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bulimia.dirlo in famiglia?


joker

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per completezza.... una volta la psi m disse una cosa su cui ogni tanto rifletto, se magari avessi incontrato un uomo arido di sentmnti come mio padre e meglio ancora che mi avessepicchiato o trattata male, probabilmente avrei trovato la figura ideale da amare, perchè corrispondeva al mio modello familiare (citengo a precisare che mio padre non mi ha mai picchiato ma a volte le parole sono peggio degli schiaffi).....magari con un uomo così avrei avuto difficoltà a lasciarlo perchè ogni volta che lui sarebbe tornato a chiedermi scusa, io avrei chiuso il mio giro di spirale per ricomnciarne un altro, fino a toccare il fondo!!!

Ogni volta chiedendomi scusa, avrei ritrovato mio padre che diventa buono, che cambia e questa cosa mi avrebbe appagato tanto quanto mi avrebbe distrutto!!!!!

Magari non avrei avuto nessun disturbo alimentare ma avrei condotto una vita d'inferno.....ovviamente è solo un'ipotesi esemplificativa, solo per rendere l'idea meglio di come avvengono certi meccanismi!!!!

Dimmi tu se cambiando qualcosa non ti ci ritrovi....

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fanculo la bulimia, sta malattia di merda che ti uccide lentamente...tutti che ti accusano di essere troppo chiusa, devi aprirti devi aprirti...come se fosse facile...eh beh ma sei una lastra di ghiaccio...ma boh...sinceramente un giorno spegnerò questo maledetto pc e non lo riaccenderò mai più...

jok

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fanculo la bulimia, sta malattia di merda che ti uccide lentamente...tutti che ti accusano di essere troppo chiusa, devi aprirti devi aprirti...come se fosse facile...eh beh ma sei una lastra di ghiaccio...ma boh...sinceramente un giorno spegnerò questo maledetto pc e non lo riaccenderò mai più...

jok

mi asscio fanculo alal bulimia....e fanculo a chi rompe le palle cn sto essere chiusi, ma che gli manca a loro!!!!

Il pc potrebbe essere qualcos'altro jok, il punto è sempre e solo uno.....ma oggi ne abbiamo già parlato...ti rimando la palla....ehehe :pardon:

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sao trixi io ti capisco davvero, ma non cose sentimenti ma propri come modalità.....non dico che le nostre sotrie sono uguali, magarifosse tutto in serie, saremmo più veloci a capire e decidere, però ci sono certi aspeti d ite che proprio ho vissuto (e sotto altri aspetti vivo ancora) sulla mia pelle!!!

E' strano, perché riflettendoci direi che i casi in particolare sono opposti, ma i meccanismi di base potrebbero essere davvero gli stessi.

Il punto è che io ho sempre ricercato un compagno come mio padre, io adoro mio padre, lo ammiro.. e sicuramente l'ho idealizzato più di quanto realmente si "meritasse".

Io lo ammiro non come padre, perchè come figura paterna è stato molto assente, ma proprio come uomo.

Mi piace la sua vasta cultura, la sua testardaggine, il suo fare il Bastian contrario nella maggior parte delle situazioni, il suo fascino da intellettuale, la sua bella presenza, la sua introspezione e tanto altro..

Poi mi rendo conto che come marito non sia affatto invidiabile..troppo chiuso, in casa non aiuta, per niente romantico.

I miei ragazzi si sono sempre scontrati con la sua idealizzazione, solitamente bastava una caratteristica che me lo ricordasse per attrarmi, poi andando avanti nella relazione scoprivo tutto ciò che si discostava eccessivamente da lui e chiudevo il rapporto.

Il mio attuale compagno per molti aspetti tutt'ora me lo ricorda, ma anche lui ha subito l'inevitabile "smontatura", quando mi sono resa conto di avere visto cose in lui che effettivamente non ci sono e che, guardacaso, sono sempre caratteristiche che mi piacciono di mio padre.

Quindi non lo so Giusy, forse anche per me può essere questa la cosa deleteria che mi porta a non riuscire ad avere una storia serena e sicura.

Forse anche io dovrei accettare di trovare persone che non sono lui, anche perché mi rendo conto di averlo idealizzato talmente tanto, che tante cose che vedo in lui probabilmente neanche ci sono. Perciò vado ricercando qualcosa che neanche esiste.

Sono molto, molto, molto confusa..

Tra poco ho la seduta e voglio parlare bene di questa relazione, non so proprio cosa devo fare..a momenti mi sembra irrecuperabile. A momenti Io mi sento irrecuperabile.

Spero ti possa servire questo confronto....

Eccome se mi serve, ti ringrazio di cuore per le tue parole, davvero!! :icon_mrgreen:

P:s: riguardo a tua sorella, non criticavo il fatto che tu ne parlassi, volevo solo dire che probabilmente anche se avessi la tessa storia di tua sorella, probabilmente tu la vivresti o affronteresti in modo diverso.....

