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Blind, per ritornare a vedere


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Chiara Baggins risponde alla mia scrivendo: "Spiegatevi un pò bene".

Ma che diavolo significa? Mi sembra un complesso di superiorità, questo modo di comunicare. Quattro parole che non significano assolutamente nulla, quale risposta alla mia denuncia di indifferanza messa in atto da voi partecipanti a questo Forum, nella fattispecie. Perchè Lei, Chiara Baggins, delega gli altri a spiegarsi? Non può cominciare a farlo Lei? Vorrei tanto che me lo spiegasse, Grazie.

Mario Samarughi

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oh Dio e mo che ho fatto ?

non ho posto la domanda nel migliore dei modi, scusate, forse è vero, avevo interpretato male il post prima di ste..

volevo solo sapere cos'è il tasto blind :LOL:

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squalificata.

Mario Samarughi

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Mi dispiace ma così si squalifica anche il sito. Certo tipo di interventi non può e non deve essere assolutamente ammesso, in quanto sostanzailmente risultante alla stregua di grave e volgarissima offesa nei miei confronti.

Mario Samarughi

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Navarro Valls se n’è andato ed è stato sostituito dal gesuita Padre Federico Lombardi, direttore di Radio Vaticana nonché di Sat2000. Scriverà il Corriere della Sera di oggi 12 luglio 2006, pag. 23 “…L’avvicendamento non ha retroscena e motivazioni speciali…corre voce che Papa Tratzinger intenda ridimensionare l’organismo curiale e semplificarne il governo: la figura forte e autorevole di Padre Lombardi potrebbe costituire il perno per un nuovo inquadramento del settore informativo”. Mi auguro che la sua nomina sia il preludio per le dimissioni di Dino Boffo, direttore di “Avvenire”, come da me costantemente richieste.

Fax di no. 2 f ogli URGENTISSIMO Il 12 luglio 2006

Egregio dottor Dino Boffo

Direttore di “Avvenire”

Fax: 02.678.

Egregio Signor Gigio Rancilio, editorialista di “Avvenire”.

p.c. Sua santità Papa Benedetto XVI

p.c. Per i seguenti Cardinali:

Loro Eminenze cardinali Angelo Sodano, Camillo Ruini, Giovanni Battista Re,

Raffaele Martino, Paul Poupard, Dionigi tettamanzi, Angelo Scola, Ersilio Tonini,

Ennio Antonelli; Caffarra.

p.c. Per i seguenti Monsignori:

Loro Eccellenze Monsignori John P. Foley, Claudio Giuliodori, Gianfranco Ravasi, Francesco Cacucci, Angelo Comastri, Monsignor Federico Lombardi.

Egregio dottor Boffo,

mi riferisco all’articolo editoriale su “Avvenire” di oggi, pag. 2, dal titolo “Tecnologia a passo di carica, programmi a passo di gambero: apparecchi TV sempre più sofisticati, ma i contenuti?”, a firma Gigio Rancilio (che mi conosce bene da dieci anni, conoscendo perfettamente il Blind).

INIZIO ARTICOLO:

“Il malcontento, sosteneva Oscar Wilde, è il primo passo verso il progresso. E mentre guardi l’ultimo telefonino con incorporata una tv digitale, pensi che, a giudicare dai musi lunghi che vedi in giro, il suo successo sia garantito. Senza giocare a far ei sociologi, rimane comunque il fatto che le nostre vite sono sempre più dominate dalle nuove tecnologie, anche – e soprattutto – nel campo dell’intrattenimento. Non c’è giorno che non venga annunciato un nuovo telefonino capace di fare qualcosa in più che telefonare (scatta foto, gira video, manda e-mails, riproduce musica, ha la tv…) o un nuovo apparecchio video “rivoluzionario”. Sono sicuro che nessuno si sia mai chiesto quanto vale poter vedere in televisione ogni singolo particolare della coda di uan giraffa o di un piede di Gattuso (l’accostamento tra il mammifero ruminante e “Ringhio” è assolutamente casuale). Certo, detta così, forse, è troppo brutale. Ma visto che, stando ad alcune ricerche di mercato, entro un anno una buona parte di italiani investirà oltre 2000 Euro per acquistare una televisione ultramoderna (con relativo decoder e abbonamento), in grado di ricevere programmi ad alta definizione, il problema della coda della giraffa ( o del piede di Gattuso) è tutt’altro che marginale. Perché, se è vero che con quei 2000 Euro ci compriamo un sogno (quello di avere il cinema in casa), è altrettanto vero (e preoccupante) che l’offerta televisiva sta vivendo un momento di forte crisi. E più si moltiplicano i canali televisivi che possiamo vedere (sul satellite sono già oltre mille e altre centinaia sono in arrivo via Internet), più ci accorgiamo che scarseggia la qualità del prodotto. L’idea. La fattura. Perché puoi anche vedere tutti i particolari di un film, ma se la storia non sta in piedi e la recitazione fa acqua, al terzo effetto speciale mirabolante ti senti già stanco del tuo nuovo giochino. Cos’, a farla da padrone, rimangono i film classici (che sul telefonino o in alta definizione guadagnano ma non così tanto), i documentari sulla natura (la famosa coda della giraffa) e lo sport (il piede di Gattuso). E’ vero che, soprattutto in Italia, quando si tratta di televisione non si bada a spese. Tutti la vogliamo vedere al meglio, e soprattutto “in grande”. Ma così fingiamo di non renderci conto che il continuo miglioramento del “contenitore” (telefonino, televisore o lettore mp3 che sia) sta semplicemente cercando di nascondere una progressiva crisi del “contenuto” (la programmazione, vero cuore dell’offerta). Scusate la domanda: ma se nessuno produce più canzoni capaci di durare lo spazio di una stagione, o film e programmi che non svaniscono nell’arco della loro durata, con che cosa li riempiremo tutti i nostri luccicanti e ipertecnologici “contenitori”? Con film, idee e canzoni del passato, ovviamente. E con la coda della giraffa e il piede di Gattuso. Peccato che costino come un’aragostae qualche etto di caviale. Ma forse è tutto calcolato: UNA SITUAZIONE COSI’ ALLA LUNGA GENERA MALCONTENTO E QUINDI, PER TORNARE A WILDE, CI FA FARE UN ALTRO PASSO VERSO IL FUTURO (TECNOLOGICO E COMMERCIALE). O, PIU’ BANALMENTE, CI FA VENIRE VOGLIA DI COMPRARE UN NUOVO PRODOTTO “DAVVERO RIVOLUZIONARIO”. Firmato Gigio Rancilio.

FINE ARTICOLO.

Rancilio, ci vorrebbe dire, di grazia, quale sarebbe questo prodotto “davvero rivoluzionario”? Per caso, non sarà proprio il “Blind”?

E perché, egregio direttore, questi articoli così enigmatici su di un tema scottante ed attualissimo? Chi acquista un giornale lo fa per esser informato, e per avere delle certezze, e la verità, e non perché gli aumentino invece i dubbi. “Avvenire” non è mica “La settimana enigmistica”!.

Attendo una Sua cortese risposta a riguardo, grazie.

A Lei, dottor Bofof, tengo qui a segnalare ulteriore aarticolo su “Svvenire” sempre di oggi, pagina “PORTAPAROLA”, dal titolo “Avvenire”, in mano ai preti di domani”. Premetto che ancora una volta, nell’arco di tre lunghissimi anni, assolutamente nulla, nemmeno una parola, è stata pubblicata sul “Blind” in seno a detta pagina, dedicata specificatamente ai media, e non solo alla diffusione del giornale da Lei diretto. Orbene, tengo qui a riportare un passaggio di detto articolo sopra citato ed esattamente il seguente:

”Nel presentare il progetto ai rettori dei seminari maggiori italiani, tre anni fa, il segretario generale della CEI, Monsignor Giuseppe Betori, scrisse: “NESSUNO DI NOI, NELLA SUA ATTIVITA’ EDUCATIVA E PASTORALE, PUO’ PRESCINDERE DAI MEDIA, se non altro perché inostri fratelli – giovani e meno giovani – non vi prescindono. IGNORARLI, O SOTTOVALUTARLI, VORREBBE DIRE FAR EUN PASSO DI LATO E RISCHIARE DI NON INTERCETTARE I PROCESSI DI FORMAZIONE DELLE COSCIENZE”.

