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Pensi di essere vittima di Mobbing?


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e, non so se mi puoi capire, sembra di avere la fedina penale sporca!

Ciao, buona serata.

Precisamente. E' esattamente così.

Tra l'altro, guarda il titolo di questo topic che avevo aperto diverso tempo fa (prima della c.d. "crisi"):

http://www.psiconline.it/forum/index.php?showtopic=8675

Buona serata anche a te.

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Penso sarebbe stato piu problematico per la mia vecchia azienda tedesca.....avviso con tre mesi di anticipo, motivazione del licenziamento (e io avevo un contratto a tempo indeterminato) forse buonuscita...insomma sarebbe stato un po piu complicato per loro.

immagino...

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Quando si affronta un colloquio di lavoro si dice sempre che una regola importante è quella di non parlare mai male delle precedenti esperienze di lavoro.

Questa cosa qui meriterebbe qualche riflessione.

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  • 3 weeks later...

Non so se sto scrivendo nelal sezione giusta

so solo che è uno di quei giorni in cui la disperazione s'impossessa di me...provo a spiegarmi brevemente...credo di essermi ammalata di depressione a causa del mio lavoro...ho avuto problemi di ansia somatizzata che mi hanno portato a vere e proprie patologie fisiche...come ad esempio attacchi di panico, stitichezza ostinata, irritabilità,etc...

vi spiego premesso che

HO BISOGNO DI LAVORARE (QUESTO PURTROPPO CHI è CAUSA DEL MIO MALE LO SA) E NON RIESCO A TROVARE ALTERNATIVE

DA DUE ANNI lavoro per una persona che da subito si è detta innamorata di me...ha 20 anni più di me..prima erano carinerie e attenzioni poi manifestazioni palesi ovviamente rifiutate a cui seguivano cazziatoni immeritati lavorativi e tanto altro...

per vergogna stupidità o altro ho cancellato i milioni di mail di questa persona, un giorno ho preso coraggio e sono stata brusca...l'ho rifiutato e lui mi ha promesso che avrebbe smesso di rompere....

passa circa un anno io mi innamoro mi fidanzo e vado a convivere nel giro di pochi mesi e lui scatena l'inferno contro di me in ufficio...sempre senza motivo...fino ad oggi in cui mi dice che la sua attrazione sessuale per me lo porta a masturbarsi pensandomi e altre cose abominevoli su cui preferisco non dilungarmi...

vi prego ho bisogno di sostegno per uscire da questo vortice....

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Ciao Alceo, benvenuta sul forum. Mi spiace per la situazione, immagino che non sia semplice… innanzitutto volevo chiederti se hai la possibilità di documentare questi eventi in qualche modo, mail a parte. C’ è qualcun altro al corrente della situazione?

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Ciao Alceo, benvenuta sul forum. Mi spiace per la situazione, immagino che non sia semplice… innanzitutto volevo chiederti se hai la possibilità di documentare questi eventi in qualche modo, mail a parte. C’ è qualcun altro al corrente della situazione?

si i miei colleghi in particolare uno che mi supporta in questi periodi di crisi...e poi quando lui mi fa una "cacca" sono loro i primi a dirmi è di nuovo all'attacco?

ai miei cari non riesco a dire nulla...cioè ci ho provato ma mi blocco prorpio...

ransie grazie per la risposta ho proprio bisogno d'iuto nn ce la faccio più

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si i miei colleghi in particolare uno che mi supporta in questi periodi di crisi...e poi quando lui mi fa una "cacca" sono loro i primi a dirmi è di nuovo all'attacco?

ai miei cari non riesco a dire nulla...cioè ci ho provato ma mi blocco prorpio...

ransie grazie per la risposta ho proprio bisogno d'iuto nn ce la faccio più

figurati... almeno un po' di solidarietà! :):

hai pensato di rivolgerti a qualcuno? tra l' altro, visto che i tuoi colleghi sanno, ti hanno per caso dato dei suggerimenti?

