uscire da pensieri strani

[inde 0]

salve mi so iscritto perchè leggendo forum forse qualcuno può darmi un consiglio una chiave di volta per uscirne .

Buongiorno , sono capitato in questo forum cercando in rete qualche consiglio o aiuto possibile.

Provo a fare una descrizione della classica situazione.

34 anni io 33 lei stavamo insieme da 5 anni , avevamo da poco comprato casa e stavamo per entrarci a vivere.

Io l'ho sempre amata , e anche lei pensavo mi amasse , unico problema con la su mamma che per quanto non gli andavo a genio per nulla , non mi sono mai permesso di rispondergli ed ho sempre cercato la mediazione ma nulla.

Comunque questa estate non sono andato al mare con lei per 4 sabati di file , in quanto non me la sentivo perchè lei era al mare con sua madre e sinceramente passare il sabato e la domenica a venire offeso non mi andava.

Una domenica torna e mi dice che non mi ama più , che vogliamo cose diverse e in pratica sparisce , non si fa più vedere si nega e tutto, fine della storia di 5 anni , fine di casa e di futuro già scritto.

Poi sono venuto a sapere che classicamente ha già un altro , lo aveva prima , non so se l'abbia sempre avuto , avemmo una crisi 3 anni fa e usci sempre con questo ragazzo , però non so in questi 3 anni che rapporti abbia avuto con lui .

Ora comunque tutto questo non so quanto possa avere importanza , il dato di fatto è che non stiamo più insieme e che non lo staremo più , il mio problema è che non riesco a dimenticarla ad andare avanti.

Penso a lei a quello che c0'era , sono sempre convinto che non troverò mai una ragazza come lei , con cui sto come stavo con lei , lo so sembrano discorsi irrazionali , ma non me li levo , la sogno la notte , ogni cosa mi ricorda lei 5 anni a fare le cose insieme e non mi capacito di come sia successo , ma ormai è successo e vorrei farmene una ragione

Posso avere notizie su quello che fanno e non fanno loro , ma ogni volta è una coltellata nello stomaco , ovviamente la su mamma di lei a accettato questo nuovo ragazzo a braccia aperte dichiarando che ha sempre avuto ragione sul fatto che io non ero quello giusto .... altri discorsi inutili .

Bè mi sto riempendo di colpe , se fossi andato al mare forse non avrei dato a lui la possibilità di rinsinuarsi , e mi domando come cavolo sia successo , ma ormai è successo solo che non lo accetto nemmeno inconsciamente , la sogno in continuazione mi sveglio mi riaddormento e la risogno ..

non so come uscirne , anche se la sera sto bene mi ritrovo la mattina piegato in due , la notte che non dormo con lei in testa fissa, un pò di tempo l'ho preso ma ora sono quasi 3 mesi da quando mi ha mollato e non ne vengo a capo in alcun modo.

Ogni altra cosa della vita non mi tocca molto , problemi in famiglia che ne ho sempre avuti per via di familiari malati , problemi sul lavoro , nulla mi abbatte ma questa cosa mi sta distruggendo , sono molto dimagrito e io sono già magro di partenza , a lavoro non combino più nulla se non l'indispensabile , sto pensando di andare da uno psicologo o qualcosa del genere ma non sono mai andato e mi fa rabbia vedermi abbattere per una cosa così .

grazie per ogni consiglio , esperienza o altro

[sirena 0]

Ciao inde. So benissimo come ti senti. Sono 10 mesi per me e ancora non mi sono ripresa, nonostante abbia trovato un altro che considero la mia anima gemella.

A me hanno aiutato molto le parole di amici per non sentrimi in colpa. Devi aprire gli occhi e vedere la realtà. Lei ha scelto un altro; evidentemente non era innamorata di te. Vederla come colei che ha sbagliato ti aiuta a dimenticarla.

Lei non ti amava. La troverai invece un'altra ragazza e migliore.

Una domanda: se lei volesse ritornare con te tu che faresti? Non credi che impazziresti di gelosia per l'altro? Ti ha lasciato per poter stare con l'altro. Poi non so, magari non sarai geloso. Dimmelo tu.

