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Pensi di essere vittima di Mobbing?


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Si sono in malattia da aprile e mi viene il nervoso se penso di dover rientrare. Adesso però credo che sia ora e vedremo come si comportano. Poi se trovo un'altro lavoro ci vado di corsa.

In ogni caso per l'ispettorato sono solo piccolezze e se per l'ennesima volta dopo aver spiegato la situazione al telefono, vado a far la fila e mi dicono che non vale la pena io gli spiego il significato di omissione di atti d'ufficio perchè non ne posso più.

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Non è detto, dai... vedi un po', magari ti capita di parlare con qualcuno che prende ancora con serietà il lavoro che fa. Facci sapere com' è andata... :):

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Certamente. Domani mattina sono al patronato per far leggere l'anamnesi e mercoledì cerco di essere all'ispettorato sul presto in modo da essere il primo. Visto che cominciano alle 9 e che io alle 10 devo essere a casa mi tocca andare la con anticipo.

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quindi l' ipotesi di menare il tuo capo sembra definitivamente scongiurata... meglio così dai! :D:

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quindi l' ipotesi di menare il tuo capo sembra definitivamente scongiurata... meglio così dai! :D:

No, menarlo no, però ci sono altri metodi per dare fastidio e far rodere il fegato.

In ogni caso stasera sento il mio avvocato e vedo se gli è tornata la ricevuta di ritorno. Poi domani vado all'ispettorato di lavoto tempo permettendo.

Stavo pensando di rientrare a fine luglio quando scade la malattia anche se la voglia è poca per l'ambiente che ho lasciato e per l'ambiente che troverò.

Ad agosto però si lavora poche ore nella settimana del 15 perchè l'usl che da l'appalto alla cooperativa sembra che imponga di trasportare solo i dializzati e chi fa altre terapie salvavita. Questo significa lavorare poche ore e spezzate all'interno della giornata.

Sicuramente farò un turno la mattina presto di un'ora o due al massimo e uno al pomeriggio di un'oretta e mezza. Alla fine del mese se non faccio abbastanza ore me le toglieranno ancora dalle ferie o permessi. La cosa mi causa parecchie ansie e stavo valutando se provare a farmi dare altri giorni per non rientrare proprio nel mese peggiore.

Vorrei solo lavorare tranquillo sapendo che il mio contratto viene rispettato, che uso i permessi che maturo per i miei comodi come è giusto che sia, e che le ferie fossero godute realmente in periodi di riposo dal lavoro contrattati con l'azienda e non tolti a ca55o per compensare le ore di lavoro mancanti a causa dei turni che mi da la moglie del presidente. Chiedo troppo?

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Vorrei solo lavorare tranquillo sapendo che il mio contratto viene rispettato, che uso i permessi che maturo per i miei comodi come è giusto che sia, e che le ferie fossero godute realmente in periodi di riposo dal lavoro contrattati con l'azienda e non tolti a ca55o per compensare le ore di lavoro mancanti a causa dei turni che mi da la moglie del presidente. Chiedo troppo?

Ovviamente no. Capisco bene la tua situazione, sembrano accadere cose ai limiti dell' assurdo, eppure è così frequente... Riflettendoci un po', senza il timore di estremizzare , le dinamiche sono un po' quelle che si sviluppano intorno alla mafia o in certi coinvolgimenti politici… la gente pare accettare dei compromessi a titolo di favore, con tutte le conseguenze del caso, quando invece la posta in gioco è ciò che gli spetterebbe di diritto senza bisogno di intrallazzare o slecchinare. Mi vien da dire, ma che è, un difetto di fabbrica? :icon_confused:

In effetti, secondo me, se il tuo capo non godesse dell’ appoggio dei suoi sodali a quest’ ora sarebbe già andato fuori dalle biglie assieme alla consorte. (Possibilmente accompagnati da apposito calcio nel deretano). Ma la cosa che davvero mi fa rabbrividire è che ,dal punto di vista del diritto, sia così difficile avere la possibilità di far valere le proprie ragioni e vederseli riconosciuti ‘sti cappero di diritti. Scusa per la divagazione… comunque secondo me è una buona idea prolungare la malattia, se puoi, credo ti convenga…

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Ieri sia l'ispettorato dl lavoro che il garante della privacy mi hanno aperto uno spiraglio. Adesso vediamo cosa riusciamo a combinare. Mi dicevano che se il presidente riceve tre denunce da persone diverse viene sospeso, ma la fonte non è autorevole. Voi sapete niente?

