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Sondaggio:matrimonio,convivenza...o?


Matrimonio o Convivenza..o nessuno dei 2  

19 utenti hanno votato

  1. 1.

    • Matrimonio
      4
    • Convivenza
      3
    • Prima convivenza poi matrimonio
      7
    • Ognuno a casa propria
      5


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L'argomento ha serpeggiato in altra parte del forum...e mi ha fatto venire l'idea di proporre questo sondaggio...trovo che sia di grande attualità,argomento molto serio,molto importante,e soprattutto(come il matrimonio tra persone dello stesso sesso)coinvolge molto la capacità di ognuno di accettare opinioni diverse dalle proprie.

ergo..scatenatevi 8)

S.

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Credo che ogni coppia debba essere libera di decidere come si sente. Io ho convissuto per 4 anni e nessuno di noi 2 credeva nel matrimonio più che non credere non ne sentivamo il bisogno poi un giorno abbiamo cominciato a sentire il desiderio di potereci chiamare famiglia e ci siamo sposati (rito civile), ora non è cambiato nulla nella nostra vita in concreto, una famiglia lo eravamo comunque per meglio dire ci sentivamo comunque. Abbiamo però il ricordo di una bellissima festa in cui noi, amici e parenti ci siamo divertiti.

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io sono dell'idea del matrimonio cartaceo,

comunque rispetto le decisioni altrui.e' facile convivere

perche' nn ti porta a certe obbligazioni legali e tradizionali.

se si convive solamente secondo me si arriverebbe

al matrimonio lo stesso perche' prima o poi arriveranno

i figli e con questi il desiderio di quel pezzo di carta che dice

figlio di caio e sempronio.sarebbe bello convivere per un po'

di tempo col proprio partner ma solo per vedere se si e' compatibili.

io nn accetterei mai vedere mia figlia convivere con un uomo.............

forse sono valori arcaici.... chi sa'?

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prima convivenza e poi matrimonio...

si vede prima come si sta con la convivenza.. se si sta bene a stare 24 ore su 24 insieme.... e poi si vedrà...

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fermo restando,come giustissimamente ha scritto willy,che ogni coppia è libera di decidere se,come e quando sposarsi, credo che sarebbe ancora più giusto se questo tipo di cosa fosse legittimata anche a livello legale.

se una coppia non sente di sposarsi ma vuole dei figli,per esempio,ora come ora ha dei problemi.e comunque il matrimonio mette sempre più al sicuro della convivenza...è giusto?

secondo me no.io convivo, non voglio sposarmi,nemmeno se volessi dei figli, mi sembra giusto che io abbia gli stessi diritti di una coppia sposata.

e poi non sono d'accordo con chi ha scritto che nella convivenza c'è un impegno minore che nel matrimonio,questo è un pregiudizio,vecchiotto. la scelta di convivere è seria e ponderata,e credo che l'impegno da un punto di vista psicologico sia identico. poi è ovvio che ci osno persone che decidono alla leggera,ma questo vale sia per la convivenza che per il matrimonio.

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ciao s,concordo con te che ognuno e' libero della propria scelta,

ma nn capisco perche' sei (tu in particolare) contrario al matrimonio

anche dopo la convivenza? nn credo che sei anticonformista,

ci dovrebbe essere una ragione? ..........michael

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fermo restando' date='come giustissimamente ha scritto willy,che ogni coppia è libera di decidere se,come e quando sposarsi, credo che sarebbe ancora più giusto se questo tipo di cosa fosse legittimata anche a livello legale.

se una coppia non sente di sposarsi ma vuole dei figli,per esempio,ora come ora ha dei problemi.e comunque il matrimonio mette sempre più al sicuro della convivenza...è giusto?

secondo me no.io convivo, non voglio sposarmi,nemmeno se volessi dei figli, mi sembra giusto che io abbia gli stessi diritti di una coppia sposata.

e poi non sono d'accordo con chi ha scritto che nella convivenza c'è un impegno minore che nel matrimonio,questo è un pregiudizio,vecchiotto. la scelta di convivere è seria e ponderata,e credo che l'impegno da un punto di vista psicologico sia identico. poi è ovvio che ci osno persone che decidono alla leggera,ma questo vale sia per la convivenza che per il matrimonio.[/color']

Se tu ci pensi però S. anche semplicemente il dire siamo una famiglia di fatto e quindi tutta la legislazione conseguente (ancora da sistemare!!!) è come un matrimonio con rito civile, invece di andare davanti al sindaco vai non so dove a dichiarare che volete essere di fatto una famiglia. I valori della famiglia ci sono se li senti non se un sindaco o un prete ti dice che ci sono!!!! Non credo comunque ci siano tanti problemi per un figlio ora basta che venga riconosciuto penso.

