E se ci si innamora dello psicologo?

[Lilyth 0]

Lei non ha margini di decompressione tra una seduta e un'altra, quando esce un paziente ne fa subito entrare un altro.E questo a me mi stranisce un po': come fanno a uscire da un clima emotivo, scrollarselo velocemente di dosso e resettarsi per entrare dentro un altro mondo...

questa è una delle ragioni dei miei silenzi di inizio seduta...non sono sicura che lei sia subito pronta a sintonizzarsi con il nuovo pz.

Questo me lo sono chiesta spesso anch'io: come si può fare tante immersioni da un'anima all'altra senza averne addosso, con la successiva, un po' della precedente? A volte mi sembra un onore: lui si è 'scrollato di dosso' il paziente precedente e ora è pronto, tutto per me.

Ma farà la stessa cosa anche con me, mi scrollerà di dosso per accogliere la paziente successiva, e sarà tutto per lei..

Che nervi.

Voglio essere l'unica paziente come Sabina per Jung.

[frncs 0]

Anche a me fin dalla prima volta mi disse di arrivare puntuale. Non c'è sala d'attesa. Per cui sto attenta a non arrivare mai prima del tempo per non dare fastidio. Se sono in anticipo giro un po' per le strade della zona. Invece mi è capitato spesso di arrivare in ritardo. Non ho mai incontrato gli altri pazienti. Né prima né dopo. Lui durante la seduta stacca la spina del telefono. Il cellulare non l'ho mai visto. Credo che lo spenga o lo tenga silenzioso. Una volta che aveva dimenticato di staccare il telefono ha risposto, ma solo per dire di chiamare più tardi. Per il resto mi ha dato sia il numero del fisso che quello del cellulare, ma io preferisco chiamare al fisso e lasciare un messaggio in segreteria, perché non mi va di parlare a telefono con lui e poi avrei paura di disturbare a chiamare sul portatile. Preferirei ancora di più scrivere degli sms ma non so se li legge.

[Lilyth 0]

Lui durante la seduta stacca la spina del telefono. Il cellulare non l'ho mai visto. Credo che lo spenga o lo tenga silenzioso. Una volta che aveva dimenticato di staccare il telefono ha risposto, ma solo per dire di chiamare più tardi.

Così ci si comporta, da psi.. Purtroppo quella gran diavoleria che è il cellulare è entrata nelle stanze, e, di conseguenza, anche nelle sedute, interrompendo momenti topici.

(Una volta al mio è arrivato un sms, da cui ho avuto modo di ascoltare la suoneria che ha per i messaggi: proprio quel bambino che ride in maniera convulsa, mon dieu).

Del resto, però, un'altra volta lo ha chiamato un suo amico, a cui ha risposto: 'Adesso ti lascio, sto con le mani su una paziente..', frase che non ha mancato di centrifugarmi. Ma guarda un po', chi se lo sarebbe immaginato.

[Lilyth 0]

Oggi sono particolarmente logorroica e vorrei che mi scusaste..

Ma mi è appena tornato in mente che, durante la seduta di mercoledì scorso, Massimo mi ha detto 'Io voglio che tu colluda con me..' e per poco non scoppiavo a ridergli in faccia perché stavo ripensando a una frase scritta da Euridice, 'dottore, mi colluda tutta!'.. Ahahaha.

[EuridiceBrescia 0]

Bastaaaa......

ora invece sono nela fase della curva in cui non me ne frega niente, siamo più o meno a 23 ore circa dalla seduta

i tempi sono sempre gli stessi...

amore bruciante (venerdì)...sgomento (sabato)...il nulla (domenica)...nostalgia, senso di colpa, vuoto (domenica sera)...razionalizzazione e relativo benessere (lunedì mattina presto)

[ilaria 0]

Mi infastidisce particolarmente una certa signorina Martina che sta dopo di me: giovane (anche se più grande di me), biondina, abbastanza caruccia.. Insomma il classico tipo di cui non ti preoccuperesti mai e di cui invece c'è sempre da preoccuparsi.

