Ariel 0 Share Inserita: 21 gennaio 2007 Altra cosa ancora: in molti altri post e discussioni si legge e si dice che nella vita non si sa mai, che l'amore arriva quando meno te l'aspetti, che ogni occasione è buona per fare nuovi incontri, e quando qualcosa accade per davvero come nel caso del nostro amico ecco subito che voi donne gli tagliate le palle. Cosa avrebbe dovuto fare??? Dite sempre agli uomini "chi non risica non rosica" e a questo ragazzo che ha trovato il coraggio di farsi avanti gli tagliate subito le palle. Ha fatto bene, anzi benissimo, almeno la ragazza sa che lui è interessato a qualcosa di ben più che l'amicizia ed almeno se ci saranno sviluppi saranno seri e a lui gratificanti e non solo utili ad avere la semplice ennesima inconcludente amicizia femminile... Salve Perdente, scusa, ma ti trovo un tantino acidino, sarà per via del tuo nick!!!! Ma perchè parli in questi termini, che discorsi fai? Un ragazzo che trova il coraggio di farsi avanti, è lodevole, ma non sempre, per noi donne è possibile soddisfare tutte le vostre richieste. Nessuno taglia niente!!!! L' amicizia, non vi sta bene, è troppo riduttiva e semplicistica, cose da " donnicciole". Vero, è questo il termine che useresti?.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ariel 0 Share Inserita: 21 gennaio 2007 No, a questo servono i cestini dei rifiuti. M/F, partner o amico non c'entra nulla. Senza offesa, tendo anche io ad essere considerato così dagli amici, e tutte le volte che li ho mandati a quel paese, dopo un primo senso di colpa perché non mi piace rompere rapporti, mi son spesso ritrovato a chiedermi: "Ma perché non l'hai fatto prima?". Steo, se la pensi così, rimmarrai presto solo. Scherzo!!!!!!! Ma che idea avete, voi, dell' amicizia, dei patners o dei cestini dei rifiuti? Un amico sa ascoltare........ ; un patner sa amare........ ; i cestini dei rifiuti, sanno raccoglire materiale usato. Se non sai riconoscere questa differenza, mi chiedo che tipo sei........ o che amici hai? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 22 gennaio 2007 No, a questo servono i cestini dei rifiuti. M/F, partner o amico non c'entra nulla. Senza offesa, tendo anche io ad essere considerato così dagli amici, e tutte le volte che li ho mandati a quel paese, dopo un primo senso di colpa perché non mi piace rompere rapporti, mi son spesso ritrovato a chiedermi: "Ma perché non l'hai fatto prima?". Steo, se la pensi così, rimmarrai presto solo. Scherzo!!!!!!! Ma che idea avete, voi, dell' amicizia, dei patners o dei cestini dei rifiuti? Un amico sa ascoltare........ ; un patner sa amare........ ; i cestini dei rifiuti, sanno raccoglire materiale usato. Se non sai riconoscere questa differenza, mi chiedo che tipo sei........ o che amici hai? Sono un tipo normalissimo e ho amici normalissimi: troppi, e tendenti all'unidirezionalità dei rapporti perché è più facile. Uno o due van bene, troppi diventano ingestibili. Si soffoca. PS: Alla lunga i rifiuti tendono ad essere monotoni ed in gran quantità, e poi non vorrei privare i miei amici della possibilità di riciclare almeno un po' del proprio materiale. Che amico sarei? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 22 gennaio 2007 Una ragazza non puo' scegliere un uomo come scarico dei suoi sfoghi e dei suoi problemi. Specie di quelli di cuore. Perchè aa questo servono gli amici. No, a questo servono i cestini dei rifiuti. M/F, partner o amico non c'entra nulla. Senza offesa, tendo anche io ad essere considerato così dagli amici, e tutte le volte che li ho mandati a quel paese, dopo un primo senso di colpa perché non mi piace rompere rapporti, mi son spesso ritrovato a chiedermi: "Ma perché non l'hai fatto prima?". Non ho capito nulla di cio' che vuoi dire. Provo a spiegarmi meglio: sai cos'è un rapporto "esternalizzante"? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Perdente 0 Share Inserita: 22 gennaio 2007 Una ragazza non puo' scegliere un uomo come scarico dei suoi sfoghi e dei suoi problemi. Specie di quelli di cuore. Perchè aa questo servono gli amici. No, a questo servono i cestini dei rifiuti. M/F, partner o amico non c'entra nulla. Senza offesa, tendo anche io ad essere considerato così dagli amici, e tutte le volte che li ho mandati a quel paese, dopo un primo senso di colpa perché non mi piace rompere rapporti, mi son spesso ritrovato a chiedermi: "Ma perché non l'hai fatto prima?". Non ho capito nulla di cio' che vuoi dire. Provo a spiegarmi meglio: sai cos'è un rapporto "esternalizzante"? No, o meglio non conosco quale tipo di rapporto intendi per esternalizzante. Prova a spiegarti meglio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 22 gennaio 2007 Semplifico al massimo, ma solo per chiarezza espositiva (ovviamente le cose sono più complesse): un rapporto esternalizzante è un rapporto tra due soggetti con un terzo incomodo senza "in" (cioé un terzo "comodo"). I due soggetti ricevono vantaggi di qualche tipo dal rapporto, e scaricano sul terzo le negatività che ogni rapporto inevitabilmente comporta, almeno fuori dalle favole. Tutti i rapporti di qualunque tipo sono in qualche grado esternalizzanti, magari per periodi limitati nel tempo (es: la coppia in crisi, e l'amico/a comune che incassa e assorbe i colpi finché non è tornata la pace, o i genitori che non si parlano e il bambino che deve fare da tramite). Non è questo un guaio... gli amici e i parenti servono per questo. Il problema invece è serio quando l'esternalizzazione delle negatività diventa "il" modo per far proseguire un rapporto, confinando al rapporto solo le cose piacevoli, e sfogando le negatività fuori (quando son con te mi sfogo, quando sono col mio lui/la mia lei posso dedicarmi a far "pucci pucci" che tanto mi son già sfogata/o). A quel punto... un bello "stop!" diventa d'obbligo. Un amico è un amico, non un assistente sociale. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Perdente 0 Share Inserita: 22 gennaio 2007 Semplifico al massimo, ma solo per chiarezza espositiva (ovviamentele cose sono più complesse): un rapporto esternalizzante è un rapporto tra due soggetti con un terzo incomodo senza "in" (cioé un terzo "comodo"). I due soggetti ricevono vantaggi di qualche tipo dal rapporto, e scaricano sul terzo le negatività che ogni rapporto inevitabilmente comporta, almeno fuori dalle favole. Tutti i rapporti di qualunque tipo sono in qualche grado esternalizzanti, magari per periodi limitati nel tempo (es: la coppia in crisi, e l'amico/a comune che incassa e assorbe i colpi finché non è tornata la pace, o i genitori che non si parlano e il bambino che deve fare da tramite). Non è questo un guaio... gli amici e i parenti servono per questo. Il problema invece è serio quando l'esternalizzazione delle negatività diventa "il" modo per far proseguire un rapporto, confinando al rapporto solo le cose piacevoli, e sfogando le negatività fuori (quando son con te mi sfogo, quando sono col mio lui/la mia lei posso dedicarmi a far "pucci pucci" che tanto mi son già sfogata/o). A quel punto... un bello "stop!" diventa d'obbligo. Un amico è un amico, non un assistente sociale. Ah certo, sono d'accordo al 100%. Ed è per questo che mi sono rotto di essere amico delle donne. Perchè il rischio che tu diventi semplicemente solo la valvola di sfogo non va un xxxx bene. E troppo spesso ho ricoperto questo ruolo. Ora sta rischiando di diventare esternalizzante anche il rapporto con l'amica che sta provando a salvare il matrimonio per il bene della bambina. Pero' non esiste, io di subirmi pure le paranoie degli altri non ci penso nemmeno. Ho le palle per dirglielo in faccia, l'ho già fatto in passato e paradossalmente ho ottenuto maggior rispetto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 22 gennaio 2007 Forse non è paradossale, nel senso che intimamente la tua amica potrebbe essere conscia del fatto che un rapporto retto su queste basi magari è molto resistente, ma nella sostanza è anche molto molto molto fragile. Un bravo amico sa anche dirti le cose a muso duro, quando serve, e una brava amica sa apprezzarlo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 22 gennaio 2007 Una frase che i maschi dicono spesso, quasi un luogo comune.La mia vicenda e' questa: Frequento da tempo un piccolo Supermercato vicino casa mia, ci lavora una ragazza a cui all'inizio non ho fatto molto caso, poi un pò alla volta lei si fa notare, mi salutava molto cordialmente con sempre un bel sorriso, cercava di parlarmi, mi chiedeva come stavo ecc.. Insomma piano, piano me ne innamoro, passano settimane, io timidamente mi faccio avanti cerco di attacare discorso ecc., lei sembrava ci stasse o almeno cosi' lo iterpretavo, finche' prendo coraggio e