dipendenza affettiva

[betulla05 0]

Inquadro la situazione: io 41 anni, lui 27 . Passione amorosa travolgente , anche perche' un po' proibita. Inizio giugno 2004. Prima clandestina, io alla fine di una convivenza di 6 anni, risolta a luglio 2004. Entrambi personaggi pubblici dello stesso paese. Da ottobre le prime uscite allo scoperto. Io entro sempre piu' nel suo mondo, tra i suoi amici, dai quali sono super accettata per il mio carattere molto socievole d espansivo. Da natale 04 i primi atteggiamenti strani. Corteggiamenti a ragazze giovani davanti a me, incontri con le ex, app chiamano lui corre. Pochissimo tempo per me nel week end, prima gli amici, il lavoro, la caccia, e poi io. La sua prima infatuazione per una barista di 20 anni. Poi passa. E non succ niente. Poi a Pasqua 05 per una 20enne di Pavia, figlia di amici di famiglia. Lui nega. Io mi accorgo di tutto e devo subire e assistere al mio annullamento. Se c'è lei io non esisto piu'.Fino ad agosto, quando lo ammette. Mi dice che deve scegliere. E che in ogni caso se rimaniamo amici. Lo pianto io a fine agosto. non si decideva ed io morivo, umiliata. Per un mese non lo vedo. Mi chiama una sera disperato , arriva da me, sembrava un tossico. Dai singhiozzi non riusciva a parlare. Lo abbraccio forte e lo faccio sfogare , dice che non ce la fa senza di me.Ripartiamo con prudenza. tutto prosegue lui continua a fare il galletto con le altre. Riceve sms continui. La rivede a marzo di quest'anno, sembrava avesse visto un miraggio. A lei non interessa. Ma a lui secondo me si. Ora mi sono staccata dalla sua famiglia, che mi adora. Non sono piu' la fidanzata ufficiale, ma una delle tante. Quando chiama , tutti i giorni, io vado e ci vediamo , e dorme da me 2 gg a settimana. Non mi da' di piu'. Nessun progetto affettivo. Solo per uscire un po' di sera e incontri sessuali peraltro meravigliosi ed in continua crescita. E' basato su quello, lui non si stacca per l'intesa sessuale. Io lo amo. Mi riempie gli occhi ed il cuore. E soffriro' per sempre xche' sono umiliata e annullata. Ma non riesco a staccarmi definitivamente, quando mi cerca mi sciolgo. Non esiste piu' niente. basterebbe cosi' poco..... E poi fa continui paragoni sulla cucina di sua madre cuoca eccezionale, e che sta troppo bene in casa sua. Cosa devo ancora soffrire? Non riesco ad uscirene. Ho bisogno di aiuto da uno psicologo per superare questa dipendenza? Non ho quasi piu' lacrime...

