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Stupro?


Ospite Sirenen

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un approccio puo' essere eccessivo e fuori luogo ..

puo' non essere giusto in quel momento

ma è un tentativo di approccio .

rispetto il suo vissuto .. ma parlare di stupro mi sembra eccessivo .

è importante differenziare il proprio vissuto dalle intenzioni dell' altro.

capisco che l' esperienza puo' essere stata sconvolgente e scioccante ma sono altrettanto sicuro che non era questo il desiderio del suo compagno

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io ribadisco che la situazione è stata vissuta come stupro .. ma nelle intenzioni del ragazzo non vi era quell adi commettere uno stupro .

perchè gli stupratori cell'hanno mai tale sentore? ma andiamo..

se volessimo essere pignoli è sicuramente un tentato stupro. se io avessi fatto una cosa del genere con una mia ragazza sicuramente l'avrei spaventata a morte e mi avrebbe lasciato perchè tali comportamenti animaleschi non possono essere giustificati dall'eccitazione del momento. Se la tua ragazza ti dice no è no. punto. Hai fatto bene a lasciarlo, soprattutto perchè non si rende conto di quello che ha fatto, pensa cosa potrebbe fare... "scusa se ti ho picchiato a morte, è stato un momento" sai quante cose di questo tipo succedono? Se fossi in te lo terrei alla larga.

posso chiederti quanti anni avete tu e lui?

picchiare è una cosa molto diversa.. non esageriamo ..

ci sono molte donne a cui piace moltissimo esser prese in modo deciso e forte ..

quindi direi che è molto soggettivo e attiene alle modalità di far sesso di una coppia ..

tra loro due non vi è complicità e intimità ..

quindi lui ha usato un modo che lei non è piaciuto ..

non è un mostro ..

non credo che vi siano stati altri atti di violenza nella loro storia.

puo' succedere che tra due persone non vi sia feeling sessuale .. questo è uno di quei casi ..

capisco peraltro che l' esperienza per lei possa essere stata dura ma è importante capire che non sono tutti cosi' ci sono persone che hanno modi piu' dolci altri meno ...

si tratta di trovare la persona giusta ..

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steve22:

le parole "NO" , "NON VOGLIO" non nascondono MAI, un "si prendimi".

E non devono essere ripetute più di una volta.

La violenza e la mancanza di rispetto non si giustifica, MAI.

Io ero a casa sua, e stavo sdraiata sul letto a vedere la tv. Avevamo litigato, e lui mi ha preso di forza.

L'ho spinto lintano da me, e ho cominciato a dimenarmi.

E' stato 40 minuti in silenzio, OFFESO, e pretendeva le mie scuse. Quando non l'ho chiamato per un giorno mi ha telefonato lui , chiedendomi che avessi.

Dopo la mia incazzatura mi ha chiesto scusa, scocciato.

Nemmeno io vorrei incontrare una persona come te, e lo auguro a tutte le donne di non capitare mai in un cinico come te!

bè, di solito in sti casi funziona cossi:

- la donna pretende le scuse dall'uomo (lo percepisce come... una prova di potere/sottomissione)

- l'uomo vuole montare la donna (lo percepisce come un atto di potere/sottomissione)

di solito i due si fanno furbi :D , l'uomo chiede scusa alla donna, cosi che ella si crede di averla avuta vinta, e l'uomo se la monta, cosi che lui si crede di averla avuta vinta :roll:

fondamentalmente questo accade perchè entrambi sentono il bisogno di avere il controllo l'uno sull'altro :? , e il sesso è uno degli strumenti pe arriva a tal fine :wink:

ora, lui voleva fare sesso (potere su di te), tu no (potere su di lui o cmq niente sottomissione :) ), è successo quello che è successo....

per capire come stanno le cose tra voi, potresti provare a chiederti: perchè lui vuole controllarmi? e perchè tu vuoi controllare lui? questi giochi di potere potrebbero esse sintomo di un malessere della coppia :(

N.B. molto probabilmente ho scritto una marea di xxxxxxx :shock: :arrow: , c' ho fatto un esame l'altro giorno su sta roba, ma ho letto di sfuggita il libro ^^' quindi mejo non prendermi tanto in considerazione :wink::wink:

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Quante volte mi è capitato di insistere con la mia ex per farci l'amore pure quando era incazzata e solo dopo che insistevo per un ora o due e lei diceva .. no ... no .. no e poi dopo ci stava e si risolvevano mille problemi??????????

