Il Senso Del Ridicolo

[S. 0]

La notizia è una vera bomba: gli scienziati del Pentagono hanno confessato che negli anni '90 avevano messo a punto una bomba che faceva diventare gay i nemici.

Bene, penso. gli "scienziati" (e lo scrivo tra virgolette perchè altrimenti recerei terribile offesa agli scienziati veri ) del Pentagono sono persone che si sono laureate (al cepu?con i punti del detersivo?) che percepiscono fior di quattrini per fare delle ricerche. già il fatto di passare del tempo a trovare dei modi per combattere non meglio identificati nemici mi suona un pò di paranoico. ma inventare una bomba che fa diventare gay i nemici, secondo me significa che a certe persone (non solo i fantasiosi del pentagono, ma anche chi li paga) manca decisamente il senso del ridicolo.

la bomba sarebbe costituita da un mix di ormoni e afrodisiaci. il risultato sarebbero orge di talebani in pieno deserto afghano.

i vertici del Pentagono hanno fatto questo annuncio,peraltro rimanendo seri. il che è ancora più preoccupante.

ma ve l'immaginate?lo scienziatino va tutto tronfio dal proprio superiore e gli dice:"capo, ho un'idea geniale:la bomba che fa diventare gay"

e il suo superiore, invece di sputargli in faccia, ci si mette pure a pensare!!

è esilarante.

ah...se ci fosse un pò più il Senso Del Ridicolo....

http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/es...t/bufapent.html

[datango 0]

E chi l'ha detto che un gay non sia comunque in grado di lanciare un missile? comunque è uno scempio come vengono buttati nel w.c. soldi utili a finanziare qualcosa di utile.

Modificato: 14 giugno 2007 da datango

[Ste 0]

La notizia è una vera bomba: gli scienziati del Pentagono hanno confessato che negli anni '90 avevano messo a punto una bomba che faceva diventare gay i nemici.

Bene, penso. gli "scienziati" (e lo scrivo tra virgolette perchè altrimenti recerei terribile offesa agli scienziati veri ) del Pentagono sono persone che si sono laureate (al cepu?con i punti del detersivo?) che percepiscono fior di quattrini per fare delle ricerche. già il fatto di passare del tempo a trovare dei modi per combattere non meglio identificati nemici mi suona un pò di paranoico. ma inventare una bomba che fa diventare gay i nemici, secondo me significa che a certe persone (non solo i fantasiosi del pentagono, ma anche chi li paga) manca decisamente il senso del ridicolo.

la bomba sarebbe costituita da un mix di ormoni e afrodisiaci. il risultato sarebbero orge di talebani in pieno deserto afghano.

i vertici del Pentagono hanno fatto questo annuncio,peraltro rimanendo seri. il che è ancora più preoccupante.

ma ve l'immaginate?lo scienziatino va tutto tronfio dal proprio superiore e gli dice:"capo, ho un'idea geniale:la bomba che fa diventare gay"

e il suo superiore, invece di sputargli in faccia, ci si mette pure a pensare!!

è esilarante.

ah...se ci fosse un pò più il Senso Del Ridicolo....

http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/es...t/bufapent.html

Idea davvero geniale poi... corre il rischio di trasformare i nemici in un temibile esercito di Lawrence d'Arabia...

[Il_Fauno 0]

E chi l'ha detto che un gay non sia comunque in grado di metterti un missile in quel posto? :;)

Battutona di pessimo gusto Vergognati

[Dario 0]

A me faceva ridere la battuta.

Comunque se davvero fosse possibile realizzare una cosa simile, penso che come arma sarebbe piuttosto utile poiché creerebbe lo scempio tra le fila nemiche.

Immaginate di aver passato la vita ad impiccare omosessuali, a predicare Islamicate varie e poi, d'improvviso, iniziate ad essere attratti dai vostri compagni di battaglia mentre iniziano a circolare strane voci e strani versi riecheggiano nella notte

Sembra una cavolata ma è comunque una buona arma, poiché demotiva e confonde i nemici colpendone l'ideologia.

Però mi pare un po' difficile da realizzare realmente e con alti livelli d'efficacia, data la tecnologia attuale e le nostre conoscenze.

[datango 0]

Battutona di pessimo gusto Vergognati

Ho compreso di aver urtato la tua sensibilità Fauno, battutona tolta, comunque l'esortazione a vergognarmi ha urtato la mia di sensibilità, io consiglio di rilassarti in maniera meno imperativa.........

