La mia vita difficile da Borderline.

[Shannon92 0]

Ciao a tutti,sono una ragazza,ho 27 anni e vi ringrazio anticipatamente per leggermi e scustatemi se sarò prolissa. Vi leggo da tanto tempo,mi siete stati anche di aiuto a capire cosa non andava in me. Oggi sono qui per sfogarmi,per raccontare il mio incubo che dura da 12 anni e che finalmente ha un nome e una spiegazione e sono in terapia (specifico che non prendo farmaci perché voglio scoprire la causa,i farmaci non risolvono il problema e sono solo "sintomatici") per capire perché sono così e per essere aiutata a combattere e provare a superare il mio problema ... magari potrei essere di aiuto ad altre persone che vedono comportamenti strani in una persona vicino a loro e non capiscono cosa stia succedendo.

Ci è voluto molto tempo prima che io chiedessi aiuto,un po' perché sono completamente ignorante sui "problemi mentali",un po' perché non ho mai pensato che dietro i miei comportamenti strani ci fosse un problema e un pó perche non capivo perché le persone attorno a me mi descrivessero come una persona con forti sbalzi di umore e che passa da uno stato d'animo all'altro in modo veloce e improvviso. Da fuori dicono che mi si alternano momenti di quiete a momenti dove improvvisamente mi trasformo e divento aggressiva. Io,ovviamente non ne sono consapevole e se lo fossi non sarei nemmeno in terapia ... Tutto quello che ho sempre notato e di cui sono diciamo "cosciente" è che soffro di una forte ansia e paura e che ho scoppi di rabbia improvvisi e tutte queste cose mi provocano attacchi di panico e tachicardia e che sembra di avere dentro di me un "muro invisibile" che non riesco a superare da sola,come se fossi costantemente in uno stato di autodifesa ...  non sono per niente capace di gestire le mie emozioni negative,come la tristezza,il nervoso o la paura o comunque tutte le emozioni negative in generale ... la cosa assurda che si verifica è che mi chiudo in me stessa e sprofondo in un senso di solitudine e mi sento come se nessuno potesse capirmi,ma paradossalmente ... in quel momento vorrei solo avere una persona che mi sta vicino e che mi dia una parola di conforto! Peccato che,almeno per come mi dicono le persone che mi vedono,da fuori quando succede si veda solo una persona che si arrabbia,si agita,scarica le colpe sugli altri e comincia a farsi un sacco di paranoie! A me si verifica un vero e proprio "blackout",mi si disconnette proprio la ragione,divento preda delle mie emozioni e ho quello che io chiamo "crollo",se la crisi è abbastanza forte sfocia in tachicardia forte o attacco di panico. Per riprendermi di solito devo farmi la camomilla o prendere la valeriana. Quando la crisi passa è come se mi svegliassi da un sonno profondo o come se mi riprendessi da un ubriacatura. E allora quando mi raccontano cosa ho detto e cosa ho fatto,che tra l'altro a volte non me lo ricordo proprio da quanto sia uno status alterato il mio ... Piango. Piango perché mi spavento di me stessa. Piango perche odio il mio disturbo e le cose tremende che mi fa fare. La cosa mi fa star male e mi fa odiare me stessa,perché non ho nessun controllo sulla "bestia nera" (come la chiamo io) e vorrei semplicemente non essere una "disturbata". Amo la vita,sono una persona molto sensibile e dolce,vorrei solo che le persone vedessero che voglio condividere le mie qualità con gli altri e tirare fuori il meglio di me,peccato che il mio essere borderline rovini sempre tutto e mi abbia mandato a rotoli amicizie,relazioni e pure il lavoro,visto che il caos interiore in cui vivo mi fa pure avere paura che mi venga una delle mie crisi mentre sto lavorando! Ammetto (anche se mi vergogno,beh in realtà mi vergogno di tutto lo schifo che vi sto raccontando) di aver fatto pensieri suicidi,quando ero rimasta da sola e non avevo più nessuno e pensavo che forse era meglio che la facevo finita invece che avere questa vita infernale. Sono fidanzata,sebbene il mio essere "mentalmente instabile" stia rendendo complicato avere a che fare con me. Lui stava scappando,perché davanti a una cosa come la mia scapperebbe chiunque. Invece ha deciso di rimanere e supportarmi nel difficile percorso della terapia e arrivare a comprendere perché sono "malata." Gli ripeto spesso che si è innamorato di una persona complicata,che sta combattendo una guerra durissima e che non è obbligato a sobbarcarsi una cosa più grande di lui. Che gli faccio del male e che probabilmente gli farò ancora del male,perché sono una mina vagante e distruggo tutto senza volerlo e che non voglio per l'ennesima volta distruggere qualcuno..  

Mi ero già scusata per essere stata logorroica ma mi scuso di nuovo! Io voglio uscirne con tutta me stessa dalla mia "prigione" e avere una vita normale senza il mio status emotivo e mentale fuori controllo che mi fa sentire come se fossi su una giostra impazzita ... e mi faccio forza anche se la terapia e il percorso di consapevolezza è difficile ma sono sollevata dal vedere che non devo rimanere Borderline per tutta la vita e che posso provare a "guarire."

[SickSeven 0]

Non lo so, ma dal mio punto di vista questo tuo definirti "Borderline" è solo una scusa, un giustificativo. Quando non avrai più gente attorno a te che tollera i tuoi sbalzi di umore, o quando prenderai qualche bella scoppola dalla vita e non avrai più nessuno a pararti il culo (anche economicamente), la smetterai con questi capricci, la smetterai di frignare non appena qualcosa non va come dici tu e inizierai a comportarti da persona Adulta.

[Shannon92 0]

2 ore fa, SickSeven ha scritto:

Non lo so, ma dal mio punto di vista questo tuo definirti "Borderline" è solo una scusa, un giustificativo. Quando non avrai più gente attorno a te che tollera i tuoi sbalzi di umore, o quando prenderai qualche bella scoppola dalla vita e non avrai più nessuno a pararti il culo (anche economicamente), la smetterai con questi capricci, la smetterai di frignare non appena qualcosa non va come dici tu e inizierai a comportarti da persona Adulta.

Veramente ho avuto la diagnosi da uno specialista ... comunque grazie lo stesso per aver risposto. Buona giornata.

[Peppe9927 0]

Il 9/1/2020 alle 21:18 , Shannon92 ha scritto:

Tutto quello che ho sempre notato e di cui sono diciamo "cosciente" è che soffro di una forte ansia e paura e che ho scoppi di rabbia improvvisi e tutte queste cose mi provocano attacchi di panico e tachicardia e che sembra di avere dentro di me un "muro invisibile" che non riesco a superare da sola,come se fossi costantemente in uno stato di autodifesa ...  non sono per niente capace di gestire le mie emozioni negative,come la tristezza,il nervoso o la paura o comunque tutte le emozioni negative in generale ... la cosa assurda che si verifica è che mi chiudo in me stessa e sprofondo in un senso di solitudine e mi sento come se nessuno potesse capirmi,ma paradossalmente ... in quel momento vorrei solo avere una persona che mi sta vicino e che mi dia una parola di conforto! 

Ti capisco perfettamente, anche a me, seppur non sia un problema come il tuo, mi capita di provare queste stesse cose. E vorrei tanto poter tornare libero mentalmente come lo ero fino a tre anni fa.