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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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"Strategie di sopravvivenza all'assenza dello psi" della sottoscritta.

.quadernino dei sogni e diario delle sedute: da riordinare, tornarci su, rileggere, rimuginarci...ma anche da aggiornare con appunti, sogni fatti durante le vacanze, pensieri associati alle parole scambiate con l'analista...

ma io sono l'unica a non tenere un diario delle sedute? ^_^

comunque mi sento strana. sono l'unica a non sentire l'assenza del mio psi? lo so che le mie sono tre settimane, però dl 1 agosto al 29...sono sempre 28 giorni!!!! eppure io non soffro la sua mancanza.

e dire che non sto passando un bel periodo, anzi tutt'altro...

boh.

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ma io sono l'unica a non tenere un diario delle sedute? ^_^

comunque mi sento strana. sono l'unica a non sentire l'assenza del mio psi? lo so che le mie sono tre settimane, però dl 1 agosto al 29...sono sempre 28 giorni!!!! eppure io non soffro la sua mancanza.

e dire che non sto passando un bel periodo, anzi tutt'altro...

boh.

Buongiorno ragazze,

ci sono anch'io ma sto lavorando sodo.

No, Judy, non sei l'unica. Avevo iniziato a buttar giù degli appunti che poi per un breve periodo si sono trasformati in diario delle sedute, ma ho smesso da un pezzo. Mi ripropongo sempre di ricominciare, però i miei pensieri scritti mi mettono a disagio.

Non sento neanche la mancanza dello psi. Non sto benissimo, sto vivendo un calo dell'umore che mi rende piuttosto anaffettiva, forse è per questo. Prima delle sospirate vacanze ho una mole di lavoro da paura: se provo un'emozione, attualmente è proprio l'ansia per il lavoro. Allo psi ci penserò a settembre...

Buona giornata!

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Buongiorno ragazze,

ci sono anch'io ma sto lavorando sodo.

No, Judy, non sei l'unica. Avevo iniziato a buttar giù degli appunti che poi per un breve periodo si sono trasformati in diario delle sedute, ma ho smesso da un pezzo. Mi ripropongo sempre di ricominciare, però i miei pensieri scritti mi mettono a disagio.

Non sento neanche la mancanza dello psi. Non sto benissimo, sto vivendo un calo dell'umore che mi rende piuttosto anaffettiva, forse è per questo. Prima delle sospirate vacanze ho una mole di lavoro da paura: se provo un'emozione, attualmente è proprio l'ansia per il lavoro. Allo psi ci penserò a settembre...

Buona giornata!

ciao muchacha ma siamo tutte così giù!!!Uff!!!!!

comunque, volevo specificare che io non penso alla psi perchè mi manca lei, ma mi manca il suo sostegno, e i suoi chiarimenti in tutto questo caos che sto vivendo!!! Sarò egoista ma è così.... ^_^

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si in fondo credo sia proprio così Ilaria ma quando si cade troppo in basso è difficile aggrapparsi a così "poco", stavo per chiamarla, poi ho deciso di adare a farmi una doccia, prendo un caffè e faccio un giro fra le mie paintine, provo insomma a tirarmi un pò su, poi vedrò....

Comunque non avevo pensato al diario delle vacanze, appuntare qualche sogno importante, qualche episodio come quello di ieri, solo che poi mi vergognerei un pò ad andare lì con i compiti (non richiesti ) o tu studi prima tutto a casa e poi lì fai il riassunto?

Mamma mia sto delirando!!!! <_<

Fra credo che in parte sia vero quell oche dici, il ditacco ha un pò provocato questo straripamento di sentimenti, lei in fondo di solito me li riordinava....settimana per settimana, infatti guardacaso è successo proprioa distanza di una settimana esatta, chissà se avrei reagito allo stesso modo se fossi tornata da un incontro della psi, prima dell'episodio....?

