Vai al contenuto

Senso di colpa verso un partner che fugge per paura di soffrire


Messaggi consigliati

Gent.mi buona sera,

 

mi appello a voi perché sto vivendo giorni di forte ansia e malessere a causa di colpe che mi addosso per la probabile interruzione di una frequentazione a cui tengo veramente.

Io 44enne lui 40enne, ci frequentiamo da pochi mesi ma  si sta molto bene assieme ed era veramente da tanto tempo che non ero così felice nel frequentare qualcuno, essendo io una persona piuttosto selettiva e che non si concede cn tanta facilità. Conosco lui, un ragazzo educato, gentile , per bene, che si apre raccontandomi del suo dolorosissimo passato , di un padre truffatore che ha lasciato sulle sue spalle debiti, gettandosi nell'alcool nella droga ecc ecc. Un ragazzo che è riuscito con mille sacrifici e superare ostacoli, anche amandosi ed affidandosi alle cure di uno psicoterapeuta che lo ha seguito per diverso tempo. Un ragazzo che comunque sia ha sofferto non  poco anche per amore. Non è ovvimanete l'unico ad aver sofferto per amore , nch'io ho alle spalle una convivenza, un tradimento insomma: sono una donna orgogliosa del percorso che ha fatto e di ciò che è oggi, ma sicuramente sono anch'io un essere umano con fragilità ed insicurezze, e proprio a causa dei queste insicurezze, è sorto il problema. Cercherò di non dilungarmi troppo ma di essere comunque precisa. Lui continua ad avere problemi economici che gli impediscono a volte di venire a casa mia in quanto pur non abitando distanti , avrebbe comunque un tragitto di un'ora da percorrere , più autostrada da pagare ecc. Io fin dall'inizio sono stata sempre molto accomodante facendogli capire e comunicandogli apertamente che non ho il minimo problema ad andare da lui ogni volta che lo si desidera ed a fare serate tranquille e poco dispendiose perché la cosa importante è stare assieme. Nonostante la sua trasparenza , a causa probabilmente anche della mia paura di essere presa in giro pensando che dietro a questi reali problemi ci siano solo scuse (quando in realtà non è così anche perché si è dimostrato sempre molto presente , telefonicamente e non solo) , una sera ho messo in dubbio le sue parole sul tema delle difficoltà economiche, credendo che forse non aveva così tanta voglia di vedermi. Questa probabilmente e stupidamente è stato un mio piglio da donna insicura che in quel momento aveva bisogno forse sempliceme di una rassicurazione, bhe, queste miei incertezze sono balzate fuori due volte nel giro di poco tempo, ed alla seconda volta, lui si è chiuso e non si è più fatto vivo. Gli ho scritto il giorno dopo la discussione e mi ha risposto che lui non aveva più nulla da dirmi, che si era sentito offeso perché gli avevo dato del bugiardo, e che non c'era più nulla da aggiungere. Ecco, in quel momento mi sono sentita ingiustamente rifiutata, ha alzato un muro senza voler alcun confronto e non potevo credere che stesse accadendo tutto questo, dato che era comprovato si stesse bene assieme. Da donna ferita ed ammetto accecata , ho sparato stupidamente a zero scrivendogli che probabilmente lo avevo idealizzato in questi pochi mesi e che credevo fosse un uomo differente dagli altri, e che atteggiamenti così non sono da persone mature che al primo ostacolo mollano senza alcun tipo di confronto se è vero che ci tengono alla persona che stanno frequentando.

Non rassegnandomi a questo suo atteggiamento, ho sentito di dovermi recare da lui per un confronto rischiando di fare la figura della pazza ma era ciò che sentivo di dover fare. Mi sono recata a casa sua scusandomi per l'accaduto come avevo fatto già giorni prima. Abbiamo parlato molto civilmente, ci siamo abbracciati a lungo, e gli ho spiegato che è stato eretto un muro da parte sua per una futilità per la quale si poteva tranquillamente parlare, mi sono scusata più e più volte  perché non era assolutamente mia intenzione offenderlo in alcun. modo ma semplicemente , aveva di fronte una donna che in un momento di debolezza forse voleva solo essere rassicurata. Lui invece mi ha detto che ha sofferto troppo nella vita, e non voleva accadesse più. Gli ho fatto capire (e su questo ne siamo convinti entrambi) che quando accadranno litigi di maggiore entità come si farà ad affrontare il discorso se si ergono muri? Fattostà che involtanriamente ho evidentemente toccato delle corde di lui che l'hanno fatto paurosamente indietreggiare, ma ora mi sento in colpa anche se so che non devo, pur essendo coscente che queste miei insicurezze quando frequento un uomo le devo tenere da parte.

