A Tutti voi!!! ciao

[alex 0]

forse se studi psicologia o sei un "praticante" della psicoanalisi poco posso suggerirti da ignorante in materia, ma credo che il tuo "problema" se pur piccolo non debba ritrovarsi nell'associazione dolore pastasciutta salmone, allorchè il tuo problema sarebbe risolto visto che comunque esternando la causa rimuovi anche la tua psicosi. Ti dirò di più...ma questa rimane ripeto una mia opinione da prendere con le dovute cautele, hai detto che altre volte hai sofferto di questi tipi di disturbi non asociabili a piatti particolari, ma potresti essere allergico ad un particolare ingrediente o sostanza?

Potrebbe essere questa la soluzione..cioè mi spiego:

tu potresti essere allergico a qualcosa il quale ha manifestato il suo effetto quella prima volta sul piatto di pasta al salmone.....tu inconsciamente associ il dolore al piatto di pasta, ma ne prendi subito coscienza (scusa il gioco di parole), e pensi che il fattore scatenante sia accaduto proprio in quel determinato momento.

però nonostante la tua presa di coscienza non guarisci..perchè?

continui ad avere disturbi fisici, quindi la causa del dolore non è rimossa, e questa potrebbe essere l'associazione che invece aleggia nel tuo incoscio. Cioè tutte le volte che hai disturbi incolpi quel piatto di pasta, quando la causa scatenante è forse ben altro.........

Chissà!!!!!!

[Ste 0]

Tranquillo Alex, i disturbi li ho debellati molto tempo fa e senza

rinunce particolari, mentre il fatto che il salmone mi fa venire un po'

di nausea... beh... mi rifiuto di definirlo "psicosi", se non altro per

rispetto per chi soffre di vere psicosi (che non sono cose piacevoli).

E' solo un'associazione come ne facciamo tante, spesso con

effetti positivi. Es: il profumo di lavanda mi richiama alla memoria

una bella ragazza, e ciò non mi provoca affatto nausea :P

Fa parte della vita, soffrire di un po' di nausea e godere di qualche

sensazione positiva in cambio di un po' di vissuto.