[sirena 0]

Circondati di amici. E' fondamentale.

[inde 0]

Ciao inde. So benissimo come ti senti. Sono 10 mesi per me e ancora non mi sono ripresa, nonostante abbia trovato un altro che considero la mia anima Lei non ti amava. La troverai invece un'altra ragazza e migliore.

Una domanda: se lei volesse ritornare con te tu che faresti? Non credi che impazziresti di gelosia per l'altro? Ti ha lasciato per poter stare con l'altro. Poi non so, magari non sarai geloso. Dimmelo tu.

ciao sirena , ci tornerei subito senza pensarci due volte , come ho già fatto tre anni fa quando mi lasciò per due mesi sempre per uscire con questo ragazzo , solo so bene che questa volta è stata una cosa definitiva .

So che sono pensieri irrazionali e che quando ragiono li scaccio ma poi tornano , mi sembra di avercela mandata io fra le braccia di lui , poi ancora più assurdo che i problemi che avevo con lei mentre stavamo insieme , per quanto fossero piccoli ora sono spariti tutti .

In pratica annienterei totalmente il mio essere per stare con lei scenderei a qualsiasi compromesso e pur sapendo che non è una cosa giusta lo farei uguale .

Per il trovare un altra ragazza mi sono forzato ad uscire risultato che nessuna è come lei , che ho dovuto dire no a 3 ragazze , un disastro scene quasi fantoziane , all'inizio mi son detto che con il tempo passava ma mi ritrovo ad uscire con ragazze guardarle , pensare a lei , confrontarle e fine uscita in pratica ...

Non voglio ritrovarmi a rinchiudermi e non uscirne ,fortunatamente ho amici che mi stanno dietro , che conoscono la storia e mi dicono meglio ora che dopo , che questa bastardata con casa di mezzo era nell'aria , che comunque per come era la situazione con sua madre non sarei mai stato felice .

Io al tempo ero preoccupato della situazione , ora fra poco abbraccerei sua madre per riaverla , ma tanto ormai è andata e vorrei solo andare avanti , mi fa rabbia questa mia debolezza non hai idea di quanto , infatti dopo un pò non riesco nemmeno più a parlarne con gli amici / parenti mi sento palloso e tanto a parlarne non risolvo il problema ..... infatti sono venuto a fare il noioso qui eheheh

Grazie per la risposta

[TempoFuoriLuogo 0]

salve mi so iscritto perchè leggendo forum forse qualcuno può darmi un consiglio una chiave di volta per uscirne .

Buongiorno , sono capitato in questo forum cercando in rete qualche consiglio o aiuto possibile.

Provo a fare una descrizione della classica situazione.

34 anni io 33 lei stavamo insieme da 5 anni , avevamo da poco comprato casa e stavamo per entrarci a vivere.

Io l'ho sempre amata , e anche lei pensavo mi amasse , unico problema con la su mamma che per quanto non gli andavo a genio per nulla , non mi sono mai permesso di rispondergli ed ho sempre cercato la mediazione ma nulla.