Mi ha chiesto un po' di tempo, ma ora che sono così in sospeso mi sembra di impazzire ed ho un chiodo fisso. Non mangio e non ho le forze per portare avanti la giornata, o meglio faccio tutto con immenso sforzo.

So che quello che potevo e volevo fare l'ho fatto , e da un certo punto di vista mi sento serena, ma temo di averlo perso per sempre anche se l'unica cosa che rimane da fare, è lasciare che sia senza essere invadente e risultare asfissiante.

 

Attendo un Vs. prezioso parere.

Grazie anticipatamente per Vs. risposta.

Un caro saluto.

M.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


Ciao cara ,ho letto tutta la storia credimi percepisco il tuo enorme affetto verso questo uomo no so se sia amore ma sicuramente ci tieni tanto a lui..sicuramente avrai sbagliato a dargli del bugiardo ma è chiaro che andando anche a casa sua hai voluto chiarire che è stato un momento off capita soprattutto quando tieni a qualcuno e ti senti un po messa. Da farte...però quello che io vorrei capire considerando i suoo plobelma economici  in questi mesi che vi siate frequentati  vi siete visti spesso?dove andavate ?e poi altra mia curiosità quando tu forse avendo un po di possibilità economica ti sei offerta di andaee da lui ...lui ha accettato?e capitato che tu andassi da lui alla fine ti sei stata molto comprensiva  ti sei messa  a disposizione come potevi...la sua reazione in primo momento ci poteva stare perché è brutto essere messo in dubbio però se c'è affetto e se vi trovavate bene e un peccato però si tu hai fatto tutto quello che umanamente era possibile 

Link al commento
Condividi su altri siti

 
17 ore fa, Sofia79 ha scritto:

Gent.mi buona sera,

 

mi appello a voi perché sto vivendo giorni di forte ansia e malessere a causa di colpe che mi addosso per la probabile interruzione di una frequentazione a cui tengo veramente.

Io 44enne lui 40enne, ci frequentiamo da pochi mesi ma  si sta molto bene assieme ed era veramente da tanto tempo che non ero così felice nel frequentare qualcuno, essendo io una persona piuttosto selettiva e che non si concede cn tanta facilità. Conosco lui, un ragazzo educato, gentile , per bene, che si apre raccontandomi del suo dolorosissimo passato , di un padre truffatore che ha lasciato sulle sue spalle debiti, gettandosi nell'alcool nella droga ecc ecc. Un ragazzo che è riuscito con mille sacrifici e superare ostacoli, anche amandosi ed affidandosi alle cure di uno psicoterapeuta che lo ha seguito per diverso tempo. Un ragazzo che comunque sia ha sofferto non  poco anche per amore. Non è ovvimanete l'unico ad aver sofferto per amore , nch'io ho alle spalle una convivenza, un tradimento insomma: sono una donna orgogliosa del percorso che ha fatto e di ciò che è oggi, ma sicuramente sono anch'io un essere umano con fragilità ed insicurezze, e proprio a causa dei queste insicurezze, è sorto il problema. Cercherò di non dilungarmi troppo ma di essere comunque precisa. Lui continua ad avere problemi economici che gli impediscono a volte di venire a casa mia in quanto pur non abitando distanti , avrebbe comunque un tragitto di un'ora da percorrere , più autostrada da pagare ecc. Io fin dall'inizio sono stata sempre molto accomodante facendogli capire e comunicandogli apertamente che non ho il minimo problema ad andare da lui ogni volta che lo si desidera ed a fare serate tranquille e poco dispendiose perché la cosa importante è stare assieme. Nonostante la sua trasparenza , a causa probabilmente anche della mia paura di essere presa in giro pensando che dietro a questi reali problemi ci siano solo scuse (quando in realtà non è così anche perché si è dimostrato sempre molto presente , telefonicamente e non solo) , una sera ho messo in dubbio le sue parole sul tema delle difficoltà economiche, credendo che forse non aveva così tanta voglia di vedermi. Questa probabilmente e stupidamente è stato un mio piglio da donna insicura che in quel momento aveva bisogno forse sempliceme di una rassicurazione, bhe, queste miei incertezze sono balzate fuori due volte nel giro di poco tempo, ed alla seconda volta, lui si è chiuso e non si è più fatto vivo. Gli ho scritto il giorno dopo la discussione e mi ha risposto che lui non aveva più nulla da dirmi, che si era sentito offeso perché gli avevo dato del bugiardo, e che non c'era più nulla da aggiungere. Ecco, in quel momento mi sono sentita ingiustamente rifiutata, ha alzato un muro senza voler alcun confronto e non potevo credere che stesse accadendo tutto questo, dato che era comprovato si stesse bene assieme. Da donna ferita ed ammetto accecata , ho sparato stupidamente a zero scrivendogli che probabilmente lo avevo idealizzato in questi pochi mesi e che credevo fosse un uomo differente dagli altri, e che atteggiamenti così non sono da persone mature che al primo ostacolo mollano senza alcun tipo di confronto se è vero che ci tengono alla persona che stanno frequentando.

