Ospite miriam Share Inserito: 27 agosto 2017 *mi scuso per la lunghezza,ma vi chiedo cinque minuti di pazienza per leggere e aiutarmi perchè non so cosa fare*ciao a tutti..prima di iniziare a raccontare vi chiedo per favore di non prendermi per stupida ma di mettervi nei miei panni e provare a capire la situazione dal mio punto di vista..ho 15 anni per cui sono alle mie prime esperienze e non ho idea di come comportarmi,inoltre sono molto sensibile quindi il solo pensiero di far soffrire qualcuno mi distrugge.vi spiego in breve la mia situazione; sto con il mio ragazzo da un po' di mesi ormai. durante questi mesi,un giorno ad un matrimonio ho visto un ragazzo veramente bellissimo,e com'è normale che sia sono rimasta colpita..ma essendo una persona fedele non gli ho rivolto nessuno sguardo "provocatorio" nè ci ho parlato. il giorno dopo nemmeno ci pensavo più. comunque,tornando al mio ragazzo,inizialmente ero innamorata persa,stravedevo per lui,lo cercavo sempre e quando litigavamo soffrivo molto.. dopo un po' di mesi mi ha lasciata per "divertirsi dato che è estate",questa però è un'altra storia e ve la risparmio. pochi giorni dopo esserci lasciati mi ha scritto un ragazzo di due anni più grande,conosciuto e ammirato da tutta la mia famiglia per essere un ragazzo maturo e con la testa sulle spalle (direi a differenza del mio attuale ragazzo) e mi ha colpita subito.. indovinate chi era? il ragazzo del matrimonio. abbiamo iniziato a scriverci fino a quando è tornato il mio ragazzo.. e io annebbiata dall'amore (perchè ne ero ancora innamorata) non ho saputo rifiutarlo così ho smesso di frequentare quell'altro e sono tornata con lui. (so che è stupido ma vi prego di non giudicare se non vi siete mai trovati in una situazione del genere..)i mesi passano,lui si dimostra più innamorato che mai e io sono al settimo cielo. fino a quando un giorno ero con un gruppo di amici e un ragazzo appena conosciuto mi chiede "ma sei ancora fidanzata? non per me,ma perchè interessi tanto ad un mio amico" e indovinate l'amico chi è? il ragazzo con cui mi sono scritta nel periodo in cui ero stata lasciata..il ragazzo del matrimonio.. e lì tutto mi è tornato in mente.. tutte le belle parole che mi ha detto la mia famiglia su di lui,tutte le belle voci che girano,tutte le nostre conversazioni profonde e mature.. e ho pensato.. "forse il fatto che mi ha scritto proprio in quel periodo era un segno.. forse avrei dovuto rifiutare il mio ragazzo e continuare con lui".. e da quel giorno confusione più totale.sono passati un po' di settimane da quel giorno e io ho sempre più dubbi,mi chiedo se è tornato da me perchè gli mancavo veramente o solo perchè non ha trovato nessun altro.. mi chiedo perchè non lo cerco come prima,perchè non mi manca,perchè non sto più così male quando litighiamo..non date per scontato la risposta ovvero "devi lasciarlo" perchè non è facile.. perchè magari a volte mi preparo tutto il discorso,prima di uscirci mi dico "va bene,oggi gli parlo di questa situazione e vediamo cosa fare" ma poi appena lo vedo svanisce tutto e non riesco mai a parlargliene. forse provo compassione,forse sto bene con lui ma provo solo un grande affetto.. non lo so..non ho paura di lasciarlo per paura di rimanere sola,anzi,io da sola riesco a stare benissimo ma mi spaventa il fatto che magari non sto prendendo la decisione giusta.. magari è solo un periodo,magari capitano momenti del genere nelle relazioni ma a me questa situazione non piace per niente.scusate per la lunghezza del messaggio.. spero possiate darmi consigli o anche raccontare esperienze simili perchè mi farebbe piacere.. un bacio e grazie a chi ha avuto la pazienza di arrivare fino a qua Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Beatrice Share Inserita: 29 agosto 2017 Ciao Cara, ti racconto la mia storia. Io sono il ragazzo più grande e maturo che hai frequentato e ora capirai perchè. Ma prima id iniziare ti vorrei dire una cosa: le tue preoccupazioni, la tua esperienza, il tuo dolore o stato d'animo non è ASSOLUTAMENTE STUPIDO! Nessuno ti giudica perchè sei piccola o sei alla prima esperienza perchè come potrai leggere ho "subito" la stessa cosa a 23 anni. A 22 anni mi lascio dopo una relazione di 6 anni. Alla soglia dei 23 (febbraio) vado a vivere da sola dentro una stanza. Questa mia emancipazione e la frequentazione di persone molto più grandi (attualmente ho solo amiche almeno 4/5 anni più grandi, con le altre non mi trovo), mi ha portato a spiccare per la mia maturità. A giugno conosco un ragazzo, un collega. La sua relazione va malissimo dopo 6 anni. Usciamo in amicizia, per gelato, non succede assolutamente niente, ma la ragazza prende il