ritornare nei luoghi dove si è sofferto

[Ciao 0]

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[Vane 0]

perchè 'costretto'?

[t-e-x 0]

quarda ciao , io quando vengo in italia vado apposta nei luoghi dove ho sofferto .in quei luoghi sono stato turbato, denigrato e piu' ne hai e piu' ne metti!!!! quando vado in quei posti me la rido , son sicuro di me stesso, so' che mi posso difendere fisicamente o verbalmente con le stesse

ignobile persone che mi hanno fatto soffrire. per me e' una sfida ma quarda caso quando incontro gli stessi sub human species fanno finta di nn vedermi!!! sara' paura oppure la coscienza che lavora silenziosamente

ma molto probabilmente mi avevano dato per finito e vedendomi

come sono adesso si sentono nei miei confronti un po', come dire ,un po'

anzi troppo meno forti!!!

[digi79 0]

quarda ciao , io quando vengo in italia vado apposta nei luoghi dove ho sofferto .in quei luoghi sono stato turbato, denigrato e piu' ne hai e piu' ne metti!!!! quando vado in quei posti me la rido , son sicuro di me stesso, so' che mi posso difendere fisicamente o verbalmente con le stesse

ignobile persone che mi hanno fatto soffrire. per me e' una sfida ma quarda caso quando incontro gli stessi sub human species fanno finta di nn vedermi!!! sara' paura oppure la coscienza che lavora silenziosamente

ma molto probabilmente mi avevano dato per finito e vedendomi  

come sono adesso si sentono nei miei confronti un po', come dire ,un po'

anzi troppo meno forti!!!

quoto ma questo succede solo quando si sono superate tutte le paure....

[oltreleapparenze 0]

è triste dover essere costretti a ritornare in un luogo dove si è sofferto ,in mezzo a gente con la quale non sei riuscito mai ad entrare in sintonia..................è dura aver provato a fare qualcosa  e accorgersi di aver fallito

Ti va di raccontare?...

[Ciao 0]

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[digi79 0]

tex vorrei tanto riuscire per poter dire come te

devi ancora accettare il tuo passato, solo quando lo farai potrai dire come tex!!!!

[digi79 0]

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[Ciao 0]

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[digi79 0]

anch'io ho 28 anni ciao, e anch'io fino a poco tempo mi sentivo incatenata al passato, adesso va molto meglio ma solo grazie alla psicoterapia, potrebbe aiutarti sai! Cos'è che ti fa più male? Rivedere la gente da cui sei scappato o sentirti dinuovo come allora? Quando sei lontano come sei invece?

[Ciao 0]

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[deputamadre 0]

hai provato a chiederti perchè anche nella tua nuova residenza ti si presentano questi problemi di autostima?

una volta che avrai la risposta, potrai decidere serenamente se tornare nella tua città o stabilirti dove ti trovi ora e vivere passo dopo passo ciò che la vita ti offre.

io ho 31 anni, ne ho passate tante come tutti qui del resto, ma una cosa te la posso dire: la vita un'opportunità te la offre sempre, bisogna essere pronti a coglierla ma soprattutto guadagnarsela perchè così c'è + gusto + soddisfazione.

un abbraccio e datti uno scossone sei giovane e intelligente visto che studi all'uiniversità qualcosa vorrai imparare per essere realizzato con te stesso e poter lavorare applicando i tuoi studi.

E' dura lo so, ma altrimenti che gusto ci sarebbe se tutto fosse li a portata di mano pronto per il primo che passa? Le cose non avrebbero lo stesso valore e non riousciremmo nemmeno a capire il significato della parola Valore, un po dimenticato dalla società odierna, ma per noi stessi è la prima parola sulla quale dobbiamo puntare per venire fuori da ogni situazione.

:ok

[digi79 0]

capisco qual'è il tuo disagio però io credo che il problema non sta nel luogo in cui vai ma solo in te stesso. Il fatto che hai paura di rinchiuderti nella tua tana, come la chiami tu, è ovvio perchè vivendo da solo in città ti devi forzare ad uscire ad avere un minimo di vita sociale, invece a casa dei tuoi (se ho ben capito!?), avresti più possibilità di rintanarti dinuovo. Scusa se te lo chiedo ma c'è stato un episodio in particolare, o delle situazioni vissute nella tua infanzia che ti hanno portato alla depressioe di cui parli? E allora come sei riuscito a riaffiorare? Tu credi che adesso ci sei ricaduto o in realtà non ne sei mai uscito, prchè io leggo questo, fra le righe. Apriti ciao, qui non ti giudica nessuno, almeno puoi sfogarti un pò!

[Ciao 0]

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[deputamadre 0]

ma scusa se ti vuoi un po bene non rifugiarti nei farmaci, perchè nell'etimologia della parola significa veleno.

Lo psicologo è a disposizione anche all'asl quindi non preoccuparti delle tue tasche. Devi parlare o scrivere qui, intanto che aspetti l'appuntamento, ti prego fallo non ti abbandonare non serve a nessuno e tantomeno a te stesso, avrai un po di dignità no? L'università la stai facendo perchè credi in qualche facoltà o solo per fuggire dalla tua "tana"?

Fatti un pochino l'esame di coscienza perchè tutto è recuperabile, basta volerlo. ok?