Ilaria una domanda, ma tu poi applichi queste regolette o a volte anche tu dimentichi i buoni propositi???

quando andavo alla asl e il mio psi se ne andava in ferie per due mesi e avevo una depressione galoppante mi sentivo come fossi stata mollata nel vuoto senza paracadute, mi sentivo sormontata da un tempo illimitato, con un senso di perdita e di morte dentro laceranti...probabilmente allora, se ne avessi avuto la possibilità una telefonata l'avrei fatta:ora però mi sento in modo diverso.

quindi ogni "strategia" è relativa al "come si sta"..e quelle sono le mie...valgono al momento, potrebbero non valere più tra 5 giorni..

quindi quelle che tu hai chiamato "regolette" (e che semmai lo fossero varrebbero per me soltanto) non sono delle prescrizioni nè dei buoni propositi,...tantomeno si tratta di preparare i compiti da portare alla psi dopo le vacanze a mo' di riassunto,non si tratta di una cosa da riversare al di fuori ma il contrario...

sto cercando un modo come un altro per trattenere dentro di me qualcosa che non voglio che si disperda, per mantenere il contatto...non credo che l'analisi si svolga solo "in presenza" dell'analista, c'è un'elaborazione che avviene attraverso un dialogo che uno fa con se stesso riandando con la mente agli scambi avuti...dopo un anno e mezzo io sento che le sue parole hanno scavato dentro di me, ci sono stati dei colloqui dai quali sono uscita con un senso di pienezza, quasi di sazietà, a volte "straripavo", non riuscivo a contenere dentro di me tutto quello che veniva detto,forse vi facevo muro con la distrazione, le resistenze o forse il ritmo serrato della quotidianità mi strattonava altrove....ora ho del tempo per far decantare i discorsi, per prestare più attenzione a qualcosa che magari ritorna in mente perchè c'è qualcosa che la evoca e perchè c'è un silenzio che consente l'ascolto...

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.... non si tratta di una cosa da riversare al di fuori ma al contrario...

sto cercando un modo come un altro per trattenere dentro di me qualcosa che non voglio che si disperda, per mantenere il contatto...non credo che l'analisi si svolga solo "in presenza" dell'analista, c'è un'elaborazione che avviene attraverso un dialogo che uno fa con se stesso riandando con la mente agli scambi avuti...dopo un anno e mezzo io sento che le sue parole hanno scavato dentro di me, ci sono stati dei colloqui dai quali sono uscita con un senso di pienezza, quasi di sazietà, a volte "straripavo", non riuscivo a contenere dentro di me tutto quello che veniva detto,forse vi facevo muro con la distrazione, le resistenze o forse il ritmo serrato della quotidianità mi strattonava altrove....ora ho del tempo per far decantare i discorsi, per prestare più attenzione a qualcosa che magari ritorna in mente perchè c'è qualcosa che la evoca e perchè c'è un silenzio che consente l'ascolto...

Proprio così, Ilaria, grazie! Hai descritto benissimo le sensazione che provo anche io, a terapia finita. Negli ultimi mesi di incontri, lo psi mi diceva: "....voglio entrare e restare dentro di te...". A parte la facile ironia (e i pensieri molesti che mi hanno torturato a queste parole....), posso dire che è riuscito appieno nel suo intento. E lo sento nella mia mente sia nei momenti di meditazione e di ripensamento interiore, sia quando mi trovo a dover prendere decisioni o al bivio, sia ancora quando, vivendo la più concreta quotidianità, mi salgono facilmente e inconsciamente le domande che mi faceva lui, i commenti sui miei comportamenti e gli insegnamenti sulle mie reazioni e le mie difese.

E una volta finite le ansie provate nel corso degli incontri, la testa "vuota" di fronte alle sue domande nelle sedute, ecco che ora, da sola, la mia mente ricorda lucidamente le sue parole, molti comportamenti si sono illuminati retrospettivamente. Il dialogo con lui prosegue a pieno ritmo; finalmente ho capito il concetto di "specchio" che tanto mi risultava ostico. Ora, più che mai, metto in pratica la regola di pormi delle domande: E la cosa fantastica è che, ora, da sola, senza la sua presenza fisica, solo con la sua presenza mentale, trovo risposte. E sono le mie!

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la cosa fantastica è che, ora, da sola, senza la sua presenza fisica, solo con la sua presenza mentale, trovo risposte. E sono le mie!

bello quello che scrivi athena , è consolante per chi, come me, adesso brancola nel buio della separazione !