Mademoiselle non manca mai di farsi annunciare al telefono dalla segretaria dello studio, quando sa benissimo che il suo appuntamento è sempre sempre alle sei. [Queste manie di protagonismo non sono bene accette, visto che si verificano durante la MIA seduta. Che odiosa]. Ritornando al nostro discorso lui mi disse: 'Vedi, Martina.. E io lì pietrificata con la faccia da 'che cosa hai detto-o??'. Poi mi ha chiesto scusa perché era un evidente lapsus dovuto alla chiamata, e perché siamo 'vicine d'età' ecc. ecc.

Due volte fa io uscivo dalla stanza e lei entrava, accolta con un bel 'Vieni, Marti..' che mi ha infastidito NON POCO. Anzi, direi proprio TANTO.

E nemmeno voglio tralasciare una telefonata di sua moglie, in cui parlavano del figlio.. che nervoso! Lo vuole capire che lui in quei sessanta minuti non deve essere sposato, non deve avere figli né altri pazienti??

Avrebbe infastidito molto anche me...

comunque è vero che in quei 60 min sono tutti per noi: la mia a volte mi stupisce per l'attenzione che mette anche ai racconti più insulsi che faccio e che la gente normalmente smetterebbe di seguire dopo una frazione di secondo.

L'ascolto.Nei nostri scambi quotidiani c'è una consuetudine a interrompere, a distrarci mentre l'altro parla che è avvilente.

[digi79 0]

Leggendovi mi rendo conto che la mia "quasi mancanza" di gelosia è dovuta sicuramente al fatto che io non vedo mai gli altri pazienti....essendo che lavora in casa e che non hasala d'aspetto , creod che metta un pò di tempo fra un appuntamento e l'altro, anche se da ciò che ho potuto capire, credo che non abbia tantissimi pazienti....nel senso che non fa la psicoterapeuta a tempo pieno.....Probabilmente lavora in qualche ospedale o struttura privata in particolare...boh!!! A volte mi piacerebbe saperlo ,altre sono contenta così....

Io credo che staccare sarebbe utile, ma forse è solo un parere di una paziente.....una volta accompagnai una mia amica dal suo psicoterapeuta....aspettai in sala d'aspetto, leggendo riviste di psicologia...dopo mezz'ora suonò il citofono e arrivò il terapeuta che mi chiese di andare ad aspttare in stanza con la mia amica che lui intanto avrebe fatto accomodare l'altro paziente in una stanza a parte, la mia amcia mi spiegò che lei non ha mai visto altri pazienti proprio perchè quando esce, loro sono in un'altra stanza chiusa....idem per lei quando arriva sa che deve entrare in quella stanza e aspettare che il terapeuta la vada a "liberare"

Ma io dico non sarebbe meglio mettere un quart d'ora tra un paziente e l'altro??? Mi sembra un modo per sfruttare al massimo il tempo per guadagnare di più!!!! Ma a scapito di una certa serenità e anche rispetto per i pazienti!!! Poi boh!!!

Io comunque preferirei essere vista e vedere gli altri pazienti che essere rinchiusa in una stanza ....

Che poi tra l'altro la seduta già dura solo tre quarti d'ora, se poi dopo mezz'ora devi interrompere per aprire e far accomodare l'altro paziente...non mi dai nememno il tempo di sentirmi al sicuro...e di potermi fidare....

riguardo all'attenzione che ci mettono, proprio l'ultima volta pensai che non l'avevo mai sentita sbadigliare (adesso che sono sul lettino) o vista dare segni di noia o disattenzione....in questo si vede che comunque ci mettono la passione in questo lavoro, altirmenti la noia e qualche sbadiglio scappa...

"essere con le mani su una paziente" è un'espressione davvero infelice!!!! Io ci sarei rimasta di merda!!!

