi sono andati via da soli

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I sintomi sono andati via da soli. Mi ricordo il giorno in cui ho capito che era tutto frutto di immaginazione. Mi trovavo al mare a fare le mie solite faccende da messia, quando venni colto da un forte male di testa. Tornai a casa mi cominciai a chiedere se tutto fosse reale o meno. Ahimè quello fu il giorno più brutto della mia vita, perché da lì ho capito come stavano realmente le cose

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La cosa strana di questa malattia è che tutti i suoni e le persone sembrano avere a che fare con ciò che pensi in quel momento. Cioè se stai pensando di fare una cosa, ma non sei sicuro di farla, c'è la voce di due ragazzi più giù che ti convince a farla anche se le loro parole non hanno nessuna relazione con quello che volevi fare. Questo perché il cervello prende solo alcune parole e le trasforma in una relazione con il suo pensiero

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8 minuti fa, Messia dice:

Ahimè quello fu il giorno più brutto della mia vita, perché da lì ho capito come stavano realmente le cose

Per quel poco che ne so la schizofrenia si può curare, o almeno tenere sotto controllo, soprattutto se la persona che ne soffre collabora e tu mi sembra sia pienamente consapevole della tua malattia

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Si, infatti un problema di questa malattia se non curata sono le ricadute. Si passa da momenti di delirio a momenti di normalità e poi a momenti di depressione. 

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E tu ti stai curando?

Comunque scrivere un diario mi sembra una buona idea

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Alcuni ricercatori dicono che questa è una malattia dovuta da un'alterazione chimica del cervello. Infatti si presenta per la prima volta in età 30 anni. Altri invece sostengono che sia dovuta dallo stress. Io credo che sia entrambe le cose. Una cosa  è certa, ovvero che ti cambia la vita da un istante all'altro

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Avevo letto che anche fattori ambientali, ereditari e sociali possono influire...

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Si, alcuni lo ereditano dai genitori. Per certi versi sarebbe stato meglio perdere una gamba o un braccio, piuttosto che la ragione. Si passa da un carattere forte e deciso, ad aver paura di uscire di casa. Ansia e depressione ormai fanno parte della quotidianità. Gli episodi di delirio portano a fare cose inimmaginabili. Certe volte ho violato la proprietà privata di altri, con l'intenzione di accontentare Dio nel suo disegno. Una volta mi hanno pure scoperto sul fatto. Mi aggiravo abusivamente nel terreno di un contadino in cerca di un albero che avrebbe assorbito molte anime per Dio. Il contadino se ne è accorto e mi ha cacciato come un ladro. Io provavo a spiegare cosa stessi facendo, ma non potevo dirgli tutto perché ero in missione segreta, quindi inventavo delle scuse su come avessi perduto il telefono nel suo terreno

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Un giorno ho conosciuto un ragazzo di 18 anni che chiedeva di venire a lavoro con me. Neanche a dirlo, il delirio mi ha portato a pensare che fosse un erede della dinastia dei Maya e che io dovevo prepararlo spiritualmente e moralmente a tramandare la parola di Dio. Durante il lavoro gli parlavo come se fossi un genitore che vuole insegnare al figlio a camminare. Il ragazzo non capiva che stessi fuori di testa finché non mi vide strizzare gli occhi su di lui. Infatti in quel momento ero convinto che alcune anime dannate si stessero impadronendo del suo corpo. Le anime dannate le vedevo perché nel frattempo avevo danneggiato la vista fissando il Sole. L'occhio vedeva delle macchie nere volteggiare come degli spettri che ovviamente un malato schizofrenico le poteva solo associare ad anime malvagie

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7 minuti fa, Messia dice:

Gli episodi di delirio portano a fare cose inimmaginabili

E' vero...ma non sei te stesso in quei momenti è la malattia...

A parte le pasticche stai facendo anche psicoterapia?