E' una situazione classica. Penso che la maggior parte delle persone si sia trovata ad affrontare un "abbandono". Per uscirne bisogna avere "bene" e velocemente bisogna avere delle chiavi, chiavi che vanno forgiate dentro noi stessi. Le informazioni devono portarci verso un nuovo modo di pensare ed agire, e non ricalcare i vecchi schemi alimentanti dolore. Innanzi tutto accettare che sia finita è importante. Accettare che quella è la sua strada e che non ti riguarda più, ed accettare che ora hai una tua strada da percorrere. La qualità della strada dipenda da te, da come vorrai vedere questo cammino. Se continuamente ti guarderai indietro, inciamperai, cadrai, non andrai avanti, e inevitabilmente non costruirai la tua strada. Bisogna solo fare un passettino alla volta senza guardarsi indietro. Ciò richiede volontà di volere uscire da una certa situazione di malessere che ti sei creato e applicazione. La sola cosa che fà soffrire l'uomo è la mente e i suo schemi adottati o imposti. Lavorare sui pensieri è il primo lavoro. Cerca di osservare i tuoi pensieri in modo costante, specialmente quando cominci a stare male. Prendi distanza dai pensieri. Osservali come se fossi dall'esterno, vedrai che nel giro di un attimo cadranno proprio perchè tu non gli darai più energia. I pensieri sono assolutamente automatici...E poi cerca di fare le cose con concentrazione, con dedizione. Qualsiasi cosa cerca di essere presente. Stai leggendo un libro, leggi e non pensare ad altro..stai mangiando ascolta il cibo nella bocca, sentine il sapore. Quello che voglio dirti è di non farti fregare dalla mente, di non identificarti con quello che pensi, perchè nulla di quello che pensi è vero. E' illusione. Chi ti dice che non avrai relazioni migliori? La tua mente, come la chiamavano i buddisti, la grande distrutrice. La mente ti proietta in uno spazio di pura illusione, di paura. Quindi il consiglio pratico al momento è quello di lavorare sui pensieri e sulla volontà. Ricordati di osservare il più possibile quello che ti balza in testa, in particolar modo quando senti che cominci a stare male. Osserva semplicemente senza dare giudizi. E poi cerca di essere presente quando operi nella vita....dal lavoro, alle attività quotidiane, alle serate con gli amici...questo è un piccolo passo...il passato e il futuro non esistono se non in quella grande illusione che crea la mente...

[mio 0]

salve mi so iscritto perchè leggendo forum forse qualcuno può darmi un consiglio una chiave di volta per uscirne .

Buongiorno , sono capitato in questo forum cercando in rete qualche consiglio o aiuto possibile.

Provo a fare una descrizione della classica situazione.

34 anni io 33 lei stavamo insieme da 5 anni , avevamo da poco comprato casa e stavamo per entrarci a vivere.

Io l'ho sempre amata , e anche lei pensavo mi amasse , unico problema con la su mamma che per quanto non gli andavo a genio per nulla , non mi sono mai permesso di rispondergli ed ho sempre cercato la mediazione ma nulla.

Comunque questa estate non sono andato al mare con lei per 4 sabati di file , in quanto non me la sentivo perchè lei era al mare con sua madre e sinceramente passare il sabato e la domenica a venire offeso non mi andava.

Una domenica torna e mi dice che non mi ama più , che vogliamo cose diverse e in pratica sparisce , non si fa più vedere si nega e tutto, fine della storia di 5 anni , fine di casa e di futuro già scritto.

Poi sono venuto a sapere che classicamente ha già un altro , lo aveva prima , non so se l'abbia sempre avuto , avemmo una crisi 3 anni fa e usci sempre con questo ragazzo , però non so in questi 3 anni che rapporti abbia avuto con lui .

Ora comunque tutto questo non so quanto possa avere importanza , il dato di fatto è che non stiamo più insieme e che non lo staremo più , il mio problema è che non riesco a dimenticarla ad andare avanti.

Penso a lei a quello che c0'era , sono sempre convinto che non troverò mai una ragazza come lei , con cui sto come stavo con lei , lo so sembrano discorsi irrazionali , ma non me li levo , la sogno la notte , ogni cosa mi ricorda lei 5 anni a fare le cose insieme e non mi capacito di come sia successo , ma ormai è successo e vorrei farmene una ragione

Posso avere notizie su quello che fanno e non fanno loro , ma ogni volta è una coltellata nello stomaco , ovviamente la su mamma di lei a accettato questo nuovo ragazzo a braccia aperte dichiarando che ha sempre avuto ragione sul fatto che io non ero quello giusto .... altri discorsi inutili .

Bè mi sto riempendo di colpe , se fossi andato al mare forse non avrei dato a lui la possibilità di rinsinuarsi , e mi domando come cavolo sia successo , ma ormai è successo solo che non lo accetto nemmeno inconsciamente , la sogno in continuazione mi sveglio mi riaddormento e la risogno ..

non so come uscirne , anche se la sera sto bene mi ritrovo la mattina piegato in due , la notte che non dormo con lei in testa fissa, un pò di tempo l'ho preso ma ora sono quasi 3 mesi da quando mi ha mollato e non ne vengo a capo in alcun modo.

