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La mia storia disastrosa... chiedo il vostro aiuto!


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Buongiorno a tutti, sono capitata qui nel vostro forum perché ero in cerca di una “qualche dritta” che potesse aiutarmi a risolvere un problema che non so davvero se ha qualche possibilità di risoluzione…

Ho 36 anni e sono sposata con un “uomo” di quasi 9 anni più giovane di me, abbiamo una bimba di 4 anni.

Non so nemmeno io da dove cominciare ma proverò di esporvi la mia situazione sperando di essere chiara e sperando che qualcuno mi dia un’idea, un parere, qualsiasi cosa che mi aiuti a trovare una via per uscire dal buco nero che mi avvolge.

Siamo insieme dal 2001, una strana coppia forse per alcuni, tanti anni di differenza, eppure ci siamo piaciuti e trovati subito, dopo un anno e 2 mesi sono rimasta incinta e lì è iniziato il baratro… Abitavamo ancora con i nostri genitori, e tutto è stato cambiato in un battibaleno, lui è venuto via dal suo paese (a 30 km da casa mia) per venire ad abitare in una casa che abbiamo trovato in affitto nel condominio dove abitano i miei… questo perché mia mamma è in pensione e avrebbe potuto aiutarci con la baby (i suoi invece molto giovani lavorano ancora) e poi il mio lavoro è molto distante dal suo paese e con orari per cui ho bisogno di una aiuto per cui sembrava la soluzione ottimale.

La gravidanza è proceduta tranquilla e quando è nata la bimba sono iniziati i problemi… lui non mi capiva, non capiva la mia stanchezza e nemmeno certi momenti (quasi normali mi ha poi detto il mio medico di famiglia) di depressione… sono iniziati gli attacchi nei miei confronti, rea, secondo lui, di metterlo da parte anche nella gestione della bimba, con i suoi non sono mai andata d’accordo, ci sono stati molti scontri e lui mai a prendere le mie difese o quantomeno quelle della nostra famiglia… mia mamma per aiutarci (lui per lavoro esce presto e torna tardi, il sabato spesso lavora) era spesso in casa nostra invadendo secondo lui i nostri spazi (mai ha fatto qualcosa senza prima interpellarci)… le nostre giornate si sono susseguite fra discussione e liti e, nell’unico periodo tranquillo che non riesco nemmeno + a ricordare come mai lo fosse, hai abbiamo avuto la “splendida” idea di sposarci, vuoi perché credevamo in quel momento fosse un punto di ripartenza, vuoi per dare una famiglia anche sulla carta (che xxxxxxx… passatemi il temine) a nostra figlia…

In tutta questa esposizione ho tralasciato alcune cose fondamentali: è una persona abituata a fumare quelle che io chiamo canne (da quando l’ho conosciuto a quando sono iniziati i problemi aveva praticamente smesso) e abituato a frequentare certi amici che spesso alzano il gomito, preciso: non è un alcolizzato visto che con gli amici esce molto di rado (a volte non esce anche per 2 o 3 mesi) ma quando lo fa non c’è una volta che non torni a casa storto…

Ho provato mille volte a convincerlo anche di non fumare ma questo sembrava ai suoi occhi un volere imporgli il mio volere, un volere comandarlo… infatti molte persone a noi vicine guardandoci e passando del tempo con noi hanno + di una volta espresso il parere che lui abbia un senso di inferiorità nei miei confronti, non tanto dovuto dall’età minore quanto dal fatto che io sono una persona che si sa molto + arrangiare di lui in tutto…

Inutile dire che in questa bella situazione i rapporti fisici erano veramente sporadici… in questo forse la colpa è la mia, non riesco a litigare attaccare e sentirmi attaccata e poi fare finta di niente…

Questa cosa ha lui è sempre pesata e 3 mesi fa ho scoperto che si massaggiava con una mia amica la quale mi ha giurato e spergiurato che non è successo assolutamente nulla… crederci o no? Non loso, lei abita a parecchi km di distanza e si sta per sposare, sembra una persona molto retta rispetto a lui, ho voluto credere alla loro versione (lui disperato si appoggiava a lei che volendogli ben bene ha ascoltato e cercato di aiutarlo…), subito dopo ho imparato che ha fatto proposte a una carissima nostra amica e vicina di casa… lei era sconvolta quando me lo ha raccontato e io molto + di lei… ho voluto perdonare ancora una volta (lei stessa mi ha pregato di farlo… quel giorno aveva fumato e secondo lei in condizioni normali non avrebbe mai fatto una cosa del genere)… infine (non vi sto a raccontare le piccole cose) l’ultima tremenda mazzata di venerdi notte scorso…

E’ arrivato a casa dopo una serata con gli amici per festeggiare il suo compleanno alle 5: aveva appena avuto un incidente con un trans con il quale aveva litigato perché credeva (e non era così oltretutto) che gli avesse rubato il portafoglio, si era rivolto a questa persona invece che venire a casa dopo la sua serata per un rapporto orale che non ci sarebbe stato (ma chi ci crede?) perche si è vergognato quando è stato lì…

Ora credo che chiunque possa capire che mi è crollato il mondo addosso, un senso di schifo, repulsione, rabbia e rancore mi ha invaso… l’ho cacciato di casa… ora non so come andare avanti, mi trovo ad avere come marito una persona che non conosco assolutamente e che non voglio più avere vicino per nessun motivo al mondo, che ho una macchina distrutta da riparare e una sicura denuncia che arriverà (la macchina è intestata a me), che la mia vita è finita… i miei sogni, i miei progetti… tutto se ne è andato… ho una figlia da crescere e mi chiedo come potrò fare visti i problemi economici (era lui che guadagnava nettamente di + in casa nostra)