Rieccomi qua.La mia incredibile storia va avanti ed è successo di tutto. Aveva un'altra. Ecco perche' di tutti i suoi comportamenti da menefreghista. E' successo tra novembre e dicembre del 2005. Era una barista del solito pub. Io subito non lo frequentavo, poi ho cominciato lei mi ha conosciuto e ha troncato, non se la sentiva. Dicono che non sono andati oltre a qualche bacio. Era un periodo che eravamo un po' in crisi. Poi x Natale eravamo di nuovo insieme. Io ho avuto qualche presentimento ma lui ha sempre negato tutto e poi veniva quasi sempre da me a dormire. Poi lei ha avuto qulche altra storia, ha smesso di lavorare li'. Ma lui l'ha sempre cercata telefonate e messaggi. Anche davanti a me. Lei passava dal pub come cliente col figlio ( è separata) e quando andava via lui chiuso in bagno a scriverle messaggi d'amore. Davanti a me, mentre mangiavamo la pasta col peperoncino insieme. Poi ha fatto la corte a un'altra ragazza cliente abituale del pub e mia amica. lei me l'ha detto subito. E l'ho lasciato. Lui negava. Diceva che quella sera era ubriaco. Era il 25 aprile. E siamo stati lontani per un po'. Poi il 18 maggio , giorno del mio compleanno, mi fa gli auguri x primo al mattino. E mi chiede se ci vediamo. x colazione. Ma ho risposto che ero impegnata. E me lo sono ritrovato alla mia festa organizzata dal solito locale. Ha dormito da me.... Ovviamente. Lentamente ricominciamo a vederci qualche volta ma io non cedo piu' resto lontana. Non mi fido. Il 24 maggio lui arriva al pub all'una di notte. Io vado via non voglio piu' cedere. Devo riuscire a resistere e non ricascarci. Mi tempesta di messaggi. Me lo ritrovo nella strada di casa. Mi fermo. E' la fine. Ci ricasco. Al mattino era abbracciato a me avvinghiato come mai prima. Il 26 maggio mi telefona la ex barista quella che lui amava e mi dice tutto. Io fino a qual momento non sapevo niente. Avevo solo avuto dei sospetti. La sera del 24 maggio era a casa sua a farle l'ennesima dichiarazione d'amore. Io sono morta. venerdi 26 maggio. Come ha potuto in tutti questi mesi stare con me oppure cercarmi in quel modo. e a letto con me in quel modo. Che sembrava d'amore vero. Come ha potuto.Ho voluto il confronto. A tre . Perche' lui negava diceva altre cose. Lei lo contraddiceva. E' arrivato da lei a mezzanotte. Prima non aveva il coraggio. Abbiamo parlato con calma fino alle 2,30. Ha ammesso tutto. L'unica cosa che ho detto io è stata: ma perche' mi hai sempre tenuta? xche' se non mi ami non mi lasci stare? Xche' non ce la fa'.Senza di me. Non mi ha mai lasciata anche se era innamm delle altre. Lui ogni tre mesi parte di testa per qualcuna. E poi c'è il rapporto di lavoro. e poi son 2 anni di legame con me. Io lo aiuto tanto sia per preventivi, lui ha un'impresa ed io sono un tecnico, sia a trovargli dei lavori. E poi tutto il resto. Probabilmente è solo convenienza. Usciamo dalla casa di lei. Io vado dalla mia macchina. Mi blocca e mi dice sali un attimo sulla mia. Mi abbraccia e mi dice : ANDIAMO A CASA? Capite?? Come se si fosse tolto un peso. Ora siamo liberi. Andiamo a casa? Io sono andata in trance, non riuscivo a reagire. per 20 gg penso di aver mangiato pochissimo, ho solo bevuto. tanto . tanta birra. Non uscivo nenache con le mie solite amiche. Non ci riuscivo. Poi una domenica una coppia di amici mi sono venuti a prendere e siamo andati a bere l'aperitivo. Ho incontrato un ragazzo di 32 anni che gia' conoscevo, era da solo, si è avvicinato e si è unito a noi, siamo andati a cena , io con lui sulla sua auto. E' un ragazzo molto attraente ed intelligente , ha capito il mio stato d'animo e mi ha fatto ridere tutta la sera. Ed e' successo. Non so nenche io perche' . per la prima vola in due anni sono andata con un'altro ragazzo. E mi ha fatto un piacere infinito. Forse anche per vendetta. Lo so è brutto dire cosi' , ma è la verita'. E ci siamo visti per tre settimane. Anche con l'altro mi vedevo ogni tanto. Come sempre. Come ha sempre fatto lui. Poi è finita , l'ho lasciata finire. Lui è impegnato da 4 anni si deve sposare, non me la sono sentita. Siamo rimasti amici. e glielo detto : mi piacerai sempre. Io sono cambiata, mi sono staccata dalla morbosita' di lui, del giovane. Sono guarita dalla dipendenza affettiva. Lui mi continua a ripetere che mi ha sempre amata e che c'è un legame fortissimo tra di noi. ma è giovane , tra poco fa 28 anni, e sente attrazione per le altre, ma poi ritorna. e non riesce a staccarsi da me, mai. Forse io sono un'egoista a tenere legata a me un ragazzo cosi' giovane. Dovrei staccarmi da lui. Invece a mio modo lo tengo legato a me. Fino alla prossima. Tra poco è Agosto . Arrivera' un'altra. vediamo se lo scopro io o me lo dice lei. Ma ora esisto anch'io e gli altri se ne sono accorti. e mi cercano. e se incontro qualcuno che mi piace approfondisco la conoscenza. sicuramente. Non è una bella prospettiva. Ma non posso far diversamente. Le ho provate tutte. Vorrei che mi beccasse. O venisse a sapere da altri. Vivo per quel momento. Senza cercarlo, deve capitare. E prima o poi vendetta sara' fatta. Per tutto quello che mi ha fatto.