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Ieri sia l'ispettorato dl lavoro che il garante della privacy mi hanno aperto uno spiraglio. Adesso vediamo cosa riusciamo a combinare. Mi dicevano che se il presidente riceve tre denunce da persone diverse viene sospeso, ma la fonte non è autorevole. Voi sapete niente?

no, mi spiace. Però non so quanto possa essere rilevante questo aspetto... cosa ti hanno detto invece sulle discrepanze delle buste paga e sui turni?

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no, mi spiace. Però non so quanto possa essere rilevante questo aspetto... cosa ti hanno detto invece sulle discrepanze delle buste paga e sui turni?

Di fare una denuncia però, anche se non indispensabile, sarebbe meglio avere la documentazione che non mi vogliono dare. Adesso ho da nviare un foglio di istanza per l'esercizio dei diritti in materia di protezione dei dati personali. Poi vediamo cosa dicono. Se entro 15 giorni non adempiono parte l'intervento del garante e allora son dolori perchè non avendo neanche risposto dicendo "te lo do, non te lo do, ce l'ho, non ce l'ho", avranno sicuramente torto e le spese verranno addebitate a lui.

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no, mi spiace. Però non so quanto possa essere rilevante questo aspetto...

Tre persone che denunciano le posso trovare. Almeno mi levo dalle palle quel prepotente e truffatore.

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Il mobbing continua anche a casa :-)

Volevo rientrare al lavoro e ho espresso questa volontà al mio medico curante, ma dopo la raccomandata che ho ricevuto oggi, dovrò stare ancora in malattia per avere il tempo di risolvere la questione e calmarmi i bollenti spiriti.

Siccome ieri hanno ricevuto via raccomandata il modulo di istanza fornitomi dal garante della privacy, adesso hanno risposto al fuoco, scrivendomi che ho 34 ore di ROL (permessi) e 139 di festività residue che al termine del periodo di malattia dovrò obbligatoriamente godere con un periodo di astensione dal lavoro di un mese. C'è scritto che "tale decisione unilaterale si è resa necessaria , poichè nonostante i nostri ripetuti inviti a fruire periodicamente delle ore e/o periodi maturati di astensione dal lavoro suddetti, Lei non ha provveduto."

A parte che lo spazio va solo dopo la virgola e non prima e dopo come l'ignorante ha fatto, (sono maniacale per questa cosa e mi da fastidio in maniera ingiustificata come se fossi compulsivo, lo ammetto) non esiste che vengano prese decisioni unilaterali al riguardo. Una volta sola mi hanno chiesto A VOCE di usare le festività o di farmele liquidare e io ho chiesto di farmele liquidare.

Quindi la loro richiesta non ha motivo anche perchè fra l'altro non possono farmi usare tutti i permessi che ho compresi quelli maturati nell'anno in corso. Inoltre dopo pretenderanno (questa volta giustamente) di farmi usare anche tutte le ferie. Questa cosa è giusta, ma i permessi è giusto che mi restino perchè potrei averne bisogno per le visite mediche o altre commissioni. Infatti a fine marzo non ho accompagnato la mia ragazza a fare una visita fuori città perchè avevo solo 2 giorni di permesso scarsi e abbiamo deciso di tenerli per altre cose.

Adesso prolungherò la malattia e nel frattempo risolverò la questione facendomi liquidare le ore che potrò farmi liquidare e facendo come periodi di riposo quelle che dovrò godere per forza, ma in modo da tenermi quelle dell'anno in corso per le mie necessità future.

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Il mobbing continua anche a casa :-)

Volevo rientrare al lavoro e ho espresso questa volontà al mio medico curante, ma dopo la raccomandata che ho ricevuto oggi, dovrò stare ancora in malattia per avere il tempo di risolvere la questione e calmarmi i bollenti spiriti.

Siccome ieri hanno ricevuto via raccomandata il modulo di istanza fornitomi dal garante della privacy, adesso hanno risposto al fuoco, scrivendomi che ho 34 ore di ROL (permessi) e 139 di festività residue che al termine del periodo di malattia dovrò obbligatoriamente godere con un periodo di astensione dal lavoro di un mese. C'è scritto che "tale decisione unilaterale si è resa necessaria , poichè nonostante i nostri ripetuti inviti a fruire periodicamente delle ore e/o periodi maturati di astensione dal lavoro suddetti, Lei non ha provveduto."