Io sono frastornata, non so quale è la decisione migliore, ho paura di perdere il controllo, mi sento finita… lui mi cerca in continuazione dice che non può perderci, che senza di noi la sua vita è finita, che si è reso conto che ho sempre avuto ragione su tante cose, che gli ho sempre voluto bene e dato amore anche quando ricevevo comportamenti non adeguati, che si è sempre sentito inferiore a me ed è per questo che mi attaccava… che è disposto ad andare da uno psicologo e a farsi curare perché per noi può farcela… che è stato un grande egoista perché non ha pensato a noi ma solo a lui, che è mortificato per non avermi parlato del fatto che la mancanza di sesso per lui era diventato un problema grande…

Vi chiedo scusa se mi sono dilungata tanto ma credevo fosse il modo migliore per potermi far dare un consiglio che spero mi darete…qualsiasi cosa io sono così distrutta che non riesco nemmeno a pensare… non riesco a capire se uno psicologo potrebbe risolvere qualcosa... e io? come passare sopra a certe cose? Per me non è pensabile...

Scusate se vi ho fatto perdere del tempo

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faccio davvero fatica a risponderti

perchè leggendo la tua storia

tu sei profondamente convinta di avere fatto tutto quello che potevi

e che l'unico che sbaglia è tuo marito....o ex.....

penso proprio che tu ami solo te stessa e che hai trattato tuo marito

come una mamma "giusta"

il tuo giustismo un uomo che sia appena appena un po' autonomo mentalmente proprio non lo vuole

tuo marito probabilmente non sa ancora cosa vuole nella vita.....

Io purtroppo posso solo darti la mia testimonianza che è :

"Scusa la franchezza ma è meglio vivere da soli che avere a fianco una donna così giusta che ti condanna......

VOLEVO CANCELLARLA LA RISPOSTA.............PERCHE' NON E' SUFFICIENTEMENTE EDUCATA

MA COMPRENDERTI per come hai posto i problemi per te vuol dire condividere le tue ragioni.

CREDIMI non mi capacito della tua sicumera giudicante.............

volevi il maritino perfetto????????????????

se vuoi bene a tuo marito cerca di rifondare il rapporto

ma non sul fatto che diventi di tua proprietà esclusiva..............non soffocarlo..

Ti sei già fatta la responsabilità causale........davvero complimenti..........

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Nello questa risposta mi sembra particolarmente di parte, non so perchè ma ho questa sensazione. stai rispondendo tu per un uomo che ha già ammesso di aver sbagliato ed è già tornato sui suoi passi.

non vedo nessuno che colpevolizza nessuno. vedo solo una donna che chiede aiuto perchè suo marito l'ha probabilmente tradita e che in tutti questi anni non ha mai smesso di bere e fumare pur avendo una famiglia sulle spalle. Non mi sembra un donna che accusa, mi sembra invece una donna che è stata davvero innamorata di quell'uomo e sta chiedendo solo un conforto.

arriva il momento per tutti di crescere e di prendersi le proprie responsabilità. se si prendono degli impegni bisogna anche mantenerli. e poi qui lui aveva pienissima libertà.. mi sembra che quest'uomo facesse poi quello che voleva e che nessuno gli chiedesse di essere il marito perfetto.

io non ho mai avuto niente contro le droghe e nemmeno contro l'alcool. ognuno si gestisce la sua vita come crede. conosco personalmente padri di famiglia che fumavano da ragazzi e continuano a fumare tutt'ora ma perlomeno se si parla di famiglia hanno la luce negli occhi.

io sarò anche sbagliata, spesso purtroppo vedo solo il lato romantico delle cose, ma credo davvero che il marito di pandoro non abbia mai fatto nulla per guadagnarsi l'amore e l'affetto della moglie. Tutto era sempre gratuito e a senso unico.

pandoro credo di capirti sotto determinati aspetti, anche io ho perdutamente amato persone che poi si sono rivelate tutt'altro e hanno saputo giocare benissimo con i miei sentimenti e le mie emozioni, questo mi ha cambiata molto. credo però che uno psicologo di coppia vi potrebbe aiutare, conosco un amica che segue insieme al marito delle sedute e le cose sembrano andare meglio. però devi essere tu la prima a voler tornare insieme.

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Ciao a tutti e grazie delle vostre risposte... anche a Nello... mi spiace che pensi questo di me perchè mi permetto di dirti che non credo sia esattamente così... io non voglio un marito perfetto (anche perchè non credo proprio che esista) ma una persona su cui poter contare, una persona su cui potermi anche appoggiare a volte in caso di bisogno... comunque (e forse è stato questo il mio grandissimo sbaglio) l'ho sempre preso per quello che era anche perchè nonostante le discussioni ero sempre io quello che andava verso di lui per rimettere le cose a posto... mai una volta che chiedesse scusa (possibile che uno non si senta di sbagliare mai???)

E cosa ho ottenuto?

Che una sera esce col sorriso e mi torna con la macchina sfasciata e una verità a dir poco inaccettabile... tra l'altro l'assicurazione mi ha detto che se gli avessero ritirato la patente visto che come al solito non era lucidissimo non avrebbero pagato il danno dell'altro e tutto sarebbe ricaduto su di me visto che macchina e assicurazione sono intestate a me...

mi permetto di aggiungere anche che il fare un incidente uscito dalla disco e distruggere la macchina non è la prima volta ma la terza!!!! ...Però sicuramente è colpa mia perchè voglio un marito perfetto!!!!

