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Pensi di essere vittima di Mobbing?


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Ciao Ransie, mi era sfuggita la risposta perchè a volte mi viene mandato l'avviso di nuovi interventi in email e a volte no.

In compenso ho degli aggiornamenti poco belli: ho telefonato alla segretaria venerdì per dire che sarei rientrato. Lei ha passato il telefono al "presidente" e lui ha detto che per la settimana in cui dovevo rientrare mi ha contato ferie.

Mi sono dimostrato disponibile a fare la settimana DI FERIE nel senso che sarebbe stata una delle 3 che ancora mi restano per quest'anno solare. Lui mi ha confermato che le cose stavano così (e che quindi non era la sua richiesta truffaldina di consumare i permessi e le festività).

Allora sono stato il sabato m attina in ufficio per compilare il modilo di ferie in modo da averne una copia ed essere tutelato.

Il fatto è che questi disposti a tutto potrebbero altrimenti negare di avermi chiesto e concesso una settimana di ferie e contare il periodo come assenza ingiustificata con licenziamento automatico senza neanche passare dal via a ritirare le 20.000 lire.

Alla mia richiesta però il presidente ha dapprima messo il foglio nella fotocopiatrice, ma si vedeva che era indeciso e per perdere tempo e intanto pensare a come dirmi di no, si è messo ad aprire e chiudere il cassetto dei fogli A4 e a toglierli e rimetterli.

Ha poi detto "no, io non te la do" e alla mia richiesta del perchè, mi sono sentito dire "lo sai perchè" (?)

Sono andato dai carabinieri che mi hanno detto richiederlo e in caso di risposta negativa di chiamare 113 e 112 chiedendo l'intervento sul posto. Il 113 mi ha fatto aspettare 2 ore e il 112 mi ha detto che i carabinieri DEVONO raccogliere la mia denuncia cautelativa in modo che se lui mi licenzia io la denuncia l'ho fatta PRIMA!

Vado di nuovo dai carabinieri e non mi prendono ancora la denuncia, ma si limitano a chiamare in azienda. Siccome il presidente non era più li, il maresciallo esce e mi dice che sarei dovuto tornare lunedì (oggi) che c'era il presidente e me l'avrebbero dato. Oggi ci sono andato, ma mi è stato nuovamente negato e mi sono state fatte minacce velate di vario genere sottoforma di insinuazioni. Spiegare che se si prendono accordi e si firma equivale ad avere un contratto e che entrambe le parti hanno diritto ad una copia non è servito a niente.

Ho un nervoso che non ne posso più. Ho il mal di testa e non dormo la notte di nuovo! Stamattina ho avuto 4 attacchi di diarrea in 2 ore e un altro mezzora fa. Sono distrutto e non riuscirò a rientrare. Neanche venendogli incontro e accettando le ferie date da loro SENZA PREAVVISO e di sottopormi alla visita medica PRIMA di rientrare perdendo almeno un altro giorno lavorativo si riesce ad avere un rapporto di lavoro. Loro mi hanno negato una fotocopia anche dopo che gli era stato richiesto da un pubblico ufficiale.

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può darsi che la tua supposizione riguardo alla strategia per il licenziamento sia giusta... che roba, a volte credo che per questa gente ci starebbe davvero una perizia psichiatrica. Hai già avvertito il tuo sindacato?

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può darsi che la tua supposizione riguardo alla strategia per il licenziamento sia giusta... che roba, a volte credo che per questa gente ci starebbe davvero una perizia psichiatrica. Hai già avvertito il tuo sindacato?

Il sindacalista stamattina l'ho chiamato ma stava guidando, poi non ha capito chi ero (ha risposto la moglie) e non mi ha richiamato. L'ho beccato più tardi e gli ho spiegato bene. Poi nel pomeriggio mi ha richiamato un pochino incattivito e parlando credo di aver capito il perchè... Praticamente lui non lavora per il sindacato, ma è un collaboratore (la sezione trasporti di quel sindacato si muove così) che dopo il suo lavoro ordinario fa il sindacalista. Il mio sospetto era fondato e anche lui ha avuto gli stessi miei problemi e vuole aiutare chi sta messo come lui (o peggio). E' venuto fuori che anche lui si sta facendo seguire dallo stesso medico che dovrà seguire anche me.