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Non ci sono problemi per il riconoscimento di un figlio, la legislazione non prevede alcuna difficoltà. In quanto a cosa sia meglio tra matrimonio e convivenza, il principio è che un'unione deve vivere ed essere tale nei sentimenti, nell'intenzione di essere coppia, famiglia, altrimenti non ci saranno sindaco, sacerdote o rabbino che potranno far stare insieme due persone che non vogliono. Sono stato sposato ed è andata male, dovrei essere contro l'istituzione, ma penso che questa sia valida, sono le persone che sbagliano. Lascio da parte i discorsi religiosi, etici, quelli appartengono alla sfera personale e non li tocco: attualmente convivo, approderemo al matrimonio appena possibile, ma ritengo che sostanzialmente l'impegno sia lo stesso, non mi sento meno coinvolto e più coinvolto rispetto a quando ero sposato. Sarebbe ben accetta comunque una legislazione ad hoc per le coppie di fatto.

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Il matrimonio è una cosa molto bella ed è sintomo di amore e di rispetto reciproco.Io credo che prima bisogna convivere e poi sposarsi.

Avere una persona affianco è una cosa molto importante.

Alessandro Martinelli

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perchè il rispetto non ci sta anche prima nella coppia? e l'amore invece?

il matrimonio è solo una forma di responsabilità

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Ciao Chiara, ti do ragione, comunque era sottointeso che il rispetto ci deve essere anche quando una coppia non è sposata.

Alessandro Martinelli

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  • 2 weeks later...
 
  • 8 months later...

I mariti giapponesi hanno proclamato on-line la giornata delle mogli. L'iniziativa dopo la presa di coscienza dell'aumento dei divorzi. L'associazione 'Nihon Aisaika Kyokai' (mariti innamorati delle mogli) ha raccolto finora 127 adesioni. La crisi della famiglia in Giappone e' finito con il divorzio chiesto, specialmente nei casi di over 50, dalle mogli esasperate dall'indifferenza di mariti ridotti a 'vegetali' da lavoro.

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i mariti giapponesi

sono non solo ricoglioniti dal lavoro

ma anche dalle mogli

ricordiamoci che i giapponesi erano ed hanno inventato i KAMIKAZE

è tutto dire sul loro livello di civiltà opportunista e cieca.

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la burocrazia funziona così bene che dormono in 12 in 40 mq.

ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

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Il problema è che le bacchette non sono magiche

e i giap sono letteralmente in coma intestinale (popo')

perchè non sanno adattarsi alle destabilizzazioni sociali e psicologiche

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  • 7 months later...
 

i sono per la convivenza ..

magari con piu' di una coppia.

secondo me il modello moderno di vita sarebbe un agrande casa con 10 perspone dentro ..

si si tipo grande fratello .. 5 coppie in convivenza ..

ma in alternativa anche tra due persone non è male e insegna moltissimo .. aiuta la coppia .. magari a scoppiare oppure a riuscire..

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  • 1 year later...
<span style='font-size:17pt;line-height:100%'>L'argomento ha serpeggiato in altra parte del forum...e mi ha fatto venire l'idea di proporre questo sondaggio...trovo che sia di grande attualità,argomento molto serio,molto importante,e soprattutto(come il matrimonio tra persone dello stesso sesso)coinvolge molto la capacità di ognuno di accettare opinioni diverse dalle proprie.

ergo..scatenatevi 8)

S.</span>

Porgo un caro saluto a S. da tempo scomparsa (da questo forum...) e dico che personalmente ho sperimentato la convivenza (13 anni) e il matrimonio (6 anni fa). Non ho notato sostanziali differenze. Il matrimonio (civile, naturally) è stato una bella festa tra amici, che ricordo con piacere. Ma mi fa ancora strano dire "mia moglie"...però prima era peggio, dire "la mia compagna" oppure "la mia fidanzata" (essendo quasi cinquantenni) suonava ancora più assurdo. E' per questo, alla fine, che abbiamo deciso di tagliare la testa al toro e ci siamo sposati. Ciao S. che fai di bello? :;)::D:

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