Guardandomi indietro mi permetto di pensare che se fossi una persona che si comporta da mamma non avrei permesso certe cose e invece le ho sempre lasciate correre, non mi sono mai imposta + di quel tanto sul fumo anche se vedevo i suoi cambi caratteriali: e questo come lo chiami?

E poi vorrei dirti un'altra cosa: quello che ho scritto per descriverti comunque in breve una cosa così complessa è in parte quello che pensano le persone che ci circondano e ci frequentano (compresi i suoi genitori) che mi hanno fatto capire dall'esterno come le cose sono andate... loro (e ti garantisco che lo adorano) mi hanno detto che hanno sempre visto me come la persona matura (e non sto parlando di età, certe xxxxxxx io non le facevo nemmeno a 20 anni) e lui come il cane sciolto ma speravano che magari un po' il tempo, un po' la famiglia le cose si mettessero a posto...

Quello che penso ora?

Che finalmente sono incavolata nera, che ha distrutto una famiglia perchè ha evitato completamente di usare la testa... si lo penso Nello hai ragione... finalmente mi sono svegliata e non mi farò + mettere i piedi in testa... ti ricordo che c'è anche una bimba di 4 anni in mezzo... e se una di questa volte in macchina ci fosse lei? Cosa mi racconti adesso???

Per quello che riguarda lui non sono solo io a dire che ha sbagliato ma il primo è lui... lui che mi elenca tutte le volte che avrebbe dovuto comportarsi in un'altra modo, lui che dice che sì ho ragione, si è reso conto che il fumo gli dà dipendenza e fa fatica a smettere anche se lo vorrebbe e si è iniziato a informare se magari esiste qualche terapia che lo possa aiutare... lui ha espresso il desiderio di andare da uno psicologo che lo aiuti per capire perchè a volte fa cose che poi fa fatica perfino a spiegarsi... lui dice che aveva vicino una persona che ha sempre cercato di rendergli la vita felice anche se spesso non se lo meritava nemmeno... LUI NON IO... tra l'altro eravamo tornati da 48 ore da Parigi, mio regalo per il suo compleanno... ho risparmiato 5 mesi per fargli un regalo del genere perche, se fosse servito per fargli capire il bene che gli volevo, anche sulla luna lo avrei portato (notare: lui per il mio compleanno si era dimenticato pure di farmi gli auguri... non dico regali... gli auguri!)

Ora sono arrabbiata ma anche completamente persa, non capisco + che cosa è giusto fare anche perchè c'è una bimba di 4 anni di mezzo... io purtroppo credo di essere arrivata a un punto che il mio amore per lui si è consumato lentamente... però ho la responsabilità di una bambina e devo trovare la soluzione + giusta soprattutto per lei... sono a pezzi... frastornata... distrutta... cerco una soluzione e non la trovo... grazie s@ra delle tue parole

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ciao pandoro, ho letto la tua storia e mi permetto di dire la mia: mi sembra che tuo marito abbia cercato di portarti a tutti costi allo scontro, abbia cercato di suscitare in te qualcosa di forte, anche se negativo..mi ricorda quei bambini che per farsi notare dalla mamma si comportano male talmente male che non possono passare inosservati. Il fatto che la vostra vita sessuale anche si sia intiepidita avrà alimentato forse la sensazione di non ricevere e provare sensazioni.Perquantoriguarda rspettive fmiglie d'origine credo inoltre che debba esserci un rispetto reciproco , quindi così come tu avevi piacere e vedevi normale la presenza di tua mamma in casa avresti magari dovuto abbozzare con la famiglia di lui, tanto per non far si che la distanza dai suoi fisica fosse avvertita da lui come la volontà da parte tua ad allontanarlo anche sentimentalmente dai suoi. Volendo capire le ragioni di lui dall'esterno mi viene di dire questo,magari ha reagito al sopore dei sentimenti tra voi. Naturalmente le modalità di questa reazione, i tradimenti ,l'alcol etc sta a te accettarle o meno .Personalmente credo che nel disfarsi di una coppia sia sempre un concorso di colpa, potrebbe essere anche magari un occasione per te per riflettere anche sul tuo modo di relazionarti e i tuo modo di essere. Resta fermo il fatto se restare accanto ad uomo che ha questa aggressività nell'affrontare le difficoltà oppure allontanarsene

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Cara pandoro,

io sono quasi coetanea di tuo marito e l'impressione che ho avuto leggendo il tuo racconto è che lui sia una persona molto immatura: vedi gli episodi in cui ha fatto il cascamorto con le tue amiche, le canne, l'auto ripetutamente sfasciata e il fatto che, con una bimba piccolo, anziché aiutarti a crescerlo pensa alle serate in discoteca e a bere con gli amici...

Più che un uomo di 27 anni, mi sembra un diciannovenne!

I comportamenti che ha avuto mi sembrano ingiustificabili e il consiglio che mi sento di darti è di dirgli molto chiaramente che, se non cambia rotta in maniera radicale, rischia di perderti.

Forse solo davanti a questa minaccia tuo marito inizierà ad aprire gli occhi.

L'unica cosa in cui, secondo me, sei stata tu a sbagliare è stata quella di andare ad abitare nello stesso condominio dei tuoi genitori. Per quanto tua madre sia una persona discreta, è inevitabile che tuo marito si senta "controllato" dai suoceri.

