Vai al contenuto

Paura della psicologia


Messaggi consigliati

Dicevo, non era un gioco di parole. Intendeva mettere in dubbio una convinzione abbastanza diffusa, che è

quella che emerge abbastanza chiaramente da qui:

... e cioè la convinzione che chi è dell'opinione che la terapia psicologica serve per curare disturbi, veri disturbi,

e che è fuori luogo per far altro da questo (a meno che uno proprio non voglia), avrebbe paura della psicologia.

Questa fobomania dilagante... meriterebbe un approfondimento da parte di qualche esperto in materia spicologica!

Se fosse localizzata in pochi soggetti non desterebbe preoccupazione...

Perche non esprimi una tua opinione sul tema Ste e rilanci altri discorsi, di cui certtttttttttttto che ne possiamo parlare ma cortesemente in un altro topic, ti propongo un titolo: "perchè taluni giudicano psicolabili chi si professa sano di mente?".??

Qui il tema è quello che ho scritto qua e la e io credo che un po di rigore non guasti ogni tanto; se non altro per non far perdere l'attenzione dalla questione che mi preme approfondire!!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


  • Risposte 224
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

Perche non esprimi una tua opinione sul tema Ste e rilanci altri discorsi, di cui certtttttttttttto che ne possiamo parlare ma cortesemente in un altro topic, ti propongo un titolo: "perchè taluni giudicano psicolabili chi si professa sano di mente?".??

Qui il tema è quello che ho scritto qua e la e io credo che un po di rigore non guasti ogni tanto; se non altro per non far perdere l'attenzione dalla questione che mi preme approfondire!!

Perché quella era la mia opinione sul tema. E non solo la mia. Ma evidentemente a te non interessano le opinioni altrui.

La ripeto in altre parole. Secondo me c'è qualcosa che non va, e che è perlomeno opinabile (se non qualcosa di più)

in quello che hai scritto in apertura del topic, e quello che non va è la premessa: la convinzione che chi non è d'accordo

sul fatto che la terapia psicologica serve a curare disturbi, e non ad altro (a meno che uno proprio non voglia) soffra

di "paura" nei confronti della psicologia.

Approfondiamo questa convinzione. Hai paura a farlo?

Link al commento
Condividi su altri siti

 
che vuol dire ? :italian_flag::girl_devil::fireworks::icon_confused:

E' una specie di gabbiano che vola libero. :flowers2:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Perché quella era la mia opinione sul tema. E non solo la mia. Ma evidentemente a te non interessano le opinioni altrui.

La ripeto in altre parole. Secondo me c'è qualcosa che non va, e che è perlomeno opinabile (se non qualcosa di più)

in quello che hai scritto in apertura del topic, e quello che non va è la premessa: la convinzione che chi non è d'accordo

sul fatto che la terapia psicologica serve a curare disturbi, e non ad altro (a meno che uno proprio non voglia) soffra

di "paura" nei confronti della psicologia.

Approfondiamo questa convinzione. Hai paura a farlo?

No Ste nessuna paura ad affrontare quest'argomento, e mi interessa la tua opinione e quella di qualsiasi altra persona che abbia voglia di integrarsi nel discorso. Io mi chiedo il perchè tu richiedi uno sforzo di intepretare la tua opinione?, ho l'impressione che tendi a distanziarti scrivendo opinioni che riguardano la tua esperienza diretta, perchè non argomenti meglio affinche io possa comprendere qual'è secondo te la dinamica che crea paura nella psicologia...?

Il topic è impostato sulla dinamica che ho riscontrato io, di quella distanza che avverto io, creata dalla paura verso qualcosa di sconosciuto e pauroso, come è l'andare a farsi rimestare le cervella da un psicomagomagù......brrrrrrrrrr che paura è!!!!

Interpretando il tuo intervento:

Mi distanzio dalla terapia psicologica anche se mi è egosintonica, perchè la modalità con cui viene proposta sembra alla stessa stregua di una televendita, nella quale devo essere convinto che qualcosa mi serve quando la mia convinzione è che non mi serve.

Libero di farlo Ste è una tua considerazione e va bene a te se ci campi bene, se nelle relazioni che incontri osservandole e auto osservandoti noti che sei perfettamente integrato e sai far integrare gli altri, che non sussiste nessun dubbio sulle tue capacità, che va tutta bene così questa società, la psicologia serve solo a chi fa bava dalla bocca, e dire che volevi studiarla ma hai preferito ingegneria.....come mai?

