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Moglie di ex pornodipendente


Dianae

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Mi sono sposata nel 2012, psicoterapia di coppia dopo poco durata più di un anno per mancanza di intimità e sesso, dopo la quale ho scoperto che mio marito era pornodipendente. Ha deciso di fare una terapia da solo, a distanza di altri due anni dice di aver risolto il problema ma la nostra intimità non è cambiata. Lho lasciato non potendo più sopportare solitudine e assenza d'affetto. Mi sono buttata in un nuovo amore che ho lasciato rapidamente perché non era ciò che cercavo e lo stesso con un nuovo lavoro. Ho finito per tornare da lui nel giro di 6 mesi. Un altro anno è passato, dei buoni propositi iniziali nessuno è stato mai mantenuto da parte di entrambi. Non so ritrovare l'entusiasmo per la vita, nel processo ho perso l'opportunità d'avere figli e adesso i miei genitori hanno bisogno di sostegno a causa di gravi problemi di salute di cui un cancro terminale, che mi rendono ancora più difficile avere la flessibilità e serenità per cercare un lavoro. Capisco di avere bisogno di un supporto ma vivendo tra Italia e un paese europeo dove vive mio marito, non saprei nemmeno come seguirla. Che tipo di supporto dovrei cercare, se necessario? Grazie di ogni commento 

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  • 1 year later...

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Cara Dianae,ti ho nel cuore.

Oggi ho lasciato il mio compagno dopo quasi 10 anni. Quando ho capito la sua dipendenza ho provato a parlare con lui,ma ha sempre negato.Rispondeva che era a causa dell'insonnia di cui soffre che ogni tanto,di notte,si concedeva a siti...Mi sono trasformata in un detective e per mesi ho cercato,attraverso la cronologia(che Mai cancellava)di capirne l'entità. Ho visto gli orari che erano giornalieri,di notte e di giorno,in mia assenza ed in mia presenza....lo riprendevo ogni volta che a passeggio commentava le donne oppure anche alla tv.Ho provato a fargli capire il negativo di vedere sempre il sesso dappertutto...fare l'amore si era trasformato in una delle tante scene a cui era abituato.Il mio corpo e la mia mente si sono svilite e mi sono sentita non all'altezza,ho iniziato anche a detestare certi tipi di donne....la sua insonnia è diventata la mia,lo sentivo andare in sala,accendere il pc,dopo una/2 ore andare in bagno coni l pc attaccato al c....E poi uscirne dopo 1/2 ore tutto sorridente a prepararmi la colazione.Marito premuroso vero?e così il pomeriggio,la mattina,appena ero sotto la doccia.

ecco.Oggi gli ho detto che io non posso aiutarlo se lui non vede il confine tra il lecito e l'eccesso,che deve iniziare,se lo desidera,a considerarlo come un serio problema. Che io me ne stavo andando perchè,sebbene lo ami molto,non posso distruggermi la vita e iniziare a soffrire d'insonnia anche io.

Non so se questa mia partenza sarà per lui uno shock o finalmente sarà solo e si lascerà andare ad una esasperata ricerca di nuove esperienze on line.Io sono andata.Non vorrò mai più rivederlo  a meno che non mi chieda un aiuto...di restare per dargli una mano...non so adesso se accetterei,perchè nel mentre mi sento libera e serena e stanotte ,finalmente,dormirò...Un caro saluto.

 

 

 

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  • 1 month later...
 
  • 2 years later...

 Sono la moglie di un pornodipendente. Siamo sposati da 25 anni, ma mi sono accorta di questa dipendenza solo da 6 o 7 anni, da quando è andato in pensione. Prima pensavo che la sua unica dipendenza fosse quella dall'alcol. Adesso che sta in casa molto più a lungo mi sono resa conto che sta incollato al computer o al telefono a guardare video porno in continuazione, tutti i giorni, tutto il giorno: appena esco di casa, appena vado su Zoom per dare lezioni, appena vado al piano di sopra, appena sono al telefono con un'amica... La sua ossessione è diventata la mia ossessione. Anche prima avevo capito che la sua interpretazione del sesso era molto particolare. Mi convinceva a vestirmi in modo molto sexy per dare luogo a "sessioni", come le chiamava; aveva trovato siti per gli scambi di coppia; si era messo in contatto con uomini con cui avrei dovuto parlare al telefono in modo molto spinto.  Aveva addirittura incominciato a pagarmi per queste prestazioni, quando poi una mia amica mi aveva fatto capire che forse c'era qualcosa di sbagliato. Travestirmi mi divertiva, ma tutto il resto no. Ero curiosa di vedere fino a che punto poteva arrivare. Non penso che dopo 30 anni di Internet (in cui, ovviamente, è un campione!), si accontenti di video porno, ma non ho prove di altre attività. A parte una volta che nei suoi contatti telefonici c'era un nome di donna che non si riferiva certo a una suora e un'altra volta avevo casualmente trovato nel computer (che allora condividevamo), una vasta ricerca di prostitute di alto bordo nella città vicino a cui abitavamo. Non posso parlare con nessuno di questo. Non posso ossessionare le mie amiche con questi discorsi, non conosco nessuno con lo stesso problema. Non mi sento più una persona, non so neanche che cosa provo: gelosia, sensazione di non essere all'altezza, completa assenza di complicità con lui e allo stesso tempo rabbia perché mi sono lasciata usare in questo modo, senza mai concentrarmi su quelli che potevano essere i miei bisogni. È un non-matrimonio, in cui non c'è quel senso di tenerezza, di intimità, di supporto, che dovrebbe subentrare dopo anni di vita in comune. Considerando soprattutto il fatto che siamo vecchi: io ho 68 anni e lui 72.