Ogni altra cosa della vita non mi tocca molto , problemi in famiglia che ne ho sempre avuti per via di familiari malati , problemi sul lavoro , nulla mi abbatte ma questa cosa mi sta distruggendo , sono molto dimagrito e io sono già magro di partenza , a lavoro non combino più nulla se non l'indispensabile , sto pensando di andare da uno psicologo o qualcosa del genere ma non sono mai andato e mi fa rabbia vedermi abbattere per una cosa così .

grazie per ogni consiglio , esperienza o altro

so che filosofeggiare su queste cose non aiuta a superarle, ma forse ti aiuterà a capire.

Noi , tutti, siamo cio che viviamo, esperienze, sogni, speranze, sensazioni, ricordi,,,,tutto cio forma quello che tu identifiche come "me".

Bhè avendo passato anni a sognare identificarti, sperare ,sentire tutto tramite questa ragazza, diciamo identificandoti in lei, adesso non sai che fare, ti senti perso, e la tua mente, il tuo pensiero essenzialmente tu, fa cio per cui è stato allenato per anni pensa a lei.

Un'altra prova del male che provoca l'identificarsi con qualcuno...o qualcosa..

come superarlo? Bhè teoricamente tu sei il tuo pensiero tu , non sei altro. Dei morire e rinascere, vivere l'attimo e riempirti di cose nuove.

Ma tu che sei accumulo di lei, non vuoi farlo....se ci pensi tu sei il tuo problema

scusa la franchezza

e su con il morale....

[mio 0]

salve mi so iscritto perchè leggendo forum forse qualcuno può darmi un consiglio una chiave di volta per uscirne .

Buongiorno , sono capitato in questo forum cercando in rete qualche consiglio o aiuto possibile.

Provo a fare una descrizione della classica situazione.

34 anni io 33 lei stavamo insieme da 5 anni , avevamo da poco comprato casa e stavamo per entrarci a vivere.

Io l'ho sempre amata , e anche lei pensavo mi amasse , unico problema con la su mamma che per quanto non gli andavo a genio per nulla , non mi sono mai permesso di rispondergli ed ho sempre cercato la mediazione ma nulla.

Comunque questa estate non sono andato al mare con lei per 4 sabati di file , in quanto non me la sentivo perchè lei era al mare con sua madre e sinceramente passare il sabato e la domenica a venire offeso non mi andava.

Una domenica torna e mi dice che non mi ama più , che vogliamo cose diverse e in pratica sparisce , non si fa più vedere si nega e tutto, fine della storia di 5 anni , fine di casa e di futuro già scritto.

Poi sono venuto a sapere che classicamente ha già un altro , lo aveva prima , non so se l'abbia sempre avuto , avemmo una crisi 3 anni fa e usci sempre con questo ragazzo , però non so in questi 3 anni che rapporti abbia avuto con lui .

Ora comunque tutto questo non so quanto possa avere importanza , il dato di fatto è che non stiamo più insieme e che non lo staremo più , il mio problema è che non riesco a dimenticarla ad andare avanti.

Penso a lei a quello che c0'era , sono sempre convinto che non troverò mai una ragazza come lei , con cui sto come stavo con lei , lo so sembrano discorsi irrazionali , ma non me li levo , la sogno la notte , ogni cosa mi ricorda lei 5 anni a fare le cose insieme e non mi capacito di come sia successo , ma ormai è successo e vorrei farmene una ragione

Posso avere notizie su quello che fanno e non fanno loro , ma ogni volta è una coltellata nello stomaco , ovviamente la su mamma di lei a accettato questo nuovo ragazzo a braccia aperte dichiarando che ha sempre avuto ragione sul fatto che io non ero quello giusto .... altri discorsi inutili .