Link al commento
Condividi su altri siti

 
credo che tutte le ipotesi elencate rispecchino molto la realtà.

la psicologia incuriosice tutti, ma pochi hanno il coraggio di analizzare davvero sè stessi.

questo perchè si cresce abituandosi a fuggire dai propri veri istinti e dalle propri vere emozioni...

è una necessità legata al contesto... si cercano i propri scudi emotivi, un' identità "idonea", si cercano certezze.

l'analisi di sè invece è in grado di smontare tutto questo... e se nn si è pronti, si finisce con innalzare altre barriere...

ci vuole coraggio ad abbandonare il salvagente e iniziare a nuotare davvero...

E' vero la psicologia incuriosisce e tutti ci sentiamo un po psicologi, architetti politici astronauti ...a no astronauti no, è un campo troppo specifico, troppa fisica e matematica ;-), a tutti piace parlare delle dinamiche degli altri pronti a dare un consiglio perchè è gratificante ci fa sentire madreteresa di Calcutta, vedere le disgrazie altrui e sentirsi un pochino meglio noi, che senso avrebbero i telegiornali senza la cronaca nera....

Perchè questa trave che abbiamo nell'occhio non ci da fastidio eppure è così evidente che è una trave, basta osservare quello che ci accade intorno con attenzione, provando a riconoscere che il mondo non è qualcosa da cui sono avulso, che la mia azione quotidiana è importante se integrata al resto.

Bella la metafora del salvagente io ne ho un altra... surfare le onde solo in backside, l'onda è dietro la schiena, non la vedi, ma sai che c'è, l'affronti nella maniera più sicura, fuggendo sempre..surfare frontside è un altra cosa, vedi l'onda perchè gli vai incontro, l'onda è li per farsi ammirare, per metterti in difficoltà e per farti urlare di dolore o di gioia.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Interpretando il tuo intervento:

Mi distanzio dalla terapia psicologica anche se mi è egosintonica, perchè la modalità con cui viene proposta sembra alla stessa stregua di una televendita, nella quale devo essere convinto che qualcosa mi serve quando la mia convinzione è che non mi serve.

Non "sembra", Datango, e non "viene proposta"... questa modalità con cui "tu proponi" la terapia psicologica "è" alla

stregua di una televendita. Ora, tu non stai davvero (spero per te) proponendo terapie psicologiche, ma stai solo

promuovendo la "terapia psicologica" in generale. Che non è sbagliato, ma appunto, c'è modalità e modalità per fare

le cose. Forse è l'occasione giusta per fare un po' di chiarezza.

Se un giorno diverrai psicologo (non me lo auguro) voglio farti notare che far leva su una presunta "paura" di mettersi in

discussione, o su qualche altro presunto bisogno, per proporre una terapia psicologica a persone che non sono venute

da te espressamente a chiedertela, è un comportamento deontologicamente molto scorretto e potrebbe metterti nei guai.

Se vuoi, possiamo dare un po' di utilità a questo topic chiedendoci il perché. Non sempre le regole vengono buttate giù

senza motivo...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Non "sembra", Datango, e non "viene proposta"... questa modalità con cui "tu proponi" la terapia psicologica "è" alla

stregua di una televendita. Ora, tu non stai davvero (spero per te) proponendo terapie psicologiche, ma stai solo

promuovendo la "terapia psicologica" in generale. Che non è sbagliato, ma appunto, c'è modalità e modalità per fare

le cose. Forse è l'occasione giusta per fare un po' di chiarezza.

Se un giorno diverrai psicologo (non me lo auguro) voglio farti notare che far leva su una presunta "paura" di mettersi in

discussione, o su qualche altro presunto bisogno, per proporre una terapia psicologica a persone che non sono venute

da te espressamente a chiedertela, è un comportamento deontologicamente molto scorretto e potrebbe metterti nei guai.

Se vuoi, possiamo dare un po' di utilità a questo topic chiedendoci il perché. Non sempre le regole vengono buttate giù

senza motivo...

