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Ragazza che non so lasciare


Ospite Sigfrido

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Ospite Sigfrido

Buongiorno
Sono uno studente, e da 3 anni ho una relazione con una ragazza, anch'essa studentessa.
Eviterò qualsivoglia riferimento diagnostico da me compiuto sulla ragazza,perchè lo trovo poco inerente alla storia che sto per raccontare.

La ragazza in questione, fondamentalmente, oltre a farmi del bene, mi fa un grande male. Ogni giorno lotto per la mia libertà come inviduo, come studente, come soggetto che ha il diritto di studiare, avere delle amicizie, o qualsiasi cosa anche al di fuori di lei. Spesso sono costretto a subire delle violenze non fisiche: capita che entri con l'inganno in camera mia (vivo in un campus universitario) e mi faccia vivere delle scene particolarmente drammatiche(magari perchè mi sono rifiutato di cenare con lei perchè sono stanchissimo dalla giornata) ps: mi sono dimenticato di dire che studio medicina. Mi ricatta dicendomi che si butta dal balcone, e l'ultima volta mi è capitato di doverla fermare perchè aveva già alzato la gamba verso la ringhiera. Sono scene che nessuno dovrebbe vivere, e che io stesso non voglio vivere. Cerco di lasciarla, ma il giorno dopo, costantemente mi pedina,piange, si scusa, abbassa la cresta  e quell'immensa rabbia del giorno prima, trasformandosi in un cucciolo che ha bisogno di essere accudito, ed ogni volta io ci casco, come uno stupido, rovinando l'equilibrio che la mia vita dovrebbe avere per poter funzionare. E' capitato di perdere 2 esami a causa sua, o per lo meno con una buona percentuale di colpa. La prima volta litigammo dopo che avevo ripassato tutta la notte perchè pretendeva le coccole, la seconda volta  si mise fisicamente davanti tra me e il libro ostacolandomi la lettura perchè "dovevamo parlare" e mancava molto poco all'esame. Le ho chiesto di spostarsi, perchè non  potevo spingerla. E' capitato anche che io  le chiedessi di non vederla x un po', ma mi pedinava. mi aspettava fuori dall aula studio e dopo che io le dicevo di non voler parlare con lei, mi faceva Muro fisicamente impedendomi  di passare oltre: se poco sfondavo il muro, fingeva di essere stata picchiata. Quando ci siamo lasciati la prima volta è andata a casa dei miei ex inquilini(perchè dopo quella scena ho dovuto cambiare casa)  entrando in camera mia senza permesso mettendo in disordine,strappando foto, rubando oggetti personali, gettando scarpe  dalla finestra, dicendo alle persone con cui abitavo cose che io avrei detto su di loro, per mettermeli contro. La sua "cattiveria" è compensata con un suo modus infantile, bisognoso d i affetto,altresì compensato da gesti eclatanti nei miei confronti, che mi fanno sentire in debito oltre confondermi le idee,perchè difficilmente capisco se sia buona o meno, e se non lo è,magari mi induco a pensare sia colpa mia. La situazione è ovviamente insostenibile, e non so liberarmene. Consigli?

 

 

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  • 4 weeks later...

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Ciao, mi spiace che nessuno ti abbia risposto e non so se sei ancora insieme a questa ragazza ma ti dico comunque le "mie" esperienze. 

Quando avevo 22 anni stavo a casa dei miei e litigavo costantemente con mio padre e, quando la incrociavo, con mia sorella. Litigi che andavano avanti da anni, io presa dall'esasperazione decisi di andare via. Non scappa, ma dissi ai miei che stavo cercando una stanza in affitto. Per mia madre fu un colpo. La sentii dire a mio padre: "se lei va via per colpa tua io ti lascio". Ora prova a pensare il mio umore pensando che il divorzio dei miei genitori era a causa mia. Ho 29 anni, I miei stanno ancora insieme e da quando io e mia sorella siamo andate via (lei 20 giorni dopo di me), sembrano 2 piccioncini. 

Altra storia: mio marito stava con una ragazza da 6 anni quando la storia non va e lei con un pretesto lo lascia. Al contrario delle altre 20 volte che lo aveva fatto, lui non tornò indietro sui suoi passi, quindi lei à modi cagnolino si rifece viva, promettendogli tante cose, trasformandosi da drago ad agnellino. Lui ci ricascó e gli diede l'ennesima possibilità. La maschera duro 2 settimane,ma lui aveva preso un impegno e per forza di inerzia è andato avanti, per circa un anno. Quando lui decise di lasciarla (definitivamente) lei svení al ristorante. Poi inscenó una gravidanza, poi per 3 volte voleva buttarsi dal balcone, poi perse 30 kg perché non mangiava più, poi stalkerava Facebook, WhatsApp e ogni social e poi ce ne era sempre una. Questa ragazza è viva, si è rifatta una vita e che io sappia si stava per sposare. 

La tua ragazza ha evidente bisogno di aiuto, ma tu non glie lo puoi dare, per diversi motivi. Per cui il mio consiglio spassionato è di parlare con la famiglia,con le amiche strettissimo, con le persone che possono aiutarla ad affrontare la tua separazione. E porta pazienza, anche se lei ti aspetta fuori tu ignorarla, se lei si pone come un muro tu a mani basse fatti strada, se lei fa scenate lasciala fare scenate. Non sei tu che puoi aiutarla. Se ti focalizzi su questa cosa sono sicura che tu riuscirai ad andare avanti con la tua vita e i tuoi studi, lei supererà la perdita 

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