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figurati... almeno un po' di solidarietà! :):

hai pensato di rivolgerti a qualcuno? tra l' altro, visto che i tuoi colleghi sanno, ti hanno per caso dato dei suggerimenti?

ransie

mi dicono di andare via ma col mutuo pare facile a loro!

nel frattempo la depressione mi sta logorando...cioè nn sorrido più per nulla e mi sento senza stimoli....

non ho la possibilità di andare da uno psicologo e poi come potrei spiegarlo ai miei cari?

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ransie

mi dicono di andare via ma col mutuo pare facile a loro!

nel frattempo la depressione mi sta logorando...cioè nn sorrido più per nulla e mi sento senza stimoli....

non ho la possibilità di andare da uno psicologo e poi come potrei spiegarlo ai miei cari?

no ma infatti è lui che dovrebbe smettere, non andartene tu... i colleghi, sempre i soliti! :rolleyes: Comunque non ti devi vergognare o pensare che sia in parte colpa tua o cose simili... lo dico perchè da donna so che si tende a volte a colpevolizzarsi, il che non è affatto giusto.

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ma le sortite del tuo capo, riguardano solo l' ufficio o ti ha dato problemi fuori dall' orario di lavoro? Non so anche telefonate, sms...

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ma le sortite del tuo capo, riguardano solo l' ufficio o ti ha dato problemi fuori dall' orario di lavoro? Non so anche telefonate, sms...

si ransie anche fuori

pensa che una volta mi ha convocato alle 21 di sera in ufficio dicendomi che era successa una cosa grave e invece nulla e io come una scema ci sono pure andata

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si ransie anche fuori

pensa che una volta mi ha convocato alle 21 di sera in ufficio dicendomi che era successa una cosa grave e invece nulla e io come una scema ci sono pure andata

e quando sei andata li cosa ti ha detto (o fatto? :o:)

temi anche per la tua incolumità fisica?

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ransie

mi dicono di andare via ma col mutuo pare facile a loro!

E' solo un modo per mettersi la coscienza a posto senza rischiare il posto. Non gli pare facile, stanne certa... se fosse così,

basterebbero due frasi e tre infomazioni facilmente reperibili (se non già in loro possesso) per far loro ripensare ai consigli che danno.

Cerca di non stuzzicarli troppo, sennò finisce che oltre alle molestie sessuali ti ritrovi puntato contro un plotone di armi di difesa.

nel frattempo la depressione mi sta logorando...cioè nn sorrido più per nulla e mi sento senza stimoli....

non ho la possibilità di andare da uno psicologo e poi come potrei spiegarlo ai miei cari?

Hai provato col telefono rosa? Dicono che dia consulenze gratuite per questo genere di cose.

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Non so se sto scrivendo nelal sezione giusta

so solo che è uno di quei giorni in cui la disperazione s'impossessa di me...provo a spiegarmi brevemente...credo di essermi ammalata di depressione a causa del mio lavoro...ho avuto problemi di ansia somatizzata che mi hanno portato a vere e proprie patologie fisiche...come ad esempio attacchi di panico, stitichezza ostinata, irritabilità,etc...

vi spiego premesso che

HO BISOGNO DI LAVORARE (QUESTO PURTROPPO CHI è CAUSA DEL MIO MALE LO SA) E NON RIESCO A TROVARE ALTERNATIVE

DA DUE ANNI lavoro per una persona che da subito si è detta innamorata di me...ha 20 anni più di me..prima erano carinerie e attenzioni poi manifestazioni palesi ovviamente rifiutate a cui seguivano cazziatoni immeritati lavorativi e tanto altro...

per vergogna stupidità o altro ho cancellato i milioni di mail di questa persona, un giorno ho preso coraggio e sono stata brusca...l'ho rifiutato e lui mi ha promesso che avrebbe smesso di rompere....

passa circa un anno io mi innamoro mi fidanzo e vado a convivere nel giro di pochi mesi e lui scatena l'inferno contro di me in ufficio...sempre senza motivo...fino ad oggi in cui mi dice che la sua attrazione sessuale per me lo porta a masturbarsi pensandomi e altre cose abominevoli su cui preferisco non dilungarmi...

vi prego ho bisogno di sostegno per uscire da questo vortice....