A parte che lo spazio va solo dopo la virgola e non prima e dopo come l'ignorante ha fatto, (sono maniacale per questa cosa e mi da fastidio in maniera ingiustificata come se fossi compulsivo, lo ammetto) non esiste che vengano prese decisioni unilaterali al riguardo. Una volta sola mi hanno chiesto A VOCE di usare le festività o di farmele liquidare e io ho chiesto di farmele liquidare.

Quindi la loro richiesta non ha motivo anche perchè fra l'altro non possono farmi usare tutti i permessi che ho compresi quelli maturati nell'anno in corso. Inoltre dopo pretenderanno (questa volta giustamente) di farmi usare anche tutte le ferie. Questa cosa è giusta, ma i permessi è giusto che mi restino perchè potrei averne bisogno per le visite mediche o altre commissioni. Infatti a fine marzo non ho accompagnato la mia ragazza a fare una visita fuori città perchè avevo solo 2 giorni di permesso scarsi e abbiamo deciso di tenerli per altre cose.

Adesso prolungherò la malattia e nel frattempo risolverò la questione facendomi liquidare le ore che potrò farmi liquidare e facendo come periodi di riposo quelle che dovrò godere per forza, ma in modo da tenermi quelle dell'anno in corso per le mie necessità future.

aspe'... ma quindi non te li hanno scalati dalla busta per sostituire le ore non lavorate? :icon_confused:

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aspe'... ma quindi non te li hanno scalati dalla busta per sostituire le ore non lavorate? :icon_confused:

Si, questa è la loro procedura standard. Adesso però, visto che gli ho mandato un'altra raccomandata, il loro goffo tentativo di rompermi le scatole consiste nel volermi far consumare tutti i permessi e festività residui visto che ad agosto c'è anche meno lavoro e ne risentiranno di meno.

Sono due cose diverse e adesso vogliono cercare di rompermi le scatole anche a casa con questo dispettuccio senza neanche avere l'autorità per farlo. Se proprio non vogliono che ci siano festività residue dall'anno precedente, me le possono anche liquidare. Le ferie invece le faccio sempre e l'anno scorso per accontentare una richiesta del presidente, ho fatto anche 3 giorni in più delle 4 settimane solite.

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... mi è venuto in mente di chiederti, la parola mobbing, è venuta fuori durante il tuo colloquio all' ispettorato?

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... mi è venuto in mente di chiederti, la parola mobbing, è venuta fuori durante il tuo colloquio all' ispettorato?

Si parlando ho detto che è difficile da dimostrare e giuridicamente non esiste quindi per adesso è una cosa che vorrei lasciar perdere concentrandomi sulle irregolarità del trattamento che ricevo dal punto di vista del contratto. Perchè lo chiedi? C'è qualche malizia a cui non ho fatto attenzione nel parlare con l'ispettore?

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no... chiedevo solo se ne aveste parlato da questo punto di vista.

:icon_confused: Stavo facendo dei ragionamenti tra me e me... direi che la prospettiva cambia molto a seconda di come si imposta il discorso; da un lato gli aspetti contrattuali e più formali di cui si può contestare l’ esattezza e chiedere eventualmente la correzione, dall' altro la difficoltà di gestire una situazione in cui l’ arbitrio di una o due persone sostenute dall’ ambiente possono interferire notevolmente sulla tua vita lavorativa fino a comprometterla. Credo sia abbastanza cruciale determinare l’ aspetto da rilevare…Non sto dicendo che non va bene metterla come stai già facendo, solo volevo parlartene.

(spero di non aver cannato le virgole) :sweat:

:D:

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Credo sia abbastanza cruciale determinare l’ aspetto da rilevare…Non sto dicendo che non va bene metterla come stai già facendo, solo volevo parlartene.

(spero di non aver cannato le virgole) :sweat:

:D:

No, tutto a posto con le virgole, ma non ti preoccupare perchè lo so che è una mia mania.

Come giustamente dici bisogna dire chiaramente qual'è la richiesta mentre molti non hanno ben chiaro questo concetto e a volte anche io perdo il lume e mi perdo nelle mie 1000 lamentele senza avere di mira il fulcro del problema.

Questi mesi di malattia mi hanno fatto non bene, ma benissimo e mi hanno fatto recuperare una certa stabilità anche se mi rendo conto che ancora ieri rivecendo quella raccomandata mi sono alterato subito perchè avere a che fare con questa persona mi urta i nervi in maniera incontrollabile. Tuttavia la sto prendendo con più filosofia rispetto a come avrei fatto 3 mesi fa. Nonostante questo sono già sveglio da un po' col nervoso e non riesco a dormire tant'è che dopo un po' che mi rigiravo nel letto, mi sono messo al pc a vedere se mi riviene sonno.

