E' INGERENZA?

[cuorenero 0]

sara io sono sicuro che tu voterai si ... me lo sento .

sei un adonn aintelligente e sai che il si non tocca la tua vita ne quella di chi la pensa come te.

viceversa il no o l' astensione lede i diritti di altri.

il si a te non cambia nulla.

il tuo no cambia l avita di atanta gente...

è come l' eutanasia ... puoi non essere d' accordo.. ma se uno è ateo è vuole interrompere un trattamento di quelli assurdi sono fatti esclusivamente suoi...

sono sicuro che capirai ..avrai l' illuminazione .. vedrai la luce .

come i blues brothers.. 8) 8)

ti dico queste cose perchè sono in missione per conto di dio .

baci

[Sara 0]

Ti faccio una domanda provocatoria: e se dietro il nobile ideale di difendere la libertà ci fossero invece gli interessi economici delle case farmaceutiche che finanziano la ricerca, nonché gli interessi di molti scienziati e medici che hanno paura di perdere il proprio posto?

Forse mi sbaglio, mi auguro di sbagliarmi, spero che tutta la gente che fa propaganda per il sì lo faccia in assoluta buona fede; ma se così non fosse?

Comunque Cuorenero non devi preoccuparti: nonostante le mie idee, sono stra-convinta che vinceranno i sì.

Credimi, vorrei avere la visione positiva di tutta questa situazione che hai tu, ma a me purtroppo sembra terribilmente triste, mi sembra che la vita oggi non conti più nulla, che il principio della libertà individuale prevalga su ogni altro principio, in una società dove dominano gli interessi egoistici più di tutto il resto. Probabilmente sono esagerata, ma ho questa sensazione.

[J.L. 0]

Ciao Sara. Anche io ho avuto le tue perplessità in merito agli interessi che si possono nascondere dietro agli esiti del referendum. Penso però che interessi contrapposti ma ugualmente importanti sotto il profilo economico ci siano anche se dovesse vincere il no o l'astensione. Andrò a votare e lo farò secondo coscienza, sperando che l'esito del referendum, quale che sia, serva ad affrontare la questione sotto il profilo etico, non sotto quello economico. Il rischio c'è, hai ragione, però ci sarebbe comunque, quindi forse è meglio che venga varata (se vince il SI, ovviamente) una legge rispondente alle reali esigenze sociali e che si dia modo, a chi vuole un figlio a tutti i costi, di ricorrere alla fecondazione artificiale senza che lo Stato ponga troppi limiti.