Come darti torto, hai colto nel segno :;): , la mia modalità di parlare ed eventualmente consigliare la terapia in alcuni casi (il tuo ad esempio) non è adeguata :icon_surprised: , ops! :shok: ma io non sono uno psicologo! :;):

Io non propongo niente Ste di quello che tu parli, come tu dici nel momento in cui proponi c'è la premessa che qualcuno abbia la volonta di accettare proponimenti, io tempo fa ti consigliai una terapia, c'è qualcosa di male a consigliare una terapia in un sito di psicologia, tu se vuoi stare alla finestra a goderti il panorama, dare consigli e esprimere pareri arguti e lustrarti le tue parole, sei libero di farlo??? seppoi negli altri, che hanno una modalità diversa dalla tua di approcciare la relazione, leggi un tentativo occulto di manipolazione della tua volonta beh! io continuo a consigliartela sta terapia.

Comunque ti ringrazio per l'incoraggiamento e i consigli per l'eventuale modalità di approccio, io lo considero come un meccanismo di difesa che metti in atto per distanziarti da quello che magari risuona in te, nel momento in cui avrò la volontà di farmi 5 anni di università, l'esame di stato, la scuola di specializzazione, l'ulteriore terapia (ogni psicologo che si rispetti ha prima affrontato almeno 6 mesi di terapia con un altro psico prima di esercitare) proverò a cercarti tra le pagine di qualche forum dell'accademia della crusca per confrontarmi con te, solo allora valuterò (in caso tu non ponga il veto) se posso eventualmente esercitare la professione.... :;): (ti ci metto un altro bell'occhiolino come piace tanto a te)

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Come darti torto, hai colto nel segno :;): , la mia modalità di parlare ed eventualmente consigliare la terapia in alcuni casi (il tuo ad esempio) non è adeguata :icon_surprised: , ops! :shok: ma io non sono uno psicologo! :;):

Io non propongo niente Ste di quello che tu parli, come tu dici nel momento in cui proponi c'è la premessa che qualcuno abbia la volonta di accettare proponimenti, io tempo fa ti consigliai una terapia, c'è qualcosa di male a consigliare una terapia in un sito di psicologia, tu se vuoi stare alla finestra a goderti il panorama, dare consigli e esprimere pareri arguti e lustrarti le tue parole, sei libero di farlo??? seppoi negli altri, che hanno una modalità diversa dalla tua di approcciare la relazione, leggi un tentativo occulto di manipolazione della tua volonta beh! io continuo a consigliartela sta terapia.

E, di grazia, Datà, visto che non sei uno psicologo e che (a maggior ragione, non a minor ragione) non ti viene

richiesta alcuna diagnosi o consiglio terapeutico... non ti chiedo su che basi di competenze e di informazioni lo fai,

ma, come cantava Masini: "peeeerchèèèèè lo faaaaaai?". Per cacciarti nei guai?

PS: Di occulto non ci vedo proprio nulla. Davvero. :;):

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Sisi lo so che non lo era Ste :shok:

Se vuoi possiamo parlare dell'argomento proposto? lo riscrivo così torna di attualità.

Apro questo topic per cercare di comprendere insieme, a chi parteciperà, questa dinamica che ho riscontrato relazionandomi in questi ultimi anni della mia vita. Scrivo la alcune ipotesi che secondo il mio parere alimentano questa paura:

La convinzione che la terapia psicologica sia di sola pertinenza di persone con disturbi a livello connitivo;

:icon_surprised: ma sarà un secolo che è risaputo che per uno stato depressivo ricorrente, ansia ecc. può essere utile la terapia;

La convinzione che mettere in dubbio il proprio meccanismo psichico possa in qualche modo farci perdere riferimenti sui quali si basa il nostro modo di essere;

Solo un idiota può ragionare così: infatti, se il proprio meccanismo psichico ci fa vivere male, è ovvio che bisogna andare a rivedere qualcosa;

La convinzione che un punto di vista differente non è poi utile così utile per vivere al meglio delle proprie possibilita terrene;

Gli psicologi sono tutti strambi e magari la stramberia è contagiosa?

E' verissimo che tanti analisti sono "strambi" (e l'argomento meriterebbe di essere dibattuto a lungo), ma anche un bambino sa che poter giudicare la realtà da diversi punti di vista arricchisce interiormente.

