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Gli adulti ascoltano poco, son troppo presi dalle loro cose,

ma ascolto è nulla senza l'azione, ed oggi con una ITALIA con assistenza sociale ridicola, su chi possiamo contare?

E' questo il vero problema.

SIAMO SOLI!

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ed allora i segnali o non arrivano o arrivano distorti...

vinci

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  • 3 weeks later...
 
 
  • 1 month later...

secondo me molti , forse anche tutti i ragazzi di oggi hanno delle magnifiche potenzialità, intelligenza e intraprendenza.

il compito difficile è riuscire a canalizzare nella giusta direzione queste potenzialità per farle così diventare qualcosa di utile e costruttivo.

anche il bulletto del quartiere ha delle qualità che purtroppo per forza di cose vengono indirizzate in cose negative; è una buona guida quello che manca a questi ragazzi deviati e devianti

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  • 4 weeks later...
 

Nell'articolo è scritto, tra l'altro: "agenzie educative sconfitte dai messaggi mediatici, dalle estetiche dirompenti...". Ed ancora: "l'idolatria dell'immagine...". A che serve comunque commentare, e dibattere, se poi non si passa al lato pratico, e non ci si coinvolge materialmente? Rischiando? Facendosi sentire, firmando degli appelli? Assolutamente a nulla. I dibattiti sono stati scelti e promossi dai politici che volevano lasciare le cose come stavano, vedi il mezzogiorno, che è oggetto di dibattiti da cinquant'anni. A cosa sono serviti? Ad arrivare alla situazione di Napoli.

Mario Samarughi

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un problema politico, dobbiamo valorizzare le coscienze, il Turismo, ke è il bene + grande non solo di Napoli, ma dell'Italia Tutta. Quanto facciamo in questo ambito?Facciamo fare ai turisti foto dell'immondizia e nn del golfo + bello del mondo...e così via .Ad es.alle 5 terre si muovono i locali e si fanno i soldi tutti..ed i turisti americani vengono e come..La TV in questo caso può fare del bene a tutti se finalizzata a promuovere i nostri tesori...

vinci

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Vinci, è essenzialmente un fatto di CULTURA. Infatti, se è vero, come è vero, che l’Italia è la culla della mafia (ed è sempre più dominata da questa nelle sue molteplici forme, anche sibilline e messe in atto da “cittadini al di fuori di ogni sospetto (d’altronde è ormai nella bocca di tutti che ha inquinato anche il mondo politico), come diavolo fa un Paese a progredire a livello culturale in tale situazione di schiavismo? Pensi che sia interesse della mafia (ed in questo termine sono comprese anche e forse soprattutto le cosiddette lobbies) che il popolo italiano si acculturi? Al contrario, caro Vinci. Ma non vedi quante forme di “droga” vengono avallate dal sistema stesso? Per esempio, il calcio. Non ti sei accorto che dal momento dello scandalo sul calcio c’è stato un battage pubblicitario incredibile, proprio da parte del “sistema” (voce in cui c’entra tutto il potere, nessuno escluso) al fine di ricreare entusiasmo per questo sport? Ogni giorno c’è una partita, i nostri ragazzi non fanno che parlare di questo e sono letteralmente “incastrati” a livello mediatico. Tanto per fare un esempio. Tifosi, compresi i bambini, “invitati” dal “sistema” a fare scena, a truccarsi, dipingere il viso dei colori nazionali, inni a tutto spiano, che fanno quasi pensare al periodo delle squadracce, insomma, una cosa insulsa, il nuovo Dio. Il tema dell’articolo è la violenza nei giovani. Come fanno a non essere violenti se vengono ogni giorno imboccati di cose così false, di tali pseudo-valori? Ormai uccidere è diventato un gioco: è questo che occorre combattere. Per tornare a Napoli: ho sentito oggi alla radio un magistrato napoletano denunciare che la giustizia colà è in piena bancarotta, ma proprio a livello materiale. Hanno addirittura un debito di 50.000 Euro per rifornimento di carburante, non gli danno i computer portatili, insomma uno sfacelo. Ha detto che negli ultimi cinque anni è stato un disastro, che le istituzioni non hanno passato una lira. Ma perché questo, Vinci? Sempre per tenere la gente in stato di totale ignoranza, e dar loro l’illusione che si può fare di tutto, tanto non succede niente. Ecco perché è un fatto squisitamente culturale. Le cose non cambieranno mai fintanto che non ci sarà una rivolta di popolo, fondata non sulle cose di carattere materiale, bensì culturale. L’Italia resterà al punto di partenza anche se diminuissero le tasse, ciò che occorre è che ognuno prenda il coraggio di mettersi in gioco rischiando la propria vita. Siamo cinquanta milioni, potranno farne fuori qualche milione ma la vittoria sarebbe nostra, alla fine. Solo così, caro Vinci. Ma succederà mai, questo? Non credo proprio, vista l’indifferenza sul mio caso, di notevole importanza simbolica, persino in questa sede.

Mario Samarughi

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  • 1 month later...

:LOL: , anke con lo sport ke nn è solo il calcio. Ho avuto due mie atlete con il collo cinto dalla medaglia d'oro Olimpica e nn solo... bisogna fare autodeterminare le persone a credere in se stesse e nn aspettare ke tutto venga dall'alto. In Italia siamo riccamente depositari di risorse intellettive, possiamo crescere e non vedere fuggire i nostri migliori cervelli, creando motivazioni allo sviluppo e non continuando a solo a parlare: How & Why and then to do....

Vinci

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