Attacchi di panico

[Laura1996 0]

Buonasera a tutti, cercherò di essere il più breve possibile. Sono fidanzata da 3 anni, lui 23 io 20, abitiamo nella stessa città, ed è stato un rapporto con alti e bassi. Abbiamo convissuto 1 anno, in quanto io sono fuori all'università e lui aveva trovato un offerta di corso+lavoro nella mia stessa città universitaria. Il problema si è presentato già dai primi tempi, quando ogni volta che magari mi prestava il telefono trovavo sempre ricerche di ragazze, messaggi mandati di nascosto (e una volta beccato sul fatto continuava comunque a negare e a chiamarmi in vari modi, quali pazza, malata e così via), siti di incontri e chi più ne ha più ne metta.. ciò mi ha causato una forte insicurezza, piano piano ho smesso di avere interesse per tutto e a preoccuparmi solo di ció che poteva farmi alle spalle anche perché ogni volta che glie lo facevo notare (per due anni di fila) mi prometteva che si sarebbe comportato diversamente ma così non è stato. Ho incominciato ad avere attacchi di panico, stati angosciosi, paura ad uscire in pubblico per il terrore di vedere le ragazze da lui contattate, inappetenza, mi vergogno del mio corpo, non dormo più. Ora tornerò all'università ma lui non verrà in quanto per ragioni lavorative é più conveniente che rimanga nella nostra città natale. Io non so più che fare, l'altro giorno ho avuto una crisi di pianto davanti a lui per l'ennesimo comportamento del cavolo e sembrava dispiaciuto.. ma io ancora non dormo la notte, mi sveglio sudata con tachicardia appena 10-15 minuti dopo che ho chiuso gli occhi, incubi.. non so più che fare e come uscirne. Nei suoi confronti mi sono sempre comportata bene, mai mancato di rispetto o nulla che potesse ferirlo/infastidirlo in alcun modo. 

[Inutile 0]

55 minuti fa, Laura1996 dice:

Buonasera a tutti, cercherò di essere il più breve possibile. Sono fidanzata da 3 anni, lui 23 io 20, abitiamo nella stessa città, ed è stato un rapporto con alti e bassi. Abbiamo convissuto 1 anno, in quanto io sono fuori all'università e lui aveva trovato un offerta di corso+lavoro nella mia stessa città universitaria. Il problema si è presentato già dai primi tempi, quando ogni volta che magari mi prestava il telefono trovavo sempre ricerche di ragazze, messaggi mandati di nascosto (e una volta beccato sul fatto continuava comunque a negare e a chiamarmi in vari modi, quali pazza, malata e così via), siti di incontri e chi più ne ha più ne metta.. ciò mi ha causato una forte insicurezza, piano piano ho smesso di avere interesse per tutto e a preoccuparmi solo di ció che poteva farmi alle spalle anche perché ogni volta che glie lo facevo notare (per due anni di fila) mi prometteva che si sarebbe comportato diversamente ma così non è stato. Ho incominciato ad avere attacchi di panico, stati angosciosi, paura ad uscire in pubblico per il terrore di vedere le ragazze da lui contattate, inappetenza, mi vergogno del mio corpo, non dormo più. Ora tornerò all'università ma lui non verrà in quanto per ragioni lavorative é più conveniente che rimanga nella nostra città natale. Io non so più che fare, l'altro giorno ho avuto una crisi di pianto davanti a lui per l'ennesimo comportamento del cavolo e sembrava dispiaciuto.. ma io ancora non dormo la notte, mi sveglio sudata con tachicardia appena 10-15 minuti dopo che ho chiuso gli occhi, incubi.. non so più che fare e come uscirne. Nei suoi confronti mi sono sempre comportata bene, mai mancato di rispetto o nulla che potesse ferirlo/infastidirlo in alcun modo. 

Cara Laura,

mi dispiace tantissimo per questa situazione, scusami se ti potrò sembrare cattivo o altro ma dico solamente quel che penso come faccio sempre. Secondo me non ha interesse e non ti ama ma ha paura di dirtelo o si sente in colpa, il fatto che cerchi altre ragazze e tutto il resto mi fa intendere questo. La tua reazione è del tutto normale perché è come se ti sentissi inadeguata e di non essere abbastanza per lui; questo ti porta gli attacchi di panico, le crisi, i pianti, le paure ecc. Però non devi reagire in questo modo perché ti autodistruggi senza che ne valga la pena, un ragazzo deve anche proteggere la propria ragazza e non farla sentire ancor più debole e fragile di quel che potrebbe essere. Non vergognarti di te stessa perché sicuramente sarai una ragazza stupenda e caratterialmente da quel che hai scritto lo sei sicuramente, anzi devi essere fiera di quello che sei e di come ti sei comportata con lui; invece è lui che dovrebbe vergognarsi.  Scusami se lo dico ma non ti ama e non ti merita, ti è sembrato dispiaciuto ma se sapesse realmente come ti senti la smetterebbe e farebbe di tutto per non farti stare male, ma a quanto vedo non lo fa. Devi voltare pagina e andare avanti, non puoi stare male per uno che non ti merita e soprattutto non devi permettere a nessuno di toglierti il sorriso e la felicità. Quando gli hai chiesto il perché facesse queste cose, lui cosa rispondeva ?