Bè mi sto riempendo di colpe , se fossi andato al mare forse non avrei dato a lui la possibilità di rinsinuarsi , e mi domando come cavolo sia successo , ma ormai è successo solo che non lo accetto nemmeno inconsciamente , la sogno in continuazione mi sveglio mi riaddormento e la risogno ..

non so come uscirne , anche se la sera sto bene mi ritrovo la mattina piegato in due , la notte che non dormo con lei in testa fissa, un pò di tempo l'ho preso ma ora sono quasi 3 mesi da quando mi ha mollato e non ne vengo a capo in alcun modo.

Ogni altra cosa della vita non mi tocca molto , problemi in famiglia che ne ho sempre avuti per via di familiari malati , problemi sul lavoro , nulla mi abbatte ma questa cosa mi sta distruggendo , sono molto dimagrito e io sono già magro di partenza , a lavoro non combino più nulla se non l'indispensabile , sto pensando di andare da uno psicologo o qualcosa del genere ma non sono mai andato e mi fa rabbia vedermi abbattere per una cosa così .

grazie per ogni consiglio , esperienza o altro

so che filosofeggiare su queste cose non aiuta a superarle, ma forse ti aiuterà a capire.

Noi , tutti, siamo cio che viviamo, esperienze, sogni, speranze, sensazioni, ricordi,,,,tutto cio forma quello che tu identifiche come "me".

Bhè avendo passato anni a sognare identificarti, sperare ,sentire tutto tramite questa ragazza, diciamo identificandoti in lei, adesso non sai che fare, ti senti perso, e la tua mente, il tuo pensiero essenzialmente tu, fa cio per cui è stato allenato per anni pensa a lei.

Un'altra prova del male che provoca l'identificarsi con qualcuno...o qualcosa..

come superarlo? Bhè teoricamente tu sei il tuo pensiero tu , non sei altro. Dei morire e rinascere, vivere l'attimo e riempirti di cose nuove.

Ma tu che sei accumulo di lei, non vuoi farlo....se ci pensi tu sei il tuo problema

scusa la franchezza

e su con il morale....

[sirena 0]

ciao sirena , ci tornerei subito senza pensarci due volte , come ho già fatto tre anni fa quando mi lasciò per due mesi sempre per uscire con questo ragazzo , solo so bene che questa volta è stata una cosa definitiva .

So che sono pensieri irrazionali e che quando ragiono li scaccio ma poi tornano , mi sembra di avercela mandata io fra le braccia di lui.

In pratica annienterei totalmente il mio essere per stare con lei scenderei a qualsiasi compromesso e pur sapendo che non è una cosa giusta lo farei uguale .

stesse cose ho pensato e provato anchio per tanto tempo:" Non avevo saputo farci, lui mi amava e io l'ho solo allontanato da me".

Desideravo continuare a fare parte della sua vita a tutti i costi. Mi sarei accontentata anche di trasformarmi in una penna e stare tra le sue mani. Non sopportavo il suo abbandono. Sono impazzita. Mi sono ridotta che ho odiato me stessa e non dico altro...tu capisci.

poi ancora più assurdo che i problemi che avevo con lei mentre stavamo insieme , per quanto fossero piccoli ora sono spariti tutti .Io al tempo ero preoccupato della situazione , ora fra poco abbraccerei sua madre per riaverla.

anche questo sì, ma è un'illusione. Ti ricordi quando tornaste insieme la prima volta? Anche allora ti saranno sembrati superati i problemi, anche allora la mamma di lei ti era sopportabile e amabile, vero? Poi? Di nuovo tutto daccapo.

Non annoi assolutamente, a me no di sicuro. Ti comprendo appieno. Ho letto che hai preso appuntamento con uno psicologo. Hai fatto benissimo. Si rischia davvero di impazzire.

Cmq, tempo fuori luogo mi sembra uno che ce la capisce

anche mio, ma è un teorico.