Io personalmente, anche se avessi i suoceri più buoni del mondo, mi sentirei a disagio all'idea di vivere attaccata a loro.

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Ciao a tutti e grazie delle vostre risposte... anche a Nello... mi spiace che pensi questo di me perchè mi permetto di dirti che non credo sia esattamente così... io non voglio un marito perfetto (anche perchè non credo proprio che esista) ma una persona su cui poter contare, una persona su cui potermi anche appoggiare a volte in caso di bisogno... comunque (e forse è stato questo il mio grandissimo sbaglio) l'ho sempre preso per quello che era anche perchè nonostante le discussioni ero sempre io quello che andava verso di lui per rimettere le cose a posto... mai una volta che chiedesse scusa (possibile che uno non si senta di sbagliare mai???)

E cosa ho ottenuto?

Che una sera esce col sorriso e mi torna con la macchina sfasciata e una verità a dir poco inaccettabile... tra l'altro l'assicurazione mi ha detto che se gli avessero ritirato la patente visto che come al solito non era lucidissimo non avrebbero pagato il danno dell'altro e tutto sarebbe ricaduto su di me visto che macchina e assicurazione sono intestate a me...

mi permetto di aggiungere anche che il fare un incidente uscito dalla disco e distruggere la macchina non è la prima volta ma la terza!!!! ...Però sicuramente è colpa mia perchè voglio un marito perfetto!!!!

Guardandomi indietro mi permetto di pensare che se fossi una persona che si comporta da mamma non avrei permesso certe cose e invece le ho sempre lasciate correre, non mi sono mai imposta + di quel tanto sul fumo anche se vedevo i suoi cambi caratteriali: e questo come lo chiami?

E poi vorrei dirti un'altra cosa: quello che ho scritto per descriverti comunque in breve una cosa così complessa è in parte quello che pensano le persone che ci circondano e ci frequentano (compresi i suoi genitori) che mi hanno fatto capire dall'esterno come le cose sono andate... loro (e ti garantisco che lo adorano) mi hanno detto che hanno sempre visto me come la persona matura (e non sto parlando di età, certe xxxxxxx io non le facevo nemmeno a 20 anni) e lui come il cane sciolto ma speravano che magari un po' il tempo, un po' la famiglia le cose si mettessero a posto...

Quello che penso ora?

Che finalmente sono incavolata nera, che ha distrutto una famiglia perchè ha evitato completamente di usare la testa... si lo penso Nello hai ragione... finalmente mi sono svegliata e non mi farò + mettere i piedi in testa... ti ricordo che c'è anche una bimba di 4 anni in mezzo... e se una di questa volte in macchina ci fosse lei? Cosa mi racconti adesso???

Per quello che riguarda lui non sono solo io a dire che ha sbagliato ma il primo è lui... lui che mi elenca tutte le volte che avrebbe dovuto comportarsi in un'altra modo, lui che dice che sì ho ragione, si è reso conto che il fumo gli dà dipendenza e fa fatica a smettere anche se lo vorrebbe e si è iniziato a informare se magari esiste qualche terapia che lo possa aiutare... lui ha espresso il desiderio di andare da uno psicologo che lo aiuti per capire perchè a volte fa cose che poi fa fatica perfino a spiegarsi... lui dice che aveva vicino una persona che ha sempre cercato di rendergli la vita felice anche se spesso non se lo meritava nemmeno... LUI NON IO... tra l'altro eravamo tornati da 48 ore da Parigi, mio regalo per il suo compleanno... ho risparmiato 5 mesi per fargli un regalo del genere perche, se fosse servito per fargli capire il bene che gli volevo, anche sulla luna lo avrei portato (notare: lui per il mio compleanno si era dimenticato pure di farmi gli auguri... non dico regali... gli auguri!)

Ora sono arrabbiata ma anche completamente persa, non capisco + che cosa è giusto fare anche perchè c'è una bimba di 4 anni di mezzo... io purtroppo credo di essere arrivata a un punto che il mio amore per lui si è consumato lentamente... però ho la responsabilità di una bambina e devo trovare la soluzione + giusta soprattutto per lei... sono a pezzi... frastornata... distrutta... cerco una soluzione e non la trovo... grazie s@ra delle tue parole

Vedo con piacere che rincarui la dose del tuo giustismo

del rinfacciare ogni suo errore

del perbenismo...c'è la bambina

sei una pessima interlocutrice

in realtà tuo marito si è progressivamente allontanato da te perchè ami le tue certezze

le famiglie nomali esistono in reciprocità non elevandosi a donna giusta e ora sofferente per colpa altrui..

e' meglio che vivi da sola sei una compagna che non sa aiutare nei momenti di bisogno.

Scusa la franchezza ma tu cerchi solo chi ti batte sulla spalla dicendoti hai ragione poverina!

Se vuoi cambiare le cose cambia te stessa prima degli altri...........

MEGLIO VIVERE SBAGLIANDO CHE VIVERE PENSANDO DI FARE SEMPRE COSE GIUSTE.

Ciao Vittima.................

Se vuoi bene a tua figlia ricostruisci il rapport.

Quanto aad ammettere i prtopri errori da parte di un uomo BUTTATO LETTERLMENTE FUORI DI CASA E' UN PIANTO DA COCCODRILLO.

Io se fossi in te non direi bellamente l'ho buttato fuori di casa...

Tu hai buttato fuori di casa la tua vita...

