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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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Io me ne sono tenuta alla larga per tre anni e mezzo, dopo che a luglio del 2005 è finita quella che ritenevo essere la storia d'amore della mia vita. Qualche settimana fa ho fatto una prova, imponendomi di uscire con uno (niente male, tra l'altro) a mo' di esperimento scientifico per capire se l'istinto, irrefrenabile, di fuga quando entro in contatto con un uomo mi scatta perchè è l'uomo di turno a non andare bene per me o perchè c'è qualcosa che mi spinge ad essere respingente a priori. Il risultato è stato che dopo tre settimane, durante le quali lui si dimostrava sempre più attento, dedito, preso e mi stava sempre più "addosso", l'ho liquidato bruscamente. Io non riesco. Il pensiero di avere un'altra persona per la quale devo essere madre, che devo rassicurare, che devo guidare, che devo perdonare, mi fa passare la voglia di rischiare. Anche perchè so come reagisco quando mi innamoro davvero: se non riesco a trovare un mio baricentro indipendente da una presenza esterna, penso sia meglio che io rimanga da sola. L'amore per me è così totalizzante che poi, quando finisce, mi ritrovo devastata e senza un orizzonte. Preferisco non rischiare di innamorarmi per non incorrere nella possibilità di sperimentare di nuovo quel baratro che, guarda caso, in questi giorni sto rivivendo nella sua più devastante forma, laddove nel mio inconscio è il mio terapeuta l'ennesimo "amore" che mi sta per lasciare. Mi sa che non sono neppure all'inizio della mia terapia: se l'obiettivo è modificare certe modalità di relazionarsi agli altri, sono lontanissima dal farlo.

io inizio a intuire che sono io. io non so amare. equilibratamente intendo. e non so mettermi in contatto con gli altri. o con l'Altro, quello che sarebbe importante per me. o forse non esiste un Altro per me.

mi sento condannata a una "solitudine psicologica" che non ha niente a che vedere con l'aver un compagno a fianco...

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Io trovo che gli psudonimi siano un ottimo espediente anche per personalizzare un po' i nostri psi (e per umanizzarli, perchè no). Giò a me piace. Per il mio proporrei Giasone: l'ho trovato, mi ha travolta e poi mi ha lasciata sull'isola. Simbolicamente funziona molto bene. Certo, non peso di reagire come Medea...

Il parere dei lettori.

A noi lettori muti, di cui mi autoeleggo antidemocraticamente rappresentante, piacevano di più i vecchi pseudonimi: "il primo" e "il secondo".

Un saluto a tutti.

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Il parere dei lettori.

A noi lettori muti, di cui mi autoeleggo antidemocraticamente rappresentante, piacevano di più i vecchi pseudonimi: "il primo" e "il secondo".

Un saluto a tutti.

Ok. SONDAGGIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Io invece ho rischiato di bruciarmi la vita, comunque ho capito che l'essere artisti/musicisti,

nel senso che vuoi fare proprio quello, quindi che ti alzi e vai a letto con quel pensiero , non va daccordo con la vita di coppia

almeno non in quegli anni in cui devi determinarti...Quanto tempo prezioso ho perso! da un lato

la mia condizione mi fa un po' pietà ed anche un po' vergogna (diaciamocelo) da un altro mi tranquillizza

io non ho nenache la volontà di cag...armi nessuno...

a me non va di usare pseudonimi, forse neanche di parlarne perchè sto attraversando una fase di intimità

con me stessa, non è che prima fossi così espansiva, però ora sono ancora più introflessa.

Ho un sacco di paure e di ossessioni per la musica, mi stanno riitornando gli incubi e la nausea di qualche anno fa

Per esempio questa settimana per il tirocinio ho saltato la lezine di canto lirico (devo fare 4 ore di viaggia a viaggio

ogni settimana per studiare con il mio straordinario maestro ) ed ho un senso di disfacimento, di nausea, ho paura di non raggiungere i miei obiettivi, ho tantissima paura perchè penso che ogni giorno che passa è un giorno in cui qualcun'altro mi passa avanti, è terribile

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Ciao fancilullle.....vi ho letto ma non ero molto in forma.....giornate grigine e tristi, mentre fuori, esplode il carnevale :carnevale ...Beh, per tirarmi un pò su di tono inizierò a dare un nome al mio psi....PEDRO...credo che la canzone della Carrà lo dipinga bene...pure troppo...."tanto per benino...sicuramente il meglio di Santa Fè...mi sono innamorata SEDUTA stante...."

http://www.youtube.com/watch?v=jz81N392gtI

...e soprattutto...per il tempo di una vacanza.........

.....Zazà bella la poesia......il mio Pedro è sposato...sigh!!! :sorry: ...Marg ed Euridice, anch io sono sola....ed anche per me, Pedro è l'unico uomo che vedo con continuità da ormai un anno (come passa il tempo!!!!...e non è solo un modo di dire!!!)

Sono molto d'accordo sulla "via di mezzo"...non troppe rigidità ma nemmeno l'eccedere nelle smancerie...(Pedro tende...alla primachehodetto!!!..Direi un bel pò legnosetto).....

Mercoledì seduta...arrivo...suono, nessuna risposta, lui non è ancora in studio.....mentre mi affanno a trovare l'agenda per capire se ho sbagliato giorno o ora...sento il clacson di uno scooter:stava arrivando in quel momento...AGITAZIONE :blush: ...LUI scende dallo scooter, mette via il casco, si passa la mano nei capelli, mi fa un sorriso eeeee....un raggio di sole gli colpisce il viso e vedo l'azzurro trasparente dei suoi occhi che mi fissano..(svenimento!!! :eek: )...saliamo assieme...seduta asettica, ma già dentro mi si muove qualcosa che non mi piace...un senso di inadeguatezza che mi fa sentire fuori posto...ho voglia di finire e correre a casa.....Alla fine della seduta lui mi da un libro da leggere...io mi alzo, mi infilo il cappotto velocemente (fuori c'è giò la paziente successiva)...e dimentico il libro sulla sedia.(?)...a casa gli scrivo un sms: posso passare (al volo...gli scrivo proprio così) a prenderlo...lui mi chiama e in due parole stringate mi dice che me lo porterà tra 15 giorni (va in montagna settimana prossima!!).........io ci sto male tutta la sera....PERCHè????????????????

E' la prima volta che lo vedo al di fuori della terapia ed ancora di più mi rendo conto che, Pedro, è proprio un gran bell'uomo!!.....ED IO MI SENTO BRUTTISSIMA...INDESIDERABILE.....PER NIENTE AFFASCINANTE....(Euridice, Digi...ecc...ci sono anch'io!!!)....UN VERO CESSO...'NA COZZA!!!!. :crazy: (ovviamente con tutte le conseguenze del caso: nessun uomo si potrà mai più innamorare di me!!)..quasi come due termometri opposti...due piatti di una bilancia:lui sale sul podio della fighitudine....ed io discendo!!!...(stessa reazione con tutti gli uomini della mia vita!!).....Lui RIGIDONE non mi ha dato la possibilità di andare a prendermi il libro...PERCHè???? Lo so, lo so...tutela del setting...ma io non ce la faccio...medito di fuggire......Ora, poi lo vedrò tra 15 giorni.....perchè tutta questa tristezza...questo abbattimento???...ALTRO CHE "IL SETTING TUTELA I SENTIMENTI...IL RIFIUTO"....oggi sento che sono tutte palle.....15 lunghi giorni di attesa..(e lui là sulle vette innevate...a sciareeee!!!)...e poi, da brava fobica, invece di desiderare di vederlo, penso di troncare la psicoterapia....( fuggo per non soffrire!!)...scusate se mi sono dilungata...qualcuna di voi ci capisce qualcosa o ha provato roba del genere???

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sondaggio: preferivo il "primo" perchè giasone mi rimanda a quel discorso di "mitizzazione" che come ho già detto non condivido...

anche se poi, quando il primo sparirà di scena..lo pseudonimo 2il secondo" è tristino...potrebbe diventare "l'unico", il "sopravvissuto! (ok è un po' tragico)

priscilla...secondo me è sintomatico che ti sei dimenticata il libro...poi non sta a me. però ci penserei...

a proposito di dimenticanze...ripensavo ieri che credo di aver lasciato sul tavolo i fazzoletti bagnati di lacrime.

non sono sicura, ma mi sembra di averli lasciati li.

ho pensato "che cafona!" ma forse anche questo ha un significato simbolico...

considerazione generale: questo topic sta diventando un po' autistico.

questa è la mia sensazione. mi sembra che ognuna di noi sia chiusa nel suo "film personale".

o meglio, alcune di noi...

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Io invece ho rischiato di bruciarmi la vita, comunque ho capito che l'essere artisti/musicisti,

nel senso che vuoi fare proprio quello, quindi che ti alzi e vai a letto con quel pensiero , non va daccordo con la vita di coppia

almeno non in quegli anni in cui devi determinarti...Quanto tempo prezioso ho perso! da un lato

la mia condizione mi fa un po' pietà ed anche un po' vergogna (diaciamocelo) da un altro mi tranquillizza

io non ho nenache la volontà di cag...armi nessuno...

a me non va di usare pseudonimi, forse neanche di parlarne perchè sto attraversando una fase di intimità

con me stessa, non è che prima fossi così espansiva, però ora sono ancora più introflessa.

Ho un sacco di paure e di ossessioni per la musica, mi stanno riitornando gli incubi e la nausea di qualche anno fa

Per esempio questa settimana per il tirocinio ho saltato la lezine di canto lirico (devo fare 4 ore di viaggia a viaggio

ogni settimana per studiare con il mio straordinario maestro ) ed ho un senso di disfacimento, di nausea, ho paura di non raggiungere i miei obiettivi, ho tantissima paura perchè penso che ogni giorno che passa è un giorno in cui qualcun'altro mi passa avanti, è terribile

Ho un amico musicista e mi racconta più o meno le stesse cose...in effetti è una professione che assorbe completamente se ti devi fare un nome, una carriera.....Euridice...ti chiedo: tu sai quel che vuoi nel campo musicale? Nel senso, la crisi riguarda gli obbiettivi o il raggiungimento degli stessi???

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considerazione generale: questo topic sta diventando un po' autistico.

questa è la mia sensazione. mi sembra che ognuna di noi sia chiusa nel suo "film personale".

o meglio, alcune di noi...

Posso essere d accordo...purtroppo nei "momenti grigi", si rimane concentrati su di sè (e proprio la psicoterapia alle volte ti porta questo: io la sento un pò come una OSSESSIONE DI SE STESSI)...BEH, in questi momenti non ci si sente di intervenire sui discorsi degli altri, rispondere o dare pareri....bisognerebbe, forse, solo ascoltare...boh...ci penserò....comunque anch io divento autistica, me ne rendo conto

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[Certo che ho un tempismo a sentirmi l'oggetto della più velata critica notevolissimo...]

Già.....Marg....soprattutto nei "periodi di fragilità"....basta che qualcuno butti un sasso....che si è lì subito a prenderlo in mezzo agli occhi!!!! L'intervento di Juditta è venuto subito dopo il mio scritto....l'ho subito sentito su di me....e forse era proprio così.....mi ha fatto un pò incazzare...l'ho sentito un'accusa.....ma mi rendo conto che in questo periodo sono vulnerabile oltre misura

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io per prima mi sento autistica. infatti se in questi giorni vi sembrerò assente, non ci fate caso...è il mio modo di reagire!

però mi fa un effetto strano leggere un sacco di messaggi uno slegato dall'altro.

non è la questione di "rispondere" per forza...

ad esempio io a priscilla non ho risposto, ma il suo messaggio ha mosso una mia riflessione.

quindi anche se non c'era risposta, c'era collegamento.

non riesco a spiegarmi meglio di così.

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Il rapporto di coppia perfetto non esiste e l'analisi non mi rende immune

alle delusioni o ai rapporti pericolosi (anche se la percentuale di copertutra è alta

è vero) inoltre il virgilio dei sentimenti, l'analista, come da contratto non si può amare

e soprattutto non ti può amare, quindi che resta?

Mi prenderò un cane!

Io oltre l'analista ho anche un cane, ma evidentemente non mi basta!

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io per prima mi sento autistica. infatti se in questi giorni vi sembrerò assente, non ci fate caso...è il mio modo di reagire!

però mi fa un effetto strano leggere un sacco di messaggi uno slegato dall'altro.

non è la questione di "rispondere" per forza...

ad esempio io a priscilla non ho risposto, ma il suo messaggio ha mosso una mia riflessione.

quindi anche se non c'era risposta, c'era collegamento.

non riesco a spiegarmi meglio di così.

condivido......leggere ciò che gli altri scrivono, muove dentro!...Eh che gli argomenti sono tanti ed alle volte si salta a passo di cavalletta senza avere il tempo di riflettere...su questo hai ragione...tant è che spesso, quando si sta un pò assenti dal topic, si commentano solo gli ultimi interventi....e magari vorresti dire una cosa a qualcuno...ma sono già passate 3 o 4 pagine e ti sembra di essere fuori sincrono....almeno, questa è la mia impressione...D altra parte siamo in tanti e credo sia giusto che ognuno porti la propria esperienza...dunque....boooohhh!!....Non ho voglia di riflettere...ora vado in discarica a portare la monnezza...e mi sa che mi ci butto anch io!!!

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Io oltre l'analista ho anche un cane, ma evidentemente non mi basta!

Idem...e amo il mio cane alla follia...forse, allora, mi ci vuole un uomo (o forse 2 o 3 come dice Zazà!)....per stemperare l'ammmmore!!!!.. Vadooooo...

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Idem...e amo il mio cane alla follia...forse, allora, mi ci vuole un uomo (o forse 2 o 3 come dice Zazà!)....per stemperare l'ammmmore!!!!.. Vadooooo...

...ho anche l'uomo...!

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...ho anche l'uomo...!

e te l'eri dimenticato?

75.gif

ragazze qui, tra tutte, stiamo messe mooolto male! :LMAO:

ci credo che poi chiamo il mio psi col nome del mio compagno...

mi sa che non sono l'unica!

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I miei obiettivi sono lavorativi e di ricerca. Io ora voglio lavorare con la musica, -poi un giorno mi piacerebbe divetare psicoterapeuta (nnamobbene!) ma questa è un'altra storia-, ed ho sempre lavorato con la musica prima che arrivasse lo str... del mio ex.

Famosa, con il genere che faccio io non ci diventerò mai :icon_surprised:, conosciuta nell'ambiente, forse, ma

più o meno ci conosciamo già tutti. La verità è che voglio crescere professionalmente ed ho fretta di rimettermi

nel giro lavorativo, voglio che le persone parlino bene di me. Per quanto riguarda l'ossessione, io sono una collezionista di obiettivi quindi è raggiungerli e collezionarli che mi interessa e me ne cerco sempre di nuovi. Infatti spesso stupisce il fatto che sia riuscita a diplomarmi, laurearmi al quinquennio, che frequentassi un'accademia musicalle ed abbia condotto una carriera artistica, tutto insieme contemporaneamente, poi il meccanismo è caduto, è successo qualcosa e mi ritrovo così

Priscilla devi trovarti qualcosa su cui scatenare la libido, fai come me...trovati quattro attività contemporaneamente

mi ricordava un'amica del liceo che facevo così anche da ragazzino, andavo a danza, suonavo tutto il pomeriggio,

disegnavo anche, disegnavo benissimo (ora ho perso la mano) e di notte stdiavo fino alle 3 per le interrogazioni

si juditta sembra un manuale di psicopatologia dell'adulto scritto in maniera un po' frivola, con la copertina tutta

rosa: clinical disorders for ladies

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Posso essere d accordo...purtroppo nei "momenti grigi", si rimane concentrati su di sè (e proprio la psicoterapia alle volte ti porta questo: io la sento un pò come una OSSESSIONE DI SE STESSI)...BEH, in questi momenti non ci si sente di intervenire sui discorsi degli altri, rispondere o dare pareri....bisognerebbe, forse, solo ascoltare...boh...ci penserò....comunque anch io divento autistica, me ne rendo conto

Juditta: io per prima mi sento autistica. infatti se in questi giorni vi sembrerò assente, non ci fate caso...è il mio modo di reagire!

però mi fa un effetto strano leggere un sacco di messaggi uno slegato dall'altro.

non è la questione di "rispondere" per forza...

ad esempio io a priscilla non ho risposto, ma il suo messaggio ha mosso una mia riflessione.

quindi anche se non c'era risposta, c'era collegamento.

non riesco a spiegarmi meglio di così.

Sono io che mi muovo in maniera autoreferenziale, scusatemi

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e dalle co sto contratto dell'amore....ma dico io....secondo voi se veramente uno psi qualsiasi si dovesse innamorare di una sua paziente....secondo voi non se la curerebbe ben bene e poi, chiusa la terapia, cercherebbe di sposarsela?

....lo so....me ne vado di fantasia...però, dai, potrebbe succedere!

ne parlammo tempo fa.....un esempio tipico di come potrebbe finire una cosa del genere ce l'ha data un grande della psicologia : Jung, un film da vedere : "Prendimi l'anima", io non ho u trasfert amoroso eppure mi ha colpito moltissimo quel film!!!

Riguardo al lapsus....è normalissimo. A me successe anche l'inverso :blush: ...apparai con una pezza a colori passabile....più o meno....

eeeh questo è l'aspetto negativo di chiamare il proprio psi con il suo nome!!!! -_-

allora...qualcuno m'ha bocciato Giò come nome per il mio psi... -_-

va bene Giovanni? o magari continuo a chiamarlo "il mio psi"...con gli pseudonimi non mi ci trovo molto...

:ph34r:

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Io me ne sono tenuta alla larga per tre anni e mezzo, dopo che a luglio del 2005 è finita quella che ritenevo essere la storia d'amore della mia vita. Qualche settimana fa ho fatto una prova, imponendomi di uscire con uno (niente male, tra l'altro) a mo' di esperimento scientifico per capire se l'istinto, irrefrenabile, di fuga quando entro in contatto con un uomo mi scatta perchè è l'uomo di turno a non andare bene per me o perchè c'è qualcosa che mi spinge ad essere respingente a priori. Il risultato è stato che dopo tre settimane, durante le quali lui si dimostrava sempre più attento, dedito, preso e mi stava sempre più "addosso", l'ho liquidato bruscamente. Io non riesco. Il pensiero di avere un'altra persona per la quale devo essere madre, che devo rassicurare, che devo guidare, che devo perdonare, mi fa passare la voglia di rischiare. Anche perchè so come reagisco quando mi innamoro davvero: se non riesco a trovare un mio baricentro indipendente da una presenza esterna, penso sia meglio che io rimanga da sola. L'amore per me è così totalizzante che poi, quando finisce, mi ritrovo devastata e senza un orizzonte. Preferisco non rischiare di innamorarmi per non incorrere nella possibilità di sperimentare di nuovo quel baratro che, guarda caso, in questi giorni sto rivivendo nella sua più devastante forma, laddove nel mio inconscio è il mio terapeuta l'ennesimo "amore" che mi sta per lasciare. Mi sa che non sono neppure all'inizio della mia terapia: se l'obiettivo è modificare certe modalità di relazionarsi agli altri, sono lontanissima dal farlo.

mi ha fatto riflettere questo scritto...specialmente la aprte sottolineata, cioè praticamente io ho il problema opposto...io non riesco mai a essere coinvolta, non solo nell'amore a due ma in generale nei rapporti affettivi di qualsiasi tipo....

Praticamente io dovrei imparare ad amare..... :icon_confused:

è come se non mi facessi coinvolgere, cioè l'esatto opposto di "totalizzante", proprio per questo mi ha colpito leggere quella frase!!!!

Per molto tempo ho creduto che non amassi più il mio uomo, pensavo che era per quello che ero così fredda (anche se è sempre stata così, anche all'inizio e con gli altri pochissimi ragazzi che ho avuto) ....sono andata in terapia convinta che ci saremmo lasciati....e invece è accaduto che ci siamo riavvicinati....ma manca ancora quel sentimento che ti fa capire che ami una persona...

E non parlo di passione....dopo tanti anni non mi aspetto che mi batta il cuore come la prima volta...ma parlo proprio di amore...A-M-O-R-E!!!!

Per me è un sentimento sconosciuto!!!!!

Qualcuno potrebbe dire che magari non amo lui e potrei amare qualcun'altro....ma è capitato di incontrare tanti uomini oltre a lui, alcuni che si sono mostrati interessati altri che sembravano interessanti ma mai ho sentito quel trasporto tale da poter dire che sono Innamorata (con la I maiuscola)!!!

Mi sento un'aliena!!!! :icon_confused:

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Margherita:Mi sa che non sono neppure all'inizio della mia terapia: se l'obiettivo è modificare certe modalità di relazionarsi agli altri, sono lontanissima dal farlo.

diffido dei sentimenti indotti dalla terapia proprio per questo motivo

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e te l'eri dimenticato?

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ragazze qui, tra tutte, stiamo messe mooolto male! :LMAO:

ci credo che poi chiamo il mio psi col nome del mio compagno...

mi sa che non sono l'unica!

Assolutamente no! Non c'era ancora stata l'occasione di parlarne, o meglio, di accennare a lui. I miei pensieri ora sono mooolto occupati dalla mia psi...e allora si che sono messa moooolto male!? ;-))

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