Cerco di focalizzare la mia attenzione su del bricolage che sto facendo perchè ha il potere di distogliermi dai miei problemi e di tenere l'attenzione puntata su quello che sto facendo e su come ottenere il risultato che mi ero prefisso all'inizio del lavoro.

Il fai da te è un mio grande amico in questo momento :-)

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Intanto ringrazio Ransie che mi sta vicino interessandosi al mio caso e vedere questo è sicuramente di conforto.

Poi riguardo alle festività pare che ci sia un'inadempienza non mia, ma del mio capo.

http://www.cgilcuneo.it/materiale%20fisac/...c-Cgil%20CN.pdf

Nel link dice che le festività soppresse vanno godute tra il 16 gennaio e il 14 dicembre e se non utilizzate verranno retribuite entro il mese di febbraio dell'anno successivo (quindi immagino con la busta paga di gennaio). Mi resta da capire perchè non vengano pagate subito con la busta di dicembre che viene data a gennaio, ma mi pare che comunque questo tagli la testa al toro. Quindi io ho 13 ore di ROL dell'anno precedente che dofrò godere o chiederne la liquidazione, e le festività si sono accumulate per una mancanza del mio capo che non le ha liquidate come avrebbe dovuto e quindi credo di avere diritto a chiederne la liquidazione immediata in busta paga diventando l'uomo in mutande più ricco che in questo momento è in casa mia (sono solo in casa ed è parecchio caldo).

Domani devo andare all'ufficio vertenze e vedremo il da farsi.

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Ho preparato uno scritto veloce da sottoporre domani all'ufficio vertenze.

Eccolo qua di seguito:

Oggetto: risposta alla raccomandata ricevuta il 21/07/2010 dalloggetto R.O.L. maturati/Ore festività residue

Riguardo alla vostra richiesta, vi è da specificare prima di tutto il fatto che non vi è obbligo di godere o liquidare anche le ore di R.O.L. e festività soppresse maturate nellanno in corso e questo rende la Vostra richiesta non corretta perché mira a far consumare non solo le ore R.O.L. e festività degli anni precedenti, ma anche quelle regolarmente presenti in busta paga perché maturate nellanno in corso.

Altrettanto dicasi per la pretesa di prendere da parte Vostra una decisione unilaterale (senza peraltro averne lautorità) sbandierando presunti ripetuti inviti a fruire di tali ore.

Lunico invito che io ricordi, è semplicemente un colloquio verbale avuto nel 2009, nel quale mi si faceva notare che il sottoscritto aveva accumulato un certo quantitativo di ore di festività, ma mai si era parlato di R.O.L. anche perché li ho sempre usati con una certa regolarità.

La mia richiesta che venne accolta di buon grado dal presidente xxxxx xxxxx, fu di liquidare in busta paga tali ore accumulatesi. Ciò naturalmente non venne fatto né io mi preoccupai più di tale colloquio che fra laltro non fu più oggetto di richiesta da parte di nessuno.

Occorre anche precisare che le festività soppresse da regolamento sono utilizzabili dal 16 gennaio al 14 dicembre e, se non utilizzate in tale periodo, dovrebbero essere liquidate con pagamento entro il mese di febbraio dellanno successivo.

Il fatto che ciò non sia mai avvenuto, non certo per mia volontà, non implica il fatto che allimprovviso per qualche motivo ci sia lobbligo da parte mia di goderne come fossero ferie visto che la loro natura, nonché il loro utilizzo, sono di altro genere.

Occorre quindi procedere alla liquidazione immediata di tutte le ore di festività soppresse non maturate nellanno 2010.

Altra cosa invece è la presenza di alcune ore di R.O.L. dellanno precedente. Nella busta paga di marzo 2010, mi risultano 13,98 ore di R.O.L. dellanno 2009 che, togliendo le 6,66 ore del permesso da me goduto in data xx aprile 2010, dovrebbero già ridursi a 7,32 ore.

Occorre anche precisare che tale irrisorio numero di ore (poco più di una giornata lavorativa) ancora presenti dallanno precedente, non sono imputabili ad una mancata fruizione delle suddette da parte del sottoscritto, ma sono causa di un errore riguardante il pagamento dei permessi goduti nei giorni xx agosto 2009, xx dicembre 2009 e xx dicembre 2009 i quali per errore sono stati pagati liquidando ore di festività in luogo dei R.O.L. come si sarebbe dovuto fare. Ne deduco che non solo il sottoscritto non ha lasciato ore di R.O.L. inutilizzate, ma pare ne abbia usate addirittura di più di quelle maturate.