Non rassegnandomi a questo suo atteggiamento, ho sentito di dovermi recare da lui per un confronto rischiando di fare la figura della pazza ma era ciò che sentivo di dover fare. Mi sono recata a casa sua scusandomi per l'accaduto come avevo fatto già giorni prima. Abbiamo parlato molto civilmente, ci siamo abbracciati a lungo, e gli ho spiegato che è stato eretto un muro da parte sua per una futilità per la quale si poteva tranquillamente parlare, mi sono scusata più e più volte  perché non era assolutamente mia intenzione offenderlo in alcun. modo ma semplicemente , aveva di fronte una donna che in un momento di debolezza forse voleva solo essere rassicurata. Lui invece mi ha detto che ha sofferto troppo nella vita, e non voleva accadesse più. Gli ho fatto capire (e su questo ne siamo convinti entrambi) che quando accadranno litigi di maggiore entità come si farà ad affrontare il discorso se si ergono muri? Fattostà che involtanriamente ho evidentemente toccato delle corde di lui che l'hanno fatto paurosamente indietreggiare, ma ora mi sento in colpa anche se so che non devo, pur essendo coscente che queste miei insicurezze quando frequento un uomo le devo tenere da parte.

Mi ha chiesto un po' di tempo, ma ora che sono così in sospeso mi sembra di impazzire ed ho un chiodo fisso. Non mangio e non ho le forze per portare avanti la giornata, o meglio faccio tutto con immenso sforzo.

So che quello che potevo e volevo fare l'ho fatto , e da un certo punto di vista mi sento serena, ma temo di averlo perso per sempre anche se l'unica cosa che rimane da fare, è lasciare che sia senza essere invadente e risultare asfissiante.

 

Attendo un Vs. prezioso parere.

Grazie anticipatamente per Vs. risposta.

Un caro saluto.

M.

Ciao sono un utente del forum ti ho risposto 

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ciao Sofia79,

tu hai fatto quello che dovevi: hai sbagliato e hai cercato di rimediare, ora lui ti ha chiesto del tempo, magari chiedigli quanto di quanto tempo ha bisogno così lo lasci sereno e non lo assilli più.

Digli di mettere tutto nella bilancia e non pensare solo alle tue insicurezze, ma di pesare anche le emozioni positive che gli hai fatto provare.

Capisco che hai bisogno di sapere e non di vivere nell'incertezza, tuttavia se gli metti troppa pressione lo faresti scappare.

Per il resto, dovresti lavorare sulle tue insicurezze: dirgli che i problemi economici erano solo una scusa per non vederti lo ha ferito ed è diventato il motivo per cui ora non vuole vederti. Purtroppo i soldi sono un mezzo che risolvono o causano enormi problemi, la sua vita è stata segnata da queste difficoltà.

Purtroppo il passato non lo puoi cambiare, unica cosa che puoi fare è perdonarti tu per prima per l'errore commesso. Se non lo fai, sarai in balia degli eventi e ci starai più male del dovuto se questi non rispecchiano le tue aspettative.

Io penso che essendo lui un un ragazzo educato, gentile, per bene ti capirà, il resto dipende dal suo orgoglio (ma tutto passa dal risolvere le tue insicurezze, in caso contrario, ogni qual volta ne avrai una, sarà un attacco a lui perché percepisci un rifiuto che non c'è).

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

Pubblicità



×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.