Ciao alceo, anch'io ho vissuto una situazione simile alla tua tempo fa, ma purtroppo non posso esserti molto d'aiuto perchè l'ho risolta solo andandomene, proprio come ti hanno suggerito i tuoi colleghi. Però, col senno di poi, non posso fare a meno di pensare che avrei potuto reagire e difendermi, ma si sa, è facile dirlo quando tutto è finito! Tra l'altro, io lavoro in un'azienda gigantesca dove, probabilmente, ci sono più tutele rispetto alle aziende piccole. Nonostante questo, non ho avuto il coraggio di farmi valere, lui era il capo supremo e ho avuto paura di qualche vendetta, tipo il licenziamento.

Non so come sia la tua situazione, se pensi di poter essere tutelata da qualcuno o se siete solo una manciata di dipendenti e quindi lui può fare più o meno quello che vuole. Comincia a informarti su ciò che puoi fare per difenderti e tutelarti, magari partendo proprio dal telefono rosa come ti ha suggerito Ste, perchè, se non hai la possibilità di cambiare lavoro come ho fatto io, potresti veramente avere la vita rovinata. Io lo ricordo come il periodo più brutto che abbia mai passato, l'unico che sia riuscito veramente a portarmi sull'orlo dell'esaurimento.

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Ciao alceo, anch'io ho vissuto una situazione simile alla tua tempo fa, ma purtroppo non posso esserti molto d'aiuto perchè l'ho risolta solo andandomene, proprio come ti hanno suggerito i tuoi colleghi. Però, col senno di poi, non posso fare a meno di pensare che avrei potuto reagire e difendermi, ma si sa, è facile dirlo quando tutto è finito! Tra l'altro, io lavoro in un'azienda gigantesca dove, probabilmente, ci sono più tutele rispetto alle aziende piccole. Nonostante questo, non ho avuto il coraggio di farmi valere, lui era il capo supremo e ho avuto paura di qualche vendetta, tipo il licenziamento.

Non so come sia la tua situazione, se pensi di poter essere tutelata da qualcuno o se siete solo una manciata di dipendenti e quindi lui può fare più o meno quello che vuole. Comincia a informarti su ciò che puoi fare per difenderti e tutelarti, magari partendo proprio dal telefono rosa come ti ha suggerito Ste, perchè, se non hai la possibilità di cambiare lavoro come ho fatto io, potresti veramente avere la vita rovinata. Io lo ricordo come il periodo più brutto che abbia mai passato, l'unico che sia riuscito veramente a portarmi sull'orlo dell'esaurimento.

grazie a tutti...non è davvero per niente semplice...si anche per me è il periodo più brutto della mia vita...e non solo lavorativa...a volte, forse perchè somatizzo, mi vengono i conati di vomito...siamo una manciata di dipendenti ma io nn mollo...voglio combattere...

e inizio dal telefono rosa....ragazzi/e grazie per la solidarietà....stamattina ho avuto l'ennesimo cazziatone davanti ai colleghi "perchè avevo fatto una cosa che lui stesso tempo fa mi disse di fare"....mi ha detto che a me piace la merda che sono merda...e tanto altro...

i colelghi mi hanno detto che si vede lontano un miglio che la vendetta e trasversale...ma voglio reagire....persone così nn meritano un tacito assenso..ma la verità con cui confrontarsi...fosse l'ultima cosa che faccio....

grazie a tutti

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e quando sei andata li cosa ti ha detto (o fatto? :o:)

temi anche per la tua incolumità fisica?

juditta prima nn ho mai temuto per la mia incolumità...ma quando qualcuno pur sapendoti accompagnata felicemente nella vita continua oltrepassando ogni limeite ti viene in mente che sia ossessionato...

e le ossessioni sfociano sempre in qualcosa di negativo...le ultime volte ho iniziato a temere eccome...lo vedevo con uno sguardo folle....nn potrei mai perdonarmi se dovesse succedere qlcosa...tra l'altro è una persona che soffre di depressione...almeno così ha detto più volte....