Pertanto considerando le motivazioni illustrate sopra, mi vedo costretto a declinare la Vostra gentile offerta consistente un mese di ferie, e a chiedere la correzione delle errate decurtazioni di festività nelle buste paga di cui sopra, nonché una sollecita liquidazione delle ore di festività soppresse maturate negli anni precedenti al 2010 comprese anche quelle reintegrate dai tre giorni sopra indicati.

Ringraziando porgo distinti saluti

Cosa ne dite? Se fa venire il mal di testa è perfetto :-)

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Aggiornamento piuttosto breve. Il sindacato non fa il suo lavoro: telefono per la questione della raccomandata e mi dice che mi fa trovare una copia del contratto da leggere perchè non mi sa (o non mi vuole) dare una risposta e allora vista la riluttanza, mi offro io di fare il suo lavoro e di spulciare il contratto.

Vado su appuntamento e non me lo fa trovare, ma anzi, l'impiegata fa la scocciata dicendo che è una brutta giornata e che non ha tempo. Le dico che devo passare il giorno successivo all'ufficio vertenze per rispondere alla lettera e che sarei passato anche da lei per vedere se scappava fuori questo benedetto contratto. Lei annuisce di spalle mentre stava al computer senza neanche girarsi!

All'ufficio vertenze il giorno dopo hanno detto che devo rispondere io perchè il mio datore di lavoro ha scritto a me (e grazie al cavolo...) mentre l'altra impiegata il giorno prima mi aveva detto di passare li ben sapendo qual'era il problema.

Poi mi ha detto che le ferie si usano anche un giorno per volta (!) e che i permessi si usano anche solo per qualche ora. Ciò mi dimostra che la ragazzina lavora in un sindacato spacciando opinioni personali per vangelo.

Le ferie infatti sono obbligatorie e servono per il recupero psicofisico e per essere utili a questo scopo devono essere prese in periodi continuativi di almeno 15 giorni. Altrochè un giorno! Quello che facciamo in molti di fare anche una settimana sola, sarebbe al limite del regolare, ma finchè non si lamenta nessuno, in comune accordo si fa tutto.

Allora la ragazzetta dell'ufficio vertenze mi accompagna dalla signora della filt trasporti per chiedere lumi sul contratto e lei con spocchia (e incompetenza visto che non sa cosa dica il contratto nè ci ha guardato) ha detto che me l'aveva già detto il giorno prima che le ferie vanno fatte mentre avevamo parlato dei permessi e del fatto che erano liquidabili e che sarei passato per chiedere della copia del contratto.

Morale: il contratto l'ho ordinato alla libreria e ho tagliato la testa al toro.

il sindacato dopo tante promesse ci ha solo fatti diventare dei bersagli e il presidente si diverte a giocare a freccette con noi a suon di raccomandate e nessuno ci difende.

Doveva essere messa la bacheca sindacale, nominato un rappresentante fra i lavoratori, chiesto un incontro con l'azienda per sistemare delle irregolarità e chiedere l'indennizzo di certi turni, ma in 6 mesi nonostante i nostri solleciti non è stato fatto niente di niente di niente. Solo parole a vuoto.

Il sospetto mio e dei miei colleghi è che ci sia qualcosa sotto.

Domani vado a parlare a un'altro sindacato e siamo già d'accordo che ci spostiamo sperando di trocare qualcuno disposto a fare il proprio lavoro invece che prendere in giro la gente.

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Il sospetto mio e dei miei colleghi è che ci sia qualcosa sotto.

Qualcosa di che tipo?

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Ah ah almeno mi faccio un paio di risate. Guarda cosa ho trovato su un paio di siti:

Profilo personale della vittima: intelligente un po’ più della media, altruista, ingenuo, insoddisfatto, un po’ rompipalle, onesto, con un forte senso dei valori ivi compreso il senso di attaccamento al lavoro e all’azienda. Non tollera le ingiustizie su nessuno.

Profilo personale del mobber: cattivo, spesso, con riferimento alla meritocrazia aziendale, di livello mediocre, con indubbi problemi all’interno del proprio nucleo famigliare, ladro…

Non so per quel che riguarda me, ma il mio capo ce lo vedo in pieno ah ah! Almeno a volte mi faccio un paio di risate.

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Il sospetto mio e dei miei colleghi è che ci sia qualcosa sotto.

quindi ci sono anche dei tuoi colleghi che si sono rivolti al sindacato, in quanti siete?

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