mio 0 Share Inserito: 9 luglio 2007 "Tutti vogliono tutto per poi accorgersi che è niente" Bella verità di R. Zero---- come la interpretate.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 luglio 2007 Apparentemente qualunquista, nel senso che non è vero che tutti vogliono tutto, (io conosco molte persone capaci di accontentarsi e tante persone incapaci di far altro che accontentarsi). Però, trattandosi di una canzone, probabilmente esprime lo stato d'animo di un momento di sconforto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 9 luglio 2007 potrebbe essere interpretato come: "chi vuole troppo una volta raggiunto si accorge che non è grazie a ciò che può essere felice". Spesso diciamo "se fossi... se avessi.... sarei felice, non avrei più bisogno di niente", e spesso capita anche che una volta raggiunto un obiettivo c'è sempre qualcos'altro da fare, un'altra cosa da avere, per raggingere una certa felicità che noi crediamo di avere realizzando questi desideri o ambizioni... Se invece una persona si prefigge un obiettivo come fine a se stesso, senza cercare in esso la felicità, allora la soddisfazione rimane una volta raggiunto.... s'è capito? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
laRossi 0 Share Inserita: 9 luglio 2007 Io non mi sono mai posta dei veri obiettivi, ma non ho mai voluto tutto e non lo vorrei manco se me lo regalassero.. E che me ne farei? Già ho tanto, mi basta e mi avanza "Regalatemi un sorriso e mi renderete davvero felice" (cit.) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 9 luglio 2007 QUOTO MIO MA VORREI AGGIUNGERE CHE MOLTI PIU' NE HANNO E PIU' NE VOGLIONO. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
IreIre 0 Share Inserita: 10 luglio 2007 Passiamo anni a desiderare qualcosa, crediamo di non poter vivere senza e facciamo di tutto per realizzarlo. Ma quando lo abbiamo ottenuto non abbiamo che un solo desiderio: non averlo desiderato mai. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 10 luglio 2007 QUOTO MIO MA VORREI AGGIUNGERE CHE MOLTI PIU' NE HANNO E PIU' NE VOGLIONO. Infatti il senso era questo per me.....la corsa all'avere al possedere per poi capire in età avanzata che per quanto possiedi sei sempre tu e se non hai prestato attenzione alla vita ma solo alla corsa al possesso non hai avuto niente.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 10 luglio 2007 "Tutti vogliono tutto per poi accorgersi che è niente"Bella verità di R. Zero---- come la interpretate.... Banalità all'acqua di rose, come dire che "il denaro non fa la felicità" (figuriamoci la miseria, rispose giustamente un tale). Abbiamo già visto che l'errore di noi tutti (io per primo) sta nel meccanismo del desiderio, che ci porta a tentare di soddisfare un'esigenza per poi passare ad altre, all'infinito. Non tutti, certo, sono così, e passiamo all'altra banalità del "chi si accontenta gode". Diceva però una vecchia canzone: "Chi si accontenta MUORE, e non lo sa". Qual era la canzone e chi la cantava? Avete due giorni di tempo per rispondere, nessun premio in palio altrimenti sorge il solito meccanismo del desiderio... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 10 luglio 2007 Banalità all'acqua di rose, come dire che "il denaro non fa la felicità" (figuriamoci la miseria, rispose giustamente un tale).Abbiamo già visto che l'errore di noi tutti (io per primo) sta nel meccanismo del desiderio, che ci porta a tentare di soddisfare un'esigenza per poi passare ad altre, all'infinito. Non tutti, certo, sono così, e passiamo all'altra banalità del "chi si accontenta gode". Diceva però una vecchia canzone: "Chi si accontenta MUORE, e non lo sa". Qual era la canzone e chi la cantava? Avete due giorni di tempo per rispondere, nessun premio in palio altrimenti sorge il solito meccanismo del desiderio... sarà banale ma se la gente sapesse che il denaro non rende felice il mondo sarebbe già migliore..... meglio ricco che povero...bhè ovvio....ma meglio un povero che si accontenta di un ricco che non si accontenta.... il desiderio è la chiave,,,hai ragione...la chiave che apre la porta del dolore...e solo quella. L’Africa è lontana vista dalla luna Passa l’eternità Strada che porti al mare Lasciami qua Passa una bandiera forse è quella vera Vende la fortuna Vende anche la luna Cosa ti comprerai? Perché non dormi fratello? La notte è chiara Perché non dormi fratello? La notte è chiara Quando si fa sera quando torni a casa Viva la libertà Chi si contenta muore E non lo sa Dopo l’avventura passa la paura Viene il carnevale C’è Papà Natale Cosa ti porterà? Perché non dormi fratello? La notte è chiara Perché non dormi fratello? La notte è chiara Dormono i poeti principi e pirati Don Chisciotte e D’Artagnan Chi non ha più nemici Non ha pietà Costa poco il gioco paghi sempre dopo Ecco la fortuna Eccoti la luna Quanto ti costerà? Perché non dormi fratello? La notte è chiara Perché non dormi fratello? La notte è chiara ma non mi sembra sto pozzo di scienza.