In conclusione, è semplice far capire che il fatto di rivolgersi a un analista è cosa normale, che non c'è da avere alcuna paura, la questione è solo capire se, nella fattispecie, l'intervento esterno può risultare veramente utile. Tutte le altre congetture che fanno alcuni sono cacatine d'uccello.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
E, di grazia, Datà, visto che non sei uno psicologo e che (a maggior ragione, non a minor ragione) non ti viene

richiesta alcuna diagnosi o consiglio terapeutico... non ti chiedo su che basi di competenze e di informazioni lo fai,

ma, come cantava Masini: "peeeerchèèèèè lo faaaaaai?". Per cacciarti nei guai?

PS: Di occulto non ci vedo proprio nulla. Davvero. :shok:

Ma scusa Ste! quando uno ti consiglia di andare dal dottore perchè ti vede giallo in viso, e questo ha avuto l'epatite e sa quali sono i sintomi, per accogliere il suo consiglio gli chiedi se ha una laurea in malattie infettive?

Il fatto è sempre quello, quando si parla di testa e di artisti (citando Turbociclo) che ci gurdano dentro, bisogna stare attenti e parlarne in punta di piedi senno qualcuno si stranisce....secondo me è sintomo dicultura bigotta.

Percheeeeee lo faccioooooooo :icon_surprised: , perche sono in un contesto: un sito di psicologia, da cui il forum, da cui lo spirito di chi si relaziona con me, informazioni sulla psicologia, anche se la cultura italiana (perloppiù cristianodemocratica) tende a insabbiare per farci stare nel matrix tirato in ballo da Mio.

Se tu vuoi parlare di desinenze e uorscià sei libero di farlo, se vuoi parlare della laurea in ingegneria che hai acquisito anche, nel momento in cui cominci a turbinare argute provocazioni, ti chiedo semplicemente tu che preparazione hai riguardo la psicologia e la psicoterapia? Parli per sentito dire, hai letto libri, hai avuto esperienze dirette (sei uno psicologo in incognito)??(provocativo) :;):

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Ma scusa Ste! quando uno ti consiglia di andare dal dottore perchè ti vede giallo in viso, e questo ha avuto l'epatite e sa quali sono i sintomi, per accogliere il suo consiglio gli chiedi se ha una laurea in malattie infettive?

Datango, non insistere. Questo paragone è idiota. Se tu sei stato in terapia ciò al massimo ti rende persona

curata (forse), non persona abilitata ad andare in giro a far sfoggio di arguzia eziologica, in materie delicate

come la psicologia, dove il confine tra un sintomo e una cosa assolutamente normale è spesso molto vago e

non certo palese come un viso giallo (che comunque può avere anch'esso altre cause da quella che ha avuto

l'ex malato).

Studiati bene questo:

http://www.psiconline.it/prob_prof/codice_deontologico.html

Se ci fosse in giro qualche psicologo vero, potrebbe anche iniziare ad irritarsi con te (se non altro perché discrediti

una professione e una materia già di per sè difficili da far prendere seriamente).

Link al commento
Condividi su altri siti

 

La convinzione che la terapia psicologica sia di sola pertinenza di persone con disturbi a livello connitivo;

ma sarà un secolo che è risaputo che per uno stato depressivo ricorrente, ansia ecc. può essere utile la terapia;

Sara pure un secolo Turbo che gli stati di ansia, depressioni nei vari livelli, ed altri disturbi connitivi, possono trovare giovamento nella psicoterapia, solo che non si sa come non si sa perchè, spesso sento dire "ahhh come sono sfortunata ho l'ansia inabilitante" ma dallo psico non ci va?

La convinzione che mettere in dubbio il proprio meccanismo psichico possa in qualche modo farci perdere riferimenti sui quali si basa il nostro modo di essere;

La convinzione che un punto di vista differente non è poi utile così utile per vivere al meglio delle proprie possibilita terrene;

Solo un idiota può ragionare così: infatti, se il proprio meccanismo psichico ci fa vivere male, è ovvio che bisogna andare a rivedere qualcosa;

Questo idiota di cui parli potrebbe avere la convizione che è l'unico meccanismo possibile e che non averlo creerebbe un collasso nel suo modo di essere, anche se riconosce che vive male con la sua modalità comportamentale, basta pensare a chi si affeziona alle malattie e basa su di esse un modo di essere magari per ricevere compassione!

Gli psicologi sono tutti strambi e magari la stramberia è contagiosa?

E' verissimo che tanti analisti sono "strambi" (e l'argomento meriterebbe di essere dibattuto a lungo), ma anche un bambino sa che poter giudicare la realtà da diversi punti di vista arricchisce interiormente.