Sì sì, scusami se non l'ho specificato, non l'ho detto per te ma per non far sembrare che parlassi senza sapere.

fanculo la bulimia, sta malattia di merda che ti uccide lentamente...tutti che ti accusano di essere troppo chiusa, devi aprirti devi aprirti...come se fosse facile...eh beh ma sei una lastra di ghiaccio...ma boh...sinceramente un giorno spegnerò questo maledetto pc e non lo riaccenderò mai più...

jok

Tesoro non va bene eh? :birthday: Mi unisco al tuo fanculo, se pensi che chiudere il pc ti possa servire fallo, io ogni tanto mi stacco quando vedo che esagero. Se non lo riaccendì più però ricordati che hai il mio numero!! :Pig:

Vi voglio davvero bene ragazze :ola:

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E' strano, perché riflettendoci direi che i casi in particolare sono opposti, ma i meccanismi di base potrebbero essere davvero gli stessi.

Il punto è che io ho sempre ricercato un compagno come mio padre, io adoro mio padre, lo ammiro.. e sicuramente l'ho idealizzato più di quanto realmente si "meritasse".

Io lo ammiro non come padre, perchè come figura paterna è stato molto assente, ma proprio come uomo.

Mi piace la sua vasta cultura, la sua testardaggine, il suo fare il Bastian contrario nella maggior parte delle situazioni, il suo fascino da intellettuale, la sua bella presenza, la sua introspezione e tanto altro..

Poi mi rendo conto che come marito non sia affatto invidiabile..troppo chiuso, in casa non aiuta, per niente romantico.

I miei ragazzi si sono sempre scontrati con la sua idealizzazione, solitamente bastava una caratteristica che me lo ricordasse per attrarmi, poi andando avanti nella relazione scoprivo tutto ciò che si discostava eccessivamente da lui e chiudevo il rapporto.

Il mio attuale compagno per molti aspetti tutt'ora me lo ricorda, ma anche lui ha subito l'inevitabile "smontatura", quando mi sono resa conto di avere visto cose in lui che effettivamente non ci sono e che, guardacaso, sono sempre caratteristiche che mi piacciono di mio padre.

ecco il meccanismo uguale è esattamente questo!!!!!

L'idealizzazione di un padre che in realtà ci ha dato così poco che abbiamo avuto bisogno di vederlo come in realtà non è enfatizzando quegli aspetti di lui che ammiriamo e che magari sono davvero lodevoli ma non tanto da innazzarli a questo punto!!!!!

Solo a me è capitata una cosa diversa....se i primi ragazzi (non è che ne abbia avuti molti giusto un paio :icon_mrgreen: ) erano come lui sotto certi aspetti e appunto io ne ero attratta (anche proprio fisicamente) perchè mi ricordavano mio padre, con il mio attuale compagno, allora non ci fu attrazione subito, lui mi paiceva perchè era dolce e carino con me, per cui l'ho visto un pò come il "salvatore" della situazione...ilpadre mai avuto!!!!! Ma se questo per certi aspetti mi è servito, per altri non mi ha permesso di vivermi in pieno l'amore. in quanto inevitabilmente nella mia testa c'era il confronto con mio padre.....e forze il motivo per cui non l'ho lasciato è che fondamentalmente lui a mio padre piaceva, e in qualche modo gli "rendevo omaggio" così....se c'era una cosa che di mio marito non mi piaceva erano proprio quelle caratteristiche che mio padre ha e che a lui mancano....forse oggi nello smontare la figuragenitoriale di mi padre sto rivalutando quei "difetti" di mio marito come aspetti invece sopportabili o addirittura pregi!!!!

Comunque sia in questa "scelta" credo abbia giocato la mia grande volontà di rivincita.....a tratticonscia a tratti inconscia...

Quindi non lo so Giusy, forse anche per me può essere questa la cosa deleteria che mi porta a non riuscire ad avere una storia serena e sicura.

Forse anche io dovrei accettare di trovare persone che non sono lui, anche perché mi rendo conto di averlo idealizzato talmente tanto, che tante cose che vedo in lui probabilmente neanche ci sono. Perciò vado ricercando qualcosa che neanche esiste.

Sono molto, molto, molto confusa..

Secondo me il punto è non fare confronti!!! Io ho trovato una persnna che non era come lui ma ci ho impiegato anni a rendermi conto che l'amavo davvero, ci ho impiegato anni a integrarlo nel suo ruolo senza ogni volta sbatterlo fuori per infilarci mio padre.... Comunque la mia non è stata una scelta libera, ed è forse per questa consapevolezza che all'inizio della terapia ero convinta che la terapia mi avrebbe portato a lasciarlo, invece che a rivalutarlo, come è accaduto!!!!