Basta con questa eroina donna giusta che ...avete davvero rotto il limite della vivibilità soggettiva..

quanto alle responsabilità datti da fare di più personalmente

perchè se il tuo matrimonio è andato a rotoli la colpa è di entrambi non sola del maritino cara GIUSTINA.

SCUSAMI ANCORA MA SEI CIRCONDATA DA YES PEOPLE.

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nello interessante il tuo punto di vista... ma ho la sensazione che tu sia un tantino di parte.... :give_rose:

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Anch'io trovo che tu, Nello, sia parziale nel tuo giudizio.

Nessuno dice che pandoro non abbia commesso anche lei degli errori (se un matrimonio è in crisi solitamente le responsabilità sono sempre da entrambe le parti), ma credo che anche gli errori peggiori non giustifichino i tentati tradimenti da parte del marito e comunque, se lui ha deciso liberamente di avere un figlio e in seguito di sposarsi, che gli piaccia o no è tenuto ad assumersi le sue responsabilità.

Per usare una metafora a te cara: ha voluto la bicicletta? Che adesso pedali!

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Cara pandoro,

io sono quasi coetanea di tuo marito e l'impressione che ho avuto leggendo il tuo racconto è che lui sia una persona molto immatura: vedi gli episodi in cui ha fatto il cascamorto con le tue amiche, le canne, l'auto ripetutamente sfasciata e il fatto che, con una bimba piccolo, anziché aiutarti a crescerlo pensa alle serate in discoteca e a bere con gli amici...

Più che un uomo di 27 anni, mi sembra un diciannovenne!

I comportamenti che ha avuto mi sembrano ingiustificabili e il consiglio che mi sento di darti è di dirgli molto chiaramente che, se non cambia rotta in maniera radicale, rischia di perderti.

Forse solo davanti a questa minaccia tuo marito inizierà ad aprire gli occhi.

L'unica cosa in cui, secondo me, sei stata tu a sbagliare è stata quella di andare ad abitare nello stesso condominio dei tuoi genitori. Per quanto tua madre sia una persona discreta, è inevitabile che tuo marito si senta "controllato" dai suoceri.

Io personalmente, anche se avessi i suoceri più buoni del mondo, mi sentirei a disagio all'idea di vivere attaccata a loro.

pandoro hai lasciato che andasse avanti la cosa, e che lui si rimettesse in riga.

Ecco il tuo errore.

In casa mia mia madre sperava sempre che il marito migliorasse, diceva sempre a noi figli che un giorno le cose miglioreranno e invece andava sempre peggio.

però le canne non se le faceva, il bicchierino si.-

E abbondante.

Certe persone vanno messe di fronte a responsabilità e conseguenze, fai bene a dargli l'ultimatum, perchè pure i tradimenti non sono molto carini.

Tu lavori a part time o tempo pieno?

Torna da tua madre se non ce la fai dopo che lo hai messo alla prova per un tempo ragionevole, poi c'è il tuo lavoro, e se credi la separazione, col suo mantenimento. :unknw:

Non penso voglia cambiare, non lo vedo, chi fa uso di certe sostanze, poi è un gran bugiardone in tutto.

Mi spiace di essere cosi' forte pur essendoti vicina, ma è ora che tiri la corda tu.

Perchè questa persona o cambia o tu te ne vai, una crisi non può durare una eternità o ci si riconcilia o si rompe. Una bambinadi 4 anni già comprende, pensa a eventuali traumi futuri di una situazione che a mio parere leggendo da come dici, non pare che sia altro che destinata a peggiorare.

Ci sono cose che si possono riaggiustare ed altre no.

Se l cosa è veramente intollerabile per te hai ragione.

Non credi al marito perfetto, tu vuoi una paersona normale, che ti dia un minimo di serenitàò e amore, e che sia abbastanza ligio nel comportamento dentro e fuori casa.

Vuoi la normalità.

E ricorda che anche se uno non esce per due o tre mesi ma poi si sbronza, è già un alcolsita perchè non può fare a meno di.......

Non hai ucciso nessuno per meritare questo casino ecreo che la tua richiesta di nromalità sia più che legittima.

Questo signor Peter Pan va messo veramente alle strette,.

Perchè hai lasciato correre? cosa pensavi?

Perchè lo hai sposato poi?

Lui è tutto tranne che un sostegno per te, forse avrai sbagliato a non guardare meglio, ma la frittata è fatta, e bisogna che ci lavori, ochiudi la falla o la barca affonda.

E puoi decidere di farla anche affodnare, l'importante è ceh tu e tua figlia siate serene.

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Anch'io trovo che tu, Nello, sia parziale nel tuo giudizio.

Nessuno dice che pandoro non abbia commesso anche lei degli errori (se un matrimonio è in crisi solitamente le responsabilità sono sempre da entrambe le parti), ma credo che anche gli errori peggiori non giustifichino i tentati tradimenti da parte del marito e comunque, se lui ha deciso liberamente di avere un figlio e in seguito di sposarsi, che gli piaccia o no è tenuto ad assumersi le sue responsabilità.

Per usare una metafora a te cara: ha voluto la bicicletta? Che adesso pedali!

concordo, nello sei un pò pesante.