P.S.: la cosa che invece capita spesso è che si senta, fra i miei tanti silenzi, il suo stomaco brontolare per la fame...questa cosa mi piace, perchè la rende più "umana"!!!!!!

[Lilyth 0]

Avrebbe infastidito molto anche me...

comunque è vero che in quei 60 min sono tutti per noi: la mia a volte mi stupisce per l'attenzione che mette anche ai racconti più insulsi che faccio e che la gente normalmente smetterebbe di seguire dopo una frazione di secondo.

L'ascolto.Nei nostri scambi quotidiani c'è una consuetudine a interrompere, a distrarci mentre l'altro parla che è avvilente.

Hai proprio ragione. Come quando uno sta parlando, e non vede l'ora che l'altra persona finisca per esordire con un 'no, io invece..' Oddio. E mi rendo conto che spesso lo faccio anch'io (chiedo venia).

E infatti il bello degli psi è proprio questo: saper ascoltare al di là di ogni cosa. Non ci sembra vero che una persona sia tutta orecchie solo per noi, e che voglia sapere anche il particolare più insignificante come se si trattasse dei segreti di Fatima!

[digi79 0]

Hai proprio ragione. Come quando uno sta parlando, e non vede l'ora che l'altra persona finisca per esordire con un 'no, io invece..' Oddio. E mi rendo conto che spesso lo faccio anch'io (chiedo venia).

E infatti il bello degli psi è proprio questo: saper ascoltare al di là di ogni cosa. Non ci sembra vero che una persona sia tutta orecchie solo per noi, e che voglia sapere anche il particolare più insignificante come se si trattasse dei segreti di Fatima!

è vero....è proprio per questo che non può che essere un mestiere...nememno il prete credo sia così attento e pronto ad ascoltare, senza che alla fine non si riservi un "ma" !!!!!

[Lilyth 0]

"essere con le mani su una paziente" è un'espressione davvero infelice!!!! Io ci sarei rimasta di merda!!!

Perché, digi?

[digi79 0]

Perché, digi?

bhè a me non piace...però appunto io sono io.....mi fa venire in mente una battutascherzosa fra uomini....

Soprattutto perchè detta da qualcuno che lavora con le parole....

Ma magari l'ha detta davanti a te, proprio perchè ha capito che tu non non vai così "sottile" come invece faccio io....

[Lilyth 0]

bhè a me non piace...però appunto io sono io.....mi fa venire in mente una battutascherzosa fra uomini....

Soprattutto perchè detta da qualcuno che lavora con le parole....

Ma magari l'ha detta davanti a te, proprio perchè ha capito che tu non non vai così "sottile" come invece faccio io....

Mmm..... Non ho premesso infatti che Massimo dice molte cose (anzi,tutto), con un tono molto equivoco, e anche quella frase sapeva di battutaccia da quattro amici al bar.

Però il fatto che l'abbia detta davanti a me, mi rende partecipe dei quattro amici al bar, o l'ha detta apposta per impressionarmi e incentivare il mio già intenso tranfert???

[digi79 0]

Mmm..... Non ho premesso infatti che Massimo dice molte cose (anzi,tutto), con un tono molto equivoco, e anche quella frase sapeva di battutaccia da quattro amici al bar.

Però il fatto che l'abbia detta davanti a me, mi rende partecipe dei quattro amici al bar, o l'ha detta apposta per impressionarmi e incentivare il mio già intenso tranfert???

boh!!!

[Lilyth 0]

Questo si ricollega al discorso 'il mio psichiatra-ortopedico', che ancora non s'è chiarito.

In più, la volta scorsa gli ho confessato il fatto che mi masturbo pensando a lui (e infatti ora non ci riesco più, perché è come se avessi lui lì che mi guarda), ma quando mi ha chiesto di descrivergli come lo facevamo nella fantasia, ho avuto proprio un conato di rifiuto: già mi vergogno da morire, ma posso anche dirti in che modo facciamo l'amore nelle mie fantasie???

