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La Tv "gridata" causa ansia e depressione


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Una grave accusa ai conduttori dei programmi televisivi rischia di passare nell’opinione pubblica come una rivalutazione dei comportamenti informati al principio di un antico proverbio: “Occhio non vede e cuore non duole”. In verità, più pericolosi dei temi trattati, per 8 esperti su 10, sarebbero i toni e gli atteggiamenti con cui si parla nel piccolo schermo. Il 63% ritiene che, causa dell’ansia e della depressione, sarebbero i temi trattati.

Scandali, efferati delitti, accuse e litigi che minano ogni fiducia nei confronti della politica e dell'economia del Paese: sono solo alcune delle tematiche che quotidianamente vengono evidenziate in Tv. Ma per l'84% degli esperti non sono solo gli argomenti di cui si parla a generare questo clima: a contribuire a far sentire il telespettatore letteralmente accerchiato è il modo in cui si parla di qualsiasi argomento, da quello più scottante a quello più tranquillo e leggero. Se questa analisi...

http://www.psiconline.it/article.php?sid=6687

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oh... -_-:italian_flag: quanto aveva ragione Popper e la sua "patente" per chi fa o possiede la tv...

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