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ciao pandoro, secondo me prima ti piaceva il marito irresponsabile, lo era anche per te visto che dici di non esserlo mai stata, adesso lo vuoi responsabile e tu finalmente dici di non sapere cosa fare, beh adesso ascoltati un attimo e vedi tu che cosa vuoi e decidi per te. ciao

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faccio davvero fatica a risponderti

perchè leggendo la tua storia

tu sei profondamente convinta di avere fatto tutto quello che potevi

e che l'unico che sbaglia è tuo marito....o ex.....

penso proprio che tu ami solo te stessa e che hai trattato tuo marito

come una mamma "giusta"

il tuo giustismo un uomo che sia appena appena un po' autonomo mentalmente proprio non lo vuole

tuo marito probabilmente non sa ancora cosa vuole nella vita.....

Io purtroppo posso solo darti la mia testimonianza che è :

"Scusa la franchezza ma è meglio vivere da soli che avere a fianco una donna così giusta che ti condanna......

VOLEVO CANCELLARLA LA RISPOSTA.............PERCHE' NON E' SUFFICIENTEMENTE EDUCATA

MA COMPRENDERTI per come hai posto i problemi per te vuol dire condividere le tue ragioni.

CREDIMI non mi capacito della tua sicumera giudicante.............

volevi il maritino perfetto????????????????

se vuoi bene a tuo marito cerca di rifondare il rapporto

ma non sul fatto che diventi di tua proprietà esclusiva..............non soffocarlo..

Ti sei già fatta la responsabilità causale........davvero complimenti..........

Vedo con piacere che rincarui la dose del tuo giustismo

del rinfacciare ogni suo errore

del perbenismo...c'è la bambina

sei una pessima interlocutrice

in realtà tuo marito si è progressivamente allontanato da te perchè ami le tue certezze

le famiglie nomali esistono in reciprocità non elevandosi a donna giusta e ora sofferente per colpa altrui..

e' meglio che vivi da sola sei una compagna che non sa aiutare nei momenti di bisogno.

Scusa la franchezza ma tu cerchi solo chi ti batte sulla spalla dicendoti hai ragione poverina!

Se vuoi cambiare le cose cambia te stessa prima degli altri...........

MEGLIO VIVERE SBAGLIANDO CHE VIVERE PENSANDO DI FARE SEMPRE COSE GIUSTE.

Ciao Vittima.................

Se vuoi bene a tua figlia ricostruisci il rapport.

Quanto aad ammettere i prtopri errori da parte di un uomo BUTTATO LETTERLMENTE FUORI DI CASA E' UN PIANTO DA COCCODRILLO.

Io se fossi in te non direi bellamente l'ho buttato fuori di casa...

Tu hai buttato fuori di casa la tua vita...

Basta con questa eroina donna giusta che ...avete davvero rotto il limite della vivibilità soggettiva..

quanto alle responsabilità datti da fare di più personalmente

perchè se il tuo matrimonio è andato a rotoli la colpa è di entrambi non sola del maritino cara GIUSTINA.

SCUSAMI ANCORA MA SEI CIRCONDATA DA YES PEOPLE.

CIO CHE DICE NELLO è UN PO PESANTE,MA MI TROVA IN PARTE DACCORDO.ACCETTARSI è IL PRIMO PASSO E AMARE UN ALTRO NON HA NULLA A CHE VEDERE COL GIUDIZIO E CON LE RAMANZINE,CON LE INCAZZATURE,CON I RINFACCIAMENTI.CON I RICATTI AFFETTIVI,CON I CONTI TANTO AVERE E TANTO DARE.PERò LA RESPONSABILITà DI QUESTO MODO DI AMARE COSI COMUNE IN TUTTE LE COPPIE è IL VIVERE DENTRO UN MONDO CHE CI IMPONE RUOLI STRETTISSIMI E PESANTI,SOPRATTUTTO SE GENITORI!DIFFICILE AMARE ED ESSERE LIBERI .AMA E FAI CIò CHE VUOI ...S.AGOSTINO? CIò CHE VORREI,SE POTESSI ....è SBAGLIARE,PROVARE ANDARE VELOCE,SBATTERE,IMPARARE CON GRANDE LIBERTà E SINCERITà.PER TE NELLO UNA DOMANDA:MA SE FOSSE LA TUA DONNA A BERE E SFASCIARTI LA MACCHINA????

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Grazie a tutti dei vostri interventi... anche a Nello tutto sommato... ogni cosa serve e alcune sue cose comunque mi hanno fatto pensare... mi dispiace che pensiate male di me, magari i giudizi , i rinfacciamenti e le incazzature vengono anche da un momento che non è facile, almeno per me, da fuori forse la situazione è + chiara, io da dentro faccio fatica a trovare soluzioni... sapevo dei suoi difetti che però sono sempre rimasti abbastanza circoscritti, non credevo arrivasse a tanto e ci sono rimasta male e mi sono trovata smarrita...

Forse adesso mi arriverà un altro attacco da Nello ma non mi sento nè vittima nè santa se dico che questi atteggiamenti di solito non fanno parte di me e non hanno fatto parte della nostra storia però quello che è successo è stato molto forte e tutto sommato inaspettato... vedere rientrare un marito alle 5 (e fin qui nulla di strano altre volte lo ha fatto) che ti accende la luce della camera e ti guarda con una faccia sconvolta e ti dice:"Ho combinato un casino... ero andato da un trans per farmi fare *** (evito penso ci arriviate tutti... ) e poi ho cambiato idea (e già fin qui non lo auguro a nessuno, mi è crollato ilmondo addosso!), però non so perchè ho pensato mi abbia rubato il portafoglio allora gli ho urlato di ridarmelo che chiamavo la polizia, poi gli ho strappato la borsa e questa persona si è messo a urlare, quando ho visto che non l'aveva sono salito in macchina ma lui mi ha seguito, ho visto che era al telefono allora dalla paura ho chiamato la polizia, poi a forza di inseguirci abbiamo fatto un incidente ed è intervenuta la polizia..."