Ne consegue che esiste una totale contraddizione tra quanto affermato da Monsignor Betori, ed il comportamento messo in atto da Sua Eminenza Cardinale Camillo Ruini, presidente della CEI, relativamente al mio caso (comportamento di totale silenzio ed inerzia).

Eccop erchè, a maggior ragione, è più che giustificata la richiesta da me inoltrata più volte a Papa Benedetto XVI, di dimissioni da parte del cardinale Ruini, assieme ovviamente a quelle Sue e di Monsignor Giuliodori.

Mi auguro che Monsignor Federico Lombardi provveda a ripulire l’ambiente cattolico, per quanto concerne l’informazione, ed a darmi finalmente soddisfazione.

Mario Samarughi

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Non vedo più il topic originario dal titolo "Il Mobbing e il Bossing può essere attuato attraverso la TV", iniziato il 4 aprile 2005, consistente in mio diario sul "Blind". Ad oggi il suddetto topic ha riscosso ben 7092 letture (settemilanovantadue). Mi auguro che si tratti di un banale inconveniente tecnico e non di una vostra decisione. Si tratta di un importantissimo documento che ritengo debba restare a disposizione di tutti. Grazie.

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Ciao Mario,

ti rispondo subito, non è stata una decisione nostra, ma bensi del sistema (programma) che gestisce e supporta il forum, dopo un determinato periodo i topic non più frequentati vengono automaticamente cancellati per dar posto ad altri.

Rimango in attesa di altre tue eventuali richieste di chiarimento.

Un saluto.

Alessandro Martinelli.

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Caro Alessandro,

la “cancellazione automatica” del topic originario “Il Mobbing ed il Bullying può essere attuato attraverso la TV”, di cui alla mia mail del 12 luglio scorso mi ha lasciato francamente interdetto. La correttezza più elementare avrebbe voluto che io venissi da te preventivamente informato, di tale programmazione “automatica”, considerata l’enorme importanza di detta documentazione, a livello sociale. A maggior ragione, considerata l’assicurazione da te espressamente fattami che detto topic originario non sarebbe mai stato disattivato. In caso contrario, non avrei mai accettato la vostra offerta relativamente al nuovo topic “Blind, per ritornare a vedere”.(vedi tua mail del 16 aprile scorso a riguardo, qui allegata e mia risposta dello stesso giorno, a te personalmente inviata, qui ugualmente allegata). Si trattava tra l’altro di un topic a tutt’oggi quotidianamente letto, tant’è che dall’inizio del nuovo topic, il 4 aprile 2006 ad oggi, le letture su detto topic originario sono passate da 6200 (seimiladuecento) a ben 7092 (settemila novantadue). Si trattava quindi di un topic ancora molto frequentato, sia pur nella sola direzione di lettura.

Mario Samarughi

ALLEGO QUI DI SEGUITO MIA MAIL DEL 14 APRILE 2006, a te direttamente inviata alla tua e-mail personale (ove già esprimevo la mia perplessità riguardo detta offerta)

Caro Alessandro, ti ringrazio per l’attivazione del topic. Ho appena ripreso il mio computer dall’”ospedale”, per una bella pulizia, e quindi mi rimetto in moto. Ho un quesito da porti: qual è la differenza tra il topic appena aperto e quello già esistente, praticamente tutto mio, nel senso che mi ritrovavo ad essere pressocchè l’unico a postare mails? . Insomma, come posso sfruttarlo meglio, tecnicamente? Inoltre, un altro problema: nel vecchio topic c’è tutta la mia storia, cosa posso mettere di più nel nuovo? E i lettori: non faranno confusione? Forse la risposta è che nel nuovo potrei gestirlo come un vero e proprio sito sul “Blind”? Ecco, ti sarei grato se mi volessi instradare ad un uso corretto ed utile. Ti ringrazio, e del tutto superfluo dirti che il vostro appoggio è veramente come l’ossigeno, per me. Grazie ancora. Tuo Mario.