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ciao Alceo, volevo chiederti con che frequenza accadono le sue "incursioni" e anche con quali modalità, se hai voglia di parlarne...

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juditta prima nn ho mai temuto per la mia incolumità...ma quando qualcuno pur sapendoti accompagnata felicemente nella vita continua oltrepassando ogni limeite ti viene in mente che sia ossessionato...

e le ossessioni sfociano sempre in qualcosa di negativo...le ultime volte ho iniziato a temere eccome...lo vedevo con uno sguardo folle....nn potrei mai perdonarmi se dovesse succedere qlcosa...tra l'altro è una persona che soffre di depressione...almeno così ha detto più volte....

ma tu lavori in una grande azienda, nella quale potrebbe essere possibile uno spostamento del tuo "capo" qualora venissero a galla i suoi comportamenti...oppure lavori in una piccola impresa della quale il tuo capo è proprietario?

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ciao Alceo, volevo chiederti con che frequenza accadono le sue "incursioni" e anche con quali modalità, se hai voglia di parlarne...

Allora in due anni la prima è avvenuta dopo 2 mesi dall'inizio del mio lavoro...mi ha chiamata e mi ha detto che dovevamo andare da un cliente dopo l'orario d'ufficio e che io sarei dovuta andare con lui (settembre 2008) una volta in macchina ha fatto tutt'altra strada e mi ha portata in un posto abbastanza buio...io non ho nessuno qui...la mia famiglia è a 200 km di distanza e lui lo sapeva benissimo...insomma lì a iniziato a dirmi che sentiva un feeling che gli facevo tenerezza che lo attraevo molto etc etc...io spiazzata ho cercato di farlo ragionare di dirgli che sua moglie (mia collega di lavoro) nn avrebbe approvato e nn era giusto che lui si comportasse così...insomma l'ho rifiutato ma garbatamente dal giorno dopo in ufficio sono diventata una merda, una incapace, una inetta e giù a minacciare io ti caccio io così etc etc....

POi dicembre 2008, diventa di nuovo insistente chiede di vedermi, va in umbria e mi chiama tutte le sere per condividere diceva...il fatto che pensava ame...pensava a come sarebbe stato stare lì insieme....io inizio a non rispondergli e lui continua a chiamare inkazzato nero (come se fossi la sua fidanzata) poi enlle vacanze di antale mi chiama e mi rompe ancora e io gli mando una mail dicendo che così nn ero serena e doveva lasciarmi in pace...mi risponde ok...che mi avrebbe lasciata in pace...ma al ritorno dalle vacanze di natale in ufficio mi da il tormento....nn sono capace a far nulla...sono una deficiente etc etc e mi impone di andare a lavoro un'ora prima degli altri per colamre le mie lacune....e io accetto...

Poi passa un pò di tempo...maggio 2009 e ricomicia...con la scusa di un appuntamento di alvoro dice che mi vuole abbracciare che mi sente sua che le uniche cose positive (sentimentali) le prova per me che gli devo concedere un pomeriggio ed essere tutta per lui....e io picche....giugno uguale fino alla fine...una sera sono letteralmente scappata perchè voelva accompagnarmi a casa ma io nn volevo...

a luglio mi ha distrutta ancora psicologicameten a lavoro tanto che al mio compleanno nn ho avuto nè auguri nè regalo 8consutetuide riservata a tutti i dipendenti tranne ame...