Se a voi è capitato, gliel'avete mai detto?

[EuridiceBrescia 0]

digi mi hai fatto venire in mente una cosa...(bella stavolta eheh..)

tra Febbraio e Marzo, per qualche giorno, mi sono sentita talmente sola ed amareggiata che non ho toccato cibo...

45/46 kg raggiunte nell'amato uikkend riscendendo da 48 che avevo raggiunto, il lunedì seguente sono andata in seduta

e lo stomaco ad un certo punto ha iniziato a brontolare anche a me. Miracolo!

Me ne sono vergognata però ero anche contento, ovviamente subito dopo

mi sono premiata con una colazione al bar + cioccolatino

...

nono...i pensierini me li tengo per me

[elli 0]

il mio anche.....vi spiego

tra una seduta e l'altra ci sono cinque minuti....e se suona qualcuno prima o non apre oppure gli dice di passare dopo all'ora stabilita.Adesso pero' vedo sempre sotto la ragazza molto carina e tenera che c'è dopo di me...e l'altra volta l'ho salutata!Mi piacerebbe parlargli....lei sorpresa mi ha detto ciao......

Quando suonano alla porta e non apre mi viene l'ansia,e gli dico vada ad aprire.........e lui mi dice,no no continui pure non si preoccupi!Io invece mi metto nei panni di chi è sotto!

Va be.........vedo che piu' o meno il comportamento è simil!pensavo fosse solo il mio cosi........

Oggi va meglio......ma anche io come euridice ho i giorni.......ogni giorno provo cose diverse a secondo della 'lontananza' o vicinanza alla sedute.......quando siamo vicini sono piu' trannquilla e mi viene di meno l'istinto di lasciare......che provo il giorno successivo alla seduta........

[juditta 0]

Io credo che staccare sarebbe utile, ma forse è solo un parere di una paziente.....una volta accompagnai una mia amica dal suo psicoterapeuta....aspettai in sala d'aspetto, leggendo riviste di psicologia...dopo mezz'ora suonò il citofono e arrivò il terapeuta che mi chiese di andare ad aspttare in stanza con la mia amica che lui intanto avrebe fatto accomodare l'altro paziente in una stanza a parte, la mia amcia mi spiegò che lei non ha mai visto altri pazienti proprio perchè quando esce, loro sono in un'altra stanza chiusa....idem per lei quando arriva sa che deve entrare in quella stanza e aspettare che il terapeuta la vada a "liberare"

Ma io dico non sarebbe meglio mettere un quart d'ora tra un paziente e l'altro??? Mi sembra un modo per sfruttare al massimo il tempo per guadagnare di più!!!! Ma a scapito di una certa serenità e anche rispetto per i pazienti!!! Poi boh!!!

Io comunque preferirei essere vista e vedere gli altri pazienti che essere rinchiusa in una stanza ....

Che poi tra l'altro la seduta già dura solo tre quarti d'ora, se poi dopo mezz'ora devi interrompere per aprire e far accomodare l'altro paziente...non mi dai nememno il tempo di sentirmi al sicuro...e di potermi fidare....

il mio psi fa nello stesso modo. se quando arrivo c'è un paziente aspetto in una stanza chiusa e non vedo il paziente prima di me. idem per il paziente che arriva dopo di me. il discorso dei 15 min...nel caso del mio psi, che non ha una durata fissa e che può sforare di qualche minuto, finirebbe per non funzionare. inoltre se uno ha un'agenda piena di appuntamenti (chessò 8 in un giorno) inserire un quarto d'ora tra un pazeiente e l'altro significherebbe "perdere" due ore... insomma non mi sembra fattibile per chi ha tanti pazienti!

do ragione allo psi di elli, meglio non arrivare in anticipo...se l'appuntamento è a un'ora, perchè arrivare un quarto d'ora prima?

[elli 0]

di elli, meglio non arrivare in anticipo...se l'appuntamento è a un'ora, perchè arrivare un quarto d'ora prima?

