PREGIUDIZIO

[diase 0]

ieri mi sono accorta di aver agito in base ad un pregiudizio,vi capita?

[datango 0]

BENVENUTA NEL CLAN

Comunque accorgersi di aver agito guidati dal preconcetto è già un bel passo, verso dove non si sa, però è un passo.

[digi79 0]

BENVENUTA NEL CLAN

Comunque accorgersi di aver agito guidati dal preconcetto è già un bel passo, verso dove non si sa, però è un passo.

si si capita a tutti sarebbe stupido dire che non se ne hanno mai!!!! L'importante e accorgersi e correggersi....

[mio 0]

non ti turbare io vedo 6 miliardi di uomini agire così , solo che solo di rado se ne rendono conto!

[sirena 0]

mmm, azioni non saprei, credo di no...lo spero...ma pensieri guidati dal pregiudizio me ne trovo tantissimi. No, forse non è tanto pregiudizio. Mi capita di giudicare in fretta, questo sì.

[diase 0]

devo dire in quel caso affidarmi al pregiudizio è stato un modo x difendermi,tra l'altro non ero di buon umore,e comodo...

però ho visto quelle facce..

dove porta Datango?dimmi..

perchè devo sempre capire perchè??????

[tex- 0]

diversamente a quello che pensano di me nn ho pregiudizi( certo che se attraverso certe zone di chicago vado preparato ma nn e' un pregiudizo perche' conosco la realta' e pericolosita' di certe zone) e commento solo quello che sento e quello che la logica mi detta.

[mio 0]

e la logica personale non è già un pre-concetto un pre-giudizio...

[datango 0]

devo dire in quel caso affidarmi al pregiudizio è stato un modo x difendermi,tra l'altro non ero di buon umore,e comodo...

però ho visto quelle facce..

dove porta Datango?dimmi..

perchè devo sempre capire perchè??????

Ma dove vuoi che porti Diase?, da nessuna parte no e da tutte le parti dipende dalla convinzione che hai!; ne parlavo proprio ieri col mio psico, capire il perchè delle nostre dinamiche psicologiche non è necessario, eventualmente sarebbe utile porre attenzione a quello che il fisico comunica attraverso malesseri, dico eventualmente perchè c'è sempre la possibilità di affezionarsi ai propri malesseri o godere dei dolori, vedi immagine cristiana del martire, e campare lo stesso.

[diase 0]

x Mio: xchè la nostra logica personale non sia pregiudizio c'è bisogno che ci sia un riscontro reale veritierio di quello che temiamo,solo così ,scoprendo capiamo cos'è che ci muove e dov'è il pregiudizio,distinto da quello che è la nostra logica personale..

x Datango: sono stanca di ragionare in questi termini credo di essere troppo legata al concetto di verità e quindi hai ragione mi sto affezionando a qualcosa che a me in prima persona fa male,mi sembra di essere sempre in prima linea che gli altri se ne strafregano e tutta questa "coscienza" non mi fa stare bene..questo sto capendo..

[tex- 0]

e la logica personale non è già un pre-concetto un pre-giudizio...

ciao mio , se la metti in questo modo , tutto e' un pregiudizio.

per me un pregiudizio e' quando si fa' un commento fuori luogo

e contro sapendo di aver torto.

[turbociclo 0]

ciao mio , se la metti in questo modo , tutto e' un pregiudizio.

per me un pregiudizio e' quando si fa' un commento fuori luogo

e contro sapendo di aver torto.

Non credo...chi opera e parla per pregiudizi è convintissimo di avere ragione, se avesse dei dubbi vorrebbe dire che i suoi non sono pregiudizi.

[digi79 0]

ciao mio , se la metti in questo modo , tutto e' un pregiudizio.

per me un pregiudizio e' quando si fa' un commento fuori luogo

e contro sapendo di aver torto.

no Mike avere un pregiudizio è "credere" di avere ragione asserendo qualcosa o facendo un commento su qualcuno, senza prendersi la briga di essere obbietivi e vedere tutto sotto ogni prospettiva....

Io credo che tutti abbiamo pregiudizi anche nascosti anche inconsci.... insomma i famosi occhiali colorati.....Spesso capita di avere delle prime impressioni che ci portano aformulare un giudizio sulle persone o dei fatti, e capita che poi quella prima impressione ci porta a dare un giudizio affrettato confermato da quello che noi vediamo con i nostri belli occhiali colorati...

[tex- 0]

no Mike avere un pregiudizio è "credere" di avere ragione asserendo qualcosa o facendo un commento su qualcuno, senza prendersi la briga di essere obbietivi e vedere tutto sotto ogni prospettiva....