Ha chiamato un suo collaboratore del sindacato e spiegando quello che gli avevo raccontato sembra che gli si siano girati i gioielli di famiglia. Ha detto che vuole subito partire cattivo con un incontro con il mio capo (che ha chiamato con appellativi poco gentili, ma avrebbe dovuto dire di peggio) e poi con un'azione legale. Vorrei esserci anche io e questa volta non trovandomi da solo dovrei riuscire a controllarmi meglio.

Oggi non ho retto e gli ho nominato il nome di due aziende dove era socio e da dove è stato cacciato a pedate per truffa aggravata, appropriazione indebita e furto. Non male come curriculum. Dalla mia ho tutti gli utenti che ho trasportato che mi stimano e con me si sono trovati bene e in più la vecchia segretaria che hanno fatto licenziare e appena è uscita da li ha imboccato la porta dello psicologo.

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  • 2 months later...

Ciao a tutti....ho cercato qualche forum su internet dove poter sfogarmi un po'....non so se sono vittima di mobbing o semplicemente di avere dei datori di lavoro maleducati e senza cuore....oggi per la seconda volta mi hanno fatto mettere a piangere davanti ai miei colleghi;

so di essere una persona emotiva ma loro non mi danno la possibilita' di spiegare le cose e mi giudicano in un modo che assolutamente non sono.

Vi racconto cosa e' successo oggi:

Prendo la busta paga di settembre (si ci paga in ritardo) la controllo e come al solito non mi sono state pagate tutte le domeniche che io invece lavoro, quindi 4 domeniche sarebbero circa 32 ore e invece me ne vengono pagate solo 13... Chiedo educatamente chiarimenti e dico subito che non fa niente pero' magari nella busta paga di ottobre di essere giusti.Il mio datore di lavoro chiama "l addetta alle presenze" e chiede chiarimenti lei le fa intendere che a tutti capita perche' per far uscire un tot devono essere scalati soldi in qualche modo.Va be torno al mio posto di lavoro, dopo neanche 5 minuti vengo richiamata in ufficio con la mia collega (ignara di tutto)e li c erano anche l addetta alle presenze e 1 altro collega che ha il compito di spia. Come entro il mio datore di lavoro e consorte incominciano ad urlarmi contro dicendomi che ero in mala fede che poi quando prendevo di piu' di certo non mi lamentavo (ma quando???)che pretendevo le cose...io cercavo di spiegare che non era cosi' ma non mi lasciavano quasi parlare, hanno continuato dicendo che ero una furba che pensava solo ai cavoli suoi, che se facevo cosi' non avevo bisogno di lavorare perche' sono una bambina (questa della bambina e' una storia che mi fa sempre ed e' stato inutile dirgli che a 26 anni non si e' piu' bambini, come la storia che d estate ho chiesto di accendere l aria condizionata...la risposta e' stata che sono cicciottella percio' sudo piu' deglia altri e quindi non c'e' bisogno dell aria condizionata, peso 60 Kg x la cronaca). Va be' comunque lui continua ad urlare a porta aperta e tutti sentivano anche da fuori e poi siccome io tempo fa ho richiesto di fare 1 domenica a casa senza retribuzione e mi e' stata negata ho chiesto allora un part time a 4 giorni lavorativi lavorando 2 domeniche e le altre 2 a casa una cosa equa, cmq lui mi fa hai richiesto il part time e adesso lo farai tutto con un'arroganza e tipo minaccia. Mi fa ho gia' assunto 1 altra al posto tuo e dal 1 dicembre inizi (eravamo rimasti concordati per gennaio). Mi fa lavorerai 3 giorni e quelli liberi li scelgo io, gli ho risposto dicendo che avevamo detto 4 giorni e lui tu fai quello che dico io e non mi interessa quanto prenderai di stipendio, incomincia a dire al tuo fidanzato che a natale e santo stefano lavori; io in tutto questo cercavo gia' di trattenere le lacrime, ma cerco di essere forte e gli chiedo perche' mi stava facendo cosi', perche' mi parlava in quel modo e lui perche' tu sei....e ha detto 3000 cose che neanche mi ricordo. Sono uscita piangendo mentre tutti mi guardavano e ho continuato a lavorare (bar) piangendo. I miei colleghi hanno dato ragione a lui. Ora la settimana prossima mi fara' sapere i giorni che ha scelto. Ma a me non mi sta bene io io chiesto un part time per poter fare qualche domenica a casa e gia' so che lui mi vorra' far lavorare solo nei week end e poi io prendo 800 euro assunta a 6,77 ore al giorno (al fronte di 9 effettive) se faccio solo 3 giorni non prendo nulla come stipendio. Che devo fare la prossima volta che mi chiama? Sicuro mi fa mettere a piangere di nuovo, io non ci vorrei proprio parlare. Mi date qualche consiglio????