In conclusione, è semplice far capire che il fatto di rivolgersi a un analista è cosa normale, che non c'è da avere alcuna paura, la questione è solo capire se, nella fattispecie, l'intervento esterno può risultare veramente utile. Tutte le altre congetture che fanno alcuni sono cacatine d'uccello.

Tra chi studia psicologia, gira la battuta: "ti sei inscritto perchè ne avevi bisogno è?"

Un bambino a mio parere sa osservare la realtà molto meglio di me e te, perchè nella sua mente non esiste pregiudizio,

a me comunque non sembra tanto semplice come dici "che rivolgersi ad uno psico è una cosa normale come andare dal medico di famiglia per il raffreddore", magari hai avuto esperienze diverse, se vuoi puoi scriverle?

Link al commento
Condividi su altri siti

 
La convinzione che la terapia psicologica sia di sola pertinenza di persone con disturbi a livello connitivo;

ma sarà un secolo che è risaputo che per uno stato depressivo ricorrente, ansia ecc. può essere utile la terapia;

Sara pure un secolo Turbo che gli stati di ansia, depressioni nei vari livelli, ed altri disturbi connitivi, possono trovare giovamento nella psicoterapia, solo che non si sa come non si sa perchè, spesso sento dire "ahhh come sono sfortunata ho l'ansia inabilitante" ma dallo psico non ci va?

La convinzione che mettere in dubbio il proprio meccanismo psichico possa in qualche modo farci perdere riferimenti sui quali si basa il nostro modo di essere;

La convinzione che un punto di vista differente non è poi utile così utile per vivere al meglio delle proprie possibilita terrene;

Solo un idiota può ragionare così: infatti, se il proprio meccanismo psichico ci fa vivere male, è ovvio che bisogna andare a rivedere qualcosa;

Questo idiota di cui parli potrebbe avere la convizione che è l'unico meccanismo possibile e che non averlo creerebbe un collasso nel suo modo di essere, anche se riconosce che vive male con la sua modalità comportamentale, basta pensare a chi si affeziona alle malattie e basa su di esse un modo di essere magari per ricevere compassione!

Gli psicologi sono tutti strambi e magari la stramberia è contagiosa?

E' verissimo che tanti analisti sono "strambi" (e l'argomento meriterebbe di essere dibattuto a lungo), ma anche un bambino sa che poter giudicare la realtà da diversi punti di vista arricchisce interiormente.

In conclusione, è semplice far capire che il fatto di rivolgersi a un analista è cosa normale, che non c'è da avere alcuna paura, la questione è solo capire se, nella fattispecie, l'intervento esterno può risultare veramente utile. Tutte le altre congetture che fanno alcuni sono cacatine d'uccello.

Tra chi studia psicologia, gira la battuta: "ti sei inscritto perchè ne avevi bisogno è?"

Un bambino a mio parere sa osservare la realtà molto meglio di me e te, perchè nella sua mente non esiste pregiudizio,

a me comunque non sembra tanto semplice come dici "che rivolgersi ad uno psico è una cosa normale come andare dal medico di famiglia per il raffreddore", magari hai avuto esperienze diverse, se vuoi puoi scriverle?

Hai perfettamente ragione...di fatto, come ho scritto tante volte, dopo 15 anni di terapie di ogni tipo possibile e immaginabile (freudiana, junghiana, reichiana, bioenergetica, le 4 sfere ecc.ecc.) per me andare dall'analista è come scendere di casa per bere il caffé al bar. Ma ogni caso fa storia a sé, io ad esempio, 22 anni fa, ho scoperto che il mio problema stava tutto in una domanda generale ma dalle infinite sfumature particolari: CHE SCOPO HA VIVERE? E' stato così che incontrare un certo tipo di ricerca spirituale ha significato per me più di centomila terapie. Beninteso, odio qualsiasi setta e rifuggo da ogni religione formalizzata, l'ho scritto mille volte, fra l'altro non ho mai ricevuto né cresima né comunione...il battesimo ahimé sì, perché non potevo ribellarmi... :icon_surprised:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Datango, non insistere. Questo paragone è idiota.

Non essere offensivo, io non lo sono stato con te, perchè tu lo sei con me?

Se tu sei stato in terapia ciò al massimo ti rende persona

curata (forse),.