poi la persona con cui uscivo e di cui lui sapeva si trasforma nel mio compagno di vita... e lì riparte una tragedia greca a lavoro... che mi son messa con lo scemo del paese...e in ufficio davanti a tutti continuava a denigrare il mio compagno...

siamo a settembre 2009,,, mi fa un discorso lavorativo dice che mi apprezza che sono cresciuta e migliorata e che ha intenzione di lasciare a me l'azienda tanto mi ritiene affidabile...corteggia anche il mio compagno ci invita a cena e sembra tutto risolto...cioè sembra che si sia pentito e ricreduto e elogia me, la mia pazienza e l'intelligenza del mio compagno...

mi tranquillizzo mi dico in fondo deve essergli passata...invece... passaimo al pesante ....cioè adesso mi dice quando mi sogna...quando si masturba per me...e se gli rispondo decisa il giorno dopo ramanzine e offese davanti ai colleghi...

ho riassunto tanto ma ci sono infiniti episodi, lacrime, depressione, blocchi fisici e psicologici che hanno trasformato questi due anni in un vero e proprio calvario....

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ciao Alceo, volevo chiederti con che frequenza accadono le sue "incursioni" e anche con quali modalità, se hai voglia di parlarne...

Allora in due anni la prima è avvenuta dopo 2 mesi dall'inizio del mio lavoro...mi ha chiamata e mi ha detto che dovevamo andare da un cliente dopo l'orario d'ufficio e che io sarei dovuta andare con lui (settembre 2008) una volta in macchina ha fatto tutt'altra strada e mi ha portata in un posto abbastanza buio...io non ho nessuno qui...la mia famiglia è a 200 km di distanza e lui lo sapeva benissimo...insomma lì a iniziato a dirmi che sentiva un feeling che gli facevo tenerezza che lo attraevo molto etc etc...io spiazzata ho cercato di farlo ragionare di dirgli che sua moglie (mia collega di lavoro) nn avrebbe approvato e nn era giusto che lui si comportasse così...insomma l'ho rifiutato ma garbatamente dal giorno dopo in ufficio sono diventata una merda, una incapace, una inetta e giù a minacciare io ti caccio io così etc etc....

POi dicembre 2008, diventa di nuovo insistente chiede di vedermi, va in umbria e mi chiama tutte le sere per condividere diceva...il fatto che pensava ame...pensava a come sarebbe stato stare lì insieme....io inizio a non rispondergli e lui continua a chiamare inkazzato nero (come se fossi la sua fidanzata) poi enlle vacanze di antale mi chiama e mi rompe ancora e io gli mando una mail dicendo che così nn ero serena e doveva lasciarmi in pace...mi risponde ok...che mi avrebbe lasciata in pace...ma al ritorno dalle vacanze di natale in ufficio mi da il tormento....nn sono capace a far nulla...sono una deficiente etc etc e mi impone di andare a lavoro un'ora prima degli altri per colamre le mie lacune....e io accetto...

Poi passa un pò di tempo...maggio 2009 e ricomicia...con la scusa di un appuntamento di alvoro dice che mi vuole abbracciare che mi sente sua che le uniche cose positive (sentimentali) le prova per me che gli devo concedere un pomeriggio ed essere tutta per lui....e io picche....giugno uguale fino alla fine...una sera sono letteralmente scappata perchè voelva accompagnarmi a casa ma io nn volevo...

a luglio mi ha distrutta ancora psicologicameten a lavoro tanto che al mio compleanno nn ho avuto nè auguri nè regalo 8consutetuide riservata a tutti i dipendenti tranne ame...

poi la persona con cui uscivo e di cui lui sapeva si trasforma nel mio compagno di vita... e lì riparte una tragedia greca a lavoro... che mi son messa con lo scemo del paese...e in ufficio davanti a tutti continuava a denigrare il mio compagno...

