CAMBIARE LAVORO

[Ros24 0]

Salve a tutti, vorrei esporvi un piccolo problema e vorrei avere qualche consiglio.

8 anni fa finita scuola e servizio militare sono stato assunto in una piccola ditta, dove sono l'unico dipendente. Con il mio titolare ho un ottimo rapporto dal punto di vista personale, ma nel lavoro anche se lui è un genio ho sempre avuto qualche pensiero perchè è tanto geniale ma poco "pratico". Avendo solo me come dipendente all'inizio mi disse che doveva curare la mia "formazione", ma alla fine non c'era mai tempo perchè dovevo fare lavori più urgenti ma che non performanti come la progettazione. Alle mie iniziali richieste lui faceva programmi che puntualmente si arenavano per una sua mancanza di tempo, io dall'altra parte diventavo apatico e alla fine sono arrivato in una situazione di stallo incredibile e tempo fa ho deciso di cambire lavoro a. Io in parte mi sentoo in colpa per due motivi: il primo è quello che mi sembra di fargli un torto andandomene e l'altro è che se avessi voluto avrei potuto impegnarmi di più magari al di fuori del lavoro e comunque posso aggiungere che la paga è molto bassa. Adesso salta fuori che verrà assunta una nuova persona che dovrebbe "imparare" a fare quello che dovevo fare io e devo essere sincero la cosa mi ha dato molto fastidio. La decisione di andarmene era già stata presa da un pezzo e questo evento la facilita solo che adesso davanti ad un futuro che non conosco sono molto apprensivo. La gente che mi conosce mi trova intelligente e devo dire che anche nei colloqui collettivi dove si deve usare più logica che conoscenza sono un personaggio che spicca, tramite conoscenze mi hanno anche già offerto un nuovo lavoro dove si guadagna di più è di responsabilità e in un certo senso anche indipendente, solo che tecnicamente mi sembra dii fare un passo indietro e di chiudermi qualche porta. Avete qualche consiglio che mi possa spronare ad essere più deciso nella scelta di cambiare lavoro?

[giovanni6920 0]

Se posso esprimere un mio parere prima devi veramente decidere se effettamente vuoi realmente cambiare lavoro, mi sembra che sei ancora ancorato al tuo vecchio impiego tanto è vero che ti ha procurato fastidio il fatto che è stato assunto un nuovo impiegato.

Come te sono un'eterno indeciso e ti comprendo, ma la mia indecisione mi ha portato a leggere diversi libri e ho trovato un consiglio che potrebbe andare a genio in questi casi di indecisione; il consiglio è di prendere un foglio di carta, tirare una linea in mezzo e mettere da una parte VANTAGGI e dall'altra parte SVANTAGGI, mensiona quanti più punti possibili e alla fine quando hai finito di pensarci sopra tira le somme e decidi sul da farsi. Ciao e buona fortuna :D

[Verbena 0]

Ottimo il consiglio di Giovanni...perchè cambiando lavoro ti sembra di tornare indietro?

Approfitto per augurarti buona Pasqua. Ciao.

[chicka 0]

ti capisco perfettamente. non dispiacerti per un titolare che non sembra trattarti come vorresti e che non mantiene le promesse. non è giusto avere troppa pazienza,... e aspettare che le cose cambino. spesso non cambiano mai. lui si è fatto dei problemi per non averti "formato" come promesso? e adesso addirittura assume un'altra persona a cui far fare ciò avresti dovuto (e mi sembra di capire anche voluto) fare tu?

se una cosa non ti sta bene cambiala. sei giovane e hai tutto il tempo per cambiare 2000 lavori. smettila di sentirti in debito o dispiaciuto o chissà che.. perchè non penso che il tuo titolare si farebbe problemi a lasciarti a caa un domani se trovasse qualcuno che costa meno di te... ognuno pensa per se. fallo anche tu. lo so che è triste pensare così egosticamente, ma te lo dico perchè io sono un po' come te in queste cose e ciò che dico a te è ciò che vorrei fosse detto a me. non siamo noi ad essere sbagliati, siamo sensibili, corretti e il mondo se ne approfitta. fai ciò che fa star bene te, fanculo gli altri. bacio e buona fortuna

[VINCI32 0]

...deciditi è l'occasione buona x crescere... domani potrebbe essere tardi

vinci

[Ros24 0]

Buona pasqua anche a tutti voi... Cercherò di risponeder ai vostri utili consigli: mi sembra di tornare indietro perchè qui essendo in uno studio di progettazione avrei la possibilità di avere più conoscenze tecniche e sperimentare, mentre da altre parti farei un lavoro magari più specifico ma più renumerato che mi permetterebbe di avere più concretezza e sicurezza economica. Però dopo gli ultimi avvenimenti vedo più "diffilmente" un maggior coinvolgimento nelle mansioni che m'interessano, perchè appunto è stata assunta questa persona che momentaneamente ha molte meno nozioni tecniche di me, ma sta impiegando tutto il tempo nello studio, cosa che io non ho potuto fare perchè mandavo avanti i lavori che c'erano da fare e sinceramente dopo un primo periodo di "ribellione" mi sono assuefatto e questo pensiero non mi aiuta perchè mi fa sentire in colpa.