LUI è molto rigido in questo....pensare che sta cosa a me i primi tempi mi spiazzava!

E tu,dai sempre ragione a lui eh........scherzo.........

[juditta 0]

LUI è molto rigido in questo....pensare che sta cosa a me i primi tempi mi spiazzava!

E tu,dai sempre ragione a lui eh........scherzo.........

però se ci pensi...arrivare in anticipo può essere un modo di invadere la seduta del paziente precedente...anche a te distrae sentire che suonano! io arrivo sempre giusta o al massimo 2/3 minuti prima, anche se ho la sala d'attesa...mi sembra più giusto!

si do sempre ragione a lui, va bene???

[fioriblu 0]

LUI è molto rigido in questo....pensare che sta cosa a me i primi tempi mi spiazzava!

E tu,dai sempre ragione a lui eh........scherzo.........

però se ci pensi...arrivare in anticipo può essere un modo di invadere la seduta del paziente precedente...anche a te distrae sentire che suonano! io arrivo sempre giusta o al massimo 2/3 minuti prima, anche se ho la sala d'attesa...mi sembra più giusto!

si do sempre ragione a lui, va bene???

Judi la pensavo come te e infatti cercavo sempre di arrivare puntuale alle miei sedute in modo da non invadere la seduta altrui.............ma ora le cose una sono cambiate.....arrivo in anticipo di una decina di min in modo da invadere consapevolmente la seduta altrui, ebbene si, lo faccio apposta, da un po di tempo a questa parte ho una sottile rabbia nei confronti del mio psi, farei di tutto pur di infastidirlo, arrivare in anticipo, disturbare lui e il/la sua/o paziente è un modo...........

Perché farsi tanti problemi di disturbare le altre pazienti? loro lo farebbero per noi.........?

[juditta 0]

Judi la pensavo come te e infatti cercavo sempre di arrivare puntuale alle miei sedute in modo da non invadere la seduta altrui.............ma ora le cose una sono cambiate.....arrivo in anticipo di una decina di min in modo da invadere consapevolmente la seduta altrui, ebbene si, lo faccio apposta, da un po di tempo a questa parte ho una sottile rabbia nei confronti del mio psi, farei di tutto pur di infastidirlo, arrivare in anticipo, disturbare lui e il/la sua/o paziente è un modo...........

Perché farsi tanti problemi di disturbare le altre pazienti? loro lo farebbero per noi.........?

ma i pazienti non sono mica tutte donne!

[elli 0]

però se ci pensi...arrivare in anticipo può essere un modo di invadere la seduta del paziente precedente...anche a te distrae sentire che suonano! io arrivo sempre giusta o al massimo 2/3 minuti prima, anche se ho la sala d'attesa...mi sembra più giusto!

si do sempre ragione a lui, va bene???

si si è vero.......!!!lo ammetto.........Adesso che lo so infatti arrivo sempre puntuale!

E lo vedo che lo difendi sempre...........!!!

Ma il mio non ha la sale d'attesa..........ha due poltrone di vimini (come la psi di digi,le avrà prese in società con lei)nell'entrata......

Pensa che la prima seduta...son arrivata dieci minuti prima.....perchè non sapevo che funzionava cosi!!!

E son stata subito caxxiata!E' da li che poi.....si è innescato.......il tutto.........

Pero' quella dopo di me.......mi cavolo devo attaccare bottone........sai io attacco bottone con tutti.....

E' carina.......tenera!!!

[juditta 0]

ma perchè ci tieni tanto ad attaccare bottone con un'altra paziente?

io non vorrei...

[renee 0]

ma i pazienti non sono mica tutte donne!

La maggior parte è femmina, se fossi moglie di uno psicologo mi roderei il fegato per la gelosia

[fioriblu 0]

ma i pazienti non sono mica tutte donne!

Vero, la mia domanda doveva essere: perché preoccuparsi tanto degli altri pazienti? loro lo farebbero per noi?