:(

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Il turno come viene segnato? Col marca tempo elettronico o quello stampato sul cartellino?

Ti consiglio di fare la stronza. Tu hai un'arma in mano non da poco. Per quel che riguarda i turni e i giorni liberi dovrebbero ruotare ed essere uguali per tutti, quindi direi che un sindacato ti può aiutare. Occhio però che alcuni sono corruttibili e prendono accordi coi datori di lavoro quindi se vedi che non vengono fatte le cose dovute, rivolgiti ad un altro patronato.

Tornando all'arma che hai in mano, il tuo datore di lavoro e quella befana di sua moglie, se tu gli fai delle denunce per le domeniche non pagate (ed evasione dei relativi contributi) e per il mancato rispetto del contratto, poi le sanzini le pagano di tasca loro.

Te cos'hai da perdere? Se già siete arrivati agli urli e alle decurtazioni di ore cosa ti possono fare di più?

Fatti anche della malattia e poi appena ti senti più calma rientri. Mi raccomando però va da un neurologo, spiega tutto e fa attenzione a qualsiasi sintomo, dal mancato riposo e difficoltà a dormire, a qualsiasi patologia della pelle, stomaco, intestino ecc, che potrebbero essere causate dallo stress. Poi fattelo certificare e come causa della malattia sul certificato che fai fare per l'inps fai mettere al medico che è colpa di ripetuti contrasti nell'ambito lavorativo.

Quando vai dal medico del lavoro per la visita periodica potrebbe essere cosa buona portargli un po' di documentazione.

Cosa vuol dire "che a tutti capita perche' per far uscire un tot devono essere scalati soldi in qualche modo"? Sento il rumore di qualcuno che scivola cercando di arrampicarsi sugli specchi. Segnala la cosa anche all'inps perchè qua c'è anche evasione fiscale. Per quel che riguarda le ore sul contratto che hai firmato quante ne devi fare a settimana? Sappi che hai diritto a fare le ore che sono state stabilite nel contratto al momento dell'assunzione o comunque di eventuali rinnovi/modifiche che tu hai sottoscritto successivamente per passare da part time a full time o viceversa, mentre gli accordi a voce non contano niente.

Poi informati di qual'è il tuo contratto di categoria, e va in una libreria a comprartelo. Spesso sono letture interessanti e vengono fuori un sacco di diritti e indennutà che i datori di lavoro non vogliono farti sapere. Poi segnati tutte le cose che ti sembrano irregolari e recati al sindacato per chiedere conferma visto che a volte noi possiamo mal interpretare quello che leggiamo oppure ci sono riferimenti a mansioni diverse dalla nostra.

Alla fine fai una bella raccomandata dove chiedi tutto quello che non ti è stato corrisposto e mandi per conoscienza una copia anche all'attenzione di un ispettore dell'inps.

