Alunna

[ilaria 0]

Dunque. Quest'anno lavoro in una scuola diversa da quella dell'anno scorso.

A giugno ho salutato i miei alunni e c'è stato lo scambio di indirizzi e la promessa di risentirci. Sono stata disponibile in questo senso perchè mi sentivo un po' in colpa perchè li lasciavo dopo tre anni. Una di loro m'ha chiesto la e-mail e ogni tanto mi scrive.Io rispondo ma ho un dubbio.

La finalità dell'educazione è l'autonomia e la capacità di abituare i bambini ai cambiamenti ed evitare di creare dipendenze o tenere legati a sè. Da una parte non vorrei che rispondendo a questa bambina,che pare particolarmente affezionata, alimentassi un legame inopportuno dato che è al nuovo insegnante che deve orientare le sue energie ed attenzioni.E d'altra parte penso che sia anche bello che i bambini oltre all'autonomia imparino pure a costruire relazioni e alimentarle perchè abituarsi a inghiottire perdite in continuazione non è salutare.

E' evidente che i genitori condividono questi contatti perchè è stata la mamma ad avere l'idea della e-mail, ma non è detto che abbiano un punto di vista ben impostato sulla faccenda.

Chiedo consiglio: che fare? E' la prima volta che mi succede...e a volte sono condizionata, forse erroneamente, da quello che succede in psicoterapia dove, una volta fatta il percorso..ognuno per la sua via....

[ellemir 0]

Sinceramente per la mia esperienza...lascia che le cose siano...che scriva, che si faccia sentire, rispondile.

Ne ho di allievi che sono passati ad altri insegnanti entrando in strutture diverse da quella dove insegno io e che ogni tanto si fanno sentire...bambini che ho cresciuto da quando avevano quattro anni e ora ne hanno 14...ogni volta che ci incontriamo è una festa, ci raccontiamo, loro mi raccontano.

Questo mi sembra sbagliato (e, nonstante le insistenze di molti genitori, mi rifiuto di fare): continuare a fare lezione quando hanno un altro insegnante (io mi riferisco alla musica, ma vale per qualsiasi altra cosa). QUESTO è non farli crescere.

Tutto il resto...mi sembrano tristi paranoie da libri...

[ilaria 0]

Questo mi sembra sbagliato (e, nonstante le insistenze di molti genitori, mi rifiuto di fare): continuare a fare lezione quando hanno un altro insegnante (io mi riferisco alla musica, ma vale per qualsiasi altra cosa). QUESTO è non farli crescere.

sì, questa mi pare una giusta osservazione

grazie!

[osiride 0]

A me pare che una mail ogni tanto sia più la conquista di una relazione che una mancanza d'autonomia.

I miei primi alunni sono all'università, due o tre di essi ogni tanto mi vengono a trovare e non ho mai avuto l'impressione di essere ancora "la loro maestrina"

Ti pongo il caso opposto: anni fa è venuta da noi una dirigente che andava su tute le furie se solo veniva reso noto un indirizzo o un numero di telefono di un/un' insegnante. Ti parlo di scuola primaria, e non ti parlo di privacy perché non era il caso di qualcuno che rivelasse numero e indirizzo di terzi!

Questa persona mi ha reso la vita impossibile perché io insegno nel mio paese e tutti mi conoscono. Ero arrivata sull'orlo della crisi, era puro mobbing! Io penso che irrigidire situazioni e rapporti sia sempre un problema, lo è anche se non rispondi in mome dell'autonomia che una persona dovrebbe raggiungere. Mica siamo macchine! Probabilmente tra le poche persone estranee alla famiglia che un adulto ricorda della propria infanzia, c'è la sua maestra :)

[ilaria 0]

A me pare che una mail ogni tanto sia più la conquista di una relazione che una mancanza d'autonomia.

I miei primi alunni sono all'università, due o tre di essi ogni tanto mi vengono a trovare e non ho mai avuto l'impressione di essere ancora "la loro maestrina"    

Ti pongo il caso opposto: anni fa è venuta da noi una dirigente che andava su tute le furie se solo veniva reso noto un indirizzo o un numero di telefono di un/un' insegnante. Ti parlo di scuola primaria, e non ti parlo di privacy perché non era il caso di qualcuno che rivelasse numero e indirizzo di terzi!

Questa persona mi ha reso la vita impossibile perché io insegno nel mio paese e tutti mi conoscono. Ero arrivata sull'orlo della crisi, era puro mobbing! Io penso che irrigidire situazioni e rapporti sia sempre un problema, lo è anche se non rispondi in mome dell'autonomia che una persona dovrebbe raggiungere. Mica siamo macchine! Probabilmente tra le poche persone estranee alla famiglia che un adulto ricorda della propria infanzia, c'è la sua maestra  :)

grazie, osiride!

[chicca82 0]

ila io penso sia molto carino intrattenere questo raporto epistolare con la tua ex-alunna! a

nche io ho mantenuto i rapporti con la mia maestra delle elementari ed è sempre un vero piacere sentirla e chiacchierare con lei a tutt'ora che sono passati 13 anni dalla nostra ultima lezione insieme

[ilaria 0]

ila io penso sia molto carino intrattenere questo raporto epistolare con la tua ex-alunna! a

nche io ho mantenuto i rapporti con la mia maestra delle elementari ed è sempre un vero piacere sentirla e chiacchierare con lei a tutt'ora che sono passati 13 anni dalla nostra ultima lezione insieme

Mi fa piacere sentire queste cose perchè a me non è mai capitato,invece. Tra trasferimenti di città e cambi di scuola non ho mai avuto l'occasione di una continuità con le persone per me importanti.Penso di lasciare gestire a lei la faccenda assecondando i suoi contenuti e ritmi.