[giovanni6920 0]

Da dove nasce il fatto che ti senti in colpa? :?:

[Ros24 0]

Il senso di colpa nasce dal fatto che se avessi voluto avrei potuto applicarmi da solo senza il suo aiuto e prendendo io l'iniziativa, magari fuori dall'orario di lavoro...

[Verbena 0]

Senti, perchè non parli col tuo datore di lavoro spiegandogli quello che provi e della nuova offerta di lavoro meglio retribuita? Da come ne parli mi sembra un tipo ragionevole e potreste arrivare ad una soluzione.

Non fartene una colpa perchè non hai continuato a perfezionarti, lo potresti fare anche adesso, è difficile lavorare a tempo pieno e studiare!

[Ros24 0]

L'avevo già fatto tempo fa. Dopo circa 1-2 anni che lavoravo in questa ditta gli posi il problema che quello che si era detto all'inizio non lo vedevo molto rispettato. Lui mi diede un piccolo aumento e le cose andarono di nuovo avanti. Tempo dopo organizzammo un nuovo programma che a tappe mi doveva perfezionare. Anche lì dopo numerosi suoi calcoli su fogli excel si arenò tutto. Poi un po' di stallo e adesso questa novità. Io adesso non voglio tirar fuori l'argomento perchè sembrerebbe che parlassi solo ora per gelosia nei confronti del nuovo assunto. Il mio principale è una bravissima persona ed è un gran "cervellone tecnico", solo che nella vita pratica si perde via e questo lo notano tutti. Io ho paura che ritrattando l'argomento si arrivi ad una nuova soluzione che puntualmente non verrà applicata. Lui non è che lo fa per cattiveria ma si comporta così perchè è tra virgolette "perennemente in sovrapensiero"...

[Verbena 0]

E' un tipo poco pratico, allora, e fa affidamento su di te per tali questioni,giusto? Beh, prova a dirgli che ti hanno offerto un lavoro meglio retribuito...almeno, se vuoi restare, ti offrirà un aumento di stipendio!

Se te la senti, perfezionati per conto tuo, in un domani potresti farti valere in questo campo.

[VINCI32 0]

:D

vinci

[Ros24 0]

Devo dire che questo fatto mi sta incentivando a prendere una decisione che è in giro da parecchio tempo. Spesso col carattere indeciso che ho la vità mi ha messo alle "strette" (per fortuna), così da prendere decisioni. In questo momento sono più deciso a cambiare aria e devo dire che anche se diverso il nuovo lavoro offertomi mi garantirebbe la possibilità di creare un futuro tutto mio...

[Verbena 0]

...e allora...VAI!!!!

[giovanni6920 0]

ROS, consentimi di farti osservare che questa tua indecisione non mi sembra dettata solo dal dubbio di cambiare lavoro, forse dentro di te si stanno muovendo dei meccanismi che ti comunicano che devi cambiare modo di pensare, una sorta di passo successivo per l'evoluzione del tuo carattere! cosa ne dici mi sono avvicinato secondo te alla realtà?

[VINCI32 0]

VINCI

[Ros24 0]

Sì, Giovanni in parte è vero anche se è sempre stato nel mio carattere solo che faccio fatica a tiralo fuori. Ci sono tante cose: l'incertetezza del futuro i periodi di scarsa autostima i sensi di colpa... Tutte cose che non ci fanno esprimere noi stessi.

[Verbena 0]

Cos'hai deciso?

[TEMPLARE1971 0]

sono d'accordo con chi dice

vantaggi e svantatti e poi riempi le colonne.

COLPA'

per una formaziojne mai avuta,

er uno al posto tuo

e paga basa?

questo non è mobbing è mobb out

generato dalla incaopcità del datore di lavro di amministrare le risorse umane.

per me? vai finchè puoi, la vicinanza con l'altro impiegato non sarà buona, e chi insegna all'altro? magari te e poi il ben servito, io ci son passatama li ho fregati sempre prima

[giovanni6920 0]

Adesso non pensare che l'ostacolo che ti trovi davanti sia insormontabile, io aL posto tuo deciderei una cosa alla volta, fai pure con calma non ti insegue nessuno, hai tutta la tua vita per poterti affermare ed esprimerti.

Consentitemi di citare un tormentone che gira nel mio ambiente di lavoro da diversi mesi, e questo tormentone è stato coniato da una persona che se pur si avvicina all'eta pensionabile, possiede l'energia di un ragazzo.

CORAGGIO SEMPRE!

[Ros24 0]

Per risponedere a Verbena posso dire che ormai sarei propenso a cambiar aria... Molte persone a me vicine vedono questo cambiamento come un'opportunità e io su questo sono d'accordo.

[Verbena 0]

In bocca al lupo!

[giovanni6920 0]

Anche quì L'OBLIO............ :roll: