domanda

[very_g 0]

Secondo voi è giusto che i figli anche se grandi restano ha vivere con i genitori? Secondo voi qualè l'età giusta per un figlio andare a vivere da solo? :?:

[ery90 0]

secondo me arriva un momento che un figlio sente la voglia di uscire di casa....ma nn per forza per cattiveria...

poi i tempi variano da persona a persona...

[cuorenero 0]

un ragazzo dovrebbe andare avivere da solo verso i 18 anni

se è un mammone verso i 21

se è un mammono coccolone come me verso i 25

a 30 scatta il problema serio.

l' età giusta è tra i 18 e 25 ... secondo me ..

(statistichamente infischiandosene..)

la sitcom friends ci mostrava come un gruppo di amici mettevano le forze insieme per fittare una casa pur di andarsene a vivere lontano dai genitori.

la stessa cosa la vediamo nella soap . il posto al sole

in genere i geintori DEVONO aiutare economicamente i figli a trovarsi un altra sistemazione finche questi non siano autonomi.

i genitori che chiedono ai figli di restare a casa finche non sono autonomi sono MALATI.

e come malati vanno trattati.

quando mio figlio arriverà a 18 anni .. ovviamente cambierò parere..

[Gavja 0]

Quando mia figlia se ne andrà da casa, sono sicura che mi ammalerò di 'sindrome del nido vuoto'.

[cuorenero 0]

allora inizia già da adesso a immaginarti un altra vita ..

[Sara 0]

Non credo ci sia un'età giusta: dipende dalla maturità della singola persona e dalla sua condizione economica.

A me personalmente pesa moltissimo, a 25 anni, dover vivere ancora coi genitori, ma vista la mia situazione non ho scelta!!

Certo che in Italia, se non si modifica la legge Biagi, mi sa che fino a 30 anni saremmo tutti costretti a restare con la mamma...

[Gavja 0]

allora inizia già da adesso a immaginarti un altra vita ..

E' da un pò che immagino..

[osiride 0]

Secondo me più passa il tempo più è difficile.

Ad esempio, io ho 33 anni e tanta voglia di andar via, ma i ricatti psicologici di mia madre sono uno strazio.

SE vado via, va bene, non ci sono problemi, però: mi pentirò quando lei non ci sarà più, mi mancherà quando è morta, le resta poco da vivere, lei "sente" che non vivrà a lungo, ...

Cosa dovrei fare?

Io vivo tutto il giorno nei sensi di colpa, per ogni cosa.

Se uno vuol ottenere qlcosa da me, basta che faccia leva sul senso di colpa :oops:

[nello 0]

[quote="very_g"]Secondo voi è giusto che i figli anche se grandi restano ha vivere con i genitori? Secondo voi qualè l'età giusta per un figlio andare a vivere da solo? :?:

L'indipendenza emotiva e materiale non è legata al vivere autonomamente rispetto la famiglia d'origine quanto ad un fatto caratteriale ed educativo... credo che non vi sia una risposta identificativa della giusta età in cui si debba diventare autonomi o presunti tali. Poi la vita ci riserva condotte e comportamenti legati alla necessità (malattie dei genitori piuttosto che ritorni nella famiglia originaria per fallite esperienze persaonali)... non vi è una regola certa o corretta vi è una specie di orologio soggettivo legato a vari fattori.... come dire ognuno è padrone delle proprie emozioni e scelte di vita senza paragonarsi ad un principio di media sociale.

ciao.

[cuorenero 0]

bisogna fare come fanno in tutto il mondo .. si mettono in sieme un gruppo di amici e si fitta una casa con le paghette..

meglio stare 5 ragazzi in un acasa che con la mamma e il papa

il mio record di convivenza è stato con 8 persone credo se ricordo bene..

in effetti il grande fratello cosa ci insegna ??.

noi lo abbiamo sempre fatto.

[Sara 0]

bisogna fare come fanno in tutto il mondo .. si mettono in sieme un gruppo di amici e si fitta una casa con le paghette..

meglio stare 5 ragazzi in un acasa che con la mamma e il papa  

il mio record di convivenza è stato con 8 persone credo se ricordo bene..

in effetti il grande fratello cosa ci insegna ??.

noi lo abbiamo sempre fatto.

