Relazioni con "scadenza"

[Ospite Alessandra]

WaCiao a tutti, vi ringrazio in anticipo, per ogni risposta che riceverò.

 

Ho un problema, che si ripete, e sembra essere ciclico. È una cosa per cui soffro, non riesco a venirne a capo nonostante continuu a farmi domande sul perché le cose finiscono irrimediabilmente tutte le volte in questa maniera.

Ho una data di scadenza, non riesco a rimanere "accesa" in una relazione per più di un certo tanto di tempo. All'inizio sono molto presa, coinvolta, piena di sentimento, eccetera. È tutto bellissimo stupendo emozionante, odiernamente parlando un periodo che va a durare circa un anno, poi inizia ad affievolirsi tutto. A partire dal sesso, nonostante i sentimenti e l'atto soddisfacente, i rapporti si fanno più tardi fino a diventare due tre al mese. Io sto bene con la persona, anche adesso. Ma la relazione ora è più quasi un legame saldo, con supporto reciproco e gesti bellissimi e senza dubbio dolci, condivisione e complicità, insomma due persone che stanno benissimo insieme e non hanno grossi problemi nella relazione, si litiga di rado e si risolve subito e da persone mature, si convive e si sta bene tutto sommato. Però è come se in me si sia spento qualcosa, non mi va di avere rapporti e finisco a fantasticare su situazioni e persone, nonostante realmente non mi sogno nemmeno di tradire, è quasi un passatempo pensare e immaginare, più un rifugio.

 

Ma mi accorgo di desiderare il sesso in questo modo, solo non col mio partner. Non mi interessa nessun altro, non chatto con nessuno, non voglio assolutamente nessuno e mi piace in ogni caso stare con lui più di ogni cosa, e più di ogni altra persona al mondo, e questo mi fa stare con lui. Solo che sono stanca questo succeda, io non sto vivendo la relazione dei miei "sogni", perché vorrei appunto una relazione piena e invece la vivo sempre a metà perché la mia vita sessuale va a farsi benedire, anche quando c'è un bellissimo legame emotivo. Ultimo ma non ultimo, non voglio più che nessuno, inclusa me, soffra a causa di questa cosa che mi succede perché solitamente mi porta a troncare le relazioni. Voglio evitarlo, voglio capire se dipende da qualche trauma, dal mio vissuto difficile, o se semplicemente sono fatta così, se non sono la sola. Questa cosa mi fa uscire scema,  aiutatemi please.

[darksoul 0]

ciao Alessandra,

non so se posso aiutarti, a parte dare il mio punto di vista.

Forse quando ci "tranquillizziamo" anche il sesso si tranquillizza, anche se non è una regola; oppure un po' è normale che in una convivenza si dia spazio anche ad altri aspetti... sembrerebbe assurdo ma invece è così, una relazione è fatta di tante componenti, ritieniti fortunata se ci sono le altre. Certo non  deve trasformarsi in un rapporto fraterno...  Inoltre credo che  vivere insieme cambia parecchio le cose. Alcuni elementi che contribuiscono ad aumentare l'attrazione e il fascino che l'altro esercita su di noi - e viceversa - vengono meno quando una persona è sempre lì a portata di mano, e c'è meno da scoprire.

L'importante secondo che è che tu ti senta amata e che ami a tua volta il tuo partner... poi il sesso acquisirà i suoi ritmi che saranno quelli giusti per voi.... Ma sei sicura che lo ami, in ogni caso? perchè il sesso va scemando se cala l'amore.

ciao.