Vai al contenuto

rapporto con il proprio corpo


Messaggi consigliati

verissimo, amare non basta, per quanto si ama non basta. Che dolore scoprirlo. che fatica accettarlo, specialmente quando si tratta dei tuoi cari.

e che fatica essere utili, se hai solo una vaga idea di cosa sia l'amore e non sei un esperto in nulla....... che qualcuno cui dia una mano o siam fritti....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


  • Risposte 107
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

 
Io posso solo abbracciarvi strette strette e raccomandarvi di non asspttare e di andarci subito. :abb

Grazie Eli..sei sempre così cara! :ciao

..questa sera sono andata in pizzeria con il mio ragazzo e due amici...ho preso una margherita..ne ho mangiato quasi tre quarti..mi sentivo piena ..ma quello che mi turbava di più nn era quanto dovessi mangiare..ma l'angoscia che sentivo addosso al momento di doverlo fare..dall'ordinare cibo..fino al ritiro del piatto!

Non avevo mai sentito una morsa allo stomaco così forte..nn sò il perché! :?:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

il rapporto con il mio corpo e' molto limitato forse perche' nn ho problemi estetici e nn sono narcisista. pero' da quando mi sono tattuato, dopo la vittoria della 4 coppa del mondo , quando mi faccio la doccia...mi quardo allo specchio e sorrido :!: :!: sono le 4 stelle ed il nome italia che mi rende la giornata piu' felice :!:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Secondo voi xké si comincia??

in realtà il problema già esisteva dentro di te solo che ancora non aveva avuto una manifestazione esterna.

il problema è l'ossessione, il pensiero predominante su tutta la tua vita. Un non vivere per anni che nasconde tanti conflitti familiari e l'incapacità di comunicarli e di esserne consapevoli. Alla fine tutti i problemi si concentrano sul corpo e sul cibo.

ho una madre ambivalente, isterica, che ha ancora la capacità di distruggermi se non faccio un lavoro mentale su dime, una madre che ancora mi soffoca invece di aiutarmi ed un padre assente, ambivalente anche lui e, a mio giudizio :roll: , un po' schizofrenico.

conosco molto bene anche il riflesso di un volto che ci appare orribile, tremendo, come se fosse deforme, cmq non normale da essere accettato dalle persone, un volto che odi e strapperesti con tutta la tua rabbia... ma questa è malattia, è la consapevolezza che sia malattia può aiutarvi a non peggiorare

ho odiato tanto il mio corpo,

è l'incapacità di amarsi, di esistere, di ammettere le nostre emozioni

il vomito le cancella, la faccia peggiora perchè ti si gonfia e diventa di gomma, inespressiva, come un fantoccio,

i miei denti sono consumati dal vomito, specialmente uno, quelli di mia sorella sono malati e spero che non accada anche a me.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Io posso solo abbracciarvi strette strette e raccomandarvi di non asspttare e di andarci subito. :abb

Grazie Eli..sei sempre così cara! :ciao

..questa sera sono andata in pizzeria con il mio ragazzo e due amici...ho preso una margherita..ne ho mangiato quasi tre quarti..mi sentivo piena ..ma quello che mi turbava di più nn era quanto dovessi mangiare..ma l'angoscia che sentivo addosso al momento di doverlo fare..dall'ordinare cibo..fino al ritiro del piatto!

Non avevo mai sentito una morsa allo stomaco così forte..nn sò il perché! :?:

brava, hai fatto bene a mangiare. ma non basta , perchè se ti fa stare male alla fine lo odierai. e non va bene neanche questo. il cibo non dovrebbe essere un nemico, è soltanto un energia che ci permette di andre avanti. il fatto è che lo carichiamo di un sacco di valenze che non ha e che ci rendono dipendenti, in un senso o l'altro. IO per esempio sento ancora la vocina della mia mamma che mi pregava di mangiare, di fare la brava, di farlo x lei. In quel momento non volevo dare loro la sosddisfazione, credo, ero a disagio , e mi vendicavo non mangiando. Li tenevo sulla corda. Poi la corda si è spezzata. Mia madre ha detto che non mi avrebbe più pregata. Che shock. Ho cominciato a mangiare come se avessi tutta la fame del mondo. Finito il Potere del non cibo è iniziata la schiavitù del troppo cibo. ne sono ancora schiava, compenso tutte le mancanze della vita con il cibo. Il cibo è gioia , piacere, sazietà. ma la voragine non si colma ( eppure amore ne ho avuto tanto, ma tanto), in più si dilata lo stomaco e dunque ne ho sempre voglia...

Alla fine soccomberò sotto il mio stesso peso, imploderò. Il mio corpo da già sintomi di grave sofferenza. Non siamo progettati x portare più di un certo peso. come se caricassimo le ns vetture con tutta la casa sopra. non andrebbero avantio x molto. lo so, so tutto. ma non cambia nulla.

Allora, nella mia profona NON saggezza, vi dico, curate i vostri disturbi al più presto, non aspettate che vi soggioghino ed incatenino in un vortice perverso. la vita è troppo breve x essere sprecata così.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
  • 1 month later...

Ciao mi chiamo karen e mi sono appena iscritta al forum , rispondo alla domanda...com'è il rapporto col mio corpo....conflittuale....lo odio...lo amo....lo mostro...lo nascondo....a fasi alterne, e ogni volta che c'è un cambiamento, una trasformazione il mio corpo cambia....assieme a me. questo è destabilizzante....perchè non so mai se veramente sono come mi vedo nello specchio in un determinato momento o se è solo l'ennesima fase passeggera e transitoria di un corpo che segue i percorsi della mia mente.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ho un rapporto con me stessa abbastanza buono, per dirla con S.

Faccio sempre un gran lavoro di autoanalisi e autoaccettazione.

Ma sono affetta da un gravissimo senso del bello!

Non è uno scherzo, sono rapita da tutto ciò che è bello, sia un corpo, un edificio, un qudro, una fiore, un animale, un'automobile...

Il mio corpo è longilineo, anche se non sono magra, sono un po' mediterranea, nel senso che ho i fianchi larghi e questo non mi piace molto, allora mi controllo nel mangiare, soprattutto i dolci che mi piacciono tanto!

Insomma se mi guardo allo specchio, e lo faccio spesso, mi dico: niente male.

La domanda che però mi sono fatta spesso è riferita alla frase che ho letto da qualche parte in questo topic è: perché la natura è tanto ingiusta?

Nel senso: ci sono persone belle, fortuna loro, e ci sono persone non belle, oggettivamente. Alcune di queste non sono belle per problemi di salute, allora uno pensa, possono impegnarsi a migliorare, e questo è sicuramente vero. Ma gli altri?

Quello che stò cercando di dire è che io mi faccio un sacco di problemi, mi analizzo etc. e in fondo mi piaccio, ma anche perché oggettivamente non sono brutta. Ma se lo fossi?

E perché a me piacciono tanto le "cose" belle, quasi come se essere tutt'uno, come dice S., volesse dire che in un corpo bello c'è un'anima bella..?

E poi come ho detto altrove, ci sono persone oggettivamente brutte (Woody Allen) che ad un tratto ti sembrano talmente affascinanti da diventare desiderabili...

Non ho affatto le idee chiare, si è capito vero?

Ma per avere una discussione più proficua secondo me non si può prescindere da come si è fisicamente. Nel senso che da tutto ciò che ho letto fin quì non posso non essere certa di come le persone che hanno scritto sono fisicamente.

Non è una provocazione è un'ammissione di un limite.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.