quando l'amore uccide un secondo alla volta

[woman dead 0]

Da circa un anno e mezzo mio marito é entrato in una crisi personale profonda, una crisi dei 40 anni(ne ha 45) e più fa i conti con degli obiettivi irrealizzabili( tornare per esempio ad avere 30 anni) e più cade in depressione. ho provato a dirgli di farsi aiutare ma non vuole. ciao gli sono stata vicina e ho cercato di capire parlando molto con lui di cosa avesse bisogno, voleva un Hobbie e di é comprato una moto che regolarmente resta in garage, di é iscritti in palestra e ci va una volta la settimana perché per il resto é troppo stanco, esce più spesso con gli amici ma solo se lo spingo io e se si programma con molto anticipo. il suo sogno era avere una casa tutta nostra, te anni fa abbiamo fatto un mutuo ed ora che c'è l'abbiamo vorrebbe venderla, buttare sul vento un lavoro ottimo, buttare via anche noi e il nostro matrimonio tornare a fare la vita da single e essere libero di fare sempre tutto ciò che vuole senza responsabilità. gli sono sempre stata molto vicina e sono rimasta anche quando mi hai tradita(non fisicamente come dice lui) con una ragazza di 25 anni che poi gli ha dato il due di picche. io capisco una crisi, ma lui non capisce me, io non ho nessuno, neanche una casa dove tornare, ne uno stipendio che mi possa permettere di sopravvivere, lui invece potrebbe tornare dai suoi genitori ma se ne andrebbe solo se avesse un appartamento tutto suo, ovviamente non possiamo perché paghiamo il mutuo, con il suo modo di fare sta uccidendo ogni giorno una piccola parte di me. alterna momenti in cui é molto affettuoso e mi fa pensare che ci stiamo riavvicinando dopo però dice che é obbligato a rimanere che se fosse per lui se ne sarebbe già andato a stare da solo, gli chiedo cosa sono per lui e mi risponde che non lo sa, gli chiedo cosa prova per me e mi risponde che non lo sa che ha bisogno di tempo, per poi ricominciare a coccolarmi a dirmi che sono importante finché non arriva di nuovo quel momento in cui mi dice che é obbligato a stare con me. quando stiamo con amici e parenti devo essere una moglie affettuosa, quando sono a casa dipende da cosa desidera lui, cui che provo io non conta niente, e io mi sto perdendo, piango spesso e non dormo quasi più, sogno spesso di essere aggrappata al parapetto del mio poggiolo e di buttarmi di sotto con una sensazione bella di liberazione finalmente. pensi che se morissi lui tornerebbe felice perché io non ci sono più. io sono solo un peso in questo mondo, un giorno in cui era particolarmente irritato mi ha detto non ti voglio bene io ma non ti vogliono bene neanche i tuoi figli.

[pisi 0]

Ciao woman dead,

Tu vuoi salvare lui ma stai uccidendo te stessa.

Dovresti iniziare a cercarti un lavoro così puoi essere indipendente ed eventualmente lasciarlo.

Così stai soffrendo, se ti avessero torturato avresti sofferto meno.

 

[woman dead 0]

ciao pisi, forse non mi sono spiegata bene io lavoro sono un oss ma prendo 1200/1300 euro al mese e abbiamo il mutuo, quindi non riuscirei ad uscire e andare in affitto..

 

[pisi 0]

Questa frase mi ha fatto fraintendere:

 io non ho nessuno, neanche una casa dove tornare, ne uno stipendio che mi possa permettere di sopravvivere.

Se lui dice quelle cose e tu non ci dormi la notte, potete vedere la casa e andare ognuno per la sua strada.

Un'alternativa è fare terapia di coppia. Anche se non sei perfetta, ce la stai mettendo tutta pur di portare avanti questo rapporto, hai pure sopportato uno pseudo tradimento.

Ci stai malissimo, non stai dormendo e ti stai logorando a poco a poco.

Non meriti di soffrire così, io penso che le uniche alternative siano mandare lui in terapia (e andarci tu con lui per capire se potete risolvere) o se vendere la casa e andare ciascuno per la propria strada.

Se vi dovreste lasciare lui farebbe la vita da single che tanto dice di desiderare e tu dopo una sofferenza iniziale puoi comunque ricominciare. Vivere così è un massacro.

Spero che con la terapia di gruppo, lui possa aprire gli occhi e non perderti, ma nel peggiore dei casi tu ritroverai te stessa

Mi dispiace per quello che ti sta succedendo, non dipende da te e tu meriti di essere amata, non di essere trattata così 

 

[la isaricattata 0]

Io consiglio uno psicologo... O terapia di coppia forse c'è qualcosa di latente in lui che ancora non è venuto a galla... 

[woman dead 0]

ho provato credetemi e portarlo, gli ho spiegato che nonostante io lo amo tanto non posso aiutarlo, mi ha detto che non ci va, lui pensa che lo psicologo sia come il medico gli dici il problema e lui ti dà la medicina che lo risolve, invece lo psicologo gli ho spiegato gli indica la strada ma poi la strada la deve fare lui,e così mi ha risposto allora é inutile che ci vada se poi non mi risolve il problema. anche quando dice che vuole stare da solo, dice che vuole solo provare, allora io gli dico provare significa che pensi che se te ne vai la mia porta rimane aperta e non é detto gli ho risposto, ed é questo che mi fa paura mi ha risposto non poter tornare indietro.. insomma viene provate ma con il salvagente..