siamo a settembre 2009,,, mi fa un discorso lavorativo dice che mi apprezza che sono cresciuta e migliorata e che ha intenzione di lasciare a me l'azienda tanto mi ritiene affidabile...corteggia anche il mio compagno ci invita a cena e sembra tutto risolto...cioè sembra che si sia pentito e ricreduto e elogia me, la mia pazienza e l'intelligenza del mio compagno...

mi tranquillizzo mi dico in fondo deve essergli passata...invece... passaimo al pesante ....cioè adesso mi dice quando mi sogna...quando si masturba per me...e se gli rispondo decisa il giorno dopo ramanzine e offese davanti ai colleghi...

ho riassunto tanto ma ci sono infiniti episodi, lacrime, depressione, blocchi fisici e psicologici che hanno trasformato questi due anni in un vero e proprio calvario....

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:shok:

e bhe! non so Alceo, forse è il caso di fare qualcosa... non puoi permetterti il lusso di peccare di ingenuità nella situazione in cui sei... prendo l' esempio di Impa, mi scuserà ...ma purtroppo l' ansia di perdere il lavoro è naturale però per evitare di far qualcosa per paura del licenziamento si finisce con l' andarsene da soli perchè la misura a un certo punto è davvero troppo colma... quindi non c' è nulla che si possa evitare ma si può agire... le direzioni in questo ambito possono essere molteplici, dalle associazioni, all' avvocato piuttosto che il/la consigliere di parità della città o della provincia...

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:shok:

e bhe! non so Alceo, forse è il caso di fare qualcosa... non puoi permetterti il lusso di peccare di ingenuità nella situazione in cui sei... prendo l' esempio di Impa, mi scuserà ...ma purtroppo l' ansia di perdere il lavoro è naturale però per evitare di far qualcosa per paura del licenziamento si finisce con l' andarsene da soli perchè la misura a un certo punto è davvero troppo colma... quindi non c' è nulla che si possa evitare ma si può agire... le direzioni in questo ambito possono essere molteplici, dalle associazioni, all' avvocato piuttosto che il/la consigliere di parità della città o della provincia...

si ransie è mia intenzione prendere dei provvedimenti anche se sono in un contesto molto piccolo e devo affrontare un ambiente particoalre...probabilmente se adirò le vie legali nessuno qua mi darà mai più lavoro...ma sono considerazioni che nn possono avere la meglio sul mio stato di salute mentale...

la paura è tanta se solo avessi un pò di serenità riuscirei ad essere più lucida...la misura è davvero colma... ho intenzione di chiamre il telefono rosa...ho sentito un avvocato e mi dice che ci vogliono prove testimoni etc...per il moemnto comicio a far qualcosa...il resto verrà...ho solo tanta paura e sofferenza...

tu cosa avresti fatto?

cosa pensi sia giusto fare?

nn sarebbe meglio andarsene e dimenticare tutto?

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visto quello che t'ha fatto penso tu possa e debba chiedere un risarcimento anche pecuniario per i danni che ti ha arrecato!

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visto quello che t'ha fatto penso tu possa e debba chiedere un risarcimento anche pecuniario per i danni che ti ha arrecato!

si juditta lo penso anche io quando ha iniziato la storia della masturbazione su di me, non riuscivo più a far l'amore con il mio compagno...e tanto altro che davvero nn ci son soldi e rimborsi che tengono per alleviare il male....

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lo so... qui siamo davvero andati oltre. io ti vorrei consigliare due cose:

uno di evitare assolutamente di trovarti ancora sola con lui in posti isolati... vista l'escalation è davvero meglio che tu non corra rischi!

due: di parlarne immediatamente con la tua famiglia e il tuo compagno! visto lo squallore del personaggio sono quasi sicura che cercherà di infamarti... e allora il tuo fidanzato deve sapere prima da te la verità, prima che gli arrivi qualche menzogna per danneggiarti! tu non hai nulla di cui vergognarti, sei solo vittima di ciò che sta succedendo!

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