Enigma 0 Share Inserito: 15 maggio 2018 Ciao a tutti, ho 35 anni e nonostante online si legga spesso che l'autolesionismo è un problema adolescenziale io sono la controprova. Tre mesi fa sono iniziati gli attacchi d'ansia non appena vedevo il mio fidanzato (18 anni di relazione), ogni giorno sempre peggio. Ho avuto come si dice in psicologia l'effetto 'clic' ossia da un giorno all'altro ho smesso di amarlo. Sono immediatamente andata da uno psicologo che scavando sul mio sub inconscio mi ha fatto capire di vedere lui come un amico. Le cose sono talmente peggiorate che ho dovuto seguire in contemporanea una psichiatria e da circa quattro mesi prendo l'antidepressivo. Obbiettivamente mi sento meglio ma quando vedo il mio ex (l'ho lasciato da 3 mesi) mi punisco tagliandomi con una lametta, due giorni fa sono andata giù pesante e sono dovuta andare al pronto soccorso dove mi hanno messo dei punti. La sensazione di rilassatezza è stata sublime, non paragonabile ai semplici taglietti superficiali. Adesso non faccio altro che pensare di rifarlo con la stessa intensità e profondità perché per circa tre ore stavo da Dio. A questo ho aggiunto il digiuno forzato mangiando quanto basta per non svenire. Ma non mi basta, voglio tagli profondi, è stato stupendo vedere la mia pelle, i grassi attorno e il muscolo. Ogni volta che vedo il mio ragazzo (lavoriamo nello stesso posto) o mi scrive mi viene immediatamente voglia di tagliarmi e controllarmi sta diventando impossibile. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nuyileq 0 Share Inserita: 2 giugno 2018 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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