.....

non credo sti problemi li risolvevate manco pe niente... diciamo che il sesso vi faceva lo stesso effetto che fa un farmaco per il mal di testa a uno che ha il mal di testa :arrow:

ciò non lo esentava da possibili futuri mal di testa :wink: :roll:

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ok, ho letto che gia lo hai lasciato, quindi il mio articolo "provocatorio" non ha piu senso ^^' :wink:

cmq

Suddivido in punti. :)

1) Condivido quello che dici. Non mi aspettavo che la stessa persona che la notte di capodanno fermò le mie mani per evitare che mi tagliassi i polsi, il pomeriggio di San Valentino mi facesse un pezzo del genere.

Ogni tanto mi vengono i sensi di colpa, penso... forse ho sbagliato a lasciarlo? Forse ho esagerato? Forse mi meritavo quello che mi ha fatto? So essere polemica, so far innervosire la gente... forse ho davvero le mie colpe?

probabilmente hai le tue colpe (come tutti del resto  :arrow: ) ma non è tornando con lui che le... espierai...  :roll:

2)Non so quanto le ferite si rimarginano. Ma forse parlarne e non tenere tutto dentro potrebbe essere "l'acqua ossigenata"

è come tirare un masso (quello che ti pesa) lontano da te  :wink: , ma inevitabilmente ritornerà in dietro  :D , solo che nel frattempo sarai diventata abbastanza forte da sostenere il peso  :wink:

3)Non mi sento ancora soddisfatta da questo punto di vista. Non mi ha chiesto scusa di sua spontanea volontà. Non l'abbiamo più fatto, ne ho intenzione di rifarlo con altri uomini. Ho perso voglia e stimolo di vivere la mia sessualità. Forse posso vivere anche in questa condizione.

:o troverai qualcuno che ti farà cambiare idea  8)  :wink:  :wink:  

('cherzo! ^^)

Altre sensazioni?

Tante... angoscia... molta.

Incubi, sogni... questa notte ho sognato che aspettavo un bambino, il suo... e lui mi diceva "hai fatto solo il test a casa, speriamo che quello in ospedale sia negativo". Una volta parlavamo di aborti, etc... e lui mi chiese "tu lo terresti anche a 17anni?" io gli dissi di si... e vidi lo stupore, l'incomprensione... e lo sdegno nel suo volto.

Non lo so cosa ho fatto in questi 3 mesi. Forse ho cercato in lui la via d'uscita ai miei problemi... forse cercavo un appoggio... non so nemmeno se l'ho amato...

sei sulla buona strada :wink::wink:

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Fermiamoci a riflettere.

Qui si stà processando un ragazzo che è accusato dalla sua ragazza, o ex, di strupo.

Un processo dove l'accusato non ha diritto di replica.

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La relazione durava da tre mesi.

Avevamo discusso per sua madre(come la maggior parte delle nostre discussioni) delle sue uscite infelici, del fatto che lui continuava in un certo senso a giustificarla, a farmi capire che lei è un'arpia e io non potevo fare nulla per salvarmi(nonostante sapesse la mia difficile situazione riguardo l'ansia, e altre cose).

Mi sono arrabbiata e siamo stati una mezzora in silenzio.

Dopo io sono andata verso di lui e l'ho abbracciato da dietro, baciandogli il collo... e dicendogli che dopotutto amavo lui, e non sua madre.

Lui si è girato, mi ha preso per i fianchi e mi ha messa sul letto con forza.

Come sempre ero in reggiseno e mutande, mi piace avere questa intimità con il mio partner, l'estate addirittura giro nuda per casa.

In quel momento non volevo farlo, mi ero innervosita, non volevo farlo.

Inizialmente i miei erano No decisi, ma quando ho visto(e sentito)che non smetteva mi sono messa paura, e ho avuto una crisi d'ansia.E' stato solo quando l'ho spinto, facendolo cadere per terra che ha smesso.

Gli ho urlato tutta la rabbia che avevo, e lui si è anche offeso!

Ti sembra vittimismo perchè, come la maggior parte degli uomini, non ragioni con la testa, ma con altro!

Qualsiasi cosa fosse accaduta non si giustifica un abuso, una violenza.

NO, è NO.