[Il_Fauno 0]

Può essere che me la sia presa un po' più del dovuto, in ogni modo non ha senso cancellare, le parole rimangono, dentro, questo sfottere gli omosessuali o comunque far riferimento a loro in maniera offensiva non é rispettoso nei confronti di chi vive la sua omosessualità magari con tormento, e sono tanti, condannati dalla Chiesa, guardati strano da parenti ed amici, sfottuti da compagni ed amici di scuola, e magari finiscono come quel ragazzo di Torino, Dario, che si lancia nel vuoto dal balcone.

Esagerato? Forse. Inviterei comunque tutti a riflettere prima di scadere in battute che possano aggiungere sofferenza a chi ne prova già.

[datango 0]

Ok Fauno, rifletterò su quanto mi hai scritto, comunque il senso del topic di S. l'ho raccolto in maniera goliardica...forse troppo, ma secondo me una persona che ha un orientamento sessuale non etero ha comunque tutte le possibilità di un etero di compiere azioni, anche violente nel caso.

[Dario 0]

Può essere che me la sia presa un po' più del dovuto, in ogni modo non ha senso cancellare, le parole rimangono, dentro, questo sfottere gli omosessuali o comunque far riferimento a loro in maniera offensiva non é rispettoso nei confronti di chi vive la sua omosessualità magari con tormento, e sono tanti, condannati dalla Chiesa, guardati strano da parenti ed amici, sfottuti da compagni ed amici di scuola, e magari finiscono come quel ragazzo di Torino, Dario, che si lancia nel vuoto dal balcone.

Esagerato? Forse. Inviterei comunque tutti a riflettere prima di scadere in battute che possano aggiungere sofferenza a chi ne prova già.

Manchi di autoironia.

Facendo così dimostri di non essere diverso da chi non vuole dare agli omosessuali dei diritti.

Infatti neghi a persone che non hanno alcun reale intento offensivo la possibilità di ridere liberamente ed in serenità.

[digi79 0]

Manchi di autoironia.

Facendo così dimostri di non essere diverso da chi non vuole dare agli omosessuali dei diritti.

Infatti neghi a persone che non hanno alcun reale intento offensivo la possibilità di ridere liberamente ed in serenità.

sono daccordo! la battuta era chiaramente rivolta a quello che diceva S.! Non era offensiva nei confronti degli omosex! Noi donne dovremmo offenderci in continuazione per tutte le battute che spesso si fanno sull'inferiorità delle donne...

parere personale naturalmente, dopo questi giorn di "crisi", non vorrei riscatenare una guerra!!!

[Dario 0]

per tutte le battute che spesso si fanno sull'inferiorità delle donne

ah, erano battute?

Comunque Fauno se proprio ti danno fastidio cercherò di evitare, ma spero di farti cambiare idea ;)

[digi79 0]

ah, erano battute?

[Il_Fauno 0]

Non lo so, non so cosa pensare, anche sulle donne, immagino si dica quello che si pensa realmente di loro ridendo e scherzando, io battute sulle donne non ne faccio e sostengo due cose: 1.senza donne la razza umana si sarebbe estinta millenni fa e non perché non ci sarebbero stati ovuli da fecondare. 2.il matrimonio é la tomba della donna, senza una donna a fianco un uomo non é in grado di aprirsi autonomamente 1 lattina di carne. Sono un po' OFF in abedue i sensi, sorry.

[Ste 0]

Non lo so, non so cosa pensare, anche sulle donne, immagino si dica quello che si pensa realmente di loro ridendo e scherzando, io battute sulle donne non ne faccio e sostengo due cose: 1.senza donne la razza umana si sarebbe estinta millenni fa e non perché non ci sarebbero stati ovuli da fecondare. 2.il matrimonio é la tomba della donna, senza una donna a fianco un uomo non é in grado di aprirsi autonomamente 1 lattina di carne. Sono un po' OFF in abedue i sensi, sorry.

Le battute servono anche per esorcizzare, non le condannerei a priori per un esasperato senso di "rispetto".

Quella di Datango era una battuta abbastanza geniale perché lo scherzo era costruito sugli stereotipi dell'omosessualità,

ma l'ironia contenuta, a ben vedere, era indirizzata da tutt'altra parte...

Il senso del ridicolo serve eccome.... se si rinuncia al senso del ridicolo si finisce di vedere i veri pericoli e da dove vengono.

