Crizia 0 Share Inserito: 13 maggio 2017 Nei rapporti interpersonali, se ho commesso errori, è sempre stato per la dipendenza da abitudini. Mi spiego meglio con un esempio: ho una collega di lavoro con cui si è instaurata una profonda amicizia, tutti i giorni parliamo e nel weekend ci sentiamo almeno una volta. Ora questa collega è in mutua e allora io "mi aspetto" comunque di sentirla tutti i giorni e raccontarle la giornata. Ieri mi ha messaggiato invece di chiamarmi perchè aveva da fare e io ci sono rimasta malissimo, perchè durante la giornata lavorativa erano accadute diverse cosette che mi sarebbe piaciuto raccontarle. E la cosa peggiore è che ho cominciato ad arrovellarmi su cosa potessi aver fatto di sbagliato per cui non mi ha chiamata. Logico che poi lei quando se n'è accorta ed è cascata dal pero, e si è sentita in dovere di rassicurarmi. E questo mi spiace. Quando ero piccola e le amichette se ne andavano per tornare alle loro case piangevo disperata. Ho sempre investito molto nelle amicizie, ma ho sbagliato, appunto, per questa eccessiva dipendenza in certe occasioni. Dò molto, ma se l'altro non dà come mi aspetto vado in crisi e penso di aver sbagliato qualcosa. A volte provo rabbia e frustrazione. Perchè quando una persona è veramente importante per me, trovo sempre il tempo/modo per esserci per lei, e diventa prioritaria. Se per l'altro non è lo stesso, ci sto male. In amore non sono così, a parte i primi tempi di esplorazione. Di mio marito sono sicura, lo conosco come le mie tasche quindi non ho aspettative o delusioni, se non in rari casi. So da me che il mio atteggiamento è sbagliato, ma scrivo qui per sapere secondo voi da cosa deriva e soprattutto cosa posso fare per migliorare. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.