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 10 luglio 2007 Banalità all'acqua di rose, come dire che "il denaro non fa la felicità" (figuriamoci la miseria, rispose giustamente un tale).Abbiamo già visto che l'errore di noi tutti (io per primo) sta nel meccanismo del desiderio, che ci porta a tentare di soddisfare un'esigenza per poi passare ad altre, all'infinito. Non tutti, certo, sono così, e passiamo all'altra banalità del "chi si accontenta gode". Diceva però una vecchia canzone: "Chi si accontenta MUORE, e non lo sa". Qual era la canzone e chi la cantava? Avete due giorni di tempo per rispondere, nessun premio in palio altrimenti sorge il solito meccanismo del desiderio... Stavo per rispondere "Neruda"... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 10 luglio 2007 sarà banale ma se la gente sapesse che il denaro non rende felice il mondo sarebbe già migliore.....meglio ricco che povero...bhè ovvio....ma meglio un povero che si accontenta di un ricco che non si accontenta.... il desiderio è la chiave,,,hai ragione...la chiave che apre la porta del dolore...e solo quella. L’Africa è lontana vista dalla luna Passa l’eternità Strada che porti al mare Lasciami qua Passa una bandiera forse è quella vera Vende la fortuna Vende anche la luna Cosa ti comprerai? Perché non dormi fratello? La notte è chiara Perché non dormi fratello? La notte è chiara Quando si fa sera quando torni a casa Viva la libertà Chi si contenta muore E non lo sa Dopo l’avventura passa la paura Viene il carnevale C’è Papà Natale Cosa ti porterà? Perché non dormi fratello? La notte è chiara Perché non dormi fratello? La notte è chiara Dormono i poeti principi e pirati Don Chisciotte e D’Artagnan Chi non ha più nemici Non ha pietà Costa poco il gioco paghi sempre dopo Ecco la fortuna Eccoti la luna Quanto ti costerà? Perché non dormi fratello? La notte è chiara Perché non dormi fratello? La notte è chiara ma non mi sembra sto pozzo di scienza.... Caspita, non avrei mai pensato che qualcuno lo sapesse...se non l'hai trovata su google vuol dire che anche tu non sei molto giovincello... Sergio Endrigo, il cantante dalla lacrimuccia...il desiderio, questione meno semplice di quanto sembri. Perché ci sono vari tipi di desiderio, non tutti i desideri sono uguali! C'è una storiella zen (ancora) su un tale che si tagliò un braccio pur di ottenere l'insegnamento spirituale. Non è desiderio pure quello! Azz...! Però comprenderai che non è la stessa cosa che desiderare l'ultimo tipo uscito di SUV...suvvia! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 10 luglio 2007 Caspita, non avrei mai pensato che qualcuno lo sapesse...se non l'hai trovata su google vuol dire che anche tu non sei molto giovincello... Sergio Endrigo, il cantante dalla lacrimuccia...il desiderio, questione meno semplice di quanto sembri. Perché ci sono vari tipi di desiderio, non tutti i desideri sono uguali! C'è una storiella zen (ancora) su un tale che si tagliò un braccio pur di ottenere l'insegnamento spirituale. Non è desiderio pure quello! Azz...! Però comprenderai che non è la stessa cosa che desiderare l'ultimo tipo uscito di SUV...suvvia! qui casta l'asino è la stessa , identica cosa.......fuga da cio che è.....in meglio secondo noi......ma solo cio che è , è. ripeto Potrai anche cambiare l'oggetto del desiderio, dell'avere una casa alla conoscenza , dal basso verso l'alto, ma resta sempre l'attività del desiderio, sei d'accordo? Forse non si vorra un riconoscimento mondano , ma l'urgenza di ottenere il cielo e pur sempre un la ricerca di un ottenimento. Il desiderio ricerca sempre soddisfazionie , realizzazioni , risultati, ed è questo movimento del desiderio che deve essere compreso, e non allontanato o sottomesso: senza comprendere le vie del desiderio, un semplice controllo del pensiero a ben poco significato. compreso questo puoi avanzare verso la consapevolezza dei moti dell'io......e quella consapevolezza e già meditazione.......e conoscenza di se. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 10 luglio 2007 a proposito ho solo 32 anni .........ma in musica italiana sono imbattibile.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anon 0 Share Inserita: 29 novembre 2020 Tutto quello che potremmo mai avere è solamente un’idea che il genere umano ha creatore per darsi un obbiettivo, per sentirsi di dover fare ed essere qualcosa. Prima della nostra ragione, prima che iniziassimo a dire “l’oro” vale più del “legno”, prima che ci fosse “oro” e “legno”, prima che iniziassimo a riconoscere le forme intorno a noi, da cosa siamo circondati? Attorno a noi c’è il vuoto, vuoto che ci affanniamo cosi tanto a riempire. Cerchiamo nel piccolo, troviamo atomi ma cosa troviamo se andiamo ancora più in piccolo? Cerchiamo nel grande, troviamo galassia e l’infinito, oltre a ciò cosa c’è? Cerchiami dentro di noi, troviamo pensieri ed emozioni, ma più profondamente cosa c’è, cosa c’è dentro di noi? Il vuoto, tutto è vuoto. Tutto è niente. Niente di ciò a cui siamo abituati esiste come lo intendiamo per davvero. “Tutti vogliono tutto, per poi accorgersi che è niente” Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Itadori 0 Share Inserita: 2 gennaio 2022 Perché le persone non sono soddisfatte di ciò che hanno. Vogliono sempre di più Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.