[AlessandroMartinelli 0]

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[nello 0]

Merito una medaglia per avere letto tutto

rispondo brevemente come Napoleone :

CHI E' CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO.

Più profondamente direi che il tuo sentimento per essere partecipato deve essere sofferto e frustrato e questo.......non è bene........neanche la vendetta è positiva............

staccati da Te non da Lui.

Ciao.

[Bosko 0]

Scusa un attimo...ma nn mi è chiara la dinamica dei fatti forse xhè son cretino io o magari xhè il tuo discorso è un po' aggrovigliato :?

Vediamo un po', a quanto ho capito io tu sei stata con una ragazzo di 27 anni nel periodo nel quale sei stata con lui lui ti tradiva con ragazze + giovan di te. Poi la vostra stora è finita ed hai incontrato un altro ragazzo di 32 anni cheoltretutto era impegnato e ci sei andata. Ora vivi nella speranza che lui enga a sapere che magari tu frquenti un' altra persona, meglio se lo vedesse con i suoi occhi, tutto questo per vendetta.

Leggendo tutto una domanda mi sorge spontanea:

Ma tu a 41 anni sonati hai bisogno che le amanti del tuo ragazzo te lo vengano a dire in faccia che ci sono andate a letto per accorgerti che lui ti ha tradito? :shock:

Ha ragione nello...chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Tu hai voluto nn vedere per nn soffrire, ma il tuo dolore è stato il doppio se n di + quando la reatà ti è stata sbattutta in faccia!

Pure una tua amica ti ha detto che ci aveva provato con lei e tu? Sei rimasta con lui lo stesso PERCHE'?

Ragazzi/e imparate a tirar fuori le palle ed incominciare a dire: " Questo mo tratta male, questo se ne frega non e per me, xxxxxxxxxxx!"

E sensa soffrirci troppo sù xhè se continuata ad andare avanti chi ingannate siete solo voi stessi ed alla fine ci si sente dei perfetti cretini!

[aioblu 0]

 

Ragazzi/e imparate a tirar fuori le palle ed incominciare a dire: " Questo mo tratta male, questo se ne frega non e per me, xxxxxxxxxxx!"

E sensa soffrirci troppo sù xhè se continuata ad andare avanti chi ingannate siete solo voi stessi ed alla fine ci si sente dei perfetti cretini!

STRAQUOTO.

Ps.: Scusa se ho voluto aggiungere il grassetto, perchè a mio avviso il concetto merita. Merita molto.Tenendo altresì presente che nessuno può farci del male se no lo desideriamo noi.

[mayablu 0]

[Ma ora esisto anch'io e gli altri se ne sono accorti. e mi cercano. e se incontro qualcuno che mi piace approfondisco la conoscenza. sicuramente. Non è una bella prospettiva. Ma non posso far diversamente

Mi sa però che l unica che nn se ne è accorta sei tu.....tu lo giustifichi dicendo che in fondo ha "solo"28 anni.

Da quello che hai scritto penso che lui sia un grande immaturo e che tu nn ti rispetti molto e ti sei lasciata calpestare......piu che pensare a vendette e torti che ti ha fatto lui,rifletterei su perchè glielo hai permesso tu...questi sono rapporti distruttivi che nn portano niente di buono e dove si sta male,un incrociarsi di dipendenze affettive e distruttive che nn portano da nessuna parte se nn a disprezzarci di piu.

[puffa72 0]

cara betulla, purtroppo sei la classica donna che ama troppo, di quelle che riescono a voler bene solo alle persone che le fanno male, sperando che il tuo amore possa un giorno farli cambiare. Purtroppo non è così, ho versato tante di quelle lacrime da risolvere la nostra siccità, senza far cambiare la persona amata. l'unica soluzione è cercare di capire perchè vuoi farti del male, forse sarebbe meglio con l'aiuto di qualche esperto. ti auguro di incontrare qualcuno che ti ami quanto te.

