Ventenne vittima di delirio improvviso

[Lost soul 0]

Salve a tutti! 
Mi appello a voi, nonostante sappia quanto internet possa alimentare incertezze e che nessuno di non competente possa in realtà aiutarmi a capire cosa stia succedendo a questa persona a me cara. 
Vi parlo del mio ex ragazzo che un paio di giorni fa ha iniziato a delirare, a parlare di cose assurde, irreali, a scrivere messaggi ai suoi amici privi di senso, convintissimo che ciò che stesse dicendo fosse reale. Ora, so che è stato portato in pronto soccorso dove è stato ricoverato in psichiatria, e questo mi conforta perché almeno sarà visitato da qualcuno di competente. 
Premetto che vi sto parlando di un ragazzo normalissimo, molto intelligente e solare, che non ha mai avuto degli episodi di questo genere. È vero che esce da un periodo non proprio roseo per lui, in quanto circa un anno fa abbiamo rotto per volontà mia  (e so per certo che ci sia stato molto male) inoltre vi sono stati due lockdown che sicuramente sono stati fonte di stress, però soprattutto ultimamente (abbiamo iniziato a rivederci come amici) mi sembrava stesse bene. 
ora, io non so davvero cosa pensare.. E soprattutto ho dei sensi di colpa giganteschi, perché pensare che questo possa essergli successo a causa della nostra rottura mi devasta. É la persona più importante della mia vita, gli voglio più bene di quanto ne voglia a me stesso, e il pensiero che questa condizione possa essere permanente mi uccide. Voi cosa ne pensate? A cosa potrebbe essere dovuto questo delirio improvviso? É possibile che sia solo un caso isolato e che ritorni alla normalità? Potrebbe effettivamente esser stato causato dalla nostra rottura? Il pensiero che possa soffrire di schizofrenia o di qualcosa di simile non mi lascia dormire, non si merita una cosa del genere.

grazie a tutti in anticipo

[Eracle 0]

Ciao, ti posso portare il mio esempio, anch'io a 22 anni ho avuto, in un periodo di stress causato da impegni come università e lavoro, una caduta psicologica con psicosi e manie di persecuzione. Adesso di anni ne ho 30 e in questi 8 anni ho avuto diverse ricadute, e ho ancora pensieri strani nella testa a volte, ma ho imparato a riconoscerli come tali e con un piccolo aiuto farmacologico riesco a portare avanti il mio lavoro e una vita sociale decente tranquillamente. Ti posso dire che con lo psichiatra che mi ha seguito ho approfondito le possibili cause che potevano essere stress, predisposizione, ecc. Se può farti stare tranquilla io avevo la fidanzata all'epoca della prima crisi e mi ci trovavo bene, poi l'ho mollata io prima di delirare completamente perché non volevo essere di peso (mi rendevo conto che le cose sarebbero peggiorate), quindi il fatto che vi siate mollati potrebbe non centrare assolutamente niente. Per il fatto della schizofrenia potrebbe non essere il vero problema, magari ha solo delle acutizzazioni di psicosi come me, probabilmente dovrà prendere dei farmaci (cosa difficile da accettare ma utile).

Sarei curioso di capire se i deliri avessero a che fare con errate interpretazioni di quello che dicono gli altri, ad esempio che una persona sta parlando di una cosa e chi è in crisi psicotica crede che in realtà sia tutta un'allusione ad un'altra cosa. Questa curiosità nasce dal fatto che all'inizio della mia crisi ho iniziato ad interpretare in modo errato i discorsi degli altri credendo che fossero tutti collegati da un unico filo conduttore su un piano parallelo di doppio senso. Lo so ha poco senso forse sentito da uno che non ha avuto questo tipo di pensieri, ma credo che con un po' di immaginazione si possa capire cosa intendo. Sarebbe interessante capire se ci sono punti in comune nei pensieri di persone che hanno avuto crisi psicotiche.