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io vi saluto dopo questa giornata non facile <_<

tante le emozioni che si stanno agitando dentro di me e manca quella sicurezza derivante dal sapere che "lei è lì per me"

adesso dovrò cavarmela da sola, almeno per queste settimane

il buon proposito sarà quello di cercare di rimettere un po' in ordine dentro di me, di vivermi queste emozioni che mi stanno frastornando, di non sfuggirgli come faccio di solito, ma di usarle come una palestra cercando di fissare quello che sento, di anlizzare le mie emozioni e sentimenti, di capire il perchè di tanti miei comportamenti e poi, a settembre, portarle le mie considerazioni

buona serata a tutte voi e a domani !

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io vi saluto dopo questa giornata non facile <_<

tante le emozioni che si stanno agitando dentro di me e manca quella sicurezza derivante dal sapere che "lei è lì per me"

adesso dovrò cavarmela da sola, almeno per queste settimane

il buon proposito sarà quello di cercare di rimettere un po' in ordine dentro di me, di vivermi queste emozioni che mi stanno frastornando, di non sfuggirgli come faccio di solito, ma di usarle come una palestra cercando di fissare quello che sento, di anlizzare le mie emozioni e sentimenti, di capire il perchè di tanti miei comportamenti e poi, a settembre, portarle le mie considerazioni

buona serata a tutte voi e a domani !

Buona serata e ... animo! So cosa stai provando, credimi! Ho avuto anche io centinaia di momenti tragici, per non dire disperati.... Ma i tuoi propositi sono i migliori e la strada è tracciata! E sono sicura che, magari in fondo in fondo e un po' fuori dal cono di luce, riuscirai a trovare la forza. Cerca con fiducia e caparbietà! Ciao!

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Stanotte ho sognato che andavo da lui (era settembre) e non lo trovavo; mi aveva inserito in un gruppo gestito da una delle donne che odio di più al mondo (a causa della quale è finita la mia storia d'amore più importante). Dopo l'umiliazione gli telefonavo dicendogli che non torvavo professionale il suo modo di comportarsi (gemendo e piangendo) e lui, freddamente, mi diceva che avevo ragione, ma lui non aveva tempo.

:angry:

<_<

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io vi saluto dopo questa giornata non facile :(:

tante le emozioni che si stanno agitando dentro di me e manca quella sicurezza derivante dal sapere che "lei è lì per me"

adesso dovrò cavarmela da sola, almeno per queste settimane

il buon proposito sarà quello di cercare di rimettere un po' in ordine dentro di me, di vivermi queste emozioni che mi stanno frastornando, di non sfuggirgli come faccio di solito, ma di usarle come una palestra cercando di fissare quello che sento, di anlizzare le mie emozioni e sentimenti, di capire il perchè di tanti miei comportamenti e poi, a settembre, portarle le mie considerazioni

buona serata a tutte voi e a domani !

ciao Fra mi dispiace sentirti giù!!!

forse io non mi sento così frastornata, perché lo sono spesso (non so se si è notato :o:) quindi non noto la differenza!!!!

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Ecco, condivido in pieno. In questo momento mi sento totalmente inerme e il mio inconscio comincia a inviarmi segnali angosciosi. Stanotte ho sognato che andavo da lui (era settembre) e non lo trovavo; mi aveva inserito in un gruppo gestito da una delle donne che odio di più al mondo (a causa della quale è finita la mia storia d'amore più importante). Dopo l'umiliazione gli telefonavo dicendogli che non torvavo professionale il suo modo di comportarsi (gemendo e piangendo) e lui, freddamente, mi diceva che avevo ragione, ma lui non aveva tempo.

Aiuto, mi sto deprimendo... :(:

io invece faccio sogni (quello che ho fatto dopo avergli dato il regalo) in cui sono io che rifiuto il mio psi.

e provo emozioni negative, di repulsione quasi...

è questo che mi lascia perplessa, la totale discordanza tra le emozioni che provo nei sogni e quelle che provo nella realtà.

ed è difficile per me raccontargli di aver sognato di provare repulsione per lui (lo so che per lui non c'è problema, lo so...)

chissà che cosa mi vuole comunicare il mio inconscio... lo trovo molto melodrammatico nelle sue rappresentazioni...

Mi sembra che la terapia mi abbia resa ancora più indifesa! Quando so di avere lui lì mi sento forte e capace, ma il solo sospetto della fine di tutto mi fa entrare in uno stato di insicurezza maggiore a quello che avevo quando ho cominciato! :o:

questo anch'io. l'ho scritto tempo fa, dopo una delle mie "crisi",che prima di iniziare la terapia non mi sentivo così "pazza"...ci sono momenti in cui mi sembra di sentire troppo...

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Non farti abbattere, Judi! Mia nonna dice che quando si chiude una porta si apre un portone!

a me sti portoni arrivano tutti in faccia... :(:

:o:

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quando andavo alla asl e il mio psi se ne andava in ferie per due mesi e avevo una depressione galoppante mi sentivo come fossi stata mollata nel vuoto senza paracadute, mi sentivo sormontata da un tempo illimitato, con un senso di perdita e di morte dentro laceranti...probabilmente allora, se ne avessi avuto la possibilità una telefonata l'avrei fatta:ora però mi sento in modo diverso.

quindi ogni "strategia" è relativa al "come si sta"..e quelle sono le mie...valgono al momento, potrebbero non valere più tra 5 giorni..

quindi quelle che tu hai chiamato "regolette" (e che semmai lo fossero varrebbero per me soltanto) non sono delle prescrizioni nè dei buoni propositi,...tantomeno si tratta di preparare i compiti da portare alla psi dopo le vacanze a mo' di riassunto,non si tratta di una cosa da riversare al di fuori ma il contrario...

sto cercando un modo come un altro per trattenere dentro di me qualcosa che non voglio che si disperda, per mantenere il contatto...non credo che l'analisi si svolga solo "in presenza" dell'analista, c'è un'elaborazione che avviene attraverso un dialogo che uno fa con se stesso riandando con la mente agli scambi avuti...dopo un anno e mezzo io sento che le sue parole hanno scavato dentro di me, ci sono stati dei colloqui dai quali sono uscita con un senso di pienezza, quasi di sazietà, a volte "straripavo", non riuscivo a contenere dentro di me tutto quello che veniva detto,forse vi facevo muro con la distrazione, le resistenze o forse il ritmo serrato della quotidianità mi strattonava altrove....ora ho del tempo per far decantare i discorsi, per prestare più attenzione a qualcosa che magari ritorna in mente perchè c'è qualcosa che la evoca e perchè c'è un silenzio che consente l'ascolto...

ciao Ilaria non volevo sminuire quello che fai, anzi davvero mi interessava sapere se poi tu lo portavi in terapia o era uan cosa che tenevi per te, a quanto ho capito la tieni per te, e me lo chiedevo perchè a volte a m viene in mente di portare avanti uan specie di diario delle vacanze proprio per poter annotare glie eventi, o i sogni più importanti e non perderli con il passare dei giorni, ma poi mi chiedo se questo può servire alla terapeuta o no, se lei lo accetterebbe o meno.

Scusamo se sono sembrata superficiale, come ho detto oggi è stata una giornata davvero tremenda e mi è stato difficile esprimermi come avrei voluto, invece mi sono riletto il tuo post più volte e credimi ne ho tratto anche insegnamento, no te lodico per farmi perdonare ma è la verità!!!

tutti i miei dubbi erano relativi a me stssa e alla mai di terapia, non per quanto ti riguarda, c'è anche da dire che tu sei in terapia da molto più tempo e forse conosci meglio la tua psi, il suo modo di lavorare, per adesso io mi sento ancora agli inizi, mi manca ancora quel punto in cui si stabilisce un vero contatto.....nonstante sento che lei è quella giusta e mi trovi molto bene...

Sper si riuscita ad essere un pò più chiara, stasera sono ancora annebbiata anche se sto molto meglio rispetto a stamattina!

Riguardo al ridondare nella testa delle parole della psi dette tempo prima mi capita con ciò che mi diceva l'altra psi, ora mi torna spesso in mente quello che mi diceva e stranamente prende un senso che allora non riuscivo a dargli.....

La strada è ancora lunga.....la primasettimana di astinenza è stata smarcata, vediamo come va!!!!!

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Ho passato gli ultimi mesi a cercare di sbarazzarmi di questo benedetto transfert, più lo psi entrava nella mia vita e nei miei pensieri, più io cercavo di fuggire e di sminuire quello che in fin dei conti provavo.

Non mi è mai interessato ciò che provava lui, mi dicevo "e chi se ne frega, lui la cosa la gestisce benissimo, nei casini ci sono io", mai ho rifletutto.... E poi stasera mi sono accorta che ho sbagliato, che invece di stare a fuggire, dovevo fermarmi a pensare, che lui è davvero lì per me, che mi stava aspettando, stava aspettando che io capissi, e per un breve attimo in quella stanza stasera ho capito cosa sia l'intimità (quella vera).

Un abbraccio a tutte.

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ciao Ilaria non volevo sminuire quello che fai, anzi davvero mi interessava sapere se poi tu lo portavi in terapia o era uan cosa che tenevi per te, a quanto ho capito la tieni per te, e me lo chiedevo perchè a volte a m viene in mente di portare avanti uan specie di diario delle vacanze proprio per poter annotare glie eventi, o i sogni più importanti e non perderli con il passare dei giorni, ma poi mi chiedo se questo può servire alla terapeuta o no, se lei lo accetterebbe o meno.

Scusamo se sono sembrata superficiale, come ho detto oggi è stata una giornata davvero tremenda e mi è stato difficile esprimermi come avrei voluto, invece mi sono riletto il tuo post più volte e credimi ne ho tratto anche insegnamento, no te lodico per farmi perdonare ma è la verità!!!

tutti i miei dubbi erano relativi a me stssa e alla mai di terapia, non per quanto ti riguarda, c'è anche da dire che tu sei in terapia da molto più tempo e forse conosci meglio la tua psi, il suo modo di lavorare, per adesso io mi sento ancora agli inizi, mi manca ancora quel punto in cui si stabilisce un vero contatto.....nonstante sento che lei è quella giusta e mi trovi molto bene...

Sper si riuscita ad essere un pò più chiara, stasera sono ancora annebbiata anche se sto molto meglio rispetto a stamattina!

Riguardo al ridondare nella testa delle parole della psi dette tempo prima mi capita con ciò che mi diceva l'altra psi, ora mi torna spesso in mente quello che mi diceva e stranamente prende un senso che allora non riuscivo a dargli.....

La strada è ancora lunga.....la primasettimana di astinenza è stata smarcata, vediamo come va!!!!!

digi, è vero che sono permalosetta :o: ma tu non hai di che scusarti ... :(:

dunque , è che io sono timida e mi vergognerei a portarle qualcosa ...però non penso che lei non accetterebbe eventuali miei scritti..

per esempio, all'inizio dell'analisi le dissi che avevo un vecchio quaderno dei sogni che avevo fatto durante il precedente percorso...glielo dissi perchè quei sogni mi parevano più belli di quelli cha andavo facendo...e lei, la seduta seguente, mi disse di essersi "illusa" che io le avrei portato il quaderno dei sogni ma constatava che non l'avevo portato...le dissi (bugia) che non mi pareva potessero sembrare interessanti visto che erano sogni vecchi e lei disse che non c'entrava un tubo, erano pur sempre cose mie...questo per dirti che diari di vacanze o sogni o qualsiasi cosa uno si senta di portare lei li avrebbe accolti.tu sai che la mia è junghiana e ho letto da qualche parte che Jung faceva portare diari ai pazienti che non si faceva lasciare per leggerli da solo ma li leggeva in seduta con loro.

Credo che sia importante comunicare il nostro lavorìo interiore... qualsiasi sia la sua forma: a me piacerebbe,ad esempio, prestarle dei film che mi hanno toccata particolarmente, mi piacerebbe davvero, ma non lo farò mai...non ora almeno..

la durata dell'analisi conta eccome, quindi capisco che tu possa fare affidamento su una scorta di sedute meno cospicua e su un contatto ancora agli albori.. e ti senta pertanto più in preda a te stessa..certamente...e forse la mia apparentemente serena (per ora..) accettazione della pausa dipende in parte proprio dalla contentezza di avere avuto quella possibilità di un eventuale contatto, solo l'idea della sua disponibilità mi sostiene soprattutto perchè il confronto lo faccio con uno psi cerbero che mi catapultava nel nulla rafforzando sentimenti depressivi, lei invece, con quell'apertura, mi ha lasciato del calore....

poi c'è il fatto che mi sento risollevata per i chiarimenti avuti nelle ultime sedute che hanno dissipato una crisi che ha intralciato sin dagli inizi l'analisi e mi sembra di essere all'inizio di una nuova fase del percorso, molto più fiduciosa e intima:come vedi le vie del transfert sono infinite...

spero che tu, in un modo o in un altro, riesca a scrollarti quest'uggia o che tu riesca a leggerci dentro..vorrei che ci fosse la speranza che anche il più cupo dei momenti può schiarirsi (e te lo dice una pessimista ) e l'analisi con tutto quello che misteriosamente porta con sè.. in questo è davvero un aiuto..

un abbraccio

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ciao Ilaria non volevo sminuire quello che fai, anzi davvero mi interessava sapere se poi tu lo portavi in terapia o era uan cosa che tenevi per te, a quanto ho capito la tieni per te, e me lo chiedevo perchè a volte a m viene in mente di portare avanti uan specie di diario delle vacanze proprio per poter annotare glie eventi, o i sogni più importanti e non perderli con il passare dei giorni, ma poi mi chiedo se questo può servire alla terapeuta o no, se lei lo accetterebbe o meno.

Ciao Digi, innanzitutto un saluto, con la speranza che tu abbia potuto trovare un pochino di serenità.....

Io non ho iniziato subito a scrivere della e durante la mia terapia. O meglio, dalla prime righe che riuscivo a buttare giù all'inizio, con grande difficoltà di espressione e di introspezione, sono passata a scrivere solo col tempo sempre più e con maggior piacere.

E ho trovato assai utile, durante il percorso di cura, sia sfogarmi e dire, scrivendo, tante cose che a voce non riuscivano proprio ad uscire, sia andare a rileggere le pagine indietro; diciamo che mi sono incoraggiata, molte volte, da sola, vedendo che i progressi arrivavano. E davvero non sempre è stato facile trovare il modo di scrivere. Pensa che alla fine ci riuscivo solo sedendomi al tavolino di un bar.....

Questo per dire che mi ha colpito il tuo pensiero ... "mi chiedo se questo può servire alla terapeuta o no" .... perchè penso che sarebbe bello che tu riuscissi a scrivere non tanto per dare qualcosa al terapeuta, cioè finalizzato alla terapia, ma per te, solo per te! Forse questo è anche il desiderio della tua terapeuta. E' la cura delle parole la nostra, non è vero? E le parole hanno lo stesso valore sia parlate, che scritte, che gridate.... basta che escano, basta che i nostri penseri in quelche modo si materializzino, si concretizzino!

Ancora un caro saluto, ciao!

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Ho passato gli ultimi mesi a cercare di sbarazzarmi di questo benedetto transfert, più lo psi entrava nella mia vita e nei miei pensieri, più io cercavo di fuggire e di sminuire quello che in fin dei conti provavo.

Non mi è mai interessato ciò che provava lui, mi dicevo "e chi se ne frega, lui la cosa la gestisce benissimo, nei casini ci sono io", mai ho rifletutto.... E poi stasera mi sono accorta che ho sbagliato, che invece di stare a fuggire, dovevo fermarmi a pensare, che lui è davvero lì per me, che mi stava aspettando, stava aspettando che io capissi, e per un breve attimo in quella stanza stasera ho capito cosa sia l'intimità (quella vera).

Un abbraccio a tutte.

Leggendo le tue parole sono stata colta da un'emozione dolcissima. Comprendo il tuo stato d'animo e ti auguro di riuscire a rimanere in questo stato di condivisione con lui il più a lungo possibile. Fissalo nel tuo cuore più che puoi. E' solo tuo e potrà essere uno scaldino del cuore nei momenti più freddi!

Un abbraccio!

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ciao Fra mi dispiace sentirti giù!!!

forse io non mi sento così frastornata, perché lo sono spesso (non so se si è notato ^_^) quindi non noto la differenza!!!!

eheheh :huh:

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buongiorno ragazze !

oggi non sono ancora in forma smagliante però pare sia un po' meglio di ieri

vediamo cosa succede nel corso della giornata..... ormai nell'arco di 24 ore attraverso tutti i possibili stati d'animo negativi.....

il guaio è stato che ultimamente ero in un periodo buono con lei poi, proprio nell'ultima seduta, la situazione si è ribaltata. in genere quando succede questo poi vado da lei, le spiattello tutto il mio malumore e la mia incazzatura nei suoi confronti, ne parliamo, mi placo e la supero. ora però, visto che lei non c'è, dovrò cercare di elaborare tutto da sola per poi portarle il risultato a settembre

non sono proprio del tutto sicura di potercela fare, ma sarà meglio che mi impegni altrimenti queste settimane saranno un vero incubo !! ^_^

intanto, buona giornata a tutte ! :huh:

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