Credo che tutto cominci e finisca quì.

Lui ti ha spaventata...e da quì è nata l'idea (e l'atavica fobia di noi donne) dello stupro...cosa che probabilmente non ha nemmeno sfiorato la mente del tuo ragazzo...ma visto il frangente è rimasta indelebilmente impressa nella tua mente.

Ciao :wink:

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no, allora, qua non si fa il processo a nessuno, ma il modo in cui vedete qusta cosa è per me inconcepibile.

E' in queste piccole differenze che si anela l'idea che tra due partner tutto è lecito... si certo, quando sono consensienti, ma la ragazza non lo era.

Ed è da questi fraintendimenti che nella donne nasce il dubbio che sia lei a sbagliare e da questo viene la vergogna di denunciare certe violenze.. oh, NON ESISTE!!

Lei lo ha vissuto come una forzatura e quindi E' una forzatura.. ovvio che gli stupri sono un'altra cosa, questo evidentemente è solo un ragazzetto che non ha ben chiare certe cose. E la stupidità genera spesso cose brutte.

LETFIELD mi ha sconvolto il tuo "..in una coppia si chiamano avanches"..

quindi i mariti non stuprano le mogli? Spero tu sappia che capita anche questo e cha anzi, la maggior parte delle violenze, sia fisiche che psicologiche avviene tra le mura domestiche.

Non è il caso di questa ragazza per fortuna, ma da qualche parte queste cose iniziano.. e ripeto, cosa peggiore è che non pensava di fare qualcosa di sbagliato

Il mio consiglio è sempre lo stesso: stagli lontana

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io credo sempre che una donna si fidi del suo uomo ...

se no lo lascia..

non credo che esistano piu' le mogli violentate .. ma evidentemente mi sbaglio..

immgino sempre che oggi si sia liberi di mandare a quel paese un partner che non si ritenga giusto ..

per il resto sono daccordo con te ovviamente..

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no, allora, qua non si fa il processo a nessuno, ma il modo in cui vedete qusta cosa è per me inconcepibile.

E' in queste piccole differenze che si anela l'idea che tra due partner tutto è lecito... si certo, quando sono consensienti, ma la ragazza non lo era.

Ed è da questi fraintendimenti che nella donne nasce il dubbio che sia lei a sbagliare e da questo viene la vergogna di denunciare certe violenze.. oh, NON ESISTE!!  

Lei lo ha vissuto come una forzatura e quindi E' una forzatura.. ovvio che gli stupri sono un'altra cosa, questo evidentemente è solo un ragazzetto che non ha ben chiare certe cose. E la stupidità genera spesso cose brutte.

LETFIELD mi ha sconvolto il tuo "..in una coppia si chiamano avanches"..

quindi i mariti non stuprano le mogli? Spero tu sappia che capita anche questo  e cha anzi, la maggior parte delle violenze, sia fisiche che psicologiche avviene tra le mura domestiche.

Non è il caso di questa ragazza per fortuna, ma da qualche parte queste cose iniziano.. e ripeto, cosa peggiore è che non pensava di fare qualcosa di sbagliato

Il mio consiglio è sempre lo stesso: stagli lontana

La ragazza non era consenziente. La versione di lui qual'è?

Lei l'a vissuto come una forzatura e quindi è una forzatura... Cioè lei dice che è una forzatura e tu sentenzi che è una forzatura perchè lo dice lei. La versione di lui qual'è?

Non voglio fare l'avvocato di nessuno, ma forse a molti di voi è sfuggito un piccolo particolare che la ragazza ha scritto, che se letto con attenzione potrebbe capovolgere il vostro giudizio.

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no, allora, qua non si fa il processo a nessuno, ma il modo in cui vedete qusta cosa è per me inconcepibile.

E' in queste piccole differenze che si anela l'idea che tra due partner tutto è lecito... si certo, quando sono consensienti, ma la ragazza non lo era.

Ed è da questi fraintendimenti che nella donne nasce il dubbio che sia lei a sbagliare e da questo viene la vergogna di denunciare certe violenze.. oh, NON ESISTE!!  

Lei lo ha vissuto come una forzatura e quindi E' una forzatura.. ovvio che gli stupri sono un'altra cosa, questo evidentemente è solo un ragazzetto che non ha ben chiare certe cose. E la stupidità genera spesso cose brutte.

