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SALUTE E DIMISSIONI


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ciao ho letto la tua storia.... non so quanto possa essere consolante, ma non sei l'unico ad aver vissuto esperienze di questo tipo... credo siano all'ordine del giorno :(

io purtroppo non so aiutarti, ma credo che qui qualcuno possa dirti qualcosa di più poreciso a riguardo ;)

una curisità, la malattia che ti ha portato all'ospedale è stata causata dal lavoro?

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Ciao, ti ringrazio per l'interesse. La causa di questa malattia è sconosciuta, nessun medico ha saputo dirmi niente in merito, a cominciare dal chirurgo e molti altri che hanno seguito il caso quando ero ricoverato, venivano i medici una volta al giorno, compreso il primario a volte, tutte persone che ho riconosciuto altamente qualificate, (altrimenti non sarei qui) decidevano delle terapie ecc. ho sentito a volte che discutevano della causa ma nessuno ha saputo capire l'origine del male. L'unico che mi fece una domanda a proposito che mi fa riflettere ora è stato il chirurgo che mi operò. Mi guardò bene in bocca e trovò tutto regolare e denti sani mi domandò se usavo pulirmi i denti con qualcosa di ferro, certo che no. Questo è l'unica cosa che mi è venuta in mente ora riguardo il lavoro. mi viene in mente la polvere metallica che mi entrava nel naso, metalli di ogni genere e spesso ghisa, ed io spesso avevo il naso secco con soventi piccole emorragie.

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Ciao, hai provato a rivolgerti a qualcuno (sindacati, avvocati, unità

sanitarie...) per sottoporre il caso?

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Mi sono rivolto solamente ad una sede della C.G.I.L., mi ha ricevuto una signora che chiesto se avevo delle prove , espressamente testimoni o una registrazione audio(...) mi ha gentilmente congedato.

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Se non ho inteso male voleva delle prove delle pressioni che hai

ricevuto per togliere il disturbo. Ma non c'è solo quello, mi sembra.

Qui c'è il sospetto di danni alla salute causati dalle condizioni di

lavoro e/o dalle condizioni dell'ambiente dove vivi, e si potrebbe

anche sospettare che tali condizioni persistano.

Che tu sappia ci sono stati altri casi simili, nella stessa azienda o

nella zona dove vivi?

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In quella azienda posso dire che ci sono queste cose che non sono molto a norme: tetto completamente coperto di eternit, poi ultimamente ricoperto sopra di altro materiale metallico e sotto verniciato, posso dire che quando soffia il vento è pieno di spifferi e non è molto salutare, vicino a me entravano perfino le foglie. Rumori micidiali a volte insopportabili, il più causati da fresatrici con mandrini ad alta velocità che lavorano il metallo temprato. Correnti d'aria a non finire causati dalle porte continuamente aperte. io ero superstressato dalla mole di lavoro, carretti a 4 ruote metallici sempre stracolmi di materiale da lavorare, pezzi di ogni forma, quadra o rotonda con la crosta arrugginita spesso pezzi di fusione con delle superfici da paura, lavoravo quasi tutto senza acqua e con frese ad inserti.

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quando ritornavo a casa la sera in auto ero talmente stressato che cedevo di colpo, si vede i nervi, e dovevo fare uno sforzo enorme, immane, per perchè restavo addormentato al volante ho rischiato la pelle tante volte.

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Eternit... amianto, quindi... giusto?

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Non sono molto informato sull'argomento, ma ho sentito dire che

lì in Piemonte è un argomento tristemente attuale e che coinvolge

molte persone. Probabilmente c'è qualche associazione (di solito

sono quelle delle vittime :( ), alla quale potresti rivolgerti per

chiedere un aiuto concreto. O almeno un parere su come muoverti,

per verificare se c'è qualche nesso, per chiedere una pensione...

Hai provato ad informarti in tal senso?

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Ho letto

storia interessante

esposizione ottima.

E' la vita

è la caduta nella società meritocratica e utilitaristica.......

tuttavia va osservato che un'azienda procede per fatturato e non per riconoscenza...........

direi pensa alla tua salute in assoluto. Quanto al fatto di non realizzare ciò che si prevedeva anche io nella mia storia personale sto passando questa esperienza.....

ciao un caro augurio.

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un'azienda procede per fatturato

Che è come dire che un'auto procede per velocità. Ma non credo

che l'utente sia molto interessato a questioni di gestione aziendale.

