AlessandroMartinelli 0 Share Inserito: 1 maggio 2007 Chi conosce la vita claustrale di Maddalena? O di cosa stiamo parlando? Si...le suore di clausura. E dei loro istinti di maternità e per alcune la rinuncia al sesso e a una famiglia non sembra assolutamente indolore. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AlessandroMartinelli 0 Autore Share Inserita: 1 maggio 2007 Cosa spinge una persona a seguire quel tipo di strada? Di completa ed estrema dedizione? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AlessandroMartinelli 0 Autore Share Inserita: 1 maggio 2007 Può in qualche modo influire il passato di queste donne? Per orientarsi alla clausura? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 2 maggio 2007 solo un soggetto con forti turbe emotive può decidere di fare vita di clausura e solo una fede erata può portare a tanto. Direi persone mentalmente profondamente malsane e vincolate a sillogismi privanti. Direbbe UGO DALLE VETTE... ROBA DA TERZO MONDO RELIGIOSO SE la chiesa promuove questo è anche la Chiesa profondamente malsana. Chi fa clausura non comprende la vita. Vado a fare l'eremita---- 8) Martinelli risparmiaci le imbecillità di chi investe la propria vita nella clausura. Meglio sporcarsi con il mondo che cazzeggiare negli ismi ideologici o e spirituali... DISAPPROVO TANTA IDIOZIA Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 3 maggio 2007 sono gli "ispirati" quelli della vera e forte "vocazione",solo per scelta. è una SCELTA.non hanno certo una personalità comune,certo dietro possono esserci diversamente anche altri motivi. sapete il valore della ISPIRAZIONE e del suo continuo dubbio? credo accada questo,se siamo difronte a personalità sane.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 3 maggio 2007 pura ambizione alla perfezione.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 3 maggio 2007 tempo fa sono entrata in un convento e vi assicuro se non fosse stata una visita scolastica, forse non ne sarei più uscita! Sapete perchè? Perchè volevo sfuggire alla realtà ma, sarebbe stata un'amara delusione adesso lo ammetto e lo so. Non so cosa spinge i preti e le suore ad andare in clausura ma non credo che sia solo una scelta di fede, la pace della clausura, ci illude di essere lasciati in pace dai nostri incubi, i nostri scheletri negli armadi ma, prima o poi, riemergono, anche in quei luoghi isolati e protetti.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 3 maggio 2007 credo che sia un lungo percorso quello della clausura..le domande i dubbi si risolvono prima della scelta..senza dubitare di che può essersi pentito,si possono capire dopo molte cose..certo è una scelta che sembra impossibile.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Verbena 0 Share Inserita: 4 maggio 2007 SE UNA PERSONA SCEGLIE LA CLAUSURA DEVE AVERE UNA FORTE VOCAZIONE RELIGIOSA. Chi ci va per sfuggire al mondo fa un grossissimo errore: la clausura non è fatta solo di pace, amore ,silenzio e preghiera...è qualcosa di molto più complesso e spesso più difficile da sopportare del mondo esterno. Chi vi entra penso sia spinto dal desiderio di perfezione interiore, di raggiungimento di un'altezza spirituale non indifferente, desiderio di venire a contatto più strettamente col Divino. E non è solo nella nostra religione che esiste questo modo di vivere. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 4 maggio 2007 SE UNA PERSONA SCEGLIE LA CLAUSURA DEVE AVERE UNA FORTE VOCAZIONE RELIGIOSA. Chi ci va per sfuggire al mondo fa un grossissimo errore: la clausura non è fatta solo di pace, amore ,silenzio e preghiera...è qualcosa di molto più complesso e spesso più difficile da sopportare del mondo esterno. Chi vi entra penso sia spinto dal desiderio di perfezione interiore, di raggiungimento di un'altezza spirituale non indifferente, desiderio di venire a contatto più strettamente col Divino. E non è solo nella nostra religione che esiste questo modo di vivere. QUOTO VERBENA! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AlessandroMartinelli 0 Autore Share Inserita: 13 maggio 2007 Aspettiamo altri interventi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 14 maggio 2007 bisognerebbe un po pensare a cosa succede loro dopo aver scelto..se sono continuamente assalite dal dubbio,se mai desiderano altro o rimpiangono..credo possano rispondere di si ma che è molto forte quello in cui credono.ad un certo punto ci si può voltare e chiedersi quale pazzia si è riusciti a fare..domande alle quali può rispondere solo chi ha fatto una qualsiasi scelta drastica..in nome di un sentimento (religioso),un'ispirazione,una vocazione.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