LETFIELD mi ha sconvolto il tuo "..in una coppia si chiamano avanches"..

quindi i mariti non stuprano le mogli? Spero tu sappia che capita anche questo  e cha anzi, la maggior parte delle violenze, sia fisiche che psicologiche avviene tra le mura domestiche.

Non è il caso di questa ragazza per fortuna, ma da qualche parte queste cose iniziano.. e ripeto, cosa peggiore è che non pensava di fare qualcosa di sbagliato

Il mio consiglio è sempre lo stesso: stagli lontana

Caro Stefano, sono D'ACCORDISSIMO con te!!!E' importantissimo capire questo sottile meccanismo che riguarda gli abusi su donne e minori!!Complimenti!Dovrebbe essere un pensiero comune a molti... :wink: :compl

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a me sembra violenza quella di creare un mostro e lapidarlo ..

mi sembra violenza quella di una folla inferocita che incita al massacro ..

io credo che si stata un esperienza disgustosa scoprire che il proprio ragazzo è un animale ma scoperto questo .. la storia finisce li .

non mi pare che ci siano i presupposti per dipingere sto ragazzo come un violentatore .

ha usato dei modi molto brutti è stato brusco ma ha saputo quando fermarsi .

e si è fermato .

io credo che qui bisognerebbe interrogarsi piu che altro del perchè sirenen ha vissuto cosi tragicamente questa cosa ..

perchè ha perso la fiducia nel suo ragazzo all' improvviso ..

perchè si è impanicata ...

cosa è emerso dal profondo ?.

perchè il suo no si è trasformato in una minaccia cosi' terribile

io non voglio giustificare lui ma non mi sembra questo il posto per decidere se è colpevole o no di un reato penale.

da 5 a 10 anni ...

penso che prima di condannarlo andrebbe fatta una riflessione sull' accaduto ..

cercando di capire se l' atto era relamente violento oppure era solo brusco cioè se l' intenzione era quella di violentare o di fare l' amore..

ma questo lo puo sapere e scoprire dentro di se solo sirenen ricordando e cercando di valutare attentamente la situazione per capire quanto ha inciso la sua personale sensazione e la sua particolare paura in quel momento ..

cercando di capire se quella paura non dipende da altro ..

cercando di capire se quella mancanza di fiducia improvvisa non dipende da altro .

altro non so aggiungere..

invito tutti ad una riflessione piu misurata e attenta..

compreso martinelli .

tenendo presente che la storia per quanto triste si è risolta con una brusca frenata da parte di lui quando si è visto respinto .

a volte serve qualcosa piu di un no per farsi capire .

anche se ha sbagliato .. non lo fate fuori .. io sono per il perdono .

lasciarlo è stato giustissimo .. ma lasciatelo " vivere " ..

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1) Condivido quello che dici. Non mi aspettavo che la stessa persona che la notte di capodanno fermò le mie mani per evitare che mi tagliassi i polsi, il pomeriggio di San Valentino mi facesse un pezzo del genere....

Sirenen mi sembra una ragazza fragilissima, probabilmente soffre di crisi depressive e le sue reazioni potrebbero essere dettate da uno stato d'animo particolare.

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Ospite Sirenen

@LEFTFIELD

o non leggi i miei interventi o hai seri problemi di comprensione del testo.

Ho scritto che più volte l'ho esortato a smettere "NO", "NON VOGLIO", "TI PREGO SMETTILA" mi sono messa a piangere...che altro dovevo fare ??? Lui non ha insistito perchè ho cominciato a fare l'isterica e ho cominciato ad urlare talmente forte che addirittura vedevo le ombre dei piedi fuori alla porta...

anche a me piace essere posseduta in quel modo...ma quando accadeva non mi ribellavo mai..o se lo facevo ridevo...qui no, piangevo, mi dimenavo e mi disperavo.

perchè ho perso fioducia??? o mammina...ma ci leggi???

IO GLI HO DETTO CHE NON VOLEVO FARE SESSO, E LUI L'HA FATTO COMUNQUE...QUANDO HO VISTO CHE NON SI FERMAVA HO AVUTO UNA CRISI D'ANSIA!!!!!

vuoi i sottotitoli?

io lo lascio vivere tranquillo...lontano da me Km...si chiede ancora perchè alla fine se la sia presa tanto...lui quando sin eccita non si controlla.

tu sei per il perdono? beh...io no.

@Dajjal

la sua versione? esattamente questa! con la piccola differenza che per lui queste cose sono normali..se lui vuole fare sesso si fa e basta.

quale sarebbe questo particolarte...sai mi è sfuggito!

quell'episodio è accaduto quando ero molto molto molto ubriaca..e parlandone con la mia psichiatra ha smentito la tua tesi(che era anche la mia)dicendomi che in primis l'alcol toglie i freni inibitori...seconda cosa è dovuta alla mia forte aggressività(io soffro d'ansia, non di depressione...l'esatto contrario!)

@LEFTFIELD datti una bella letta qui!

Oltre 6 milioni le donne violentate, il vero pericolo il partner

LA RICERCA. Secondo una ricerca Istat sono 6 milioni 743 mila le donne da 16 a 70 anni vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della vita. 5 milioni di donne hanno subito violenze sessuali (23,7%), 3 milioni 961 mila violenze fisiche (18,8%). Circa 1 milione di donne ha subito stupri o tentati stupri (4,8%). L`Abruzzo è al quattordicesimo posto in Italia nella classifica regionale per casi di violenza contro le donne, con il 27,6% dei casi di violenza fisica o sessuale. Prima è l`Emilia Romagna, con il 38,2, seguita dal Lazio (38,1); agli ultimi posti ci sono la Calabria (22,5%) e la Sicilia (23,3%). La media italiana é del 31,9%.

Analizzando i diversi autori della violenza emerge che il rischio di subire uno stupro piuttosto che un tentativo di stupro è tanto più elevato quanto più è stretta la relazione tra autore e vittima.I Partner, attuali ed ex, sono responsabili della quota più elevata di tutte le forme di violenza fisica rilevate e di alcuni tipi di violenza sessuale come lo stupro nonché i rapporti sessuali non desiderati, ma subiti per paura delle conseguenze.

Al primo posto si collocano gli ex mariti/ex conviventi (22,4%), seguiti dagli ex fidanzati (13,7%), dai mariti o conviventi attuali

(7,5%) e infine dai fidanzati attuali (5,9%).

Il 14,3% delle donne con un rapporto di coppia attuale o precedente ha subito almeno una violenza fisica o sessuale dal partner, se si considerano solo le donne con un ex partner la percentuale arriva al 17,3%. Il 24,7% delle donne ha subito violenze da un altro uomo.

Mentre la violenza fisica è più di frequente opera dei partner (12% contro 9,8%), l`inverso accade per la violenza sessuale (6,1% contro

20,4%) soprattutto per il peso delle molestie sessuali. La differenza, infatti, è quasi nulla per gli stupri e i tentati stupri.

Negli ultimi 12 mesi il numero delle donne vittime di violenza ammonta a 1 milione e 150 mila (5,4%). Sono le giovani dai 16 ai 24 anni

(16,3%) e dai 25 ai 24 anni (7,9%) a presentare i tassi più alti. Il 3,5% delle donne ha subito violenza sessuale, il 2,7% fisica. Lo 0,3%, pari a 74 mila donne, ha subito stupri o tentati stupri. La violenza domestica ha colpito il 2,4% delle donne, quella al di fuori delle mura domestiche il 3,4%.

Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate (91,6%).

È consistente la quota di donne che non parla con nessuno delle violenze subite (33,9% per quelle subite dal partner e 24% per quelle da non partner).

DAGLI SPINTONI ALLA VIOLENZA SESSUALE

Tra tutte le violenze fisiche rilevate, è più frequente l`essere spinta, strattonata, afferrata, l`avere avuto storto un braccio o i capelli tirati (56,7%), l`essere minacciata di essere colpita (52,0%), schiaffeggiata, presa a calci, pugni o morsi (36,1%). Segue l`uso o la minaccia di usare pistola o coltelli (8,1%) o il tentativo di strangolamento o soffocamento e ustione (5,3%). Tra tutte le forme di violenze sessuali, le più diffuse sono le molestie fisiche, ovvero l`essere stata toccata sessualmente contro la propria volontà (79,5%), l`aver avuto rapporti sessuali non desiderati vissuti come violenza (19,0%), il tentato stupro (14,0%), lo stupro (9,6%) e i rapporti sessuali degradanti ed umilianti (6,1%).