Io credo che tutti abbiamo pregiudizi anche nascosti anche inconsci.... insomma i famosi occhiali colorati.....Spesso capita di avere delle prime impressioni che ci portano aformulare un giudizio sulle persone o dei fatti, e capita che poi quella prima impressione ci porta a dare un giudizio affrettato confermato da quello che noi vediamo con i nostri belli occhiali colorati...

grazie maestrina!!! ghghghgh cmq e' quello che volevo dire io , essere obbiettivo e quardare oltre l'odio od il preconcetto acquisito

ma dare la giusta valutazione sull'argomento o chicchessia.

[datango 0]

.............. un pregiudizio è "credere" di avere ragione asserendo qualcosa o facendo un commento su qualcuno, senza prendersi la briga di essere obbietivi e vedere tutto sotto ogni prospettiva....

Io credo che tutti abbiamo pregiudizi anche nascosti anche inconsci.... insomma i famosi occhiali colorati.....Spesso capita di avere delle prime impressioni che ci portano aformulare un giudizio sulle persone o dei fatti, e capita che poi quella prima impressione ci porta a dare un giudizio affrettato confermato da quello che noi vediamo con i nostri belli occhiali colorati...

Credo tu abbia detto una grande verità Giusi, bella la metafora degli occhiali colorati mi suona bene.

Io credo che in noi esiste il pregiudizio perchè sentiamo la necessità di definire cio che siamo e quello che ci circonda. Una possibilità che abbiamo è quella di mettersi in discussione, da cui il topic lanciato da Daise, secondo me questo è un passo utile per uscire dal "ruolo" che interpretiamo per provarne ad interpretare qualcun'altro. Un altra possibilità potrebbe essere osservare senza definire, in quel momento cessa un attività dell'organo cervello.

Un mio punto di vista sulla cosa, noi teniamo molto alla nostra attività celebrale perchè sentire la sua presenza ci ripara dal vuoto, vuoto che credo accumuniamo alla morte.

[mio 0]

caro tex...

io intendevo quello , tutti coloro che non sanno e comprendono la loro vera essenza......parlano e pensano per pregiudizi, preconcetti...

il nostro io è formato da preconcetti e pregiudizi......a me pare ovvio...

poi ci sono preconcetti e preidee valide e buone , e altre negative ......ma nessuna permette una visione "libera" e dunque una totale comprensione.

[mio 0]

Un mio punto di vista sulla cosa, noi teniamo molto alla nostra attività celebrale perchè sentire la sua presenza ci ripara dal vuoto, vuoto che credo accumuniamo alla morte.

Ma non lo è...quel vuoto è l'essenza di ognuno di noi......vivilo non fuggirlo tu che lo senti

[digi79 0]

Credo tu abbia detto una grande verità Giusi, bella la metafora degli occhiali colorati mi suona bene.

Io credo che in noi esiste il pregiudizio perchè sentiamo la necessità di definire cio che siamo e quello che ci circonda. Una possibilità che abbiamo è quella di mettersi in discussione, da cui il topic lanciato da Daise, secondo me questo è un passo utile per uscire dal "ruolo" che interpretiamo per provarne ad interpretare qualcun'altro. Un altra possibilità potrebbe essere osservare senza definire, in quel momento cessa un attività dell'organo cervello.

Un mio punto di vista sulla cosa, noi teniamo molto alla nostra attività celebrale perchè sentire la sua presenza ci ripara dal vuoto, vuoto che credo accumuniamo alla morte.

si è vero volgiamo per forza avere un pare, un giudizio, una spiegazione ecc. e questo ci porta a volte oltre a ciò che è.....non so se è una specie di paura incoscia della morte intesa come vuoto ma quando capita di fermarsi e osservare senza pensare ci si accorga invece che è tutto il contrario....

Tutta teoria la mia.....

[diase 0]

significa spogliarsi delle proprie convinzioni e in molti casi è una cosa che si fa fatica ad ACCETTARE..

[datango 0]

Ma non lo è...quel vuoto è l'essenza di ognuno di noi......vivilo non fuggirlo tu che lo senti

Quando definisci essenza di tutti noi, Mio, intendi che nel vuoto c'è il pieno? nel senso come fa ad essere "vuoto" il vuoto se ci metti l'essenza dentro?

Io credo che nel vuoto c'è il vuoto, le concetualizzazioni a riguardo definirebbero qualcosa in maniera soggettiva. Quindi per me non c'è niente da vivere o da sperimentare, nel qual caso, staremo vivendo o sperimentando qualcosa e quel qualcosa non sarebbe il vuoto (o nulla o niente) ma una concetualizzazione di esso.