pretesto e lo lascia. Lui inizia a corteggiarmi, come si faceva una volta, con dolcezza e rispetto. Io lo rifiuto un paio di volte perchè era appena uscito da quella relazione ed era troppo presto per impegnarsi e anche io volevo godermi la mia libertà. Lui insiste, non se ne va, finchè mi lascio andare e comincia a venire sempre più spesso a casa mia, fino a dormire da me. Non sottovalutare questo dettaglio perchè quella casa, quella stanza, rappresentavano tutta la mia emancipazione da una famiglia oppressiva e manipolatoria. Quella era la mia fortezza invalicabile. Passiamo 2 mesi idilliaci quando la ragazza si ripresenta alla porta, cosa che non aveva mai fatto in 6 anni. Quando ha visto che lui non tornava indietro come le altre volte, è venuta lei a recuperarlo. Lui ci ricasca e mi lascia per tornare con lei. Io nel frattempo avevo iniziato a provare un sentimento molto forte per lui e non sono riuscita a lasciarlo andare per cui gli sono rimasta accanto come amica e come collega (da li a poco me ne sarei andata da quel lavoro). Dopo altri 2 mesi dalla sua scelta si accorge di aver fatto una cavolata (parole sue), si confida con la madre che crede di aver fatto una scelta sbagliata illuso dal fatto che lei potesse cambiare, invece il vero carattere tornava a galla, ma soprattutto che lei era una bambina, manipolata e condizionata dai genitori nonostante avesse la mia stessa età, ma che non riusciva ad imporsi e staccarsi emotivamente come avevo fatto io (che non significa andare via necessariamente da casa). Insomma da una parte vedeva una bambina che si vergognava a far conoscere agli amici, dall'altra aveva una giovane donna che portava in giro con orgoglio. Il suo limbo dura 11 lunghi mesi, mesi in cui io lo ho aspettato. Ma negli ultimi mesi (e dopo aver fatto 6 mesi di terapia da una psicologa), ho cambiato il mio centro del mondo, non era più lui ma me stessa. Quindi avevo cambiato la mia visione: cosa mi piace? Mi piace la sua compagnia e la sua amicizia ma voglio vedere anche altre persone. Così ho fatto. Quando lui ha capito che me ne stavo andando mi chiede di aspettarlo, prende coraggio e la lascia. Lei sviene al ristorante dove era stata lasciata. Smette di mangiare, perde 30 kg rovinandosi i reni, cerca di buttarsi da una finestra. Falsifica un test del sangue delle beta per dimostrare che era incinta. Lo supplica di tornare con lei. Stolckera lui e parla con la madre per intercedere. A me ha fatto tanto pena sinceramente, nonostante lei era stata la causa di un mio malessere, ma non gli do la colpa, anzi. Sono passati 4 anni da quello show. Quest'anno io e quel ragazzo abbiamo festeggiato 2 anni di matrimonio. ;) Lei poverina ha preso un'altra batosta, quest'anni si doveva sposare ma il ragazzo la lascia perchè ha messo incinta un'altra ragazza, a 2 mesi dal matrimonio. Mi ha fatto tanta tenerezza anche in quella occasione e dopo la seconda batosta ha cercato di nuovo mio marito su whats app, vabbè, è un altra storia... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite miriam Share Inserita: 29 agosto 2017 che storia!! un po' complicata e incasinata,ma bella. mi fa tanto piacere che alla fine tu e quel ragazzo vi siate ritrovati fino a sposarvi.. mi da speranza,in qualche modo. :) ho sempre pensato che se due persone sono destinate a stare insieme prima o poi troveranno il modo di farlo. quindi prima o poi tutto verrà da se,in un modo o nell'altro. la cosa che mi spaventa di più della mia situazione è il fatto di dover chiudere tutto(se prenderò questa decisione.) sono sempre stata lasciata,anche nella relazione precedente,e mi rimarrebbero dei sensi di colpa enormi,perchè ora come ora lui è più innamorato di prima.. a volte penso alla volta in cui mi ha lasciata lui e penso "perchè dovrei sentirmi in colpa?",l'ha fatto anche lui con me e in un modo davvero brutto,quindi quanto potrebbe farmela pesare? però non ci riesco,me lo ritrovo davanti e non riesco a parlargliene. comunque lascerò passare altro tempo e poi vedrò.. grazie per la risposta e auguri a te e tuo marito,vi auguro tanta felicità :) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Beatrice Share Inserita: 29 agosto 2017 Grazie mille. Io ti posso dire solo di ascoltare il tuo cuore e la tua felicità. Se tu vuoi veramente stare con il tuo ragazzo allora ok, ma se stai con lui solo per non farlo soffrire è pietà. Ovviamente non devi fare le cose per ripicca, chi ne paga le conseguenze poi sei anche tu, prenditi tutto il tempo che ti serve per capire dove risiede la tua felicità. Auguri per tutto! ;) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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