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Il 16/2/2021 alle 21:17 , didi58 ha scritto:

Cara Dianae,ti ho nel cuore.

Oggi ho lasciato il mio compagno dopo quasi 10 anni. Quando ho capito la sua dipendenza ho provato a parlare con lui,ma ha sempre negato.Rispondeva che era a causa dell'insonnia di cui soffre che ogni tanto,di notte,si concedeva a siti...Mi sono trasformata in un detective e per mesi ho cercato,attraverso la cronologia(che Mai cancellava)di capirne l'entità. Ho visto gli orari che erano giornalieri,di notte e di giorno,in mia assenza ed in mia presenza....lo riprendevo ogni volta che a passeggio commentava le donne oppure anche alla tv.Ho provato a fargli capire il negativo di vedere sempre il sesso dappertutto...fare l'amore si era trasformato in una delle tante scene a cui era abituato.Il mio corpo e la mia mente si sono svilite e mi sono sentita non all'altezza,ho iniziato anche a detestare certi tipi di donne....la sua insonnia è diventata la mia,lo sentivo andare in sala,accendere il pc,dopo una/2 ore andare in bagno coni l pc attaccato al c....E poi uscirne dopo 1/2 ore tutto sorridente a prepararmi la colazione.Marito premuroso vero?e così il pomeriggio,la mattina,appena ero sotto la doccia.

ecco.Oggi gli ho detto che io non posso aiutarlo se lui non vede il confine tra il lecito e l'eccesso,che deve iniziare,se lo desidera,a considerarlo come un serio problema. Che io me ne stavo andando perchè,sebbene lo ami molto,non posso distruggermi la vita e iniziare a soffrire d'insonnia anche io.

Non so se questa mia partenza sarà per lui uno shock o finalmente sarà solo e si lascerà andare ad una esasperata ricerca di nuove esperienze on line.Io sono andata.Non vorrò mai più rivederlo  a meno che non mi chieda un aiuto...di restare per dargli una mano...non so adesso se accetterei,perchè nel mentre mi sento libera e serena e stanotte ,finalmente,dormirò...Un caro saluto.

 

 

 

Fin quando resterai a casa e resterai presente lui non si accorgerà di avere un problema e anche la tua insonnia per lui non conta nulla. Per lui conta solo il suo bisogno di sfogarsi e avere il suo " Pornosedativo".

Anche se gli dici di curarsi non funziona. Dev'essere lui a capire di avere un problema e volersi curare ma non l'ha ancora capito. 

Tu puoi rivolerti ad una sessuologa, parlarne con lei, vedere se lui ha una pornodipendenza oppure uno scompenso ormonale che lo pirta a cercare sempre il piacere. 

Puoi contattare una psicologa con cui parlare di ciò che stai subendo. Però se tuo marito ha cercato altro vuol dire che non era soddisfatto. 

Mi è capitato di conoscere uomini che lamentavano di avere mogli assenti a letto, ritrose, non abbastanza vogliose ecc... E quindi se non si hanno più rapporti di coppia allora meglio consultare una terapista di coppia. 

Se non si è compatibili sessualmente ( mi riferisco anche a chi dice che il marito vuole scambi di coppia e sessioni particolari) bisogna accettare il fatto che l'amore non basta a vivere insieme per cui meglio separarsi e non ammalarsi per queste cose nascoste del marito. 

Affrontare il problema è doloroso ma se si inizia ad avere conseguenze nella salute allora bisogna farlo. 

Invece di star lí a rigirarsi nel letto alzatevi, andate di là, parlate col marito, dategli un ultimatum. Ditegli che dovete affrontare la questione. Selui non accetta di parlare allora fate le valigie e addio. 