le chiedo di uscire, mi dice che e' impegnata e che le dispiace molto. E' stata anche molto carina e gentile perche' sembrava davvero dispiacerle. Chiedo aiuto alle signore del forum, sono un fesso io che non ho capito nulla? Insomma se a una ragazza non importa niente di un uomo non fa' nulla per incoraggiarlo di solito. Ho pensato che essendo lei una persona di buon carattere, in fondo, tratta anche gli altri con gentilezza e puo' essere anche fraintesa, ma i segnali per me erano tanti, troppi. Oltre ad essere addolorato sono anche confuso, non capisco questa volta non capisco davvero. Grazie a tutti Ciao Socrate, a mio avviso l'unica donna che tu non capisci per il momento sembrerebbe solo una...quindi perchè usi il plurale? Ogni essere umano, uomo o donna, è unico nel suo genere e come tale si comporta. Non pensare di avere una donna davanti ma una persona...come te...un altro essere umano...solo di sesso diverso...che ragiona con la sua mente come fai anche tu. Non affidarti alle regole di interpretazione degli esseri umani perchè al 99% sono errate, luoghi comuni, cerca invece di scoprire di volta in volta l'individuo che hai davanti. Ciao Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Socrate 0 Autore Share Inserita: 7 febbraio 2007 Ok, ora ho capito, è stato un semplice fraintendimento, tutto qua. L'altro giorno l'ho sentita che parlava con un altro ragazzo, sempre cordiale e gentile come poche persone che conosco , volevo dirle " sei un tesoro di ragazza ma occhio che i maschietti basta poco per intendere storto!". Infatti il giovanotto aveva un sorrriso ebete pensando di aver fatto una conquista. Anche se non ho piu' mire su di lei la adoro per la sua semplicita' e un po' mi spiace per quello che ho perso. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 8 febbraio 2007 Ok, ora ho capito, è stato un semplice fraintendimento, tutto qua. L'altro giorno l'ho sentita che parlava con un altro ragazzo, sempre cordiale e gentile come poche persone che conosco , volevo dirle " sei un tesoro di ragazza ma occhio che i maschietti basta poco per intendere storto!". Infatti il giovanotto aveva un sorrriso ebete pensando di aver fatto una conquista. Anche se non ho piu' mire su di lei la adoro per la sua semplicita' e un po' mi spiace per quello che ho perso. Una conclusione degna del nick che ti sei scelto. E' doloroso essere attratti, illudersi, e poi vedersi crollare le aspettative, però fa parte del "gioco". Sarebbe decisamente più facile la vita se le fanciulle fossero tutte ghiaccioli e si sciogliessero solo per sedurre... ma ti immagini che tristezza di mondo? Non oso pensarci... :( Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Latin 0 Share Inserita: 19 febbraio 2007 Credo che tu ti sia creato questa sorte di sogno nei suoi confronti, che tu ricerchi in qualche maniera l'idea di donna "tipo", gentile, cortese,assertiva,ecc... Da non sottovalutare comunque che lei si era sicuramente accorto del tuo interesse nei suoi confronti e che se secondo te, lei ci stava al gioco? Poteva essere per il semplice fatto che stava lavorando e che comunque doveva assumersi certi comportamenti nel proprio ambito lavorativo. Se ancora sei confuso, riprovacci, magari ti ha detto solo una palla perchè e richiedile di uscire, se lei ti ripete di nuovo che è occupata ! Amen. :) Cosi per lo meno ti togli il dubbio di mezzo. Sai anche la mia signorina, al primo invito mi aveva dato un faslo numero,ero di un xxxxxxxxxxx che non ti dico, sono tornata da lei chiedendole le sue motivazioni per cui si era comportata in tal maniera? Semplicemente perchè era timida ed aveva paura di uscire dalla sua solitudine. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stive22 0 Share Inserita: 21 febbraio 2007 Ciao Socrate, premettiamo che la ragazza tutto che è impegnata non vuol dire che tu o qualcun altro non gli interessi. I segnali che tu intendi potrebbero essere semplici atti di gentilezza dovuti al ruolo che ha nel supermercato. Però se ti piace veramente tanto, non arrenderti perchè non è mai detto! Cerca altrove ma continua ad essere gentile ed interessante nei suo confronti almeno fin quando non capisci cosa cerca veramente. A volte l'amicizia può essere il primo passo all'amore. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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