t-e-x 0 Share Inserita: 14 maggio 2007 Chi conosce la vita claustrale di Maddalena? O di cosa stiamo parlando? Si...le suore di clausura. E dei loro istinti di maternità e per alcune la rinuncia al sesso e a una famiglia non sembra assolutamente indolore. hai mai letto boccaccio o chaucer , io nn credo che quello che hanno scritto sia tanto lontano dalla realta' a parte qualche caso!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 21 maggio 2007 e mi domando:così tanto sentimento religioso,questo Dio che gli è vicino.. una vita sacrificata.. perchè non essere attivi fuori..in mondo che sgretola è importante la loro azione la loro "testimonianza":più difficile..forse.. è senz'altro sacrificante pregare molte ore..e forse un messaggio importante:puoi non vedere quello che "serve",il Dio che non c'è,quello che normalmente noi non vediamo e che ci fa cadere nella disperazione.. ma se è vero che Dio c'è quella preghiera serve..è l'azione (non visibile,non riconosciuta) che seve a lui.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 sono retaggi del medioevo . io trovo la cosa incivile ed estremametne violenta. è evidente che le persone che vivono in queste condizioni soffrono di disagi psichici altro che religione .. sono dei piccoli manicomi . i monasteri .. intendo. per me andrebbero liberate .. credo che bisognrebbe fare una legge che vieti la clausura . in un paese civile queste mostruosità non dovrebbero esistere. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 hai informazioni a riguardo?sai di loro? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 sono retaggi del medioevo .io trovo la cosa incivile ed estremametne violenta. è evidente che le persone che vivono in queste condizioni soffrono di disagi psichici altro che religione .. sono dei piccoli manicomi . i monasteri .. intendo. per me andrebbero liberate .. credo che bisognrebbe fare una legge che vieti la clausura . in un paese civile queste mostruosità non dovrebbero esistere. ma scusa left, tu non eri quello che nel'altro topic dicevi che ogniuno dovrebbe essere libero di fare ciò che vule (drogarsi ad esempio). Anch'io credo che la clausura non è altro che un retraggio della cultura religiosa però creare una legge che vieti la clausura a persone che invece la cercano mi sembra poco liberale!!! Non è detto che se una persona entra in clausura poi deve restarci no? Quindi anche questa è un'esperienza (come farsi le canne) se a loro sta bene perchè dobbiamo obbligarli a pensarla come noi? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 ma che retaggio?è un credo..è un sentire molto forte.. certo pentirsi della scelta e decidere di morire nell'animo lì, significa malattia psichica e depressione.. che elementi avete? quando ho sentito parlare qualcuna di loro a me sembravano "rapite" "innamorate".. non so..avrò un'esperienza limitata.. mai avuto un sentimento religioso?una verità che si sente alla parola "Dio"? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 ma che retaggio?è un credo..è un sentire molto forte..certo pentirsi della scelta e decidere di morire nell'animo lì, significa malattia psichica e depressione.. che elementi avete? quando ho sentito parlare qualcuna di loro a me sembravano "rapite" "innamorate".. non so..avrò un'esperienza limitata.. mai avuto un sentimento religioso?una verità che si sente alla parola "Dio"? il fatto diase, (parlo per me naturalmente), è che io non credo nelle religioni, e di dio ho una concezione tutta mia, per questo non riesco a capire il desiderio di una vita claustrale ma non capire non vuol dire criticare o sentirsi superiori, semplicemente non credere, avere un pensiero diverso. Ho già detto in qualche altro post che rispetto e a volte invidio un pò chi ha fede, per quello mi sono opposta al discorso di leftfield ma non riesco a concepire la clausura come vocazione o altro del genere. Sarà una mia limitazione non so, ho semplicemente esposto il mio pensiero. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 io invece la capisco..è fare una scelta in nome di qualcosa..che si sente in questo caso..attraverso un difficile percorso ovvio..perchè insomma si può pensare di non essere proprio "normali" una scelta del resto vissuta con molto coraggio.. senza appunto togliere niente a chi non "sente" non sa da dove provengono certi pensieri,certi sentimenti.. è un po anche l'arte fatta così..gli artisti sono "innamorati","ispirati".. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 ragazzi non scherziamo .. mica scelgono liberamente di farsi monache .. o se lo fanno non sono in pieno possesso delle loro facoltà mentali . sono donne che andrebbero aiutate .. assistere ad una tortura del genere è veramente orrendo . io spero che prima o poi vengano tutte liberate. e certo anche aiutate psicologicamente .. anche se credo che alle spalle ci sia tanta solitudie ed emarginazione. insomma se fosse una scelta libera e consapevole benvenga ,. ma purtroppo non è cosi . sono istituti in cui vengono rinchiusi dei "problemi" .. e lasciati li a marcire.. non vi è nessuna spiritualità nella clausura anzi è un atto contro dio e contronatura. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 che dici?hai informazioni?su che base si fonda la tua opinione? ricordo una scena del film titanic in cui i "musicisti"continuano a suonare nonostante la barca stia affondando.. non ce la facevano a mollare tutto..erano presi.. è lo stesso meccanismo.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 22 maggio 2007 dai un'occhiata a qualche sito sull'argomento..la tesi sembra combaciare.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 23 maggio 2007 quale tesi ??. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 23 maggio 2007 che è il "sentimento religioso"molto forte a spingerle verso quella scelta.. che prima di entrare il cammino è lungo,vieni seguita,e che molte tornano indietro.. che non c'è malattia psichica,ovviamente tutte le varianti non sono escluse,il mondo è meno poetico di quel che si pensa.. bisognerebbe avere più informazioni.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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