Ti consiglio di cominciare per gradi e iscriverti prima cosa a un sindacato, poi se le cose non si sistemano calchi la mano e vai all'ispettorato del lavoro e all'inps mandando anche la raccomandata di cui sopra e stai certa che l'inps in particolare, sapendo dell'evasione sui contributi delle domeniche che hai lavorato e che non ti hanno retribuito, e di altre eventuali ore che ti sono state sottratte, saranno sicuramente interessati alla questione. Poi se vogliono i tuoi capi lo diranno all'inps che per fare uscire un tot ti devono scalare i soldi dalla busta paga.

Ricorda anche che se sul contratto che hai in mano c'è scritto che devi fare ad esempio 30 ore a settimana e te ne fanno fare di meno, te ne devono pagare lo stesso 30 perchè è un tuo diritto.

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Ciao grazie della risposta, anche adesso sto piangendo perche' un altro po' devo andare a lavoro. I turni li segna la segretaria a mano tanto io lavoro tutti i giorni tranne il mio libero il martedi che e' fisso. Io sinceramente non vorrei ricorrere alla legge, vorrei solo che la smettesse di urlarmi contro e ke mi facesse fare almeno 1 domenica a casa calcolando che io lavoro anke tutte le festivita' natale compreso senza liberta' di scelta. x il nuovo part time dovro' sicuramente firmare qualcosa e credo che la miglior cosa sia non firmare nulla. Ho letto sul contratto e faccio parte del settore cinematografico e sono assunta come addetta alle vendite. Adesso ho 1 settimana di pace perche' lui viene solo nel week end, quando viene mi dira' i giorni che ha scelto, cerchero' di essere forte....Come potrei dirgli che deve smetterla di parlarmi cosi' perche' mi fa sentire male? Mi vede piangere quindi dovrebbe capirlo da solo.....

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Come potrei dirgli che deve smetterla di parlarmi cosi' perche' mi fa sentire male? Mi vede piangere quindi dovrebbe capirlo da solo.....

Ciao Zampetta :): , credo che tu abbia palesemente a che fare con un vigliacco, più che con un maleducato, molto semplicemente.

Detto questo, (forse anche superfluo), vorrei chiederti quanti assunti ha alle sue dipendenze e se hai un contratto a tempo indeterminato.

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Io sinceramente non vorrei ricorrere alla legge,

Ma scusa, perchè non vuoi ricorrere alla legge? Lui non si fa scrupoli a trattarti così e a sfruttarti in modo indegno, perchè tu ti fai degli scrupoli con lui?

La legge è l'unico strumento che hai per tutelarti, se aspetti comprensione e rispetto da una persona che non si ferma neanche quando ti vede piangere, temo che ti farai sfruttare ancora per un bel po'!

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Quando decide che qualcuno non va bene si, si comporta cosi' e poi urla con tutti anche se sta arrabbiato per fatti suoi se la prende con i dipendenti. Io non voglio ricorrere alla legge perche' ho bisogno del mio stipendio , perche' non ho nessuna alternativa lavorativa e soprattutto perche' amo il mio lavoro e lo faccio bene.

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Quando decide che qualcuno non va bene si, si comporta cosi' e poi urla con tutti anche se sta arrabbiato per fatti suoi se la prende con i dipendenti. Io non voglio ricorrere alla legge perche' ho bisogno del mio stipendio , perche' non ho nessuna alternativa lavorativa e soprattutto perche' amo il mio lavoro e lo faccio bene.

Non ci sono altri bar dove potresti andare a lavorare?

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  • 1 month later...

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e volevo presentarmi.

Sono un ragazzo di 24 anni che è assunto a T.I. da un azienda del settore Informatico e credo di essere vittima (leggendo le varie tipologie di Mobbing) di mobbing orizzontale. Vi racconto la mia situazione. Sono stato assunto inizialmente come tecnico esterno (in appalto come ditta esterna) per manutenzione apparecchiature informatiche presso gli ospedali della mia provincia e poi in seguito inserito presso l'Help Desk dell'azienda. Qui dopo un periodo di tempo il posto vacante di tecnico esterno è stato coperto da un altro ragazzo di 28 anni che collabora con me e un altro mio collega di 30 anni per i vari interventi sul territorio (premetto che a gestire la situazione siamo solo noi tre e non cè assolutamente un responsabile aziendale a controllare la situazione). Da qui la situazione ha cominciato a cambiare.

Il mio collega di 30 anni vista anche la differenza di età tra me e lui ha preferito considerare di più il mio collega di 28 anni (il quale ha avuto un periodo di sei mesi in cui, vista anche le sue molteplici esperienze passate, non riusciva a lavorare bene ed era quindi vessato dal datore di lavoro). Vi porto degli esempi di situazioni in cui mi sono trovato:

- Una stampante si era inceppata e il mio collega di 30 anni anche in presenza del tecnico esterno mi ha affibbiato la colpa platealmente. Io allora mi sono arrabbiato e gli ho risposto a tono

- Eravamo in ufficio tutti insieme quando il tecnico esterno decide di chiedere al mio collega se si fida di me. Il mio collega risponde dicendo che non si fida molto. Allorchè il tecnico esterno risponde che fa bene a non fidarsi di me (non conoscendo come lavoro)

- A volte anche per ridere tra di loro sganciano la colpa a me (anche se per finta) e fanno commenti

- Durante la cena aziendale il mio collega di 30 anni ha preferito avere quello di 28 in parte piuttosto che me.

Ho quindi potuto notare delle differenze di comportamento:

-Quando siamo tutti e tre insieme il trentenne preferisce parlare e comunicare solo con il tecnico esterno.

-Chiacchiera in modo aperto come se fossero grandi amici solo con lui

-Preferisce coprire e proteggere il tecnico esterno (quando fa danni o perdite dati) dicendo la falsa verità a dirigenti e responsabili

-Si prende cura solo dell'incolumità del tecnico esterno.

-Quando siamo da soli in ufficio io e il trentenne, allora a quel punto mi considera

-Il trentenne ora preferisce passare le otto ore stando il 90% su Facebook o su internet sganciando a me le cose da fare e dicendo balle ai responsabili di servizio ad es. Sono troppo occupato, Ho un disastro di cose da fare

-Ultimamente io non ho più desiderio di partecipare agli eventi aziendali quando loro sono presenti

La situazione va via via peggiorando.

Ho ragionato sulle possibili soluzioni:

-Comincio a cercare un altro lavoro

-Assolutamente non mi dimetto

-Potrei parlarne col mio dirigente facendo però la figura della spia

-Chiedo un cambio di mansione a tecnico esterno per garantirmi di vederli il minimo possibile.

Mi dispiace di avervi scritto un papiro egiziano, tuttavia ultimamente mi sento parecchio giù e ho bisogno di parlarne con qualcuno. Chiaramente non escludo che anche io possa avere sbagliato qualcosa nel rapporto che si è creato. Tuttavia ho cercato solo di essere me stesso (timido, non parlo molto).

Ho valutato che è giusto sentire e condividere esperienze con altre persone che hanno vissuto queste situazioni in modo da potersi aiutare reciprocamente.

Riuscite a darmi qualche consiglio su questa situazione?

Grazie di cuore a tutti.

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  • 6 years later...

salve,

io ingenuamente mi sono rivolta al servizio asl di regione, mi ero già rivolta a quello della città dove risiedo e il medico aveva riconosciuto un disadattamento lavorativo, ma purtroppo mi hanno scritto un referto totalmente di parte, non hanno chiesto nessuna copia della documentazione in mio possesso, hanno riportato tutto ciò che ho detto a mio sfavore, tracurando ciò che era a mio favore.

sembra fatto apposta per scrivere un referto da buttare nel cestino.

state attenti a questi pseudo servizi asl che dovrebbero aiutarvi, in realtà partono dal presupposto che avete problemi voi.

la maggior parte di chi opera in questo ambito, sotto sotto la pensa così purtroppo, come quando una viene violentata e le viene detto che se lìè cercata......

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