Naturalmente ho abbastanza abbreviato quello che è successo al suo rientro che è stato ovviamente un po' + complesso e tormentato però mi chiedo a quante persone una cosa come questa non avrebbe scatenato reazioni sia di arrabbiatura che di giudizio che di altro?

Come vi sentireste e non vi procurerebbe alcun problema se vostro marito rientrasse una notte e vi dicesse che è successo questo? Ve lo vedete voi vostro marito in mezzo a una strada che litiga con un trans e si azzuffa (anche fisicamente) per poi finire in un inseguimento con incidente e intervento della polizia???

Io faccio molta fatica... e la faccio perchè gli volevo e gli voglio, nonostante tutto, ancora bene ma ho paura che questa cosa (unita alle altre certo, ma questa è la + forte) abbia per sempre distrutto qualsiasi possibilità di rimettere insieme qualcosa che forse non andava benissimo ma non credevo, e lo dico sinceramente, fosse messo così male.

Sia ben chiaro non voglio cercare di far sentire qualcun altro colpevole così da alleggerire le mie colpe, ero venuta qua da voi solo per avere dei consigli che a volte gli esterni riescono a dare meglio delle persone coinvolte, non per sentirmi attaccare nè per ricevere dei "pat pat" su una spalla...

Se qualcuno che magari se ne intende ha voglia di consigliarmi quale aiuto psicologico (di coppia o individuale) potrebbe almeno aiutarci a superare tutto questo io sono qui che aspetto... io purtroppo non me ne intendo molto, lui nemmeno e visto l'argomento non è che posso sbandierare in giro a tutti quello che è successo... ho visto girando su internet che esistono psicoterapie cognitive comportamentali o relazionali sistemiche (termini che ho copiato pari pari), qualcuno sa a che tipo è meglio rivolgersi per questi problemi? E come effettuare una scelta di un medico? Esiste un criterio?

Grazie ancora, a tutti indistintamente.

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ciao pandoro, credo che anch'io mi sarei sentita tradita nel vero senso del termine, se mio marito mi avesse detto una cosa del genere e ti capisco, vedo anche che in realtà tu vorresti che le cose si mettessero a posto. Prova ad andare da uno psicolgo e a parlarne con chi ne capisce e cerca di farti seguire da tuo marito in questo percorso se proprio vuole come dice, recuperare il rapporto. Sei molto confusa però le risposte puoi dartele solo tu!!!!

In bocca al lupo!!!

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x Coccynella :

CIO CHE DICE NELLO è UN PO PESANTE,MA MI TROVA IN PARTE DACCORDO.ACCETTARSI è IL PRIMO PASSO E AMARE UN ALTRO NON HA NULLA A CHE VEDERE COL GIUDIZIO E CON LE RAMANZINE,CON LE INCAZZATURE,CON I RINFACCIAMENTI.CON I RICATTI AFFETTIVI,CON I CONTI TANTO AVERE E TANTO DARE.PERò LA RESPONSABILITà DI QUESTO MODO DI AMARE COSI COMUNE IN TUTTE LE COPPIE è IL VIVERE DENTRO UN MONDO CHE CI IMPONE RUOLI STRETTISSIMI E PESANTI,SOPRATTUTTO SE GENITORI!DIFFICILE AMARE ED ESSERE LIBERI .AMA E FAI CIò CHE VUOI ...S.AGOSTINO? CIò CHE VORREI,SE POTESSI ....è SBAGLIARE,PROVARE ANDARE VELOCE,SBATTERE,IMPARARE CON GRANDE LIBERTà E SINCERITà.PER TE NELLO UNA DOMANDA:MA SE FOSSE LA TUA DONNA A BERE E SFASCIARTI LA MACCHINA????

sai Cccynella non ho nessuna compagna....vivo da solo da oltre 7 anni.......non faccio all'amore da 8 mesi e vivo bene comunque...perchè accetto i miei limiti

non esiste un comportamento giusto o sbagliato

esiste un comportamennto > costruito, condiviso, relazionato....le cose non succedono per caso....

è schiocco proporre un modello incidentale su comportamenti derivanti dall'interiorità ........ non trovi?

se amo una persona, se ho un progetto con Lei, tento, cerco, provo a ricostruire anche sull'errore

E' QUESTO QUELLO CHE VOGLIO DIRE A TE E A PANDORO

E' troppo comodo liberarsi del passato pensando di essere migliori...

è una fuga morale verso la quale sbagliamo.....

dobbiamo accettare i nostri limiti non come colpa ma come limite in se....

pandoro è una brava ragazza..... ma non basta...bisogna ricostruire sec si può----.... ripeto se si può, altrimentisi cambia libro ma senza alibi tipo : IO SONO LA GIUSTA O VOI COSA FARESTE AL MIO POSTO...

AL TUO POSTO CI SEI ANCORA TU.... Quindi UMILTA'..

P.S. : Io non sono duro sono solamente realista..... perchè il chiamarsi fuori non ha mai portato nulla di buono ni rapporti di coppia.... o no?

Voi che ne dite.

X PANDORO :

Ricordati sempre che vorrei che Tu stia meglio interiormente e che ogni consiglio o giudizio ha solo questo intento

Le proposte comunicative nonb si fanno condividendo le linee comportamentali dell'interlocutore ma piutttosto proponendo un proprio punto di vista pur duro che sia........