[inde 0]

E' una situazione classica. Penso che la maggior parte delle persone si sia trovata ad affrontare un "abbandono". Per uscirne bisogna avere "bene" e velocemente bisogna avere delle chiavi, chiavi che vanno forgiate dentro noi stessi. Le informazioni devono portarci verso un nuovo modo di pensare ed agire, e non ricalcare i vecchi schemi alimentanti dolore. Innanzi tutto accettare che sia finita è importante. Accettare che quella è la sua strada e che non ti riguarda più, ed accettare che ora hai una tua strada da percorrere. La qualità della strada dipenda da te, da come vorrai vedere questo cammino. Se continuamente ti guarderai indietro, inciamperai, cadrai, non andrai avanti, e inevitabilmente non costruirai la tua strada. Bisogna solo fare un passettino alla volta senza guardarsi indietro. Ciò richiede volontà di volere uscire da una certa situazione di malessere che ti sei creato e applicazione. La sola cosa che fà soffrire l'uomo è la mente e i suo schemi adottati o imposti. Lavorare sui pensieri è il primo lavoro. Cerca di osservare i tuoi pensieri in modo costante, specialmente quando cominci a stare male. Prendi distanza dai pensieri. Osservali come se fossi dall'esterno, vedrai che nel giro di un attimo cadranno proprio perchè tu non gli darai più energia. I pensieri sono assolutamente automatici...E poi cerca di fare le cose con concentrazione, con dedizione. Qualsiasi cosa cerca di essere presente. Stai leggendo un libro, leggi e non pensare ad altro..stai mangiando ascolta il cibo nella bocca, sentine il sapore. Quello che voglio dirti è di non farti fregare dalla mente, di non identificarti con quello che pensi, perchè nulla di quello che pensi è vero. E' illusione. Chi ti dice che non avrai relazioni migliori? La tua mente, come la chiamavano i buddisti, la grande distrutrice. La mente ti proietta in uno spazio di pura illusione, di paura. Quindi il consiglio pratico al momento è quello di lavorare sui pensieri e sulla volontà. Ricordati di osservare il più possibile quello che ti balza in testa, in particolar modo quando senti che cominci a stare male. Osserva semplicemente senza dare giudizi. E poi cerca di essere presente quando operi nella vita....dal lavoro, alle attività quotidiane, alle serate con gli amici...questo è un piccolo passo...il passato e il futuro non esistono se non in quella grande illusione che crea la mente...

grazie a tutti per il tempo e le risposte , so bene che lo sforzo deve essere mio , e questo mi da ancora più noia perchè mi sono ricapitate situazioni peggiori non in ambito affettivo , dove avevao perso casa, e lavoro e ne sono venuto fuori benissimo .

Ora come qualcuno mi ha detto soffrò perchè avevo tutto ed ero "arrivato" nel senso casa come volevo , ragazza che volevo , e tutto ok e di punto in bianco senza preavviso mi ritrovo al punto di partenza .

hai ragione , il problema è farle certe cose , mi capita di allenarmi e di punto in bianco zac arriva il pensiero strano , poi ovviamente a fresco così e da un buon fantozzi sei li non ci pensi e arriva qualcuno che ti fa :" allora quando ti sposi ? e la casa?".

colpevolizzarsi non serve , credo non serva nemmeno sapere il perchè e il per come sia successo , in ogni caso il risultato è questo ... lei non c'e più ed è di un altro ... anche la vendetta o pensieri di vendetta non servono , e non capisco perchè ho riavuto altre storie finite e tutto ma questa proprio mi sta mandando al manicomio .

sapere il perchè è andata riandata con quel ragazzo serve?

e consigli su come addormentarsi senza pensare a lei o altro ?

grazie ancora a tutti

[mio 0]

stesse cose ho pensato e provato anchio per tanto tempo:" Non avevo saputo farci, lui mi amava e io l'ho solo allontanato da me".

Desideravo continuare a fare parte della sua vita a tutti i costi. Mi sarei accontentata anche di trasformarmi in una penna e stare tra le sue mani. Non sopportavo il suo abbandono. Sono impazzita. Mi sono ridotta che ho odiato me stessa e non dico altro...tu capisci.

anche questo sì, ma è un'illusione. Ti ricordi quando tornaste insieme la prima volta? Anche allora ti saranno sembrati superati i problemi, anche allora la mamma di lei ti era sopportabile e amabile, vero? Poi? Di nuovo tutto daccapo.