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Non sono molto informato sull'argomento, ma ho sentito dire che  

lì in Piemonte è un argomento tristemente attuale e che coinvolge

molte persone. Probabilmente c'è qualche associazione (di solito

sono quelle delle vittime  :( ), alla quale potresti rivolgerti per  

chiedere un aiuto concreto. O almeno un parere su come muoverti,

per verificare se c'è qualche nesso, per chiedere una pensione...

Hai provato ad informarti in tal senso?

concordo... io credo tu abbia qualche possibilità di rivalsa...

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Io lo so che non riuscirò a realizzare molte cose... ma spero che neanche loro riescano.

Non ho mai pensato a questo malattia/ambiente. Avete fonti che potrebbero provare la relazione?

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Ciao, non vorrei crearti false illusioni (ti ci mancherebbero solo quelle):

è solo un'ipotesi da verificare, e questo lo può fare non una fonte, ma

una perizia. Anche se comprendo bene che il fatto di sentirsi abbandonati

a se stessi è qualcosa di più concreto che un sentimento, è importante

in queste cose evitare il "fai da te". Potresti anche farti una autoperizia

validissima e azzeccata ma ti servirebbe a ben poco, anzi, potrebbe

addirittura essere controproducente.

Il consiglio che ti posso dare è quello di chiedere il parere del tuo medico

di base, o di un medico che goda della tua fiducia, e, ribadisco, quello di

cercare supporto da parte di qualche associazione che abbia "peso", che

a te come singolo manca, e che abbia conoscenza di queste problematiche

e risorse e volontà di attivarsi.

Aggiungo questo link, forse può esserti utile (lo spero davvero tanto).

Più che per le informazioni contenute, che mi sembrano indirizzate più

a operatori che a utenti, in fondo a destra c'è un indirizzo e-mail al

quale potresti scrivere per chiedere informazioni. Non so se serve

davvero a questo e nemmeno se è controllato, se qualcuno risponde,

ma un tentativo non dovrebbe costare molto.

http://www.regione.piemonte.it/sanita/sicu...mianto/ieri.htm

In bocca al lupo!

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Ti ringrazio, mi hai dato uno spunto e voglio approfondire questa cosa. Farò delle ricerche in questa direzione. Il link che hai riportato non promette niente di buono... un operaio non è niente e cane non mangia cane. Cmq non mi faccio nessuna illusione . il mio scopo sarebbe far pagare in termini monetari ma come detto non mi illudo e sarei stupito se ciò accadesse. Ma sono convinto che tutto si paga in un modo o nell'altro. Pagheranno nel modo peggiore. Sono nato l'8 dicembre, sono sfortunato ma la Madonna è con me e mi aiuta. Ciao.

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Grazie a te. Spero che ti rispondano e che ti sia dato il giusto supporto

dalle istituzioni... è anche nel mio interesse di cittadino!

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Ma visto ke è successo , ho letto il caso, non escluderei la malattia professionale ed i danni ricevuti in ambito lavorativo.

Scriva di + e vediamo se ci sono i termini x fare qualkosa. Nel sito ho provato emozioni e desiderio di aiutarla di +.

Al limite scriva alla mia e-mail.

Vinci

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  • 2 months later...

ho letto tutto.

Io per l'amianto so che.

dipende dall'ultimo datore di lavoro se nehai avuti diversi

non credo che vada in prescrizione

ci sono delle associazioni

basta il solo articolo 2087 c.c. per mandare in galera i suoi datori di lavoro.

ci vorrà un avvocato con le palle che non tem a nessuno e un perito con le palle per l'accertamento tecnico preventivo.

Ma volendo fare un blitz magari una denuncia immediata ai NAS per fermare l'atttimo fuggente (in modoche non cammuffino le prove).

Ma tutto sotto egida di una associazione piemontese come detto d a stè e con l'aiuto del nostro VINCI.

SCRIVI A vinci e subito, fatti aiutare, puoi avere qualcosa,

basta una solo fibra di amianto respirata per causare il danno potenziale.

ora vado a vedere la prescrizione dell'azione.

Un secondo,

decennale per il diritto all'azione per la pensione inail, 3 anni per avere diritto alle cure mediche necessarie dall'inail, sempre dall'evento

link:

http://di-elle.advansys.it/giurisprudenza/...12/Default.aspx

10 anni prescrizione dell'azione contro per violazione articolo 2103 cc sul demansionamento

l'azione contro la ditta dall'evento, nel caso specifico visto che siamo nell'articolo 2087 codice civile e ci sia anche un reato credo 10 anni di tempo.

http://www.fezzi.it/200risposte/risarcimen...o_biologico.htm

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