ALLEGO QUI DI SEGUITO TUA MAIL DEL 16 APRILE 2006, IN RISPOSTA

Da: AlessandroMartinelli

A: blind.key

Inviato: Dom Apr 16, 2006 10:31

Oggetto: da Alessandro Martinelli

Caro Mario, il nuovo spazio è dedicato al tuo scopo, dove se vorrai, potrai continuare la tua storia e la tua battaglia. Il nuovo topic è il continuo di quello vecchio, ma completamente dedicato alla tua battaglia, comunque quello vecchio continuerà sempre ad essere attivo. Un caro saluto._________________Psiconline.it - psicologia e psicologi in rete Il Network di Psiconline: www.studentidipsicologia.it www.psicologi-italiani.it www.psychoinfo.it www.edizioni-psiconline.it www.psychostore.net - la libreria specializzata on line

ALLEGO QUI DI SEGUITO MIA MAIL A TE DIRETTAMENTE INVIATA, DEL 16 APRILE 2006.

Caro Ale, perfetto, proprio quello che volevo sapere. Mi preoccupavo che il vecchio topic finisse di rimanere attivo. Cari auguri. Mario

“ …COMUNQUE QUELLO VECCHIO CONTINUERA’ SEMPRE AD ESSERE ATTIVO”. Ecco perché non posso assolutamente accettare quanto avvenuto, Alessandro, che ritengo molto grave. Non si cancella così, dalla sera alla mattina, il lavoro praticamente quotidiano di un anno e mezzo, senza avvertire.

Mario Samarughi

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Ai conduttori Vinci e Alessandro Martinelli. Vorrei sapere cortesemente se il presente sito e/o Forum è dotato di un data base in cui viene archiviata ogbni documentazione, oppre no. In pratica, vorrei sapere se il contenuto del topic titolato "Il Mobbing ed il Bullying può essere attuato attraverso la TV", consistente in oltre quaranta pagine scritte unicamente dal sottoscritto, iniziato nell'aprile 2005 ed improvvisamente cancellato circa due settimane fa, è stato memorizzato ed archiviato da qualche parte oppure se è andato completamente perso. Grazie.

Mario Samarughi

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  • 2 weeks later...

Inviato: Gio Lug 27, 2006 20:01 Oggetto: Richiesta tecnica riguardo il presente Forum

Ai conduttori Vinci e Alessandro Martinelli. Vorrei sapere cortesemente se il presente sito e/o Forum è dotato di un data base in cui viene archiviata ogbni documentazione, oppre no. In pratica, vorrei sapere se il contenuto del topic titolato "Il Mobbing ed il Bullying può essere attuato attraverso la TV", consistente in oltre quaranta pagine scritte unicamente dal sottoscritto, iniziato nell'aprile 2005 ed improvvisamente cancellato circa due settimane fa, è stato memorizzato ed archiviato da qualche parte oppure se è andato completamente perso. Grazie.

RIPETO QUI LA MIA RICHIESTA DI CUI ALLA MIA MAIL DEL 27 LUGLIO 2006 CON LA PREGHIERA DI RISPOSTA. GRAZIE

Mario Samarughi

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Inviato: Gio Lug 27, 2006 20:01    Oggetto: Richiesta tecnica riguardo il presente Forum  

 

Ai conduttori Vinci e Alessandro Martinelli. Vorrei sapere cortesemente se il presente sito e/o Forum è dotato di un data base in cui viene archiviata ogbni documentazione, oppre no. In pratica, vorrei sapere se il contenuto del topic titolato "Il Mobbing ed il Bullying può essere attuato attraverso la TV", consistente in oltre quaranta pagine scritte unicamente dal sottoscritto, iniziato nell'aprile 2005 ed improvvisamente cancellato circa due settimane fa, è stato memorizzato ed archiviato da qualche parte oppure se è andato completamente perso. Grazie.  

RIPETO QUI LA MIA RICHIESTA DI CUI ALLA MIA MAIL DEL 27 LUGLIO 2006 CON LA PREGHIERA DI RISPOSTA. GRAZIE

                                                Mario Samarughi

Salve.