Ma....ovviamente è solo un caso, e forse di base c'era un amore che io non mi sono mai concesso...un amore che non ho mai corrisposto come avrei voluto e come lui meritava....n amore che lui ha saputo attendere per più di dieci anni.... e che spero riuscirà a resistere.....

Tra poco ho la seduta e voglio parlare bene di questa relazione, non so proprio cosa devo fare..a momenti mi sembra irrecuperabile. A momenti Io mi sento irrecuperabile.

Infatti siamo noi a sentirci irrecuperabili!!!! Il resto è solo una conseguenza inevitabile....spero sia una seduta chiarificatrice per te......

Vi voglio davvero bene ragazze :Pig:

Anch'io tanto davvero!!!!!

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certo che su questo tema (il rapporto col padre, la sua influenza nelle scelte amorose...) ci si potrebbe aprire un topic... :flowers2:

peccato che io non saprei cosa scriverci perchè la questione per me è talmente controversa che ancora non sono in grado di farne un'analisi lucida come la vostra...

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per completezza.... una volta la psi m disse una cosa su cui ogni tanto rifletto, se magari avessi incontrato un uomo arido di sentmnti come mio padre e meglio ancora che mi avessepicchiato o trattata male, probabilmente avrei trovato la figura ideale da amare, perchè corrispondeva al mio modello familiare (citengo a precisare che mio padre non mi ha mai picchiato ma a volte le parole sono peggio degli schiaffi).....magari con un uomo così avrei avuto difficoltà a lasciarlo perchè ogni volta che lui sarebbe tornato a chiedermi scusa, io avrei chiuso il mio giro di spirale per ricomnciarne un altro, fino a toccare il fondo!!!

Ogni volta chiedendomi scusa, avrei ritrovato mio padre che diventa buono, che cambia e questa cosa mi avrebbe appagato tanto quanto mi avrebbe distrutto!!!!!

Magari non avrei avuto nessun disturbo alimentare ma avrei condotto una vita d'inferno.....ovviamente è solo un'ipotesi esemplificativa, solo per rendere l'idea meglio di come avvengono certi meccanismi!!!!

Dimmi tu se cambiando qualcosa non ti ci ritrovi....

ciao, hai mai letto " Donne che amano troppo"

di Robin Norwood?

lì c'è tutto quello che ti sarebbe potuto succedere e grazie a Dio non è successo.

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ciao, hai mai letto " Donne che amano troppo"

di Robin Norwood?

lì c'è tutto quello che ti sarebbe potuto succedere e grazie a Dio non è successo.

è nella lista dei miei libri da comprare corinna, me ne aveva un'altra persona del forum che è un pò sparita....ma per motivi diversi....grazie per lo spunto....

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certo che su questo tema (il rapporto col padre, la sua influenza nelle scelte amorose...) ci si potrebbe aprire un topic... :flowers2:

peccato che io non saprei cosa scriverci perchè la questione per me è talmente controversa che ancora non sono in grado di farne un'analisi lucida come la vostra...

lucida non direi proprio, è un'analisi in evoluzione....comunque ti posso dire che le cose mi sono cominciate ad essere chiare solo quando ho cominciato a cambiare atteggiamento....prima non riuscivo e non lo ammettevo a me stessa....

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mi sento un'obesa...torno dalla cena di compleanno di mia madre...nemmeno in questo giorno, e in preparazione di questo giorno sono riuscita a stare bene...mi sento enorme, ero a disagio per tutta la cena, ridicola nel mio corpo di nuovo così grande, eppure come al solito riesco a fare il giullare e a dire battute...a volte mi stupisco di me stessa...

sono la custodia di me stessa...

dov'è finita la vera me...mi vergogno di essere accarezzata e coccolata dai miei genitori...è come se loro non dovessero voler bene ad un essere tanto brutto come me, eppure il loro affetto c'è, sono io che non lo voglio...

l'anno scorso qnd andavo a l'uni e sapevo che mio padre per lavoro era nei paraggi, io non andavo mai a salutarlo per paura che i suoi colleghi potessero vedere che brutta figlia avesse...

mi vergogno di essere una donna, nel senso che spesso il mio stato di totale abbandono mi fa dimenticare di appartenere al sesso femminile...e quando sto male a causa della bulimia e mi tornano le mestruazioni per me è un'umiliazione...è un qualcosa che ti riporta al tuo stato di femminilità, e ti ricorda che tu sei donna, in grado di dare la vita ad un altro essere, di portarlo dento di te...

anche l'istinto alla sessualità viene meno, si azzera del tutto in me quando sto male...non è che io mi vieti di guardare i ragazzi, è che proprio non li riesco a vedere...non riesco a vedere oltre la mia malattia soprattutto quando sto male...

eppure io che ero una persona cn dei grandi progetti...forse è proprio questo che mi ha portato ad annientarmi..

sono confusa, triste, grassa e sola...

joker schifata di sè...