Ad esempio, se tu fossi gay ti sentiresti rispettato da una persona che usa lo slogan del "rispetto dell'omosessualità"

per darsi un tono da persona aperta, ma che poi evita accuratamente di rivolgerti la parola se non per dirti che ti rispetta?

O la troveresti ridicola?

[Paperina 0]

A me ha fatto morir dal ridere la Bomba Flatulenza.Poi,però,riesco pure a vedermi la scena di chi,risentito dal fatto di non aver avuto per primo la folgorante idea,e sicuramente per pura invidia dise:"...già...però bisogna tener conto che loro sono abituati a certe puzze..."

TERIBBILE!!!

[digi79 0]

Le battute servono anche per esorcizzare, non le condannerei a priori per un esasperato senso di "rispetto".

Quella di Datango era una battuta abbastanza geniale perché lo scherzo era costruito sugli stereotipi dell'omosessualità,

ma l'ironia contenuta, a ben vedere, era indirizzata da tutt'altra parte...

Il senso del ridicolo serve eccome.... se si rinuncia al senso del ridicolo si finisce di vedere i veri pericoli e da dove vengono.

Ad esempio, se tu fossi gay ti sentiresti rispettato da una persona che usa lo slogan del "rispetto dell'omosessualità"

per darsi un tono da persona aperta, ma che poi evita accuratamente di rivolgerti la parola se non per dirti che ti rispetta?

O la troveresti ridicola?

sono daccordo, Fauno io credo che ogni persona ha la sua sensibilità e prima ancora i suoi punti deboli, e spesso ciò che per altri è solo una battuta per noi è un dito rigiirato sopra quel punto debole che ci duole sempre!!!!

Per esempio quando dici che il matrimonio è la tomba della donna io potrei offendermi in quanto donna sposata e questa cosa l'ho fatta notare anche ad S. che è una donna aperta e sensibile, tempo fa! Io sono sposata ma non certo per aprire la scatola della carne a mio marito, sai io credo che chi dice questo è sempre chi non è sposato o chi è sposato e ha un matrimonio infelice e non ha le palle per affrontare una separazione! Il matrimonio è la stessa identica cosa della convivenza, per me, ma anch'io sono ot , quindi mi scuso, spero però che si è capito la motivazione del mio intervento!

[datango 0]

Io penso che le battute o prese in giro contengano una malcelata aggressività, il Fauno ha ragione, ho scritto una battuta che può creare immagini sgradevoli, avete mai fatto caso a quando uno vi offende con una battuta, poi dice "ma dai, stavo scherzando" , e se ti arrabbi vieni pure giudicato permaloso. Perchè accade questo secondo voi?

[Ste 0]

Io penso che le battute o prese in giro contengano una malcelata aggressività, il Fauno ha ragione, ho scritto una battuta che può creare immagini sgradevoli, avete mai fatto caso a quando uno vi offende con una battuta, poi dice "ma dai, stavo scherzando" , e se ti arrabbi vieni pure giudicato permaloso. Perchè accade questo secondo voi?

Perché siccome le cose di sostanza sono molto più dure da affrontare, si tende a rivolgere l'attenzione

verso quelle più di facciata, di forma.

Una battuta in sé non ha alcun potere di fare male... sono solo parole, non pugni... casi di parole che cadono

nel vuoto senza sortire effetto alcuno ce ne sono a bizzeffe. Questo potrebbe far pensare che se fa male, è

perché alla battuta qualcuno o qualcosa conferisce il "potere di far male".

[datango 0]

Perché siccome le cose di sostanza sono molto più dure da affrontare, si tende a rivolgere l'attenzione

verso quelle più di facciata, di forma.

Una battuta in sé non ha alcun potere di fare male... sono solo parole, non pugni... casi di parole che cadono

nel vuoto senza sortire effetto alcuno ce ne sono a bizzeffe. Questo potrebbe far pensare che se fa male, è

perché alla battuta qualcuno o qualcosa conferisce il "potere di far male".

Certo Ste, però a volte per affrontare la sostanza e la profondità, hai bisogno di comprendere prima la verità sulla superficie. Comprendere che alcune persone non hanno raggiunto la consapevolezza tale da affrontare il profondo, rispettare i loro tempi di apprendimento, porre attenzione alla loro sensibilità credo possa essere possibile e utile per stabilire una corretta e proficua cominicazione.

[Ste 0]

Certo Ste, però a volte per affrontare la sostanza e la profondità, hai bisogno di comprendere prima la verità sulla superficie. Comprendere che alcune persone non hanno raggiunto la consapevolezza tale da affrontare il profondo, rispettare i loro tempi di apprendimento, porre attenzione alla loro sensibilità credo possa essere possibile e utile per stabilire una corretta e proficua cominicazione.