Prima di tutto viene il proprio benesssre. 

Se lui è malato non ammalatevi a causa sua. 

Bisogna prender la situazione in mano e ribellarsi. 

Avete un orgoglio? 

Io se mio marito si alzasse di notte per guardare un porno già starei lí a dirgli:" Che c... o stai facendo? "

Se una fa finta di nulla non ha senso. Non capisco perchè avete subito senza dire nulla, senza ribellarvi mai. 

Avete forse poca stima di voi stesse. Allora cercate un aiuto perchè non è normale cbe uno passi la notte al pc invece di dormire e non è normale chi glielo lascia fare. 

 

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Il 2/11/2023 alle 16:48 , do55 ha scritto:

 Sono la moglie di un pornodipendente. Siamo sposati da 25 anni, ma mi sono accorta di questa dipendenza solo da 6 o 7 anni, da quando è andato in pensione. Prima pensavo che la sua unica dipendenza fosse quella dall'alcol. Adesso che sta in casa molto più a lungo mi sono resa conto che sta incollato al computer o al telefono a guardare video porno in continuazione, tutti i giorni, tutto il giorno: appena esco di casa, appena vado su Zoom per dare lezioni, appena vado al piano di sopra, appena sono al telefono con un'amica... La sua ossessione è diventata la mia ossessione. Anche prima avevo capito che la sua interpretazione del sesso era molto particolare. Mi convinceva a vestirmi in modo molto sexy per dare luogo a "sessioni", come le chiamava; aveva trovato siti per gli scambi di coppia; si era messo in contatto con uomini con cui avrei dovuto parlare al telefono in modo molto spinto.  Aveva addirittura incominciato a pagarmi per queste prestazioni, quando poi una mia amica mi aveva fatto capire che forse c'era qualcosa di sbagliato. Travestirmi mi divertiva, ma tutto il resto no. Ero curiosa di vedere fino a che punto poteva arrivare. Non penso che dopo 30 anni di Internet (in cui, ovviamente, è un campione!), si accontenti di video porno, ma non ho prove di altre attività. A parte una volta che nei suoi contatti telefonici c'era un nome di donna che non si riferiva certo a una suora e un'altra volta avevo casualmente trovato nel computer (che allora condividevamo), una vasta ricerca di prostitute di alto bordo nella città vicino a cui abitavamo. Non posso parlare con nessuno di questo. Non posso ossessionare le mie amiche con questi discorsi, non conosco nessuno con lo stesso problema. Non mi sento più una persona, non so neanche che cosa provo: gelosia, sensazione di non essere all'altezza, completa assenza di complicità con lui e allo stesso tempo rabbia perché mi sono lasciata usare in questo modo, senza mai concentrarmi su quelli che potevano essere i miei bisogni. È un non-matrimonio, in cui non c'è quel senso di tenerezza, di intimità, di supporto, che dovrebbe subentrare dopo anni di vita in comune. Considerando soprattutto il fatto che siamo vecchi: io ho 68 anni e lui 72.

Vecchi non vuol dire morti. Una persona ha desideri, bisogni, a 40, a 60 e pure a 90 anni. 

Quando suo marito le proponeva delle cose che non le piacevano perchè gli ha detto di sí? 

Perchè non avete parlato di questi suoi gusti particolari? Perchè ha accettato tutto senza mai farsi dire cosa desiderava? Perchè non ha contattato una psicologa? 

Bisogna parlare, discutere, dialogare oppure se non lo si sa fare si chiede aiuto a chi è un professionista e può aiutarci. 

Ci sono tanti mezzi matrimoni, tante coppie senza affetto, tanti mariti e mogli che hanno una doppia vita. 

E sí, suo marito sicuramente l'avrà. Ma perchè lei signora ha chiuso gli occhi facendo finta che tutto andasse bene e ci sta pensando solo adesso che qualcosa non va? 

Già da prima doveva parlare, dire a suo marito che forse non siete compatibili, che ha sbagliato donna. Lo so che è una dura realtà ma spesso gli uomini scelgono di sposarsi con donne che poi non hanno gli stessi gusti sessuali ( e questo capita anche alle donne spesso) e si finisce col dover cercare fuori quel qualcosa che manca. 

Ma la colpa non è del marito che vuole certe cose ma di entrambi voi che non parlate, che avete pensato che tutto andava bene cosí... Che avete lasciato passare tutti questi anni... Aspettando cosa? La pace dei sensi? 

Il desiderio non va in pensione, il desiderio e la libido fanno parte di ogni essere umano, ad ogni età. 

Perciò contatti una psicologa e inizi a pensare ad una, separaziobe, se vuole affetto e tenerezza. Suo marito non è la persona giusta per lei. 

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