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piccola non me la passo bene nememno io posso solo dirti che ti capisco perfettamente e leggerlo su di te mi viene da scrollarti e dirti ma perchè? perchè? non ti accorgi di quanto tu sia bella e importante??? Ma poi so che non serve aniente perchè è ciò che dovrei fare anche a me stessa....e ovviamente non lo farei e non me lo farei mai fare.....mi viene da scrivere delle cose che so essere stupide ma niente di niente mi permette di non pensarle....l'unico modo che conosco per sentirmi "bene" è l'unica cosa che invece mi fa stare male...è matematic ma non entra in questa xxxx di testa!!!!

Approposito di compleanno, sabato è il compleanno di mio fglio e l'idea di fare le foto mi atterra....non posso far finta di dimenticare la macchina fotografica perchè farei n torto a mio figlio....altrimenti.....

che schifo che faccio.....

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beh io ormai ho monopolizzato la macchina fotografia, a parte il fatto che amo fare foto, ma la tengo soprattutto io perchè sono io che fotografo gli altri...ieri ho solo solo le foto al momento della toro e mi sono nascosta dietro mia madre...si vede solo il viso insomma ed è enorme anche quello...

dietro al tuo "che schifo che faccio" c'è tanta sofferenza...e noi, e tu , sappiamo che nn vorresti mai far del male al tuo ometto...ed è per questo forse che ancora oggi stai così...

anch'io sabato devo animare una festa di compleanno...e i bambini cm già ho detto in altri post se da un lato ti aiutano a farti sorridere, dall'altro ti atterranno completamente...ma nn sono loro ovvio, siamo noi e le nostre emozioni...

forza e coraggio...fai le foto essenziali...per il resto fotografa gli altri e il tuo ometto....!!!!

joker...

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anche nel tuo dolore hai sempre una paroel per me e gli altri...peccato non ci accorgiamo di quanto è superiore il bene rispetto al male che c'è in noi....ma prima o poi......

E si buono spunto quello di monopolizzare la macchina fotografica...ma essendo la mamma prima o poi uan almeno toccherà farla...vabè....

Grazie joker....ti abbraccio forte forte....e ti tengo ne lcuore....

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è finito ora tg7 su raiuno...argomento: DCA.... ho smesso ora di piagere...

joker

che cosa hanno detto? Mi sarebbe piaciuto vederlo cavolo!!!!

e di trixi abbiamo notizie????

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digi hanno parlato di una casa di cura in cui si trovano queste persone che soffrono di dca...io ho pianto tutto il tempo....se trovo qualcosa i giro per il web te lo dico se vuoi...

no di trixi nessuna notizia...

che vi possiano ma state facendo preoccupare...

e per fortuna che ero io che latitavo eh!!!

jok

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digi hanno parlato di una casa di cura in cui si trovano queste persone che soffrono di dca...io ho pianto tutto il tempo....se trovo qualcosa i giro per il web te lo dico se vuoi...

no di trixi nessuna notizia...

che vi possiano ma state facendo preoccupare...

e per fortuna che ero io che latitavo eh!!!

jok

si si mi interessa....se trovi qualcosa...grazie!!!!

eheh latitiamo un pò ciascuno....ma trixiiiiiiii se ci sei batti un colpo!!!!!! :Talking Ear Off: ti aspettiamo!!!!!

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se vi interessa su youtube c'è un documentario sulla storia di una ragazza anoressica. però non è in italiano, è tipo in francese doppiato in spagnolo...

sono 7 video, ho linkato il primo...

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grazie judy ma non conosco lo spagnolo, magari qualcosina in francese, diciamo che mi interessava più il disocrso sulla bulimia, credo che domani chiederò alla psi se è ilcaso di prendere qualcosa (psicofarmaci) io non ce la faccio più... comunque gli darò un'occhiata....grazie

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dici che gli psicofarmaci possono aiutare per la bulimia?

Mi stavo chiedendo la stessa cosa....giusy mi spiace sentirti così ma fai bene a chiedere tutto l'aiuto possibile alla tua psi..... :o:

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si ho letto qua e là e inoltre c'è l'esperienza di una ragazza del forum di tempo fa che usava fluoxetina (prozac e simili) che servono proprio per depressione e attacchi bulimici ecc. dicono che aiuta un pò....poi io ho già usato antidepressivi e non sono molto propensa alla dipendenza dei farmaci, quindi magari giusto per farmi passare un pò questo periodo nero...non lo so ovviamnete non lo farei di testa mia, a parte che non posso perchè ci vuole la prescrizione medica!!!! Voi dite sia inutile? :o:

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