[chicca82 0]

patuffa , betulla forse ama troppo ma non ama se stessa se si lascia trattare in questo modo perdendo la dignità secondo me...

betulla ti sei fatta umiliare troppo, forse è ora che stacchi completamente da questo individuo

[Bosko 0]

cara betulla, purtroppo sei la classica donna che ama troppo, di quelle che riescono a voler bene solo alle persone che le fanno male, sperando che il tuo amore possa un giorno farli cambiare. Purtroppo non è così, ho versato tante di quelle lacrime da risolvere la nostra siccità, senza far cambiare la persona amata. l'unica soluzione è cercare di capire perchè vuoi farti del male, forse sarebbe meglio con l'aiuto di qualche esperto. ti auguro di incontrare qualcuno che ti ami quanto te.

Autore: Robin Norwood

Titolo: Donne che amano troppo

Editore: Saggi Universale Economia Feltrinelli

Giusto Puffa72?

Ho cominciato a leggerlo giusto 4 giorni fà, molto interessante.

Chicca82 se fosse vero che Betulla sia una donna che ama troppo potrà fare quanti esami di se stesa vuole, ma il problema nn è se stessa, il problema stà, da quanto ho letto fin' ora (pag 54), nel suo vissuto infantile, da come è stato l' amore tra sua madre e suo padre e quante anttenzioni essi hanno dato a lei. Diciamo che, Betulla ha una concezione sbagliata dell' amore, e se nn riesce a venirne a capo continuerà a vita a stare con persone sbagliate xhè nn ne potrà fare a meno, è come una droga :!:

Ti dirrò di + lo stare con una persona per bene lo trova noioso e insoddisfacente, ha bisogno di una scarica di "adrenalina" continua.

Ho detto giusto Puffa?

[chicca82 0]

io non ho detto che ama troppo, anzi per me quello di cui parla betulla piu che amore mi pare ossessione, voglia di farsi male...appunto ho detto che non ama se stessa se riesce a sopportare tutte ste umiliazioni

[chicca82 0]

il *forse ama troppo* che ho scritto era per ipotizzare l'affermazione di puffa...non condivisa da me :D

[puffa72 0]

cara betulla, purtroppo sei la classica donna che ama troppo, di quelle che riescono a voler bene solo alle persone che le fanno male, sperando che il tuo amore possa un giorno farli cambiare. Purtroppo non è così, ho versato tante di quelle lacrime da risolvere la nostra siccità, senza far cambiare la persona amata. l'unica soluzione è cercare di capire perchè vuoi farti del male, forse sarebbe meglio con l'aiuto di qualche esperto. ti auguro di incontrare qualcuno che ti ami quanto te.

Autore: Robin Norwood

Titolo: Donne che amano troppo

Editore: Saggi Universale Economia Feltrinelli

Giusto Puffa72?

Ho cominciato a leggerlo giusto 4 giorni fà, molto interessante.

Chicca82 se fosse vero che Betulla sia una donna che ama troppo potrà fare quanti esami di se stesa vuole, ma il problema nn è se stessa, il problema stà, da quanto ho letto fin' ora (pag 54), nel suo vissuto infantile, da come è stato l' amore tra sua madre e suo padre e quante anttenzioni essi hanno dato a lei. Diciamo che, Betulla ha una concezione sbagliata dell' amore, e se nn riesce a venirne a capo continuerà a vita a stare con persone sbagliate xhè nn ne potrà fare a meno, è come una droga :!:

Ti dirrò di + lo stare con una persona per bene lo trova noioso e insoddisfacente, ha bisogno di una scarica di "adrenalina" continua.

Ho detto giusto Puffa?

si anche io ho letto quel libro e tanti articoli sull'argomento e la cosa più triste è proprio non riuscire ad amare le persone giuste. Sicuramente ci sono problemi infantili irrisolti e non si riesce a dire basta da sole perchè quegli uomini sbagliati sono come una droga, il ripetersi dell'amore respinto di cui ha tanto bisogno

[AlessandroMartinelli 0]

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