Il programma di gestione del forum automaticamente cancella i post ed i topic che non sono stati attivati con risposte degli utenti per un peridodo superiore ai 30 giorni, considerandoli obsoleti e non più interessanti. La cancellazione che viene effettuata è definitiva e quindi non recuperabile.

Pensiamo che al suo topic possa essere accaduto questo.

Ci spiace.

Un saluto.

La Redazione

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se così devo annullare le lettere sull'argomento che condivido.Pertanto non desidero leggere offese ad alcuno...

Vinci

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Rispondo a Vinci : la tua mail è incomprensibile. Sono qui a pregarti pertanto di volerti spiegare più chiaramente. Non capisco infatti di quali offese si tratta e chi ha offeso chi. Né capisco francamente cosa significa “devo annullare le lettere sull’argomento che condivido”. Se tu ti riferisci alla mia posizione nei confronti della Chiesa e del Vaticano, ti prego di essere diretto e di dirmelo in faccia. Secondo me si tratta di una posizione critica, senza alcuna offesa, e ritengo che una tal posizione sia consentita in uno spazio che si vuole democratico ed aperto.

Rispondo ora alla redazione: prendo atto di quanto mi viene da voi detto,sulla cancellazione automatica, ma ciò contrasta con quanto assicuratomi da Alessandro Martinelli (vedi mie mail precedenti a riguardo). Ritengo che quest’ultimo, nella posizione in cui si trova, non poteva non sapere di tale automatismo, e non si spiega quindi il motivo per cui lo stesos mi ha assicurato del contrario, ovvero che detto topic non sarebbe stato mai cancellato, pur se inattivo. Inoltre nella vosra non mi viene risposto riguardo la esistenza di un data base, ovvero di un archivio ove vengono memorizzati gli interventi in seno al Forum. La cosa non è assolutamente chiara, anche perché viene da voi usata una formula ambigua (“Pensiamo che al Suo topic possa essere accaduto questo”). Non ne siete pertanto nemmeno sicuri.

Mario Samarughi

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Rispondo a Vinci : la tua mail è incomprensibile. Sono qui a pregarti pertanto di volerti spiegare più chiaramente. Non capisco infatti di quali offese si tratta e chi ha offeso chi. Né capisco francamente cosa significa “devo annullare le lettere sull’argomento che condivido”. Se tu ti riferisci alla mia posizione nei confronti della Chiesa e del Vaticano, ti prego di essere diretto e di dirmelo in faccia. Secondo me si tratta di una posizione critica, senza alcuna offesa, e ritengo che una tal posizione sia consentita in uno spazio che si vuole democratico ed aperto.

Rispondo ora alla redazione: prendo atto di quanto mi viene da voi detto,sulla cancellazione automatica, ma ciò contrasta con quanto assicuratomi da Alessandro Martinelli (vedi mie mail precedenti a riguardo). Ritengo che quest’ultimo, nella posizione in cui si trova, non poteva non sapere di tale automatismo, e non si spiega quindi il motivo per cui lo stesos mi ha assicurato del contrario, ovvero che detto topic non sarebbe stato mai cancellato, pur se inattivo.   Inoltre nella vosra non mi viene risposto riguardo la esistenza di un data base, ovvero di un archivio ove vengono memorizzati gli interventi in seno al Forum. La cosa non è assolutamente chiara, anche perché viene da voi usata una formula ambigua (“Pensiamo che al Suo topic possa essere accaduto questo”). Non ne siete pertanto nemmeno sicuri.

                     

                                                                         Mario Samarughi

Carissimo Mario,

ti chiedo personalmente scusa per il disagio a te arrecatosi.

Un caro saluto.