Vivere con tante persone implica una capacità di adattamento non da poco. Quando si convive tutti i difetti di una persona vengono a galla... Sinceramente se devo andare a vivere da sola stabilmente preferisco farlo o in coppia o completamente sola.

[ilaria 0]

Secondo me più passa il tempo più è difficile.

Ad esempio, io ho 33 anni e tanta voglia di andar via, ma i ricatti  psicologici di mia madre sono uno strazio.

SE vado via, va bene, non ci sono problemi, però: mi pentirò quando lei non ci sarà più, mi mancherà quando è morta, le resta poco da vivere, lei "sente" che non vivrà a lungo, ...

Cosa dovrei fare?

Io vivo tutto il giorno nei sensi di colpa, per ogni cosa.

Se uno vuol ottenere qlcosa da me, basta che faccia leva sul senso di colpa  :oops:      

osiride...eh no,

Dovresti fare lo strappo, andare: ai figli si regala una vita che è tutta loro.Ha vissuto la sua, tua madre? Sì,e adesso tocca a te.

Tu e tua madre sapete bene che anche se tu vai a stare per conto tuo non vi perderete, cambieranno le modalità ma non vi perderete.E lei sopravviverà benissimo.

Secondo me se non sei determinata in questo e se non dai una svolta, questa catena te la porti con te, e non solo nella relazione con tua madre.

Sui sensi di colpa..lascia che ti infastidiscano, per ora, ma non dargli retta: sono dei coinquilini rompiballe ma con la pratica si riesce a zittirli, o a fare in modo che facciano un po' meno casino dentro di noi.

un abbraccione..

[aioblu 0]

Chi vuole andar via sa di poter andare e va, chi in fondo non desidera allontanarsi chiede se è giusto farlo...

Sono daccordo con quanto dice Nello . Allontanarsi non è un fatto fisico ma psicologico: si può abitare insieme ed essere lontani, si può vivere lontani e sentirsi ancorà lì...catene o affetti...

[ReBeLrEbEl 0]

prima andrò via meglio sarà....

ma temo non succederà tanto presto x problemi economici

al massimo dormirò sotto a un ponte XD

[marcelloambrosini 0]

Non c'è chiaramente un'età più giusta, però certo non è il caso che i figli restino in casa oltre i 30 anni, è giusto che si creino una propria indipendenza.

[cuorenero 0]

io credo che come genitore aiuterei mio figlio anche economicamente ..

mi sembra ovvio che oggi l' indipendenza economica non puo' coincidere con quella psicologica..

quindi i genitori dovrebbero cercare di accompagnare i figli a un apropria indipendenza psicologica dandogli un minimo di aiuto economico ..

invece spesso vedo che ostacolano i figli ad andarsene proprio facendo leva sui soldi..

[Ultimo 0]

Secondo voi è giusto che i figli anche se grandi restano ha vivere con i     genitori? Secondo voi   qualè l'età giusta per un figlio andare a vivere da solo? :?:

Ma chi l'ha detto che per forza di cose i figli devono andare a vivere da soli? Certamente quando si formeranno una loro famiglia. Ma se i genitori hanno "lavorato" bene, il figlio non sentirà il bisogno di andarsene da loro fino a quel momento. E' una regola di vita.

[laura65 0]

l'età giusta penso sia difficile individuarla.

purtroppo oggi andare via materialmente dalla casa dei genitori diventa difficile per l'80% dei casi per i problemi legati alla casa e all'indipendenza economica. oggi costa molto vivere dignitosamente lo sappiamo tutti che con 1000 euro al mese non ci si può prendere una casa, andare in vacanza, mettere su famiglia. Noi che già siamo andavi "via da casa" siamo stati economicamente aiutati dai genitori in parte per quanto riguarda una casa (30 anni fa) i nostri genitori almeno sono riusciti a comprarsi una casa...i nostri figli non riusciranno neanche ad andare in pensione.....