Non annoi assolutamente, a me no di sicuro. Ti comprendo appieno. Ho letto che hai preso appuntamento con uno psicologo. Hai fatto benissimo. Si rischia davvero di impazzire.

Cmq, tempo fuori luogo mi sembra uno che ce la capisce

anche mio, ma è un teorico.

posso fare una precisazione....

teoria è un pensiero non messo in atto......ma ritenuto valido....

io dico cio che vedo nessuna teoria..son proprio così....

non sono permaloso e che non vorrei qualcuno cadesse nell'errore di pensare "belle parole ma impossibili"

perchè in tal caso io sono dunque non è impossibile...

[holly76 0]

Ciao! Credo che in queste situazioni non ci sia granchè da dire! Il dolore c'è e per un po' continuerà, ma un giorno ti accorgerai che stai soffrendo meno del giorno prima e il giorno dopo ancora meno e continuerà cosi fino a che il dolore si sarà esaurito nel vuoto e ti sentirai di nuovo padrone di te stesso!

Al momento l'unico consiglio che mi sento di darti è: tieniti impegnato! Esci, leggi, fai sport! Segui i tuoi hobby e non trascurare il tuo corpo! Prendersi cura di noi stessi c aiuta a soffrire meno! Ci fa star bene! Per quanto riguarda le ragazze, non forzare i tempi! Arriverà quella giusta, quando meno te l'aspetti! Ma non cercare di far chiodo scaccia chiodo! E' squallido e ti farebbe più male che bene!

Un bacio e buona fortuna

Holly

[sirena 0]

posso fare una precisazione....

teoria è un pensiero non messo in atto......ma ritenuto valido....

io dico cio che vedo nessuna teoria..son proprio così....

non sono permaloso e che non vorrei qualcuno cadesse nell'errore di pensare "belle parole ma impossibili"

perchè in tal caso io sono dunque non è impossibile...

fai bene a precisare. Non intendevo affatto questo. Semplicemente tu dici le cose come stanno, come devono essere. Qualche consiglio pratico qua e là c'è,nel senso di consigli su cosa fare concretamente per raggiungere quello stato che fai sognare a tutti. Riflettendo sulle tue parole, riflettendo e riflettendo ci si arriva lo stesso da soli e questo è bellissimo, ma per me che ho il cervello un pò stanco e intasato, le parole di TempoF.L. mi hanno fatto capire come "reagire", quali sono i primi passi. Almeno in questa situazione, dato che ci sono passata.

Hai lo stampo teorico per me; ma non nel senso che dici cose non provate sperimentalmente.

Magari mi sbaglierò. Molto probabile. In fondo di psicologia non so nulla.

[tex- 0]

io credo che l'approccio di cercare di dimenticare,

di pensare ad altro,che troverai un'altra sia

fondalmente sbagliato.(mia opinione)

caro amico , e' passato tanto tempo e la tua mente ormai

ha preso un circo vizioso di cui e' molto difficile

uscirne.per sentirti meglio e dimenticare devi incominciare dalla base

e' cio' vuol dire eliminare le seghe mentali che ti causano,

e nn per colpa tua, questi pensieri.

io ti consiglierei di visitare un psicologo o chi per lui

e cercare di riestabilire l'equilibrio mentale

che hai perso .dici che hai perso peso, puo' essere un segno di inizio di depressione.

ps, dopo che ti rimetti ,lasciala perdere.

[inde 0]

SO che non devo permettere di rovinarmi per una cosa come questa , ma tra il dire e il fare c'e ne manca .

Vorrei imparare a gestire i vuoti , quando di punto in bianco ti manca quello che avevi e realizzi che non c'e più ..

inoltre la mia totale fedeltà per 5 anni mi ha portato che ora con le ragazze mi ritrovo arrugginito , ma sto cercando di riprenderci la mano , il problema è che a volte ti svegli dopo averla sognata ed è davvero dura il solo alzarsi dal letto e da li tutta la giornata va male .... questo vorrei imparare a gestirlo , non so se mi sto facendo violenza costringendomi ed arrabbiandomi quando sono debole , oppure se la volontà dovrebbe comunque vincere e cstringermi ad andare avanti .