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il principio della saggezza


mio

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non c'è sentiro per la verità. La verità deve essere scoperta, ma non c'è formula per farlo. Cio che viene formulato è sempre falso....scusate se anch'io ho provato a farlo..Dovete provare a navigare come in un mare non segnato da mappe, e questo mare sconosciuto, bhe siete voi.. Dovete salpare alla scoperta di voi stessi, ma non secondo un programma, perchè allora non c'è scoperta.

La scoperta da gioia, non la gioia nel ricordare, che non è gioia, ma la gioia del nuovo, quella gioia che è incommensurabile ed è sempre nuova.

La conoscenza di se è il principio di ogni saggezza, nella tranquillità della quale si trova l'incommesurabile...cio che qualcuno chiama Dio.

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si!

Grazia di Dio per gli gnostici

Cio che è per Mio

Il vero per il mio amico Vito

.....

io per concigliare tutti direi "il nostro stato naturale": "la meditazione"...

comunque credo che sia quello che il buddha intendeva con Nirvana, anche se poi è stato creata una fantasia raggiungibile solo in trans-meditativo....

io ritengo che chi medita medita vivendo, l'osservare senza osservatore, per intenderci....

come credo intendesse lo stesso gesù con "il regno dei cieli" espressione rubata ai credenti di allora per dire,,,,che tutto è qui, non dopo la morte.....

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non c'è sentiro per la verità. La verità deve essere scoperta, ma non c'è formula per farlo. Cio che viene formulato è sempre falso....scusate se anch'io ho provato a farlo..Dovete provare a navigare come in un mare non segnato da mappe, e questo mare sconosciuto, bhe siete voi.. Dovete salpare alla scoperta di voi stessi, ma non secondo un programma, perchè allora non c'è scoperta.

La scoperta da gioia, non la gioia nel ricordare, che non è gioia, ma la gioia del nuovo, quella gioia che è incommensurabile ed è sempre nuova.

La conoscenza di se è il principio di ogni saggezza, nella tranquillità della quale si trova l'incommesurabile...cio che qualcuno chiama Dio.

non c'è sentiero per la verità che non porti alla pretesa di sapere tutto. La verità è un'assolutismo che lasciamo ai razionalisti dell'anima.

La verità deve essere scoperta, ma non c'è formula per farlo. E a Pisa alla Normale che studiano affa i matematici?

Cio che viene formulato è sempre falso.... che cos'è questo assunto precoincettico da pre-giudizio esaminativo.....la verità non è un'automobilina che ti trasporta, la verità è un paradigma mentale legato al piccolo cosmo vivente.

scusate se anch'io ho provato a farlo..Dovete provare a navigare come in un mare non segnato da mappe, e questo mare sconosciuto, bhe siete voi.. Dovete salpare alla scoperta di voi stessi, ma non secondo un programma, perchè allora non c'è scoperta.

La scoperta da gioia, non la gioia nel ricordare, che non è gioia, ma la gioia del nuovo, quella gioia che è incommensurabile ed è sempre nuova.

La conoscenza di se è il principio di ogni saggezza, nella tranquillità della quale si trova l'incommesurabile...cio che qualcuno chiama Dio.

DIREI PERFETTO ...ah proposito e sul piano pratico! :rolleyes:

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vuoi dunque un metodo o una mappa? :rolleyes:

Esemplificativo ma non risolutivo :D:

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l'umilta'!!!

bravo Sid......l'umilta---

apri un topic...

io lo chiamerei "l'umile ed il semplice"....

fallo tu io ne apro troppi , poi mi piace leggerti...

un saluto amico mistico....

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bravo Sid......l'umilta---

apri un topic...

io lo chiamerei "l'umile ed il semplice"....

fallo tu io ne apro troppi , poi mi piace leggerti...

un saluto amico mistico....

THANK'S.... anche per me e' un piacere leggere cio' che scrivi :O))

mo mo...

ce penso...

grazie per il suggerimento e un caro saluto a te

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  • 3 months later...
non c'è sentiro per la verità. La verità deve essere scoperta, ma non c'è formula per farlo. Cio che viene formulato è sempre falso....scusate se anch'io ho provato a farlo..Dovete provare a navigare come in un mare non segnato da mappe, e questo mare sconosciuto, bhe siete voi.. Dovete salpare alla scoperta di voi stessi, ma non secondo un programma, perchè allora non c'è scoperta.

La scoperta da gioia, non la gioia nel ricordare, che non è gioia, ma la gioia del nuovo, quella gioia che è incommensurabile ed è sempre nuova.

La conoscenza di se è il principio di ogni saggezza, nella tranquillità della quale si trova l'incommesurabile...cio che qualcuno chiama Dio.

rileggendo il topic mi è venuto in mente il buon Sospiro quando dice di essere momento in momento....

bhè lo rimetto in evidenza se interessasse a qualcuno

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ciao mio sono venuto qui per essere percosso dal buddha:

la verità è che prendere un pugno in faccia fa male, se buddha fosse qui, non gli basterebbero 2 mani per picchiarci tutti (me compreso), per farci scoprire la verità.... :p:

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ciao mio sono venuto qui per essere percosso dal buddha:

la verità è che prendere un pugno in faccia fa male, se buddha fosse qui, non gli basterebbero 2 mani per picchiarci tutti (me compreso), per farci scoprire la verità.... :LOL:

se dici ciò in consapevolezza so che non è avresti bisogno....

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  • 2 months later...
non c'è sentiro per la verità. La verità deve essere scoperta, ma non c'è formula per farlo. Cio che viene formulato è sempre falso....scusate se anch'io ho provato a farlo..Dovete provare a navigare come in un mare non segnato da mappe, e questo mare sconosciuto, bhe siete voi.. Dovete salpare alla scoperta di voi stessi, ma non secondo un programma, perchè allora non c'è scoperta.

La scoperta da gioia, non la gioia nel ricordare, che non è gioia, ma la gioia del nuovo, quella gioia che è incommensurabile ed è sempre nuova.

La conoscenza di se è il principio di ogni saggezza, nella tranquillità della quale si trova l'incommesurabile...cio che qualcuno chiama Dio.

:p:

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Conosci te stesso.

Uno dei principi primi della filosofia.

O ancora "non c'è nessuno che potrà guidarti nel viaggio più profondo, quello della conoscenza di te" (non ricordo le parole esatte).

Credo in una scintilla divina insita in ognuno di noi.

Credo che la Verità sia in noi e solo noi possiam stabilire quale sia quella nostra.

Credo che bisogna accettare che ognuno abbia una sua verità, una sua via e un suo modo di vivere.

Credo che molti non sono consapevoli di vivere ma si trascinino lungo le giornate.

Credo tante cose ma quella che oggi sento più vera è che il migliore amico o il peggior nemico di noi stessi...siamo noi.

In fondo dipende da noi la scelta d'esser felici o meno.

Dipende da noi anche il permettere agli altri o alle circostanze di farci male o bene..

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