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Caro Alessandro, qui non è una questione di scuse, che comunque non posso non accettare e ti prego di non sentirti personalmente responsabile. Qui c’è di mezzo un qualcosa di molto importante, un atteggiamento alla pari di “Fahrenheit 1984”, in cui si bruciavano i libri (il mio topic equivaleva ad un vero e proprio libro). E’ per questo che non mi capacito, e che non trovo pace, per quanto è successo. Uccidere un libro, la storia di un anno e mezzo di vita, come il mio topic conteneva, equivale ad uccidere un poco l’autore. Son code quindi che non dovrebbero mai succedere, soprattutto in un’epoca in cui troppi sono i “libri” (ovvero le idee) che vengono sistematicamente bruciate. L’unica consolazione è che l’uccisione di quella mia storia, di quel mio pezzo di vita sortisca l’effetto contrario, lo stesso effetto dell’uccisione di uno spirito libero: lo fa diventare automaticamente un eroe. Pertanto, nel caso l’uccisione di quel mio pezzo di vita non sia del tutto casuale, e vi sia qualcuno che sotto sotto lo abbia desiderato perché troppo scomodo, e che ne gioisca, quel qualcuno è in vero persona molto miope: il suo gioire durerà lo spazio di un mattino, non più. Chi potrà usufruire di tale uccisione? E’ più che facilmente individuabile, per chi ha letto quel mio libro.

Mario Samarughi

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La redazione ha dato una risposta formulata in base ad esigenze del sito. Nessun film o altra elucubrazione fantastica.

Ribadisco che non consento che vengano fatte offese a chicchessia , in questo forum , a prescindere a chi siano dirette. Caro Mario, conoscendoTi personalmente, e condividendo la Tua storia, Ti invito ancora a rispettare queste regole.

Vinci

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Penso sia giunto il momento di togliere le tende in quanto questo spazio mi sta troppo stretto, all’esatto contrario di prima, e non mi consente più di esprimermi liberamente. Ricordo, Vinci, che il 4 aprile 2005, quando ci conoscemmo e tu mi offristi questo spazio, mi invogliasti a denunciare ogni cosa, in piena libertà: usasti il termine “carta bianca”. Così non è più, a mio modesto avviso, il colore della carta si è non poco ingrigito, e quindi ò un’esperienza terminata. Ti ringrazio della grande opportunità che mi offristi, e della libertà che mi è stata da te data fino a questo momento. Quanto è successo, ovvero la cancellazione “automatica” della mia opera, perché di opera si trattava, ha fatto sì che io, da qualche settimana, decidessi di non acquistare più alcun giornale, avendo totalmente perso la fiducia nel “sistema”. Ahimè, nell’ingranaggio c’entra anche il mondo della psicologia. Scusami se sono ancora una volta caduto nel peccato di offendere qualcuno, se la ritenessi anche questa un’offesa. Un caro saluto, a te e ad Alessandro.

Mario Samarughi

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Penso sia giunto il momento di togliere le tende in quanto questo spazio mi sta troppo stretto, all’esatto contrario di prima, e non mi consente più di esprimermi liberamente. Ricordo, Vinci, che il 4 aprile 2005, quando ci conoscemmo e tu mi offristi questo spazio, mi invogliasti a denunciare ogni cosa, in piena libertà: usasti il termine “carta bianca”. Così non è più, a mio modesto avviso, il colore della carta si è non poco ingrigito, e quindi ò un’esperienza terminata. Ti ringrazio della grande opportunità che mi offristi, e della libertà che mi è stata da te data fino a questo momento. Quanto è successo, ovvero la cancellazione “automatica” della mia opera, perché di opera si trattava,  ha fatto sì che io, da qualche settimana, decidessi di non acquistare più alcun giornale, avendo totalmente perso la fiducia nel “sistema”. Ahimè, nell’ingranaggio c’entra anche il mondo della  psicologia. Scusami se sono ancora una volta caduto nel peccato di offendere qualcuno, se la ritenessi anche questa un’offesa. Un caro saluto, a te e ad Alessandro.

                                                                  Mario Samarughi

Carissimo Mario,

non fraintendere assolutamente il pensiero che Vincenzo saggiamente ti ha espresso.

Qui nei forum di psiconline c'è ancora spazio per te, per esprimere le tue idee...per combattere le tue lotte...io e Vincenzo ti siamo sempre stati vicini e sempre lo saremo. :)

Non far vincere l'impulsività...rifletti...tu sei più forte, e resta con noi :wink:

Un forte abbraccio.

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