[digi79 0]

si è vero se è una forte depressione è difficile che se ne esca indenni, però l'importante è provarci. Senti l'ho detto a molti qui nel forum, perchè anch'io mi facevo lo stesso problema economico rispetto allo psicologo ma poi, mi hanno consigliato di andare all'asl di competenza e lì ho incontrato la mia dottoressa, che mi ha aiutato ad uscire dalla depressione accumulata in quattordici anni, senza pagare una lira... E' passato un anno da quando ci vado, (certo non ti aspettare la puntualità del servizio privato!), e posso dire che sto incominciando a vivere. Certo ho perso tanto a causa dei miei problemi ma adesso almeno posso riprendere la mia vita in mano. Non scoraggiarti ciao, certo è che il primo passo lo devi fare tu. Una mattina, meglio se domani, alzati, vestiti e vai ad informarti presso l'asl più vicina o il tuo medico curante. Con loro poi deciderai come intraprendere il tuo percorso terapeutico e se hai bosogno di un supporto farmatologico. Se hai bisogno di sfogarti un pò invece, tra una seduta e l'altra il forum è un ottimo punto i riferimento. Forza e coraggio, la vita è fatta per essere vissuta e non per rintanarci nei nostri problemi e le nostre paure. Se non ti aiuti da solo, nessuno verrà a cercarti...

[t-e-x 0]

caro ciao, ho brutte notizie per te , o chiedi aiuto esterno

da un specialista oppure ti assicuro che la tua vita sara' sempre

peggio!!!! datti da fare , cio' che hai e' una semplice ansia ed attualmente

si puo' controllare e puoi stare benissimo anzi da re!!!

lascia indietro il tabu' italiano sulle malattie mentali e

fai un'appuntamento al piu' presto e molto probabilmente

per l'estate sarai a posto!!! dai porgi la manina altrimenti nessuno la stringera'!!!!! :abb

[Ciao 0]

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[digi79 0]

perchè sei stato in cura e soprattutto ti ha aiutato? Se no, allora forse vuol dire che non era quello giusto. Poi, io parlavo di psicologo, e non psichiatra, a volte i farmaci non servono a niente se non si accompagnano ad una terapia psicologica adeguata. Perchè non ci riprovi?

[Ciao 0]

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[digi79 0]

lo dicevo anch'io fino a qualche mese fa!

Devi solo trovare la strada giusta, imparare ad amare te stesso e ad aver fiducia. Ma se sei arrivato a 28 anni senza farcela da solo allora io credo che un aiutino sarebbe più che auspicabile. Ricorda se ti aiuti sarai aiutato, è il vangelo del vivere bene!!!!

[oltreleapparenze 0]

sai mi è difficile provare tutto,,,,,,,,,,,,,,il mio sembra un circolo vizioso , a volte mi pare di uscirne e invece poi ci ricasco,,,,,,,,,,,,,,a 28 triste non aver capito cio ' che si vuole  , averre sempre la senzazione di smarrire la strada, sentirti pieno di rimorsi e sensi di colpa....................forse non riusciro' mai ad accettare me stesso ,a  sentirmi soddisfatto ,a vivere una vita normale

Credo di capire quello che provi...c'è stato un periodo della mia vita nella quale odiavo il momento di tornare a casa dopo la scuola...più o meno verso i 18 anni...ma l'età non conta...potrebbe succedere anche adesso che ne ho 27...oppure quando ne avrò 50...ricordo che mi trattenevo fino all'ultimo a parlare con le compagne...e poi ero sempre l'ultima a scendere dall'autobus...a casa non erano i miei genitori a crearmi disagio...ero io...rimanere sola con me stessa era un trauma...perchè come te non mi accettavo...

Ti ho raccontato questo per due motivi...il primo per testimoniarti che non sei il solo ad avere questi problemi...sono cose che capitano spesso...anzi a mio avviso capitano a tutti...in modo più o meno marcato...è una tappa della vita che dobbiamo attraversare...

Il secondo motivo per spronarti a non credere che sarà sempre così...se tu vuoi cambiare puoi farcela...se vuoi migliorare il tuo modo di percepire te stesso puoi farcela...certo non sono cambiamenti che avvengono dall'oggi al domani...ma pian piano lavorando dentro te stesso tutto si può fare.

Ciao a presto

[t-e-x 0]

ti ringrazio ............io non ho tabu' tanto che una volta sono stato in cura presso uno psichiatra conosco  cosa significa ansia , depressione ecccccc

oila'ciao ,si ti capicso perfettamente ma dimmi ( sempre se vuoi rispondere)

qualcun'altro ha od avuto lo stesso problema in famiglia .? (inclusi anche i nonni)

[Ciao 0]

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[digi79 0]

sai ciao, anch'io spesso on ho avuto punti di riferimento, o se ce li avevo poi ero delusa irrimediabilmente da loro.

Anch'io non facevo amicizia facilmente e sono sempre stata fra la depressione e l'ansia ma rinchiudersi, piangersi addosso non aiuta, anzi finisce l'opera già cominciata dalla depressione. Devi ricominciare da te!!!!

Pensa a chi vuoi essere, a quello che vorresti fare o realizzare e porta avanti qualche iniziativa...e con le ragazze come va?