I PARTNER I PIU` VIOLENTI

Il 21% delle vittime ha subito la violenza sia in famiglia che fuori, il 22,6% solo dal partner, il 56,4% solo da altri uomini non partner.

I partner sono responsabili in misura maggiore anche di alcuni tipi di violenza sessuale come lo stupro nonché i rapporti sessuali non desiderati, ma subiti per paura delle conseguenze. Il 69,7% degli stupri, infatti, è opera di partner, il 17,4% di un conoscente. Solo il 6,2% è stato opera di estranei. Gli sconosciuti commettono stupri solo nello 0,9% dei casi e tentati stupri nel 3,6% contro, rispettivamente l`11,4% e il 9,1% dei partner.

Sono più colpite da violenza domestica le donne il cui partner è violento anche all`esterno della famiglia, che ha atteggiamenti di svalutazione della propria compagna o di non sua considerazione nel quotidiano (il tasso di violenza è del 35,9% contro il 5,7%); che beve al punto di ubriacarsi (18,7% contro il 6,4%) e in particolare che si ubriaca tutti i giorni o quasi (38,6%) e una o più volte a settimana (38,3%); che aveva un padre che picchiava la propria madre (30% contro

6%) o che a sua volta è stato maltrattato dai genitori (42,4%) e al 6% tra coloro che non hanno subito o assistito a violenze nella famiglia d`origine.

VIOLENZE GRAVI

Il 34,5% delle donne ha dichiarato che la violenza subita è stata molto grave e il 29,7% abbastanza grave. Il 21,3% delle donne ha avuto la sensazione che la sua vita fosse in pericolo in occasione della violenza subita. Ma solo il 18,2% delle donne considera la violenza subita in famiglia un reato, per il 44% è stato qualcosa di sbagliato e per il 36% solo qualcosa che è accaduto. Anche nel caso di stupro o tentato stupro, solo il 26,5% delle donne lo ha considerato un reato.

Il 27,2% delle donne ha subito ferite a seguito della violenza.

Ferite, che nel 24,1% dei casi sono state gravi al punto da richiedere il ricorso a cure mediche. La violenza dal non partner è percepita come meno grave di quella da partner.

7 MILIONE 134 MILA VIOLENTATE PSICOLOGICAMENTE

Le forme più diffuse sono l`isolamento o il tentativo di isolamento (46,7%), il controllo (40,7%), la violenza economica (30,7%) e la svalorizzazione (23,8%), seguono le intimidazioni nel 7,8% dei casi.

VIOLENZA SESSUALE PRIMA DEI 16 ANNI

1 milione 400 mila donne hanno subito violenza sessuale prima dei 16 anni, il 6,6% del totale. Solo nel 24,8% la violenza è stata ad opera di uno sconosciuto. Un quarto delle donne ha segnalato un conoscente (24,7%), un altro quarto un parente (23,8%), il 9,7% un amico di famiglia, il 5,3% un amico della donna. Tra i parenti gli autori più frequenti sono stati gli zii. Il silenzio è stato la risposta maggioritaria. Il 53% delle donne ha dichiarato di non aver parlato con nessuno dell`accaduto.

22/02/2007 9.07

http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/ar...hp?storyid=8537

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non credo che esistano piu' le mogli violentate .. ma evidentemente mi sbaglio..

eh si ti sbagli di grosso, informati e vedrai

cmq qui non si creano mostri, soprattutto perchè la ragazza ha chiesto dei punti di vista, non gli stiamo certo dicendo di denunciarlo alla polizia, io semplicemente le dico di allontanarsi , spero lei anche se confusa, mi darà ascolto

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Ospite Sirenen

non credo che esistano piu' le mogli violentate .. ma evidentemente mi sbaglio..

eh si ti sbagli di grosso, informati e vedrai

cmq qui non si creano mostri, soprattutto perchè la ragazza ha chiesto dei punti di vista, non gli stiamo certo dicendo di denunciarlo alla polizia, io semplicemente le dico di allontanarsi , spero lei anche se confusa, mi darà ascolto

già fatto. :wink:

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Sirenen mi sembra una ragazza fragilissima, probabilmente soffre di crisi depressive e le sue reazioni potrebbero essere dettate da uno stato d'animo particolare.

ecco fatto, una ragazza si lamenta di un problema e la risposta è "sei depressa, sei tu che l'hai vissuta cosi', è tutto uno sbaglio tuo" la smettiamo con questa storia? ma vi rendete conto di cio' che dite o no?

io sono esterrefatto...

Sirenen.. hai la mia comprensione, di sicuro non sei tu che prendi fischi per fiaschi, un uomo non forza la propia donna per fare sesso.. MAI!

Molto spesso si resta ingabbiati in queste cose perchè la gente intorno non capisce o minimizza e da soli non si ha la forza di reagire o troncare. Lui ha sbagliato non tu. Punto, non c'è nulla da dire per giustificare cose di questo tipo.

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Sirenen mi sembra una ragazza fragilissima, probabilmente soffre di crisi depressive e le sue reazioni potrebbero essere dettate da uno stato d'animo particolare.

ecco fatto, una ragazza si lamenta di un problema e la risposta è "sei depressa, sei tu che l'hai vissuta cosi', è tutto uno sbaglio tuo" la smettiamo con questa storia? ma vi rendete conto di cio' che dite o no?

io sono esterrefatto...

Sirenen.. hai la mia comprensione, di sicuro non sei tu che prendi fischi per fiaschi, un uomo non forza la propia donna per fare sesso.. MAI!

Molto spesso si resta ingabbiati in queste cose perchè la gente intorno non capisce o minimizza e da soli non si ha la forza di reagire o troncare. Lui ha sbagliato non tu. Punto, non c'è nulla da dire per giustificare cose di questo tipo.

Io leggo quello che scrive Sirenen, non leggo quello che scrive il suo ex e pertanto non sono in grado di giudicare "lui". Leggo una sola "campana". Fin da bambino mi hanno insegnato che per dare un giudizio corretto su un avvenimento o su una diceria, bisogna sentire anche l'altra "campana". Altrimenti il giudizio risulta distorto, falsato.

Sono anche del parere che la mia critica verso la posizione di sirenen è più utile, in quanto l'aiuta a riflettere ed a guardarsi dentro.

Sirenen se ha tentato di tagliarsi i polsi, qualche problemino forse lo tiene.

E' questo fatto che mi ha colpito di sirenen, dove mi pare che nessuno di voi gli abbia dato il giusto peso.

Non sono uno pscicologo, ma certamente è da qui che bisogna partire per capire il problema di Sirenen, non dandole ragione a tutti i costi.

Cara Sirenen non volermene se non mi associo al coro dei tuoi sostenitori, sto guardando l'altra faccia della medaglia.

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Ospite Sirenen

@Dajjal

la sua versione? esattamente questa! con la piccola differenza che per lui queste cose sono normali..se lui vuole fare sesso si fa e basta.

quale sarebbe questo particolarte...sai mi è sfuggito!

quell'episodio è accaduto quando ero molto molto molto ubriaca..e parlandone con la mia psichiatra ha smentito la tua tesi(che era anche la mia)dicendomi che in primis l'alcol toglie i freni inibitori...seconda cosa è dovuta alla mia forte aggressività(io soffro d'ansia, non di depressione...l'esatto contrario!)

Dajjal tu stai creando una versione per difenderlo. Liberissimo di farlo...ma un giorno ti auguro di nascere donna e di provare quello che ho provato io.

Ma soprattutto prova per un secondo a riflettere sulla situazione. Te lo rispiego, più dettagliatamente, così riesci a capire.

Io e il mio ragazzo litighiamo riguardo sua madre. Lui mi mette in testa mille paure riguardo questa donna, che arriverà a farci litigare, etc. Io mi arrabbio e stiamo una mezzoretta senza parlare.

Dopodichè mi avvicino e lo bacio sul collo, abbracciandolo da dietro e dicendogli che alla fine non me ne frega niente, io amo lui, voglio stare con lui...e non con sua madre.

Dopodichè lui si gira, e mi spinge con forza verso il letto. Io ero in indumenti intimi, solitamente noi stavamo in indumenti intimi o addirittura nudi. Mi spinge verso il letto e finisce di spogliarmi. Inizialmente io calma gli dico che non ne ho voglia... sono ancora un po' nervosa e vorrei chiarire la situazione, non ho voglia di avere un rapporto sessuale(NELLA COPPIA E IN QUALSIASI ALTRA SITUAZIONE ESISTE IL SACROSANTO DIRITTO DI DIRE: NO!). Lui mi risponde " sti .... " e inizia il rapporto. Quando lo vedo sopra di me comincio a dimenarmi e a dirgli di togliersi, che non volevo...e non tolleravo questo atteggiamento. Quando ho notato che non si fermava...avevo il suo corpo sopra il mio, non potevo muovermi è cominciato a mancarmi il respiro, a battere forte il cuore... ho iniziato a piangere e a disperarmi... a pregargli di smettere. Lui continuava. Ad un certo punto ho trovato la forza e l'ho spinto via lontano da me, facendolo cadere dal letto(singolo). Mi sono alzata e ho cominciato ad urlare come un isterica, a prenderlo a parolacce, mai fatte cose del genere... lui si è alzato in piedi e mi guardava estrefatto. Dopo ha cominciato a rispondermi, a dire che lui quando è eccitato non ragiona, e che la colpa era di tutti e due (?????). Dopodichè è stato in silenzio, religioso silenzio. Io ho continuato a pretendere scuse, che mi sono arrivate quando l'ho mollato...e tuttavia mi ha anche chiesto se ero contenta che lui si era scusato, e che valore avevano le scuse dopo una settimana.

lettigiti questo riguardo al mio "tentato suicidio"

http://www.psiconline.it/forum/viewtopic.php?t=3852

e ti ripeto...visto che qui vedo dei SERI problemi sulla comprensione del testo:

dopo quel 3d sono stata dalla mia psicologa, la quale mi ha spiegato cosa è successo...e come ha detto Martinelli, non ha fermato il mio ragazzo i polsi, ma sono stata io a decidere di non uccidermi.

La tua critica non mi aiuta assolutamente a guardarmi dentro, aiuta ad alimentare il mio schifo verso lo squallido mondo maschile.

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Nessuno le ha detto di correre a denunciare l'ex proprio per tutelarli entrambi da qualcosa la cui totale visione ci sfugge. Ora, puo' darsi che lei abbia problemi, puo' darsi che, come qualcuno sospetta, sia folle ed ha travisato ogni gesto ed ha voluto vedere tutto questo, io non credo, ma la cosa migliore in entrambi i casi è farli stare lontani... tanto non mi pare ne valga la pena a quanto ho capito (non mi hai detto l'età Sirenen:))

Mettiamo il caso che lei accolga il tuo consiglio Dajjal, va da lui e gli dice "scusa mi sono sbagliata forse ho esagerato". Semmai lui rifacesse una cosa del genere tu non ti sentiresti un po' in colpa? io fossi in te si.

Perciò ok, non abbiamo l'altra campana, ma vista la situazione è meglio non rischiare non pensi? Poi lei dentro ci si guarderà cmq..

La storia del tentato suicidio dovrebbe essere vista a parte, e non si deve giudicare il comportamento di una persona guardando sempre a cio' che ha fatto. Cioè, non è che bisogna guardare le cose in modo diverso perchè lei ha tentanto il suicidio, quella è una cosa grave che va analizzata a se e se lei ha problemi piu' profondi non vuol dire che si sia immaginata tutto..

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Ospite Sirenen

Io ne ho 17 e lui 20.

Io l'ho comunque lasciato, non ci ritorno, mi fa schifo ritornarci.

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no te l'ho chiesto perchè immaginavo avessi quest'età, perciò hai fatto benissimo a mandarlo a quel paese. Gli uomini non sono tutti così, ci sono uomini idioti e pericolosi come ci sono donne cattive ed egoiste e appena si incontrano certe persone non vale la pena perderci del tempo.

Io pure ho l'ansia che me se porta via ed ho sempre paura di sbagliare, ma su ste cose c'è poco da fraintendere. Ribadisco: hai fatto bene

un abbraccio ;)

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ha semplicemente insistito magari non intuiva che tu eri seria.  

Si è fermato quando ha capito e poi se tu eri li era di tua spontanea volontà.

Cosa hai fatto per fargli intuire che probebilmente ci saresti stata?

Cerca anche le tue di colpe.

Cmq non ti ha fatto nulla.

Da quello che scrivi e di conseguenza per quel poco che sò non vorrei mai incontrare una persona come te!

Beh, non ho parole :shock: :shock: :shock:

Io se fossi in te mi vergognerei solo di scrivere quello che hai scritto.

Mi sa tanto da maschilismo. Il peggiore, però.

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