Potrei trovarmi d'accordo su questa impostazione in casi particolari, ad esempio se io fossi uno psicoterapeuta

e se avessi di fronte, come interlocutore, uno psicolabile che m'ha scelto come terapeuta o che mi è stato dato

in cura (dietro congruo compenso proporzionale alla difficoltà ed al carico che mi assumerei).

Ma io non sono uno psicoterapeuta, e trovo che sia una mancanza di rispetto trattare gli altri come se fossero

degli psicolabili... quindi...

[digi79 0]

ma scusate a sto punto dobbiamo stare attenti a come parliamo in ogni momento, non si vive, le battute sono battute, certo fatte con una certa delicatezza di fronte a chi ha un problema serio, ad esempio se c'è un obeso evito di raccontare una barzelleta sull'obesità ma se capita di fare una battuta allargata al discorso che si sta portando e non diretta mi pare più sinonimo di accettazione che di mancanza di rispetto! Se si sta attenti a tutto ciò che si dice il nostro interlocutore potrebbe accorgersene e sentirsi a disagio molto più che se facciamo una battuta!

A tal proposto un mio amico insegnante, l'altro giorno mi raccontava che quest'anno ha insegnato in una classe di sordomuti e mi ha detto che spesso era lui a sentirsi "handicappato" in mezzo a loro, quando invece ha preso dimestichezza si è reso conto che loro non vivono la loro situazione come un disagio se tu non glielo proponi in continuazione con il tuo "addolcire" le varie argomentazioni.

[datango 0]

Beh credo stiamo andando fuori tema, io volevo semplicemente parlare del perchè a volte ci si prende la liberta di giudicare inadeguata una persona che si è offesa per una battuta? ma sarei off topic consiglio di finirla qui e magari riaprirla da qualche altra parte. Di che si parlava ....di bombe ormonate??

[Ste 0]

Beh credo stiamo andando fuori tema, io volevo semplicemente dire: se siamo liberi di giudicare inadeguata una persona che si è offesa per una battuta?

Affatto, no, ci mancherebbe anche! Offendersi e anche reagire è pieno diritto di chiunque, e di per sè non

vuol dire niente su una persona (può anche capitare di essere più suscettibili in certi momenti piuttosto che

in altri, e quindi di reagire in modi diversi alle stesse cose in tempi diversi, tra l'altro).

E' il tradurre il proprio sentimento in una regola comportamentale soggettiva e pretenderne poi il rispetto

dagli altri, che secondo me non va tanto bene. Se non altro per una questione di metodo... "legislativo".

[datango 0]

E' il tradurre il proprio sentimento in una regola comportamentale soggettiva e pretenderne poi il rispetto

dagli altri, che secondo me non va tanto bene. Se non altro per una questione di metodo... "legislativo".

Nel mio intervento esortavo una riflessione: rispettare quello che un sentimento stabilisce, il confine con quella persona, è possibile? non c'è bisogno di nessuna legislazione a riguardo, basta solo un po di attenzione credo.

Io non parlo di regole generali, parlo del sentire e l'attenzione verso questo sentire senza mistificarlo con i vari condizionamenti mentali.

[Ste 0]

Nel mio intervento esortavo una riflessione: rispettare quello che un sentimento stabilisce, il confine con quella persona, è possibile? non c'è bisogno di nessuna legislazione a riguardo, basta solo un po di attenzione credo.

Io non parlo di regole generali, parlo del sentire e l'attenzione verso questo sentire senza mistificarlo con i vari condizionamenti mentali.

Ma, senti, capisco se tu avessi fatto una battuta che screditava l'omosessualità, e se l'avessi fatta

in presenza di un omossessuale mentre qualcuno lo stava picchiando per la sua omosessualità...

ma in generale - e sottolineo "in generale" - tutta questa diffusa richiesta di attenzione per l'altrui

suscettibilità mi sembra un po' eccessiva. Vojo dì... siamo al punto che se qualcuno ti ruba l'auto,

manco puoi dirgli sarcasticamente "vuoi anche la casa?" che questo si sente offeso nei sentimenti e

in tempo zero ti ritrovi circondato da 30 persone che ti spiegano come si deve rispettare gli altri e

quanto il sarcasmo e l'ironia possono far male...

Un po' di rusticità e di sincera cafoneria in più non ci guasterebbe, in generale...