Un vero abbraccio.

Nello.

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grazie Nello .Comprendo in pieno! Scusa il ritardo ero in viaggio

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Pandoro, e tu ti fai anche scrupoli se separarti da tuo marito o meno???

CHIEDI LA SEPARAZIONE, PER CARITA'!!!!

Dopo aver letto l'episodio del trans sono rimasta sotto shock! :nea:

Che esempio può essere quest'uomo per tua figlia??

Mi pare che ci sia un limite a tutto...

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guarda dentro di te...ti manca?Sei innamorata di lui?Ti piacerebbe una vita senza di lui?Ci hai raccontato la tua storia,ma hai parlato molto poco dei tuoi sentimenti,evidentemente sei ancora molto arrabbiata.Cerca di calmarti un pò e se poi capirai che sei davvero innamorata...allora vale la pena di provarci a migliorare insieme,crescere insieme.Non lo giudicare,sei la sua donna non sua madre...ascoltalo quando ti parla dei suoi disagi e parlagli dei tuoi...senza fretta.E magari ti accorgerai che qualche errore lo hai fatto pure tu...scusami,è difficile dare dei consigli così...dall'esterno...ma non sprecate i vostri sentimenti e lottate per la vostra famiglia e per la vostra bimba.E magari,se puoi,qualche volta lascia la bimba a tua madre e esci con lui,andatevi a divertire insieme...torna bambina insieme a lui ogni tanto,invece di chiedergli sempre di diventare grande,serio e responsabile come te...forse in questo modo,un pezzettino per volta,vi completerete a vicenda.

Se ho detto un mucchio di sciocchezze,scusami...ma faccio il tifo per voi! :icon_rolleyes:

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guarda dentro di te...ti manca?Sei innamorata di lui?Ti piacerebbe una vita senza di lui?Ci hai raccontato la tua storia,ma hai parlato molto poco dei tuoi sentimenti,evidentemente sei ancora molto arrabbiata.Cerca di calmarti un pò e se poi capirai che sei davvero innamorata...allora vale la pena di provarci a migliorare insieme,crescere insieme.Non lo giudicare,sei la sua donna non sua madre...ascoltalo quando ti parla dei suoi disagi e parlagli dei tuoi...senza fretta.E magari ti accorgerai che qualche errore lo hai fatto pure tu...scusami,è difficile dare dei consigli così...dall'esterno...ma non sprecate i vostri sentimenti e lottate per la vostra famiglia e per la vostra bimba.E magari,se puoi,qualche volta lascia la bimba a tua madre e esci con lui,andatevi a divertire insieme...torna bambina insieme a lui ogni tanto,invece di chiedergli sempre di diventare grande,serio e responsabile come te...forse in questo modo,un pezzettino per volta,vi completerete a vicenda.

Se ho detto un mucchio di sciocchezze,scusami...ma faccio il tifo per voi! :wink:

Belle parole, ottimo consiglio comportamentale. Divido anzi condivido in pieno.

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Francamente se è vero quello che Pandoro ha raccontato del marito, la soluzione stile "Mulino Bianco" mi pare poco realistica... Purtroppo se un uomo ha determinati atteggiamenti e difetti non sarà sufficiente una serata in discoteca o al ristorante per farlo cambiare... La vita mi sta insegnando che le persone difficilmente cambiano e per me quando un uomo ti manca completamente di rispetto, c'è poco da discutere.

Scusate il pessimismo, ma io la vedo così.

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  • 4 weeks later...

Io penso che ovviamente non sta a noi dire se Pandoro debba lasciare o meno il marito, ma sicuramente ha bisogno di tutta la nostra solidarietà e di tutto il nostro sostegno. Non si può negare che quello che le ha fatto il marito sia qualcosa di molto brutto. Poi, certo, magari si può parlare di -aiuto- e -comprensione- nei confronti del marito, però non è ammissibile, a mio avviso, far passare Pandoro da vittima a carnefice!

Pandoro, ti abbraccio.

Satyn

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  • 3 weeks later...

Mi sembra che abbia diverse e troppe dipendenze da curare

Ti dimostra affetto?

Ti capisce?

Ti fa star bene?

Insomma di dà qualcosa di bello nella vita di ogni giorno?

Prova a risponderti

Come han già detto, gli altri non cambiano, con difficoltà talvolta cambiamo noi, in seguito alle nostre esperienze per lo più negative

Staresti meglio da sola?

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  • 1 month later...

La soluzione c'è...ma purtroppo nessuno vuole capire che se in un rapporto manca, il rapporto si frantuma in poco tempo.

1) devi considerare che sei + grande di lui e quindi + matura...Hai scelto tu di avere un marito + giovane di 9 anni, e adesso devi cercare di modificare il tuo orgoglio e le tue abitudini per cercare di capire le sue!

2) DEVI PARLARGLI COL CUORE!!!...se gli parli col dito puntato in avanti, si sentirà giudicato, oppresso, e triste...

3) fallo sentire importante, fallo sentire unico...

4) Parlagli, digli che hai bisogno di lui, di essere aiutata....si sentirà responsabile e sarà disposto a chiarire: da lì in poi digli sempre come ti senti e perchè..proprio come hai fatto qua! Digli che dovete decidere le cose insieme, ma dagli anche un pò di spazio...per non opprimerlo!

Purtroppo ogniuno di noi ha delle necessità insite in noi stessi che non possono essere eradicate subito, ma modificate nel tempo...

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