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inizialmente facevo anche psicoterapia, ma poi sono andato avanti solo di pasticche. Ogni 4 o 5 mesi torno a fare una visita di controllo

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Questa malattia riesce ad alterare la percezione delle cose interponendo i tuoi pensieri, le tue paure, le tue conoscenze a ciò che realmente ti circonda. Ti fa vivere una condizione di surreale lucidità, con eventi strani dovuti dalla tua immaginazione, ma che però accetti perché fanno parte del tuo inconscio

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Purtroppo non ne sappiamo ancora abbastanza della nostra mente e c'è tanta ignoranza sulle malattie che la possono affliggere...quando siamo sani ci sentiamo invulnerabili...

Leggere il tuo diario fin quì mi ha fatto capire molte cose che non sapevo su questa malattia, spero continuerai a scrivere se ciò ti fa star meglio.

P.s. ben venuto nel forum ; )

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Per alcune persone queste allucinazioni possono recare danni, per altre possono costituire una soluzione. Per esempio ricordo di quel mio amico straniero che all'età di 17 anni gli fu diagnosticato un problema al cuore. Doveva morire perché qui in Italia non si riusciva a trovare l'organo prima di 6 mesi. Io parlavo con Dio nei momenti di delirio e ricordo che piangevo e chiedevo di poterlo aiutare. Ma in quel frangente Dio non mi dava nessuna indicazione. Il mio stato d'animo era in conflitto tra una situazione di reale pericolo di morte e l'indifferenza di Dio che non interveniva. Ero convinto che la morte del ragazzo fosse la volontà del Signore. Ma non volevo dargli ascolto. Così ho deciso di agire. Chiamai un medico che conosceva un altro primario di un ospedale in Romania e gli chiesi disposizioni per mandare il ragazzo ad eseguire il trapianto. La risposta fu positiva. Il ragazzo venne da me, io gli misi in mano un biglietto aereo e mille euro. Dopo 2 mesi vengo a sapere che il ragazzo ha fatto l'operazione e sta bene. Non che io abbia fatto qualcosa di incredibile, però se non fossi stato in quello stato di delirio forse non avrei agito così e forse quel ragazzo sarebbe morto aspettando un cuore in Italia. Ma soprattutto non gli avrei dato mille euro visto che il mio conto corrente era quasi vuoto

 

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Una volta mi capitó di fare un trasporto merce da Roma a Reggio Calabria. La malattia mi faceva credere di essere in missione per ritrovare le anime dei soldati morti all'epoca dei Romani. Durante il percorso vedevo passare delle auto scure. Il delirio mi portava a credere che fossero degli agenti di polizia in borghese, i quali dovevano scortare il mio veicolo fino a destinazione. Ogni volta che passavano io li salutavo come se fossero colleghi. Poi quando arrivai a destinazione mi convinsi che Dio volesse farmi trovare un covo di mafiosi da denunciare alle autorità. Passavo da un bar all'altro ad osservare i clienti e quando vedevo una faccia sospetta parlavo agli extraterrestri nella mia mente dicendogli chi era il mafioso da arrestare. Non che le persone fossero belle, ma da lì a credere che fossero mafiosi solo la malattia poteva farlo. Ricordo il fare invadente che avevo nei loro confronti. Cercavo di avvicinarli con una conversazione per estorcergli qualche informazione da dare agli extraterrestri nella mia mente. Ovvio che in una normale situazione non mi sarei neanche fermato a prendere il caffè.

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Io non ho mai e dico mai giocato alle slot machines. Le ho sempre guardate male, nonché credo che ci sia dietro un riciclo di denaro sporco. Nel periodo di delirio ero convinto che mettendo dei soldi nelle slot, gli extraterrestri avessero rintracciato i criminali tramite banconote segnate. Cioè prima facevo vedere le banconote agli extraterrestri nella mia mente e poi le infilavo nelle slot. Ma questo avveniva nella mia testa. Gli altri potevano solo vedere una persona giocare d'azzardo quando aveva sempre sostenuto di non volerlo fare. Questa malattia ti fa fare delle cose che non vorresti, e mentre le fai ti fornisce un valido motivo, come nel mio caso a fin di bene

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  • 2 years later...

Ciao, anche io Messia purtroppo conosco bene ciò che hai passato. Sono un giovane di 28 anni e una sera uscendo con la mia ragazza iniziai ad avere deliri di persecuzione, pensando che tutto era rivolto contro di me, che gli Illuminati erano in combutta tra di loro per farmi fuori, che c`era un complotto contro di me, arrivai a pensare ad un punto che io ero un discendente di Gesù Cristo e che ero morto e gli altri intorno a me erano tutti dei demoni che mi avevano incastrato e fatto morire nel peccato. Iniziai a pensare alle cose più assurde, tipo che io ero un extraterrestre e cose varie. Morale della favola, lasciai la ragazza, anche se lei voleva starmi accanto, ma lo feci perchè nello stato in cui stavo non potevo di certo permettermi una ragazza e con essa lasciai pure l`Università avendo una media molto alta. Non ho mai fumato, mai fatti nulla di trasgressivo ma mi è venuta questa malattia. Mi sono chiuso in casa e non esco più e mi chiedo se non era meglio nascere con una malformazione fisica piuttosto. Ebbi già un episodio simile a 19 anni e allora fu anche peggio, questa malattia ti fa fare cose assurde e a te non resta niente mentre vedi gli altri realizzarsi nella loro vita. 

Il 8/3/2017 at 17:56, Messia dice:

Io non ho mai e dico mai giocato alle slot machines. Le ho sempre guardate male, nonché credo che ci sia dietro un riciclo di denaro sporco. Nel periodo di delirio ero convinto che mettendo dei soldi nelle slot, gli extraterrestri avessero rintracciato i criminali tramite banconote segnate. Cioè prima facevo vedere le banconote agli extraterrestri nella mia mente e poi le infilavo nelle slot. Ma questo avveniva nella mia testa. Gli altri potevano solo vedere una persona giocare d'azzardo quando aveva sempre sostenuto di non volerlo fare. Questa malattia ti fa fare delle cose che non vorresti, e mentre le fai ti fornisce un valido motivo, come nel mio caso a fin di bene

 

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  • 1 year later...

ragazzi, mi presento, Sabrina, ho letto tutto il forum, io ho 25 anni e dopo una vita serena e felice ho iniziato a stare male a giugno dopo un periodo di forte stress di 5 mesi in cui non dormivo a sufficienza con gli ultimi 2 primA di forti pressioni con violenze psicologiche, sentivo voci di persone che facevano cose quotidiane la notte e il rumore dell’ambulanza sempre più spesso  anche quando non erano in circolazione, ho sottovalutato, mi è stato dato il risperdal a mia insaputa che mi ha dato una brutta crisi poi il 25 agosto dove mi muovevo a scatti non so se vi è mai successa una reazione avversa ai farmaci, andavo avanti e indietro come nervosamente senza controllare il mio corpo o senza sapere perché lo facesse, successivamente a settembre ricovero di 4 gg x psicosi, uscita con litio e abilify ora siamo a novembre e l’unica cosa che mi è rimasta è un forte appiattimento affettivo improvviso nei confronti di tutto e tutti e una brutta insonnia con conseguente paura quando mi addormento e quando mi sveglio, La domanda è se anche A voi la Schizofrenia da questo tipo di disturbo di apatia totale o incapacità a piangere, o disturbi cognitivi rispetto a prima. Grazie ☺️

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ragazzi, mi presento, Sabrina, ho letto tutto il forum, io ho 25 anni e dopo una vita serena e felice ho iniziato a stare male a giugno dopo un periodo di forte stress di 5 mesi in cui non dormivo a sufficienza con gli ultimi 2 primA di forti pressioni con violenze psicologiche, sentivo voci di persone che facevano cose quotidiane la notte e il rumore dell’ambulanza sempre più spesso  anche quando non erano in circolazione, ho sottovalutato, mi è stato dato il risperdal a mia insaputa che mi ha dato una brutta crisi poi il 25 agosto dove mi muovevo a scatti non so se vi è mai successa una reazione avversa ai farmaci, andavo avanti e indietro come nervosamente senza controllare il mio corpo o senza sapere perché lo facesse, successivamente a settembre ricovero di 4 gg x psicosi, uscita con litio e abilify ora siamo a novembre e l’unica cosa che mi è rimasta è un forte appiattimento affettivo improvviso nei confronti di tutto e tutti e una brutta insonnia con conseguente paura quando mi addormento e quando mi sveglio, La domanda è se anche A voi la Schizofrenia da questo tipo di disturbo di apatia totale o incapacità a piangere, o disturbi cognitivi rispetto a prima. Grazie ☺️

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  • 2 weeks later...

Posso condividere anch'io la mia esperienza, adesso ho 29 anni, e la prima esperienza di psicosi l'ho avuta a 22 anni, mentre lavoravo d'estate durante la pausa estiva universitaria, ho iniziato a pensare che le persone che mi stavano attorno parlassero in codice, come se dietro ad ogni frase banale ci fosse un secondo fine, un messaggio in codice da interpretare, e che associavo alla religione. Una volta stavo talmente tanto in paranoia con sti pensieri di Dio, Gesù, vita, morte, eccetera, che stavo per svenire, mi sono fermato dal lavoro e sono andato in bagno, dove mi sono guardato ed ero tutto giallo in faccia. Al tempo avevo una fidanzata, che per un periodo ho continuato a frequentare, ad un certo punto le paranoie sono passate dal linguaggio altrui (del quale ero arrivato alla conclusione: questi matti parlino come vogliono, io parlo chiaro e tondo), alla persecuzione, ero convinto che mi ascoltassero tramite il microfono del cellulare, e che i fatti che vedevo al telegiornale dipendessero da quello che io dicevo o non dicevo a casa mia. Poi ad un certo punto ho iniziato a pensare anche che mi leggessero il pensiero con i satelliti, cosa che mi ha fatto completamente esaurire, mi sentivo violato nell'intimo, e poco dopo ho lasciato la mia ragazza perché non volevo essere un peso per lei, e anche perché non volevo coinvolgerla in quella "consapevolezza" della lettura del pensiero. Ho passato ore intere a non pensare a niente oppure a pensare "tilt, tilt, tilt" per non fare sentire i miei pensieri. Dopodiché sono stato portato a vedere degli psichiatri e ho fatto il mio primo ricovero in psichiatria. Questo mentre ero nell'estate tra il secondo anno e il terzo di università. Poi non so come sono riuscito a prendere la triennale. Successivamente e periodicamente (circa ogni anno) mi tornavano queste paranoie della lettura del pensiero, pensavo che parenti, amici, colleghi (si, nel frattempo ho trovato anche lavoro) mi sentissero il pensiero. E giù altri ricoveri in psichiatria. Fortunatamente sono uno che cerca sempre di rialzarsi. So o passati 7 anni dal primo ricovero, e un anno dall'ultimo ricovero. Nell'ultimo ricovero non pensavo che i satelliti mi sentissero i pensieri, pensavo fosse dio direttamente, e pensavo che dovevo evitare di fare pensieri brutti, solo che più volevo evitarli e più ci andavo incontro. Ad un certo punto, ero in crisi acuta, dopo una serie di paranoie sull'aldilà, sul potere dei miei pensieri che potevano fare del male agli altri, ho deciso che dovevo dimostrare che i pensieri brutti che avevo avuto non erano i miei, volevo dimostrare che avrei dato la mia vita piuttosto che pensare male degli altri (credendo che il mio pensiero, ascoltato da dio, poi si realizzasse), allora nella notte, dove non riuscivo a dormire, ho preso un coltello e ho iniziato a tagliarmi i polsi e la gola. Ad un certo punto visto che probabilmente non avevo tagliato arterie e la situazione andava per le lunghe ho chiesto aiuto, sono stato portato in pronto soccorso e poi in psichiatria. A questo punto non so quali idee malsane, irreali, dannose mi aspettino nel futuro, spero di non averne più.

In tutto questo delirio sono riuscito a mantenere il mio lavoro. Non sono diagnosticato come schizofrenico, ma con episodi di psicosi acuta.

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