Al massimo sono curato.....al minimo ho fatto un esperienza diversa, io nel mio caso la vedo più così:

ovvero che non c'è niente da curare ma tutto da apprendere, nel momento in cui ti senti arrivato ad un grado di conoscienza e li ti piace crogiolarti, io ci leggo solo apatia e paura del non conosciuto, paura di quegli aspetti insondati della propria persona, che stanno li da tanti anni (e sono inca..ati) perchè li sfuggi quotidianamente.

Per il resto mi fai aria alla panza (è pure ora di pranzo)... addirittura il codice deontologico (patetico), se lo faccio leggere ad uno psicologo magari si fa pure una bella risata, perchè non rispondi ad una semplice domanda e sposti l'attenzione su altro? anzi sai che nuova c'è non insisto (accolgo un tuo consiglio quindi) perchè non ne può fregare di meno, lascia sta Ste, la vita va avanti anche se non ti scorni con me.

Buon pranzo :icon_surprised:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
ovvero che non c'è niente da curare ma tutto da apprendere, nel momento in cui ti senti arrivato ad un grado di conoscienza e li ti piace crogiolarti, io ci leggo solo apatia e paura del non conosciuto, paura di quegli aspetti insondati della propria persona, che stanno li da tanti anni (e sono inca..ati) perchè li sfuggi quotidianamente.

quoto :Four Leaf Clover:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Non essere offensivo, io non lo sono stato con te, perchè tu lo sei con me?

Il tuo paragone era idiota, oltre che pretestuoso. Confermo quello che ho detto in

precedenza. Se tu ti identifichi con i tuoi paragoni e ti offendi, è un affar tuo, non mio.

Quando diro idiota a te prenderò in considerazione la tua domanda.

Quanto al tuo non essere offensivo, e alle premesse che hai fatto in questo topic,

prova a prendere in considerazione l'ipotesi che quando vedi "paura" della gente

nei confronti della "psicologia", magari non sempre è paura ma a volte è fastidio

provocato da chi (in mancanza d'altro?) usa andare in giro armato di competenze

psicologiche autocertificate a fare diagnosi e dare consigli che nessuno psicologo

serio si permetterebbe di fare.

E' un'ipotesi verosimile, non trovi? O mette in crisi le tue convinzioni? :Four Leaf Clover:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Il tuo paragone era idiota, oltre che pretestuoso. Confermo quello che ho detto in

precedenza. Se tu ti identifichi con i tuoi paragoni e ti offendi, è un affar tuo, non mio.

Quando diro idiota a te prenderò in considerazione la tua domanda.

Quanto al tuo non essere offensivo, e alle premesse che hai fatto in questo topic,

prova a prendere in considerazione l'ipotesi che quando vedi "paura" della gente

nei confronti della "psicologia", magari non sempre è paura ma a volte è fastidio

provocato da chi (in mancanza d'altro?) usa andare in giro armato di competenze

psicologiche autocertificate a fare diagnosi e dare consigli che nessuno psicologo

serio si permetterebbe di fare.

E' un'ipotesi verosimile, non trovi? O mette in crisi le tue convinzioni? :Love:

Mah! Non vedo motivo di contesa su un fatto banale come la considerazione accademica della paura o meno nell'andare dallo psicologo. Sì, ci sarà ancora qualcuno che forse, dentro di sé, si sente come dire...sminuito, aggravato, dal fatto stesso di andare dallo psicologo, come se dovesse ammettere a quel punto :"allora sto veramente male". Come c'è chi non ha fiducia nella figura stessa dell'analista, per motivi che possono essere i più vari. E' chiaro che può accadere l'una o l'altra delle cose, qual è il motivo del contendere :Four Leaf Clover: ??

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Mah! Non vedo motivo di contesa su un fatto banale come la considerazione accademica della paura o meno nell'andare dallo psicologo. Sì, ci sarà ancora qualcuno che forse, dentro di sé, si sente come dire...sminuito, aggravato, dal fatto stesso di andare dallo psicologo, come se dovesse ammettere a quel punto :"allora sto veramente male". Come c'è chi non ha fiducia nella figura stessa dell'analista, per motivi che possono essere i più vari. E' chiaro che può accadere l'una o l'altra delle cose, qual è il motivo del contendere :Four Leaf Clover: ??

Negli ultimi interventi non stavamo discutendo del fatto di avere o meno paura di andare dallo psicologo,

Mau, ma dell'uso dell'allegra diagnosi di tale paura e del consulto non richiesto, come strumento relazionale,

dialettico... a volte anche promozionale.

Certo che se diventa una moda, dopo un po' ci sarà sicuramente più diffidenza nella psicologia, da parte dei

potenziali pazienti, ma anche molta più percezione di sentimenti diffidenti, da parte di chi si fa prendere la

mano dal vizietto...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Negli ultimi interventi non stavamo discutendo del fatto di avere o meno paura di andare dallo psicologo,

Mau, ma dell'uso dell'allegra diagnosi di tale paura e del consulto non richiesto, come strumento relazionale,

dialettico... a volte anche promozionale.

Certo che se diventa una moda, dopo un po' ci sarà sicuramente più diffidenza nella psicologia, da parte dei

potenziali pazienti, ma anche molta più percezione di sentimenti diffidenti, da parte di chi si fa prendere la

mano dal vizietto...

E' da quando ero ragazzo che si parlava di "moda della psicologia", di problemi come le "terapie selvagge", di iscrizione all'albo degli psicologi ecc.. Insomma, niente di nuovo sotto il sole. All'epoca mia, regnante Giulio Cesare, molti analisti interpretavano certe ritrosie come RESISTENZA ALL'ANALISI. Oggi tu mi parli di "paura dell' analisi"... Sai cosa penso? Può cambiare ben poco in questo vecchio mondo, esisterà sempre chi si farà abbindolare da belle parole e chi invece, dotato di maggiore lungimiranza, saprà trovare l'aiuto che fa al caso suo...Bello sarebbe, cmq, insegnare di più la psicologia nelle scuole, non trovi? Andiamo -come dicevano 35 anni fa i King Crimson- verso l'era dello SCHIZOID MAN!!! (TWENTY ONE IS AGE OF SCHIZOID MANNNNNNNNNNNNNNNN!!!!!) :Four Leaf Clover:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Mah! Non vedo motivo di contesa ........., qual è il motivo del contendere

Quello che ho scritto a Mio, da cui è partita tutta sta pippa infinita (info per turbociclo), è perchè ho omesso un non che sto signor Ste a preso a spunto per ricicciare delle questioni, che a mio parere evidenziano solo una volonta di inzeppare di deduzioni inutili questo tread. Basta rileggere sopra per comprendere che non esiste in me volonta di convincere nessuno a fare qualcosa, sono deduzioni inutili alla comprensione del topic che ho proposto.

XSte scrivi da qualche altra parte, apri un topic su "ex pazienti che molestano sani di mente in maniera deontologicamente scorretta- prontuario di regole deontologicamente corrette scritte da un gruppo di psicologi e sostenute da un ingegnere" sarò lieto di scriverci su, e parlare delle tue verosimili e argute supposizioni che mettono in crisi le mie dubbiose convinzioni, è solo un consiglio (come tu ben sai).

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Quello che ho scritto a Mio, da cui è partita tutta sta pippa infinita (info per turbociclo), è perchè ho omesso un non che sto signor Ste a preso a spunto per ricicciare delle questioni, che a mio parere evidenziano solo una volonta di inzeppare di deduzioni inutili questo tread. Basta rileggere sopra per comprendere che non esiste in me volonta di convincere nessuno a fare qualcosa, sono deduzioni inutili alla comprensione del topic che ho proposto.

XSte scrivi da qualche altra parte, apri un topic su "ex pazienti che molestano sani di mente in maniera deontologicamente scorretta- prontuario di regole deontologicamente corrette scritte da un gruppo di psicologi e sostenute da un ingegnere" sarò lieto di scriverci su, e parlare delle tue verosimili e argute supposizioni che mettono in crisi le mie dubbiose convinzioni, è solo un consiglio (come tu ben sai).

ed è sempre colpa mia.......

scherzo...anzi quoto

Link al commento
Condividi su altri siti

 
ed è sempre colpa mia.......

scherzo...anzi quoto

è tutta colpa di Mioooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo :carnevale:Love::im Not Worthy::Four Leaf Clover::mf_pcwhack:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
è tutta colpa di Mioooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo :carnevale:Love::im Not Worthy::Four Leaf Clover::mf_pcwhack:

bene 10 frustate.....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
Chissà magari S. e disponibile :fireworks::muttley:

S. no! Nikita no! Ma sem i manda una foto potrei accettare,,,,,,,prima devo consultare Tex....lo voglio come agente!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.



×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.